Il film documenta in maniera dettagliata la costruzione del ponte realizzato sul rio Guayas in Ecuador. Nel 1967 venne bandito un appalto internazionale per la costruzione del ponte tra i fiumi Daule e Babahoyo alla cui confluenza si trova la città di Guayaquil, il più importante centro commerciale della nazione. La gara fu vinta dal Confit - Consorcio de firmas italianas pare la construccion del puente Rio Guayas. Il consorzio era costituito dalle imprese italiane: Impresit - Imprese italiane all'estero s.p.a., Impresa costruzioni generali - Ing. Recchi s.p.a. e Impresa Ing. Lodigiani S.p.a. . I lavori iniziano nel 1967 con la bonifica dei terreni paludosi nelle zone vicine ai due fiumi e interessate dai cantieri. Il progetto definitivo studiato dal Confit si basava su quello preliminare elaborato da Riccardo Moranti. La direzione dei lavori venne affidata allo Studio Tecnico Moraldi. Tutte le attrezzature e i materiali, così come i tecnici e gli operai, giunsero dall'Italia. Nell'agosto del 1970, dopo più di 30 mesi di lavoro, il ponte venne aperto al traffico.
Recchi Ingegneria e Partecipazioni.
Archivio Nazionale del Cinema d'Impresa
26 ноя 2013