@@massimofernandes3227 non hanno onore e decoro la Sicilia la lasciata Musumeci e la presa Schifani (( unu bonu e nautru meghiu )) in Sicilia Cuffaro poi Scapagnini caro Massimo lotta senza quartiere senza vergogna
Giorgia Meloni aspetta di vedere come si sposta la sua convenienza insomma una cetta la qualunque industrializzata mediaticamente in quanto questo è l' unica cosa che conta
Il livello di maleducazione e di disonestà intellettuale che ci vuole per far perdere le staffe a una persona preparata ed educata come Licheri è sconcertante. I due soggetti nel video sono proprio fuori scala. Negare perfino quello che si è appena letto nero su bianco con un "ma non è vero..." è sinceramente uno spettacolo triste. Essere simpatizzanti di una corrente politica è una cosa, comportarsi da burattini idioti un'altra...
👍Quanto fa schifo questo governo lo abbiamo compreso (da un bel po’), e lo hanno compreso anche loro (sono mascalzoni non stupidi). La destra è sempre stata un mucchio di letame! E sa di esserlo.
Bravooo Licheri, grande agitazione in studio 🤣la verità fa male a certi personaggi...Anche oggi ho sentito un furto di un trattore nel campo, solo un'ora di assenza del proprietario (Veneto)...
@@aliceantille-zy5tg magari il trattore la rubato LOLLO tempo fa' causa un 'insetto era sparito un' alveare LOLLO persona di merito e grande esperienza sistema tutto le macchiette napoletane
La solita vergogna, il conduttore manda pubblicitá quando parla Licheri, dice che poi gli ridará la parola e quando finisce lo spot fa finta di esserselo scordato e poi quei due infami di fronte che gli parlano sopra
...solo per curiosità, qualcuno mi può aiutare a farmi conoscere il nome di quel PUORCH' con la barba, nonché di quell'OLGETTINA??? sin d'ora ringrazio...
Il tipo con la barba non so chi sia ,la signorina dice di essere una giornalista naturalmente di destra e naturalmente credo che abbia un ruolo in rai ..del resto sono tutti amici ,parenti ecccc
'O puorco con la barba è Luigi Crespi, ex sondaggista e titolare della Hdc, è stato condannato a 7 anni di reclusione per il crac della società. L’altra è Laura Tecce (stage nella trasmissione politica di Rai 1 Porta a Porta e, una volta laureata, entra a far parte della redazione. Nel 2008 entra a far parte della redazione politica di Sky TG24. Ha collaborato con varie testate giornalistiche come ad esempio Il Giornale, Libero Quotidiano e La Notizia occupandosi di politica interna e istituzioni europee. È opinionista in alcuni talk su Mediaset e talvolta su LA7)
6:45 Licheri "È il vostro slogan" La Tecce e quell'altro (non so chi sia sta nullità.. ma cmq) s'incazzano "Ma VOSTRO di chi?" come se non stessero difendendo quello slogan... 8:02 la nullità dice "Lo avete fatto anche con Amadeus..." E io penso.. 🤔 "Mmmh... Ma LO AVETE chi?" 🤷🏼♂️😂😂 Ma guarda un po' sti peracottari "di destra" (se vabbè, come se questa fosse la vera destra) gli si è ritorto contro il loro ragionamento del caxxo... Aaaaaahh! 😂 È sempre uno spasso... 🤣🤣
Buona sera a tutti! Esclusi i disturbatori (residui alimentari non digeribili a consistenza solida e di aspetto cilindrico), ai quali va tutto la mia scarsa considerazione.
Ettore Licheri, avvocato, per anni Sostituto Procuratore Federale F.I.G.C. e Consigliere Ordine forense di Sassari, si è occupato di Calciopoli, di interrogatori ed investigazioni, anche sul calcioscommesse. Membro della Commissione Affari esteri e Difesa e della Commissione Politiche dell'Unione europea quando Conte trattò il Pnnr.
