@@marcog2682 se dovete attaccare qualcuno (anche se penso che nessuno sia in condizione di farlo ‘ fatelo bene. A Tony Colombo l’ha solo invitato sul palco visto che era ospite ad un suo concerto . Non Siate ridicoli
Comunque va riconosciuto, solo a Muschio vengono portati ospiti tanto “lontani” quanto complementari. Questo permette di tirar fuori puntate uniche con visioni diverse su temi comuni. Complementi a chi ha questa inventiva negli inviti 👏
@@ttt5339dnla zanzara è una trasmissione radiofonica con qualche canone legato al podcast perché Cruciani è molto attento all'attualità, muschio imita podcast americani collocando due ospiti che non c'entrano nulla l'uno con l'altro, non è il caso di Gigi e luche che ovviamente sono napoletani entrambi e artisti, magari bello figo e la nonna di Fedez o le prime puntate di muschio seguivano questa linea
Fedez ha sollevato un problema reale, ovvero che nell'ambiente rap/trap, appena uno, al di fuori di esso, esprime un'opinione che non rispecchia gli ideali classici della cultura hip-hop viene etichettato come infame/"amico delle guardie". Semplicemente perchè non sono in grado di tenere un dibattito serio.
Fanno lo stesso i mafiosi…il problema nasce dal fatto che si fa parte do un gruppo! Se sei in un gruppo non hai la libertà di comportarti e pensarla come vuoi, devi necessariamente conformarti. (Erroneamente)
Da sostenitore di nessun rapper Italiano nello specifico, consiglio a tutti quelli che PRE giudicano Luche' solo perche' Napoletano o altro, di ascoltarvi il suo album "Potere" e vi prometto che scoprirete uno dei dischi migliori di sempre.
Ho trovato questa puntata leggermente caotica, perché nonostante penso ci fosse l'idea di creare una puntata-dibattito con due artisti diversi da loro legati soltanto dalla provenienza, sono stati tirati in ballo tanti argomenti e sono stati poco approfonditi a tal punto che alla fine nessuno è riuscito a dire fino alla fine la sua. A mio avviso entrambi gli ospiti meritavano magari una puntata a sé per garantirgli maggior spazio e tempo.
Io invece seppur non conoscendo bene nessuno dei ospiti sono riuscito a comprendere bene i loro punti di vista! Poi secondo me questa scelta dipende soprattutto da quello che ha detto Fede stesso, ossia il rendere Muschio un luogo di dibattito tra due voci spesso e volentieri totalmente contrapposte! Però ci sta che non a tutti piaccia questo stile perché magari preferiscono approfondire più a fondo ogni ospite, ma credo che siano semplicemente gusti
Vai a vedereti le loro interviste se è l'approfondimento individuale che ti interessa, perché in un podcast è cosi che deve essere, come una chiacchierata al bar con gli amici
Mi è piaciuto molto Luca , coerente con i suoi pensieri con una forte personalità , ha aperto alla rappacificazione con Nto ha chiuso la storia con salmo e annichilito Inoki.
@@daffodilmink6957 dato che sono persone prima di essere artisti, è giusto che vengano chiamati anche con il nome proprio. Poi se provi odio per una cosa del genere, io una chiacchierata con un terapeuta la farei.
@@antoniopaludo4365dai daiii che sono anni che parla male di gue e marracash ma ci farebbe un disco subito! Lo stesso ha fatto con salmo, prima lo ha insultato per anni e poi si è fatto produrre e ci ha collaborato, inoki e’ quanto di più viscido posso aver creato il rap italiano!!!
@@Cocash1non lo ammettono perché ha dissato Luchè. Se avesse dissato, ad esempio, Marra tutti la penserebbero come te. È l'italiano medio che è così: diventa tifoso e ultras su ogni cosa
Il discorso su shiva fa riflettere, bisogna capire e metterci in testa che l’errore sta anche nel atto di sparare, non solo dei ragazzi che hanno cercato di picchiarlo. Non siamo gli usa e non dobbiamo imitarli sotto questo punto di vista!!
Infatti sai chi è in galera.. sta cosa che sono tutti pro Shiva per chi è fuori dal mondo rap non l'ho vista.. inoltre vengo a sapere che quelli sono anche atleti di MMA o kick che sia, che è anche un aggravante.. Italia paese dei balocchi.. Con questo non giustifico Shiva.. che però avrebbe potuto ucciderli entrambi, invece a sparato altezza gambe, cosa che gli lascia un po' di dignità, mentre gli altri? In 2 alle spalle, in un agguato ( aggravante ), professionisti di lotta e per cosa? Per rubare 5k o picchiare Shiva.. che uomini 😂
ma poi con un arma non dichiarata... capisco essere preoccupati perché per un gesto simile shiva in carcere passerá l'inferno ma alle spalle col ferro sporco
@@user-ov7qn7ei1wintanto il coraggio di farti il profilo con il tuo nome e poi magari partecipi ai commenti? Lo dico per dare credibilità ai tuoi commenti
Io di musicisti napoletani conosco Enzo Avitabile e Pino Daniele. Leggenda narra che il primo sia inarrivabile per intelligenza e cultura musicale e che la sua musica sia un autentico viaggio tra i paesi del Mediterraneo. Averlo come ospite in una puntata sarebbe il massimo.
Tra l’altro il nipote di Enzo Avitabile non é altro che Ntò (ovvero colui che insieme a luché formava i Cosang) ed é ancora più interessante capire l’approccio alla musica di due persone tanto vicine come loro esclusivamente tramite essa
Hai detto bene Leggenda... e loro Leggende... Oggi di leggendario vedo poco, a parte quando ho avuto l'onore di recensire "Il Diedro Del Mediterraneo" degli Osanna l'anno scorso...
Non è il genere Musicale che ascolto. mà ho sentito d'Alessio fare un pezzo senza cantare al pianoforte, c@xxo è di una bravura rara, senti che è un artista che ha studiato Musuca. Bella puntata
Ascolto pochissimo di Gigi D'Alessio... non è il mio genere preferito, ma riconosco in lui un grande musicista e lo ammiro davvero tanto. Bella puntata.
Io la penso come Federico sulla questione Shiva. Dispiace sicuramente che un ragazzo debba affrontare una carcerazione , soprattutto ora che ha avuto un figlio che non ha manco potuto vedere dal vivo. Dispiace , ma nelle grinfie dello stato c'è altra gente. Gente che si è fatta gli anni essendo innocente ad esempio. E per quanto riguarda la scena rap attuale , veramente mi sento imbarazzato solo a pensarci. Un tempo con il rap gente di strada faceva questa musica per uscire dalla stessa ... Ora fanno di tutto per tornarci , perché così si pensa di avere una street credibility. Che peccato.
Curiosità: il "Portogallo" napoletano dev'essere un refuso del Greco, in Greco infatti Arancia si dice "Portokali" (Πορτοκάλι), probabilmente perché le prime arance arrivavano da lì.
È possibile anche una derivazione araba, dove arancia si dice Burtuqal, magari con la conquista araba del sud della Spagna si è diffuso questo termine. Che spettacolo 😂
Deriva dal francese "Pour toi" , quando c'è stata la dominazione francese , i soldati regalavano le arance ad alcuni cittadini dicendo pour toi " per te " e in napoletano é diventato purtuall
In moltissimi paesi della Sicilia “arancia” in dialetto siciliano si dice “partuallo” o “purtualla”, indifferentemente declinato al maschile o al femminile, a secondo della tradizione orale tramandata nel corso di 1200 anni. Quello che è uguale è l’origine semantica del termine che deriva dall’arabo burtuali, parola che si traduce con “arancione” con riferimento al colore
Per me la santificazione di Shiva vuole mettere in dubbio qualcosa che è ovvio, se non fosse stato Shiva nessuno lo avrebbe difeso. Mi sembra ridicolo mettere in dubbio le parole di Fedez che rappresentano il pensiero più condivisibile.
