E UNA SERA DI SETTEMBRE *
Piove a dirotto
e lì in quella nebbia
che nasconde i miei ricordi,
si cela il mio dolore
e piango come un bambino,
quante cose vorrei chiederti
e quante cose vorrei raccontare!
E' rimasto tutto nei miei occhi
come questo inchiostro
che imbratta i miei fogli bianchi
e ferisce a morte la mia anima!
Mi manchi da morire ,
come questa solitudine
che offusca il mio delirio.
Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo!
eppure ti ho amata sempre
e ti ho voluto bene come il mare
quando accarezza le sue onde
e poi nasconde la sua ipocrisia .
Ti ho salvato la vita ...
quando Tu eri piccina ,
ti amavo e ti amo ancora come amo Dio
e ogni notte mi vieni in sogno,
ti stringo forte tra le mie braccia
e sono il papà più felice del mondo,
al mio primo bacio ti nascondi ,
ti allontani e te ne vai lontana ...
lontana da questo cuore che ti ama da morire,
lontana da questa follia
che opprime il mio respiro e il mio vivere
e questo presente che uccide la mia nostalgia!
Sei la notte più lunga della mia vita
e il naviglio di Dio che scorre nel mio sangue ,
sei ancora la mia alba che ho visto nascere
in questi istanti pieni di speranza,
ti aspetterò fino all' ultima sera!
I miei occhi saranno un giardino di Dio
e Tu ... l'immagine di un tramonto
che vivrà in eterno in questa Poesia
che ho scritto solo per Te ...
Figlia mia!
Antonio Colucci
5 окт 2024