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Energia nucleare - intervista a Luca Romano fisico, divulgatore scientifico “avvocato dell’Atomo”. 

InspiringPeopleDaily - Rossella Guido
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Ci sono persone che ci aiutano a capire l’energia nucleare e il suo contributo nella transizione energetica in corso.
L’energia nucleare nella tassonomia europea - il punto di vista di Luca Romano, fisico e divulgatore scientifico, “avvocato dell’Atomo”.
La tassonomia dell’Unione europea, vale a dire la classificazione degli investimenti ritenuti sostenibili dal punto di vista ambientale, da mesi sta facendo appassionare e scontrare.
Il 2 febbraio la Commissione europea è giunta all’atto delegato complementare, con il quale dovrà fornire indicazioni precise per gli investimenti privati, dopo anni di rinvii e polemiche.
L’atto delegato ha lo scopo di presentare tutte le soluzioni possibili per accelerare la transizione e aiutarci a realizzare gli obiettivi climatici.
Tenuto conto dei pareri scientifici e dello stato attuale della tecnologia, la Commissione ritiene che gli investimenti privati nel settore del gas e del nucleare possano svolgere un ruolo nella transizione a determinate condizioni, ritenendoli quindi anche oggetto di investimenti “green” da parte della finanza sostenibile.
#tassonomia
Gli esperti del Joint Research Center (JRC), l’organismo tecnico-scientifico della Commissione Europea, si sono pronunciati in maniera positiva in merito all’inclusione dell’energia nucleare nella tassonomia europea sulla finanza sostenibile.
Luca potresti spiegarci le ragioni di questa scelta e dirci perché l’energia nucleare può essere inclusa nella tassonomia europea? 00:00:00
#scorie
La questione delle scorie e del loro riprocessamento. Per le scorie nucleari propriamente dette si pone il problema di una gestione a lungo termine.
Luca qual è il reale impatto ambientale delle scorie radioattive? Come valuti il rischio di una loro errata gestione in mano a gruppi di incompetenti se non di organizzazioni criminali? 00:01:56
#smartgrid
La Commissione Europea, nel pacchetto di misure volte ad innovare i mercati elettrici chiamato “Energia pulita per tutti gli europei”, stima che nel 2050 metà delle famiglie europee produrrà parte della propria energia.
Stiamo passando da un modello lineare centralizzato dell’energia verso un modello circolare, decentralizzato, per il raggiungimento dell’indipendenza non solo da fonti fossili ma da una visione centralizzata di accesso all’energia dipendente da un unico gestore.
Nella gestione intelligente della domanda energetica che ruolo può essere associato al nucleare? Potrà essere utilizzato con tecnologie come la Smart Grid*? Può contribuire alla creazione delle Smart City del futuro? 00:05:17
#personal
Un libro che consigli di leggere assolutamente 00:07:29
Una persona che ti ha ispirato particolarmente nella tua vita 00:08:16
Un desiderio che vorresti realizzare 00:09:12
*Smart grid è la rete intelligente, o meglio un insieme di reti elettriche e di tecnologie che, grazie allo scambio reciproco d’informazioni, permettono di gestire e monitorare la distribuzione di energia elettrica da tutte le fonti di produzione e soddisfare le diverse richieste di elettricità degli utenti collegati, produttori e consumatori in maniera più efficiente, razionale e sicura.
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5 окт 2024

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