Da "Metamorfosi" (1996)
L'UOMO COI TAGLI
Ecco il solito
Orizzonte di nessun giorno
Guarda bene, voltati
Sei inseguito dall'uomo coi tagli
Su tutto il corpo tagli profondi
E squarci di grande entità
È la mia colpa, è la tua ombra
È la chiave di questa mia età...
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
Via, ancora via
Cambi passo, ma lui segue sempre
Lo vedi appena, inconsistente
Chissà se pensa e che pensa di te...
E cosa vede? Che cosa ha in testa?
Guarda che squarci e che schifo che fa
E non fa niente, non dice niente
Le grandi immagini parlano sempre...
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
Resta appeso
Nei pomeriggi arreso
L'uomo coi tagli l'ho visto ieri
Che abbandonava la nostra dimora
L'ho visto uscire, l'ho visto appena
Senza né un sesso preciso, un'età
Senza far niente, senza dir niente
Ha dilaniato tutti i miei cari
E a notte fonda ho urlato io
Per questo enorme squarcio sul petto
Resto appeso
Nei pomeriggi arreso
Resto appeso
Nei pomeriggi arreso
Resto appeso
Nei pomeriggi arreso
Resto appeso
Nei pomeriggi arreso
7 сен 2024