Ma è mai possibile che pur di aver ragione negano anche ciò che è scritto nella legge, ha fatto molto bene Ettore a dire ,sapete leggere l'italiano??? Povera Italia, musumeci che è stato anche lui governatore della Sicilia dovrebbe vergognarsi e non possono scagliarsi contro altri partiti in quanto da decenni che il centrodestra governa la Sicilia e l'attuale governatore schifani, cosa fa dorme????
@@michelericci12 va ricordato Scapagnini sindaco di Catania e il grande Cuffaro si e ripulito a modo suo e lo vediamo in cerca di un posto al sole come Alemanno
Licheri è una vera forza della natura è grandissimo..bravo bravo bravo e adesso basta adesso bisogna contrastare questa destra in tutti i modi veramente stanno mettendo il popolo italiano sotto i piedi...e abbiamo paura ..via questo governo deve cadere se no non ci salviamo...complimenti on.Ettore Licheri ❤❤forza Conte forza al m5s⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️❤️
Grandissimo Licheri!!! Argomenta in modo chiaro e pertinente le giuste critiche alle iniziative di una destra sempre più illiberale, inutile e dannosa. Ma chi ,CHI è così ......da gradire di essere preso quotidianamente in giro?
Quali responsabilità mi chiedo e con quale spregiudicato permesso superiore hanno queste argute menti intellettuali per giudicare dopo che per decenni millantano del tutto e del nulla!!! Confusione!!
Grazie Ettore !! Vorrei riuscire a ricordarmi in quale talkshow la giornalista ha fatto una vera e propria gaffe freudiana dicendo "destra e onestà sono un ossimoro" .. sicuramente voleva dire assioma , ma ha detto ossimoro .. 😂
In ordine di ENTRATA IN CARCERE: Condannati fratelli di 'ndrangheta: TOTI ha patteggiato: CONDANNATO per Corruzione a 3anni e cinque mesi + 100 mila€ (due anni e un mese - trasformati in 1500 ore di servizi sociali per intercessione di qualcunA) e interdizione dai pubblici uffici +confiscati 84 ml €. Ma per i destronzi significa che è innocente…non avevamo dubbi. Aggiornamento: si aggiunge la tangente di 90 ml€ ad Alberto Amico per dei capannoni + 20 ml € per la costruzione del bacino. Siamo in trepidante attesa del processo per POZZOLO; GARNERO Santadeché indagata per bancarotta e falso in bilancio, (la sua Visibilia si occupa della raccolta pubblicitaria dei quotidiani Il Giornale Libero e Il Riformista e possiede Ciak e PC Professionale e i settimanali Novella 2000 e Visto) Il 2 dicembre 2013 è stata CONDANNATA a quattro giorni di arresto convertiti in 1100 € di ammenda; SGARBI indagato per sottrazione fraudolenta, imposte e istruttoria antitrust per conflitto interessi, ha una sfilza di CONDANNE: truffa aggravata e continuata, falso ai danni dello Stato, 6 mesi e 10 giorni di reclusione, ecc. Ci vuole un post apposito; Foti Indagato Per Corruzione e traffico di influenze Stupro Figlio La Russa, MONTARULI Condanna Definitiva per peculato, CENTEMERO, chiesti 3 anni e 4 mesi per FINANZIAMENTO ILLECITO, sottosegretario alla giustizia DELMASTRO sarà processato insieme a DONZELLI, per AVER RIVELATO INFORMAZIONI INVESTIGATIVE COPERTE DA SEGRETO DI STATO; Pasquale MAIETTA, ex tesoriere alla camera dei deputati di Fratelli d’Italia: 5 milioni di euro sequestrati. Meloni: “rappresenta la migliore classe dirigente che possiamo avere”; Il senatore POGLIESE, due anni e 3 mesi, ARCIDIACONO e RAZZA; ROSSO, assessore FdI condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere per voto di scambio