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Tralasciando le ideologie politiche di questa canzone, tranquillamente non condivisibili, un applauso davvero per la lodevole esecuzione, complimenti davvero!
"Non condivisibili" Cosa c'è di male nel voler liberare la bella abissina della schiavitù? La preferisci "schiava tra le schiave"? Vergogna! Scommetto che, se la sua faccetta fosse stata bianca, la tua opinione sarebbe diversa.
Sei stato davvero bravissimo cazzarola sei il primo su RU-vid che la suona come si deve sul pianoforte complimenti! Vorrei impararla pure io ma non so dove trovare uno spartito
Perfetto! Per quanto riguarda uno spartito, ce ne sono molti online, ma sono fondamentalmente di seconda scelta. Potrei facilmente generare uno spartito se non fossi così occupato a portare avanti lavori di natura più seria.
@@JeanMarcFabri - No mio caro e fanatico Giammarco, faccetta nera e bandiera rossa sono due "motivi" stonati, anzi stonatissimi nel 2021. Coraggio buon uomo si metta il cuore in pace, la democrazia è perfettibile ma le dittature sono offese al genere umano.
Preghiamo che il Suo spirito prussiano, la Sua acuta difesa della nostra civiltà: patria, famiglia, proprietà, e il Suo personale scetticismo e diplomazia che lo hanno reso capace di raggiungere questo obiettivo, continuare a vivere in un mondo moderno di reazionari e bolscevisti traditori del dopoguerra, che esauriscono attivamente la nazione, trasformando la vera azione politica potenziale della Patria in un meschino fenomeno da Eurovision Song Contest!
@Rocco Giusso - Ma come fai ad inneggiare ad un cretino che diceva boriosamente " Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi " ? Che poi da fesso si è fatto beccare mentre SCAPPAVA in Svizzera?
@@teorema3675 Alla fine, lo ammettiamo tutti, immagino, che la sua vita e finita con una nota triste, ma io non credo che era un codardo come tendete a sostenere! Non era un fanatico, come il Führer. E forse non aveva motivo di esserlo. L'Italia fascista, a differenza della Germania nazionalsocialista, era rigorosamente polarizzata, ruvida e latina, e Mussolini era sempre al limite con il suo entourage meno perspicace (e questa polarizzazione tra Duce e plebeo è esplosa e fossilizzata nell'odio o nell'ignoranza di Mussolini, che è complessivamente peggiore, che caratterizza ironicamente il fallimento del mondo italiano post mussoliniano: natalità abissali, valori contraddittori, cattiva ottica internazionale; perché se l'Italia è anche amata oggi, non è certo per quello che è stato ottenuto nel dopoguerra!). Chi siamo noi per affermare Mussolini doveva sacrificarsi per il popolo italiano mentre forse c'era ancora speranza in Germania, non importa quanto piccola? Che dire dell'Europa nel suo insieme, come considerazione di un'idea imperiale per sostituire la Francia nel Mediterraneo come potenza mondiale? In ogni caso, Mussolini è l'Italia e l'Italia è Mussolini, oggi e allora: ha rimodellato la patria dell'opera in qualcosa di così meraviglioso, non solo di fronte al bolscevismo dell'epoca, ma anche di fronte al futuro in cui noi viviamo. Non che si debba sognare una rinascita impossibile dei vecchi periodi artistici, questo era un problema nazionalsocialista della Germania, perché tutto ciò che rimane oggi è voler espandere e rendere il mondo il più suo possibile: l'idea mussoliniana in tutto e per tutto. Oggi, quello che Mussolini ha cercato di fare, verrà comunque realizzato da privati, magari a livello economico e probabilmente da usurpatori americani. Nessuno li fermerà. Non con questo portacenere europeo! Hanno tutta la libertà del mondo e mancanza di opposizione interculturale. progressive
@@teorema3675 Sì, si muove, ma gli è permesso di farlo solo fino a un certo punto, dal potere che risiede a Washington. E quando questo potere esibisce un inevitabile collasso economico e sociale?...
@@JeanMarcFabri - Cerco di capire cosa può pensare degli americani un fascista che se li ha visti scorazzare da VINCITORI per le strade d'Italia, ma trovo vergognoso elevare critiche a chi come noi affamati siamo stati "alimentati dal loro piano Marshall. incredibile e vergognoso !!!
Per carità non skno fascista e trovo aberrante quell'ideologia ma la canzone giuro è troppo orecchiabile e mi viene da cantarla. È troppo bella se non guardi il significato che c'è dietro.
pure la musica era plagiata l'autore vinse pure la causa per plagio che era un comico, pensate un pò, Gusatvo Cacini, cantava, il testo originale: 'La vita è comica presa sul serio, percio prendiamola come la và...' Per cambiarlo in un testo razzista e stupido, come 'faccetta nera' giusto al livello di chi credeva nella destra e nella dittatura, persone ingenue dalla scarsa cultura... Bè...non è cambiato poi molto.... chissa quanti qui sapevano sta cosa... :) nessuno :)