Bellissima escursione 🥾 in una giornata soleggiata 🌞
Dal centro di Castrocaro, attraversando i vigneti, è possibile inoltrarsi nella suggestiva valle del Rio Cozzi ed arrivare fino ad una insospettabile Rupe.
Si tratta della Sasso Spungone, singolare affioramento di roccia carsica, rappresenta ciò che resta di una antichissima scogliera sottomarina di 10 milioni di anni fa, formata da calcari arenacei organogeni, ricchissimi di resti fossili marini di notevole interesse geologico.
La Rupe dei Cozzi nello specifico è un alto dirupo che sovrasta tutta la zona ed è formato da una roccia tipica che prende il nome di 'Sasso Spicco', in particolare la disposizione degli strati di questa rupe/parete attira l'interesse dei geologi per la sua caratteristica sedimentazione fossile.
La zona che "avvolge" la rupe rappresenta tutto parco naturale.
E' possibile inoltrarsi nella valle del Rio Cozzi attraverso il centro di Castrocaro fino a giungere di fronte a quella che è stata scelta dal C.A.I. di Forlì quale palestra di roccia.
Passata la Rupe ci si trova in un tratto erboso e pianeggiante fino ad un bivio, salendo verso sinistra e inoltrandosi per profumati vigneti si sbuca sulla strada per Bagnolo e si può rientrare a Castrocaro; mentre una deviazione a destra porta verso una strada in terra battuta di lì a 200 metri in salita ci si trova di fronte allo stupendo paesaggio dei laghetti della Bolga.
LA BOLGA il cui nome deriva secondo un'antica leggenda da Bolgia, si trova in prossimità della Rupe dei Cozzi, qui sgorgano e vengono raccolte, in laghetti, le acque salsojodiche che, mediante conduttura sotterranea, sono convogliate agli stabilimenti termali.
Nella zona esistono pure sorgenti di acque minerali che, per effetto di infiltrazioni di gas metano e solfidrico, affiorano gorgogliando in superfice.
Buona visione 👀 🎞 a tutti 🙋♂️
15 окт 2024