politico-mafioso; CARUSO, presidente del consiglio comunale di Piacenza di fdi: boss: 20 anni e il fratello ALBINO, condannato a 12 anni e 10 mesi, assieme ad altri 46 imputati, aggravati dalla disponibilità di armi e dichiarati socialmente pericolosi; europarlamentare Carlo FIDANZA, con patteggiamento: 1 anno e 4 mesi. Condannato anche il collega deputato Calovini. Il reato commesso è corruzione; L'eurodeputata di Forza Italia LARA COMI è stata condannata a 4 anni e 2 mesi dal Tribunale di Milano nel caso "Mensa dei poveri" per corruzione, false fatturazioni e truffa ai danni dell'Europarlamento per 500mila €; FERRIGNO, arrestato per scambio politico-mafioso; MIRABELLA, ex assessore fdi arrestata per corruzione; MARCELLO MANNA, sindaco di Rende per Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, arrestato per organizzazione illecita giochi d’azzardo e scommesse, riciclaggio, con modalità mafiose, assieme ad assessori e 200 persone, per 72 milioni €; MASSIMO HALLECKER, Inchiesta tangenti Fiera Milano, tutti i politici di Fratelli d'Italia coinvolti: ex senior buyer di Fiera Milano: corruzione e tangenti per gli appalti. SILVESTRO RICEPUTI, DOMENICO SEIDITA e MARIANNA TEDESCO per mazzette; ROBERTA TINTARI,sindaca di Terracina, finita ai domiciliari e NICOLA PROCACCINI, parlamentare europeo di Fratelli D’Italia. Per la stessa inchiesta sulle concessioni balneari messo agli arresti domiciliari PIERPAOLO MARCUZZI, vicesindaco, anche lui di Fratelli d’Italia, accusato di falso, tentata truffa, turbativa d’asta e induzione indebita. DOMENICO CREAZZO consigliere regionale di FdI, è stato arrestato nell’ambito di un’operazione antindrangheta della Dda di Reggio Calabria. ENZO MISIANO, consigliere comunale di Ferno (Varese) RAFFAELE STANCANELLI, Fratelli d’Italia, condannato. SALVATORE RONGHI, Fratelli d’Italia, condannato. FABRIZIO BERTOT, Fratelli d’Italia, condannato. FRANCO MARIA BOTTA, ha patteggiato per rimborsopoli, spese pazze. LUCA ROMAGNOLI, Fratelli d’Italia, condannato. GIANNI ALEMANNO, condannato per corruzione e finanziamento illecito. L’ex consigliere regionale ALESSANDRO NICCOLÒ, arrestato per associazione mafiosa nel luglio 2019 nell’ambito dell’operazione “Libro Nero” coordinata dalla Dda di Reggio Calabria contro la cosca Libri: Niccolò ha scontato la pena. LUCA CAVALIERI, Assessore di Fratelli d’Italia va a cocaina, ma trova i carabinieri. Il suo partito predica la tolleranza zero verso tutte le droghe. In Calabria invece FdI nel 2017 aveva imbarcato l’avvocato ed ex parlamentare berlusconiano GIANCARLO PITTELLI, imputato nel processo Rinascita-Scott a Catanzaro. A milano la consigliera comunale VALCEPINA, l’eurodeputato leghista Ciocca e il consigliere regionale legaiuolo Bastoni nell’indagine sulla “lobby nera” accusati di finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio. Valcepina, accompagnata dal “barone nero” Roberto Jonghi Lavarini facevano commenti antisemiti e razzisti. Anche l’eurodeputato CARLO FIDANZA, fedelissimo di Meloni in Europa, mai allontanato definitivamente: dopo l’inchiesta si è autosospeso poi ha ripreso il suo posto al Parlamento Europeo. Infine, FIDANZA patteggia condanna per corruzione; A Palermo, è stato arrestato FRANCESCO LOMBARDO, candidato nelle liste di FdI per il comune: voto di scambio. Ha incontrato il boss mafioso Vincenzo Vella e gli avrebbe chiesto sostegno alle elezioni. Anche due parlamentari: TOMMASO FOTI e SALVATORE