Oddio c'è Martiiin che bello sì sentiamoci altre due cagat3 spacciate per alta filosofia e commentiamo che è il più intelligente del mondo insieme a sti altri due tonni
Puntata: esce 9 minuti fa Tutti: *BELLISSIMA PUNTATA* Ps. 53:24, li stimo ma pensare che investire in borsa sia un gioco d’azzardo è da ignoranti (o per lo meno ignoranti in quel campo). È gioco d’azzardo quando lo fai senza cognizione di causa o se pensi di fare grana dopo aver letto una manciata di libri inutili sull’argomento. In più Dario Sammartino prova a spiegare concetti di trading sbagliati in principio.
@@davidelago3391 No, dipende dallo studio e dalle scelte giuste fatte sul lungo periodo. Se giochi più soldi certamente avrai più possibilità di trovare giocatori più forti.(i giocatori forti ovviamente giocano ai livelli più alti) Indipendentemente da questo ciò che dice Sammartino è sacrosanto; tutti gli altri giochi sono truffe dalle slot al bingo, dal blackjack alla roulette. Solo il poker - specifico - nel lungo periodo si può guadagnare ma dietro ovviamente ci vuole studio e preparazione.
nel locale che avevo, chi mi chiedeva "il solito" io servivo un chinotto San Pellegrino, nessuno si è mai lamentato, di fronte agli amici non volevano fare brutta figura. Dopo non chiedevano più il solito
Sono arrivato al canale solo grazie a Dario,ma sono contento di avervi conosciuto,adesso spulcio un po'!!!alla prossima sul poker voglio mustacchione!!!
Ma cosa sto sentendo,il poker è un gioco prettamente dominato da matematica e fortuna,la bravura conta poco e niente,come mai per fare dei tornei da 10 euro devi avere oltre 10000 mila euro di bankroll per coprire eventuali perdite?come mai bisogna multitablare ogni giorno per 8/10 ore?la bravura per me si vede anche a breve termine(5/10 partite a scacchi si vede tranquillamente chi è il più forte),nel poker oltre le 100 per 8/10 ore al giorno ahahahahahahaha,e la gente ci casca pure.....poi arrivano i fenomeni:eh ma dici così perché perdi,in realtà no,tu vinci perché hai un budget elevato e riesci a coprire eventuali perdite,invece un povero cristiano che ha soldi per un solo torneo al giorno rischia di passare per scarso
@Francesco Vitiello si è vero, ma tieni conto che il podcast si rivolge al grande pubblico e deve comunque intrattenerlo..andando troppo nello specifico secondo me si avrebbe rischiato di ottenere l'effetto opposto, cioè che la gente completamente estranea a questo mondo chiudesse subito il video, senza così conoscerlo nemmeno un po'
@@lucaa4480 molti meno di quelli che ha vinto. E per quanto riguarda l'intervista tutti quelli che hanno perso: dovremmo farlo con tutti quelli che falliscono negli sport allora.
@@lucaa4480 ti ripeto lo stesso potrebbe farsi con il calcio, giusto per fare un esempio. Intervistiamo quelli che ce l'hanno fatta, hai idea di quanti falliscano arrivati a 24-25 anni e si ritrovano senza nulla? Fa parte della vita, la maggior parte non riesce a centrare l'obbiettivo. Ma sotto le interviste di Cristiano Ronaldo non leggo gente che chiede di intervistare tutti quelli che hanno fallito. Lui non perderà proprio nulla, perché una cosa che non ha menzionato, se non in maniera molto fumosa, è la gestione del bankroll. Lui investe una piccolissima parte dei soldi che ha a disposizione nel singolo evento e considerando il vantaggio di skills nel lungo periodo è quasi impossibile che perda. Personalmente lo faccio da 8 anni, conto si e no 5-6 mesi chiusi in negativo e mai di cifre che avessero un peso per il bankroll. È uno skills game, se sei più forte degli altri vinci.
@@nicholas5374 Negli sport convenzionali cioè quelli derivati dalle epiche olimpiadi greche si valutano esclusivamente le capacità dell'atleta. Addirittura nell'antica Grecia gareggiavano e si allenavano completamente nudi, niente abbigliamento super tecnico per vincere al fotofinish, tantomeno questione di fortuna, banco e gabelle varie...
@@lucaa4480 invece mi sembra proprio che ti stia risultando difficile capire. Nel calcio guadagnano tutti dove, quando? Falliscono un sacco di ragazzi che arrivati a un certa età non riescono a fare il salto di qualità, in che modo fallire in un progetto di vita che comporta spesso ritrovarsi in mezzo alla strada, senza un'educazione necessaria ad affrontare il mondo del lavoro, è peggio di perdere qualcosa a poker?
solo da li poteva venire uno che dice che il poker è uno "skill game" e non un gioco d'azzardo... residenza fuori dall'italia poi per non pagare un euro di tass classica mentalita da gente che viene da li
@@ciccio1532 Il Poker é uno skill game. Si basa sulla statistica . Potresti battere un giocatore più forte di te in una partita, ma nel lungo periodo vince il giocatore con più abilità