Miki forse lo Sai già...ma se vuoi fare un test ancora più attendibile dovresti sempre paragonare regolatori a stessa corrente massima. Per un motivo banale. La curva di efficienza non è totalmente piatta. Ogni regolatore ha la sua massima efficienza a un certo livello di potenza. A bassa potenza è pessima, a massima potenza è buona ma comunque non è il massimo. Per assurdo se paragoni UN regolatore da 200A a uno da 20 e li fai lavorare a 10A, quello da 200A avrà una pessima efficienza. Quello da 20 sarà al suo punto quasi ottimale
a mio avviso, ma non solo, i puntali sui morsetti a vite CC sono deleteri. per esempio victron nel manuale mppt dice di usare TASSATIVA,MENTE il cavo trifolato..non solo. deve avere un minimo di numero di fili e devono essere sottilissimi. cavi con pochi fili grossi o peggio i puntali , aumentano molto la resistenza di contatto in quanto riducono la superficie e il cavo non si adatta al morsetto a sezione quadrata. quando parliamo d 100 o 200A si rischia di incendiare la casa altrimenti
Il tuo commento non fa una grinza e lo condivido però dimentichi una cosa importante, l'ossidazione.. i puntali preservano oltre che meccanicamente i fili dal taglio anche dalla esposizione ai gas attenuandone se non eliminandola dal tutto l'ossidazione che quella si oppone forte resistenza. Quindi se devo scegliere tra maggiore conducibilità (iniziale) e garanzia di continuità nel tempo beh scelgo la seconda. Esistono anche crimpatrici che realizzano una sezione rettangolare perfetto come contatto.
@@mikischiro ciao si certo in un impianto domestico l'ossidazione è un fattore importante. Direi che la prima cosa da fare è usare cavi di buona qualità. Dopodiché, se il ragionamento del puntale che protegge è corretto, allora protegge anche il morsetto a sezione quadrata poiché comprime allo stesso modo il cavo pelato. Magari con meno forza...non lo So. Ma se stringi un puntale e protegge, perché un morsetto non fa la stessa cosa? Tralasciando i regolatori con morsetti dove solo la vite preme e distrugge il filo che non vanno usati a prescindere secondo me. Dopodiché, i puntali sui cavi sottili li uso anche io..si schiacciano sotto il morsetto e aderiscono. Ma su un regolatore da 50 o 80A dove passano davvero tali correnti e il cavo è da 25 o più, io non li userei mai. Già scaldano a 30A usando cavi carissimi da audio a un milione di trefoli fini come capelli che praticamente si comportano nel morsetto come un fluido. Figuriamoci con un puntale rotondo per un cavo da 25 durissimo. Sono convinto che lo hai già letto, ma se no, leggi il manuale victron smartsolar esteso. Ti fa vedere che è vietato addirittura usare cavi a pochi trefoli per evitare pericolosi riscaldamenti. Se un cavo. A pochi trefoli di rame puro che è tenero, non va bene, un puntale che di fatto è un solo trefolo durissimo, è molto peggio credo . Comunque.. sicuramente avrai fatto delle prove e hai deciso che è sicuro. Altrimenti io farei una prova sull epever da 50 a 50A reali per almeno mezz'ora, della temperatura dei morsetti.poi farei la stessa cosa senza puntali. Tanto per avere dei dati. Sulla victron community si spiegava che in teoria, l uso di cavi che non rispettano un minimo numero di fili e dove i fili superano un certo spessore, non si è coperti da garanzia. Se tanto mi dà tanto, il puntale ancora meno. Le connessioni, piatte a tutta superficie, sono sempre un punto caldo per alte correnti .. pensa quindi quanto può essere problematico un cilindro dentro un parallelepipedo dove la superficie di contatto è ridottissima.io quando ho tolto i cavi dall inverter, erano perfettamente formati dal morsetto. Non sapevo delle crimpatura quadrate a, tuttavia sarà meglio, ma non può essere come un capocorda piatto su piatto o mille fili tenerissimi che di fatto sono un denso fluido rispetto al morsetto. Io ho l impianto nel camper da 5 anni e nessun minimo segno di ossidazione. Certo dipende anche dal clima. Ho letto che l.ossidazione aumenta quando la sezione è insufficiente e il cavo viene sottoposto a continuo calore.
