Fai da te: come abbiamo coibentato il serbatoio acque grigie del nostro camper 

Grazie Pippo, è anche molto efficace

Ciao Italo, ci fa tanto piacere sapere che hai trovato l'argomento interessante. Ti ringraziamo per averci scritto la tua esperienza. Sicuramente il sale negli scarichi va bene per evitare che si ghiacci l'acqua nel tubo, casomai in un tratto dove può formarsi un sifone. Se la temperatura non scende di molto sotto lo 0, qualcosa fa comunque anche nel serbatoio.

Grazie unposticino!

Grazie!

Grazie Paolo per i complimenti. Vedrai che prima o poi arriverà il momento di apprezzare la coibentazione. Porgo subito i tuoi saluti a Marzia

Grazie Giovanni!

Ciao Marco, grazie per i complimenti per il video. La costruzione della coibentazione è molto artigianale ed è stata realizzata con materiali che si possono trovare in qualsiasi brico. Gli angolari li ho avvitati al pianale (che nel nostro camper è in legno) con viti autofilettanti inox. la resistenza l'ho passata facendo un forellino accanto alla sonda che rileva il "tutto pieno" che poi ho perfettamente sigillato. Lo sportello è stata una realizzazione così artigianale che continua comunque a funzionare molto bene, anche dopo centinaia e centinaia di azionamenti. In poche parole, ho costruito con il multionda una piastrina che scorre su due guide fissate sulla coibentazione e che scorre quando tiriamo la leva perché sono collegate alla maniglia. In poche parole è solo una piastra che chiude il foro e tutta la valvola quando è chiusa, mentre tirando la leva, scopre il foro di scarico. Anche se non è coibentata, la valvola non si è mai ghiacciata perché comunque questa paratia scorrevole blocca il freddo all'esterno. Naturalmente, il tutto funziona meglio se il meccanismo della valvola viene lubrificato con silicone spray, cosa che eseguiamo regolarmente almeno un paio di volte durante l'inverno. Purtroppo altre indicazioni più precise non riesco a darle perché la coibentazione è stata inventata durante il lavoro... prova a guardare la tua situazione e troverai sicuramente la giusta soluzione anche per il tuo camper. Buon lavoro!

Salve Adriano, grazie per i complimenti. Era una giornata molto fredda e mi stavo congelando le mani e avevo paura che il video venisse registrato con una pessima qualità. Quella temperatura l'abbiamo raggiunta una notte e ovviamente, di giorno la temperatura era leggermente salita, rimanendo comunque abbondantemente sotto zero. Altre volte abbiamo trovato temperature sempre continuamente inferiori allo 0, con massime di -5 e minime di -18 per più giorni. Considerando che noi abbiamo un'autonomia idrica che ci permette di rimanere indipendenti per 2 giorni poi dobbiamo effettuare lo scarico e carico acqua, per ora non abbiamo mai avuto problemi di ghiaccio nel serbatoio o di valvola bloccata dal gelo. Questa soluzione la riteniamo ideale per il nostro modo di viaggiare in camper e ha allontanato dalla nostra mente lo stress e le preoccupazioni di trovare il serbatoio delle acque grigie ghiacciato o con la valvola bloccata. Pensiamo solo a goderci la vacanza e ci dispiace vedere spesso altri camperisti che hanno problemi di acqua ghiacciata anche con camper più recenti e "rinomati", quando basta applicare alcuni accorgimenti per poter essere più tranquilli.

Ciao Emilio, ottima domanda! Ci fa molto piacere risponderti. Noi abbiamo deciso di evitare di utilizzare antigelo per due principali motivi: il primo è perché inquina, il secondo perché per evitare il congelamento delle acque grigie a -10°C ci vogliono 2 litri di antigelo per un serbatoio, che ha un certo costo. Se si vuole andare a -20°C la quantità e il costo raddoppia. E comunque rimane sempre il rischio che possano congelare acqua e valvole. Abbiamo preferito realizzare la coibentazione così da poter stare tranquilli anche a temperature fino a -25° senza necessità di utilizzare costosi e inquinanti antigeli o rischiare congelamenti del serbatoio e della valvola e rovinare le vacanze

Grazie ,non avevo riflettuto sul fatto dell'inquinamento 👍

Dritte accurate sono difficili da dare, perché tra i vari camper non c'è una regola per l'installazione dei serbatoi delle acque grigie. I consigli che possiamo dare sono: 1-rivestire il serbatoio di uno strato di isolante (polistirolo o altro materiale idrorepellente), fissandolo con dell'adesivo 2-proteggere l'isolante con un rivestimento rigido, resistente ai colpi e sassi 3-proteggere la valvola di scarico dal freddo, o creando un apposito scompartimento apribile per effettuare lo scarico 4-se si ha la possibilità, inserire nel fondo del serbatoio un cavetto riscaldante da acquari, da accendere ad occasione, che possa funzionare a 12V oppure se dovesse funzionare a 230V dovrete utilizzare un piccolo inverter o collegare la spina nella presa 230V 5-eliminare le curve e sifoni delle tubazioni che giungono al serbatoio delle acque grigie, per evitare che l'acqua contenuta nei sifoni possa ghiacciare e bloccare lo scarico del lavandino o lavello Poi, cercare di svuotare sempre l'acqua dai tubi di scarico dopo ogni utilizzo, soffiando energicamente nello scarico del lavandino o lavello con una ventosa o sturalavandini. Con questi accorgimenti si può affrontare temperature rigide senza il rischio di congelamento delle acque grigie. Speriamo di aver spiegato meglio la nostra soluzione.

@@vacanzelandia Si, bene. Chiedo ancora: bisogna per forza sganciare il serbatoio? Credo di sapere già la risposta...

Figurati Marco, ci fa piacere indicare come abbiamo fatto. Noi abbiamo lasciato il serbatoio montato così come era. L'abbiamo protetto tutto intorno e nel fondo.

Fantastico. Grazie mille

Certo, in alcuni camper recenti è di serie la coibentazione e riscaldamento del serbatoio delle acque grigie, e Adria lo fornisce di serie. Chi ha camper anzianotto come il nostro, se vuole andare in montagna in inverno, deve proteggere il serbatoio

Giusto! 😄👍