Mi scusi, mi pare di capire che la conferenza dei servizi disciplinata dalla 241/90, in tutte le sue declinazioni (istruttoria, decisoria e preliminare) si indìca in fase di stipulazione del contratto di appalto o concessione. Ma non è tardi, a quel punto, ottenere il placet di altre amministrazioni dopo aver imbastito tutte le costose fasi del ciclo di vita dei contratti pubblici? Io pensavo che la conferenza dei servizi fosse indetta a priori, nella fase della programmazione, di modo che, ottenuti i placet e i nulla osta a priori, si possa procedere con la progettazione e l'affidamento.
Nella 50/2016 il rup era nominato dal responsabile della struttura, nella 36/2023 la parola responsabile della struttura è stata sostituita da Stazione appaltante. Perchè questa modifica e cosa è cambiato?
rt 49. (Principio di rotazione degli affidamenti) 1. Gli affidamenti di cui alla presente Parte avvengono nel rispetto del principio di rotazione. 2. In applicazione del principio di rotazione è vietato l’affidamento o l’aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, oppure nella stessa categoria di opere, oppure nello stesso settore di servizi. 3. La stazione appaltante può ripartire gli affidamenti in fasce in base al valore economico. In tale caso il divieto di affidamento o di aggiudicazione si applica con riferimento a ciascuna fascia, fatto salvo quanto previsto dai commi 4, 5 e 6. 4. In casi motivati con riferimento alla struttura del mercato e alla effettiva assenza di alternative, nonché di accurata esecuzione del precedente contratto, il contraente uscente può essere reinvitato o essere individuato quale affidatario diretto. 5. Per i contratti affidati con le procedure di cui all’articolo 50, comma 1, lettere c), d) ed e), le stazioni appaltanti non applicano il principio di rotazione quando l’indagine di mercato sia stata effettuata senza porre limiti al numero di operatori economici in possesso dei requisiti richiesti da invitare alla successiva procedura negoziata. 6. È comunque consentito derogare all’applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro.