le ritenute previdenziali c/dipendente dovrebbero rilevarsi al momento della liquidazione delle retribuzione e non al momento del pagamento (come invece le ritenute fiscali). Le ritenute previdenziali seguono sempre il criterio di competenza e le fiscali quello di cassa. Io potrei non pagare i dipendenti MA devo co unque versare i contributi all'Inps. L'altro appunto riguarda gli arrotondamenti che NON sono variazioni economiche ma finanziarie. Non sono costi o ricavi per l'azienda ma anticipazioni o trattenute che vengono recuperate nel mese successivo altrimenti non avrebbe senso l'indicazione di "arrotondamento precedente" o "arrotondamento attuale". Purtroppo in molti cadono in questo errore
Buongiorno professore, come scritture in azienda, vanno bene anche le seconde, dove indicano la liquidazione, il conteggio, dello stipendio al netto? La ringrazio...
Salve, io nelle esercitazioni devo rilevare una voce in più sotto a istituti previdenziali che sono indennità per malattia ecc anticipati per conto dell'inps, quindi per calcolare l'importo dovuto faccio poi contributi a carico dei lavoratori + quelli a carico dell'azienda e sottraggo quelli anticipati che rappresentano un credito nei confronti dell'inps. Qua questa cosa non è stata evidenziata, vorrei capire meglio che sennò mi confondo, grazie.
Il suo calcolo è corretto. Non lo trova nell'esercizio perché non ci sono importi (come la malattia, maternità, assegni familiari) anticipati dall'azienda per conto dell'INPS.