41:00 gigi d’alessio dice: “comm’ si fossimo stranier”, ed è l’impressione che sorge durante tutta questa puntata, a partire dal primo secondo. Lo scimmiottamento di fedez del dialetto napoletano tra le risate generali è il più classico dei cliche che chi è di napoli vive quando incontra una persona di un altra città: “ciao piacere, di dove sei?” “Di Napoli” “ah c bello uagliuó”, mi dici qualche parola in napoletano?” come se di fronte avessero un cane o un giullare, e casualmente queste discussione sono sempre accompagnate da quel sottilissimo velo di derisione da parte di chi fa parte dell’ITALIA. Il problema è una questione di IDENTITÀ: Napoli da sempre presenta una forte identità culturale che è sopravvissuta alla stabilizzazione culturale italiana dopo la sua unità, e di cui gli stessi napoletani spesso vanno fieri: come dice gigi: “I Sentimenti” o come Luchè dice ne “Il Sorpasso”: -Se foste a Napoli sapreste che siamo passione. Tuttavia il concetto di Identità è da sempre un concetto pericoloso, perchè ha connaturato il concetto di “altro”, “diverso”, fino a “nemico”. Questa “diversità” culturale (che è solo apparenza: non esiste alcun “sangue napoletano”) è quella da cui deriva il razzismo che da sempre colpisce gli abitanti della Campania, in un circolo vizioso fatto da “Italiani” che vedono con sospetto persone UGUALI A LORO( sebbene il loro dialetto sia sopravvissuto) e gli stessi napoletani che si chiudono in se stessi come reazione. Possiamo dire che nel 2023 questa Napoli di idealizzazioni fantastiche (mare,sole, persone estroverse ma permalose, feste ovunque, zero voglia di lavorare, sporcizia, i bassi, la pizza) non esiste, e sono tutte sovrastrutture che ne costituiscono la cultura, che fa rispettata si, ma anche relativizzata,perchè guardare fedez che curioso fa domande a gigi e luche come se fosse allo zoo fa ridere
vero, ma credo che non fosse questa l’intenzione di fedez. Penso sia un fatto inconscio e anzi magari fedez davvero è affascinato dal napoletano come lingua e dai modi napoletani. Non swmpre dietro c’è quello che dici tu
Da napoletano che studia in Sicilia concordo sul fatto che siamo giullari, la gente prova in ogni modo a fare commenti razzisti nei miei confronti. Non parlo il napoletano, non confermo nessuno degli stereotipi napoletani, non ho l'accento napoletano e sono molto educato, eppure la gente cerca in ogni modo di trattarmi da giullare. Fortunatamente falliscono, perché di fronte hanno me, però gli intenti ci sono. Ed è il VERO razzismo. Non si comporterebbero mai così con un Afr1cano o con un C1nese, ma con noi sì. Però devi anche capire una cosa: il napoletano affascina, proprio perché ha una cultura forte. E' vero che fare battute ad uno sconosciuto è fuori luogo, ma in una conversazione da 1h e 30minuti si prova a rompere il ghiaccio e ad essere amici, quindi si prova a conoscere l'interlocutore e la sua cultura, soprattutto se è pop come quella napoletana in questo periodo. Quindi io non vedo un velo di derisione, anzi, a una certa ho percepito un forte fascino e forse anche invidia nei confronti dell'accento di Gigi D'Alessio, che è un napoletano verace. Scadere nella posizione opposta, ovvero pensare che non si possa chiedere ad un napoletano nulla sulle sue origini, è razzismo al contrario. Basta fare le cose con cortesia e con una curiosità costruttiva
Gigi sei una persona dal cuore d'oro e un musicista eccenzionale!! Meriti il mondo nelle tue mani!! E non sono napoletana... sei unico veramente! Gigi e Fedez insieme sono un sogno per me!! ❤
Questa narrazione secondo cui adesso Gigi D’Alessio sia diventato un maestro, addirittura Non Dirgli Mai insegnata nelle scuole, ma di che parliamo? Qualcuno gli dica che la sua musica è mediocre, è pop senza nessuna innovazione musicale, non è che chiunque sappia suonare il pianoforte sia un genio della musica. Tutto questo ostracismo l’ha incontrato non in quanto napoletano, ma in quanto la sua musica è dimenticabilissima. Pino Daniele è sempre stato apprezzato da pubblico e critica, cantando in napoletano, senza vittimismo, perché la sua musica valeva veramente!
Gigi è simpaticissimo mia madre che non c'è più adorava le sue canzoni, sono cresciuto con gigi da piccolo non lo sopportavo ora invece vorrei che mamma mettesse ancora gigi ❤
D-Ross disse una volta che Luchè é un blues man. Seguite questo ragazzo perché la sua crescita é direzionata verso la saggezza. Vorrei solo che producesse con più frequenza. Non riesco ad immaginare cosa sarà tra dieci anni ma é magnifico assistere alla sua evoluzione come uomo e come artista.
@@liampadoin6987 Blue sta per tristezza. Il Blues nasce dagli schiavi afroamericani nei campi di cotone i quali cantavano per liberarsi dal dolore, dalla sofferenza. Un verso molto vecchio di Luchè recita: je me chiudo dint ‘a museca, comme fosse terapia. Luchè nel suo denunciare il contesto in cui viveva, fino alle canzoni in cui parla d’amore o di potere ha sempre avuto una vena po’ malinconica, un po’ maledetta, e un po’ black. Cosí come si può avere un’attitudine o uno stile di vita rock pur non suonando necessariamente, Luchè ha lo spirito di un bluesman. D-Ross prima di essere un producer è un grande chitarrista elettrico e viene dal rock. Il rock sappiamo che viene dal blues. È comprensibile che una persona col suo background abbia fatto una simile associazione. Non intendeva che Luchè suona blues, non si riferiva al genere in sè, ma al sentire.