Comunque questo dell' ossidazione non mi torna molto. Il puntale toglie il contatto dall' ossigeno esternamente giusto? Resta la.seziione frontale. Il morsetto tipo victron fa la stessa cosa, no? Sigilla lateralmente e al massimo lascia un po' di aria frontalmente. Poi ho trovato cavi ossidati fino a 3 m dentro la guaina..non so. Non è una cosa che mi preoccupa, per me il ragionamento resistenza è evidente. Ripeto se non lo hai letto, leggi il manuale smartsolar su come devono essere i cavi nei morsetti. Se victron su prende la briga di sottolineare il discorso superficie di contatto, deve essere piuttosto importante. Per esempio innteroria nemmeno i cavi AC tipo Leroy Merlin, sono ammessi. Eppure vanno benissimo per un regolatore da 30 A cablato a 25mmq. Ma forse a 100, 200, 300A con cavi corti dove la sezione non riempie per forza il morsetto fino a scoppiare, il discorso cambia
@@mikischiroa parte la battuta 😅hai mai pensato di provare davvero un inverter epever? Mi danno un ottima impressione. Magari sbaglio eh. Ma comunque da noi costano molto i modelli di punta. Il fatto che epever abbia fatto inverter ad Alta frequenza, e a bassa frequenza a trasformatore quadro di Ferro e anche alta frequenza ibrida a trasformatore toroidale, è un segno di un azienda rivolta a un uso serio. Tutte le peggio cinesate non hanno la minima distinzione tra tipologia e destinazione di uso solitamente
Salve Miki, vorrei porre a te così come agli amici che seguono questi argomenti quanto segue: uno youtuber internazionale ha evidenziato il fatto che molti regolatori di carica così come inverter ibridi non di alta gamma presentano gli ingressi stringa non isolati. Ciò avrebbe come conseguenza la rottura del dispositivo ed addirittura un pericolo per le persone nel caso un pannello o più presentasse un guasto di isolamento verso massa. Stessa conseguenza qualora una sovratensione - “grazie” agli scaricatori - dirottasse verso terra il positivo e/o il negativo di una stringa. In un video successivo indicava come un regolatore di alta gamma avesse gli ingressi stringa isolati. Sarebbe interessante sapere se tu o qualche amico del canale avesse delle informazioni o esperienze a riguardo. Grazie e scusate la lunghezza del post
Ciao si avevo visto qualcosa anch'io ma si parlava di inverter ibridi, non sono a conoscenza di queste problematiche per quanto riguarda i regolatori di carica, i credo però che dobbiamo tornare sempre al solito discorso cioè tenere le tensioni dei pannelli basse in modo da non avere almeno problemi di pericolosità per la salute.
Ciao Denis, per quanto riguarda il software/algoritmo mppt sono tutti e tre uguali, il Triron è l'unico che non lavora a 48v ma ha un ampia varietà di composizione, display no display, USB ecc.. il Tracer non ha un'uscita vera e propria per il load. Queste le differenze maggiori. Direi alla fine che il Tracer lo vedo pensato più per un impianto casalingo/statico mentre gli altri due più per camper barche baita ecc.
@@deniscarraro6201 male che vada hai sempre l'opzione user e li puoi mettere direttamente tu i valori, onestamente io metto direttamente in use e modifico a mio piacimento tieni presente però che avrai bisogno della scatolina bluetooth per la connessione col cellulare per settare
Miki buon giorno cortesemente ti chiedevo la procedura x avviare e eventualmente spegnere questo regolatore di carica se ho capito bene per accendere bisogna prima collegare la batteria e dopo i pannelli; mentre per spegnerlo bisogna prima staccare i pannelli e poi dopo staccare la batteria, è corretto così ? Grazie del tuo prezioso supporto e buon proseguimento
@@mikischiro ciao Miki buona sera domani mi arriva il regolatore di carica per istallarlo devo fare una procedura particolare o basta alimentare con la batteria e poi collegare i pannelli? Dovrò indicare il tipo di batterie che sono acido libero e poi ? Sono a posto ? Grazie per la tua cortese attenzione
@@salvob947 ciao, si per primo colleghi la batteria, sarebbe meglio prima del collegamento definitivo di precaricare i condensatori con un resistore, tra i miei video c'è ne uno che lo spiega, poi setti la tipologia di batteria ed infine colleghi i pannelli
Ciao Miki buongiorno cortesemente hai il PDF istruzioni del regolatore di carica XTRA3415N-XDS2 in italiano perché l’ho acquistato e le istruzioni sono solo in inglese. Grazie per le tue preziose indicazioni e istruzioni che dai a noi tutti A risentirci buon proseguimento
Ho controllato ed anche la mia copia è in inglese cmq se hai bisogno di aiuto su qualcosa che non capisci puoi scrivermi una mail e ti aiuto schiromiki@gmail.com
@@mikischiro Miki ma bisogna impostare qualche parametro in particolare o va già di suo ? Io collego una batteria 48 volt piombo acido libero quelle da carrello elevatore 200 Amper ,
Ciao Miki buongiorno ti chiedo siccome ho un pacco batterie da 24V composta da 8 celle 240ah e un bms 8s e quando mi arrivano le altre 4 celle 280ah diventano 16 che mettero in parallelo come tu mi avevi gia confermato 8+8 domando se si può mettere un'altro BMS 8s oppure mi tocca mettere un 16s? Grazie