CAIATA, entrambi deputati. La procura di Piacenza li ha accusati di corruzione: “sfruttando la sua relazione di cointeressenza politica esistente” con ERIKA OPIZZI, assessora comunale all’Urbanistica di Piacenza e anche lei di Fdi, si sarebbe fatto indebitamente promettere dall’imprenditore Nunzio Susino il pagamento di somme di denaro “per se stesso o per il partito Fratelli d’Italia, anche quale finanziamento della successiva campagna elettorale” quale prezzo “della propria mediazione illecita” verso la Opizzi (“Ce l’ha in mano lui… ce l’ha messa lui”, sosteneva l’imprenditore) e i funzionari comunali, affinché il Comune di Piacenza disponesse il mutamento di destinazione d’uso di alcuni terreni. Caiata, ex presidente del Potenza Calcio, invece si era candidato nel 2018 con le liste del Movimento 5 Stelle ma quando era emersa un’indagine a suo carico della procura di Siena per riciclaggio era stato ESPULSO dall’allora capo politico Luigi Di Maio per aver omesso quelle informazioni. Poi quell’inchiesta era stata archiviata nell’agosto 2018, era stato eletto lo stesso e dopo il gruppo Misto, va in Fratelli d’Italia. La procura di Siena lo ha indagato per autoriciclaggio nell’inchiesta Hidden Partner che coinvolgeva anche imprenditori stranieri che avevano investito nella città toscana. Caiata così ha deciso di rimettere nelle mani di Meloni il mandato di segretario regionale della Basilicata di FdI, ma non di dimettersi da deputato. Anche a livello territoriale Fratelli d’Italia non si è fatta mancare niente. www.milanotoday.it/cronaca/tangenti-fiera-fratelli-italia-cologno.html Inchiesta tangenti Fiera, tutti i politici di Fratelli d'Italia coinvolti
Da chi vengono pagati? Ormai hanno scoperto le carte: per il “rilancio” dell'Europa nel Rapporto Draghi, pag.169, (solo nella versione inglese che è completa) afferma che siamo in ECONOMIA DI GUERRA, bisogna fare la corsa al RIARMO, bisogna rimuovere le limitazioni per le industrie per investimenti militari. Per Draghi, la destra della Melonara, la Von Der, basta decarbonizzazione e Green deal, gli obbiettivi sono "competitività" e "sicurezza": L'Europa deve pensare alle armi mentre i fiumi straripano e il Portogallo brucia: la Melonara che dice di non sperperare soldi +35 mld spese militari (lobbista armi Crosetto ministro della Difesa!), toglie le restrizioni all’uso di armi occidentali fornite all’Ucraina su territorio russo, ucraini che si addestrano da noi, elimina la legge 185 del ‘90 sulla TRASPARENZA così le banche possono finanziare le guerre e fare investimenti militari di nascosto. Spending review e Nessun taglio agli extraprofitti per le multinazionali per l'emergenza pandemica, e per le emergenze climatiche si richiede che tutti gli edifici in Italia facciano l'assicurazione alle Banche. Appalti senza antimafia, tagli alla Sanità tagli alle scuole. Figli allo sbando tra baby gang, famiglie che si scannano, femminicidi, bullismo, nepotismo e secessione. Non si può manifestare e i giornali non possono pubblicare tutto…
🤣🤣🤣 Da oggi se mi si slaccia una scarpa, guarderò se è strada ferrata o ordinaria e chiederò una sedia e un tavolino al Bar più vicino per allacciarmela! Visto mai "ostruisco"!!!🤣🤣🤣🤣 Sto decreto "sicurezza" sembra scritto da Bramieri!!!
COME SI FA A MARTELLARE IL M5S ? SI USA CARLO MARTELLO.... CARLO MARTELLO, UN GRANDE... EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO EVVIVA CARLO MARTELLO