@@Steven_Navarre Capito in pieno il concetto, comunque si effettivamente ora che me lo fai notare ha un po’ quel attitude lì, forse si porta dietro ancora qualche trauma del passato
51:56 gigi dopo aver detto di non aver mai fatto dissing ha dissapori praticamente tutti dicendo "noi non facciamo queste cose, siamo persone adulte" 😂😂😂
Puntata davvero interessante,forse un po’ scombinata ma tutto sommato fattibile,le due generazioni a confronto sono fantastiche,luchè e Gigi davvero al top,Fedez che prova a parlare napoletano anche no,faccimm e serij! 😅😂
Ricordiamo che Dargen, che ai tempi di quella "prima repubblica" si faceva chiamare Corvo D'argento, smise di usare quel nome perche perse in freestyle contro Posi Argento.
A mio avviso un occasione sprecata. Secondo me si sono soffermati troppo su Napoli e la napoletanitá. Sono di Napoli quindi dovrei essere felice che qualcuno ne parli ma mi sarebbe piaciuto ascoltare altre dinamiche. Sinceramente Luchè è stato quasi tirato in mezzo a discorsi di strada e altre cose che in realtà a lui interessano poco, Gigi un pesce fuor d’acqua ma grazie alla sua personalità si è adattato al contesto. Mr Marra oscurato un po’ dalle troppo domande di Fedez, spesso dilungate inutilmente come sul discorso “come fare per fermare questi rapper?”.
Essere napoletani non è semplice. Significa combattere con il pregiudizio (non sempre sbagliato) degli altri, scatenato dal comportamento scorretto di molti. Però il riscatto lo stiamo vivendo. Io sono napoletana, studio, pago le tasse, sono corretta ed educata e sono fiera di essere tutte queste cose. Voglio essere parte di una Napoli bella e piano piano la stiamo costruendo.
31:08 Luché cita Kiave come bravo freestyler, e Fedez dice "però poi chi è bravo a fare freestyle a volte non è bravo a fare dischi" La frase di per sé può essere vera, ma non citando Kiave, che oltre ad essere uno dei freestyler più forti di sempre (al pari di Ensi, per rendere l'idea) anche riguardo alla scrittura è una delle migliori penne che il rap italiano abbia mai avuto. Nella sua carriera ha avuto grosse case discografiche che hanno provato in vari modi a prenderlo, e Kiave ha rinunciato per tenere fede alla regola underground del "non vendersi e restare indipendente". Oggi vive di concerti praticamente non pubblicizzati, lezioni di scrittura, e interventi nella riabilitazione dei carcerati. Scrivo questo per spargere un po' di informazione e contestualizzare, perché da artisti come Kiave avrebbero solo da imparare a quel tavolo
Come dimenticare un momento di onestà dei cosang. Come dimenticare i cosang, ho i brividi a pensarci. Nomino quella canzone proprio per il fatto della copertina
In moltissimi paesi della Sicilia “arancia” in dialetto siciliano si dice “partuallo” o “purtualla”, indifferentemente declinato al maschile o al femminile, a secondo della tradizione orale tramandata nel corso di 1200 anni. Quello che è uguale è l’origine semantica del termine che deriva dall’arabo burtuali, parola che si traduce con “arancione” con riferimento al colore
Ha ragione Fedez, anche se non riesce a dirlo in maniera semplice, siamo arrivati al punto dove il personaggio che si costruisce l'artista prende completamente il posto della persona, sta cosa dei Blood e Crip oltre a essere la roba più FAKE mai vista in Europa è una pagliacciata assurda e pure pericolosa, il rischio più grande è quello di spostare l'attenzione dalla musica a chi è più criminale, a quel punto non ci lamentiamo se la scena Trap/Rap/Drill ecc.. finisce in mano ad artisti scarsi legati alla mafia, ora che girano così tanti soldi. Oltre al discorso di "Appropriazione culturale" su cui stendo un velo pietoso, l'hip hop ha sicuramente un lato street ma nasce dal sentimento di fare Party e dalla voglia di inclusività, che in questo paese manca completamente, i pregiudizi e stereotipi presenti nella società in cui viviamo ci sotterreranno tutti, questa è solo musica di plastica per un pubblico di plastica.