Franco Bragagna è probabilmente il motivo principale per cui mi sono appassionato alla atletica leggera ed ho acquisito una cultura sportiva. Un piacere infinito ascoltare le sue narrazioni
Bragagna di cui non discuto la competenza,ci mancherebbe,è assolutamente insopportabile...verboso all'ennesima potenza,sovrasta sempre i suoi ( sfortunati) vicini di microfono e si lancia sistematicamente in racconti sulle vite degli atleti che non finiscono più! Ascoltasse Paolo Rosi per ridimensionare e asciugare il suo stile! 👍
@@paolomenicocci3971 Mi preoccupa il fatto che siamo solo in due che condividiamo lo stesso pensiero!! Cosa capiscano gli altri estimatori del bragagna,resta un mistero......😳
Bellissima intervista Gianluca, Franco Bragagna é un vero e proprio mito del giornalismo sportivo e in generale dello sport, peccato non gli hai fatto la domanda su Steven Bradbury, avrebbe sciolinato aneddoti su aneddoti, cmq complimenti!!!
Quel Marcello …gridato a squarcia gola in una serata di inizio agosto a Tokyo è stato e rimane il più alto momento della storia sportiva italiana, il destino, o Dio per chi ci crede lo ha consegnato in una sorta di staffetta virtuale che va da un ragazzo cresciuto e vissuto sul Garda al miglior telecronista olimpico italiano senza voler far classifiche… grazie Franco per quell’emozione e per tutte le altre che riesci sempre a trasmettere
Franco Bragagna è senza ombra di dubbio, il miglior telecronista in Rai e oltre. Enciclopedico, sa narrare, sa appassionare, sa e ha fatto emozionare decine di milioni di italiani raccontando con il suo piglio sport olimpici che spaziano dalla canoa slalom alla regina, ovvero l'atletica. Grandissima intervista, GRAZIE GIANLUCA E GRAZIE FRANCO. Spero di vederlo anche alle prossime Olimpiadi, perchè senza lui a raccontarci le Olimpiadi, un vuoto del genere non si potrebbe veramente colmare.
Franco Bragagna nelle Olimpiadi e Francesco Repice nel Calcio sono due delle voci più incredibili nei nostri tempi, puoi chiudere gli occhi e ti sembra di vedere quello che raccontano. Hanno una capacità di trasportarti emozionalmente davvero unica, grazie Gianluca per averli intervistati entrambi!
Bragagna commenta tutti gli eventi dell'atletica leggera. Dai meeting più o meno grandi, Europei, Mondiali, Daimond League. Per il pallonaro però esistono solo le Olimpiadi. Dove, ogni 4 anni, può far finta di seguire davvero lo sport
Grandeeeeeeeee Gianluca !!! Franco Bragagna "IL MITO"!!!!! Che bellooooo non c'è Olimpiade SENZA Franco Bragagna!! Il tuttologo sa tutto e' un piacere ascoltarlo quando vedo le gare delle Olimpiadi... che regalo che ci hai fatto!! Sono d'accordo con Bragagna quando dice che Parigi é stata bella ma non bellissima ....Grazie Gianluca un salutone a te e al mitico Franco Bragagna ragazzi che scoop!!! 👍👏👏👏👏😎😉🖤💙🌟🌟🖤💙
Bragagna commenta tutti gli eventi dell'atletica leggera. Dai meeting più o meno grandi, Europei, Mondiali, Daimond League. Per il pallonaro però esistono solo le Olimpiadi. Dove, ogni 4 anni, può far finta di seguire davvero lo sport
Non solo per la preparazione, ma anche per lo stile, la cultura, sarebbe effettivamente un peccato perderlo per i Giochi prossimi: se penso a Franco Bragagna sono perfino contento di pagare il canone
Bragagna è veramente un mito, è uno spettacolo, una cultura esagerata , nelle sue telecronache farebbe appassionate anche a una corsa delle cavallette, che dispiacere non vederlo e sentirlo più nelle telecronache. È veramente una enciclopedia, parla una valanga di lingue, l'unico che mi emoziona
Bragagna è l'unico che sa commentare con dovizia di particolari l'hockey su ghiaccio italiano! Un mito! Ricordo un Hockey Club Fassa Cavit-Hockey Club Alleghe Sile Caldaie (sintesi commentata su Rai 3 in un pomeriggio infrasettimanale degli anni 80) sapeva tutto di tutti!!!!!!
Solitamente non guardo mai video troppo lunghi, mi annoiano… bragagna lo starei a sentire per ore, infatti ho visto tutto di un fiato… bello e grazie a tutti e due
Grazie Gianluca per questa intervista a chi commenta lo sport davvero in modo professionale, anche studiando prima e documentandosi , cosa rarissima visto l'incompetenza dilagante che c'è in giro. Da appassionato di hockey lo ricordo agli inizi nelle telecronache rai di partite date a orari assurdi. Ecco, piccolo appunto, potevi farlo parlare un pochino di più di hockey dato che te ne sei occupato a lungo tanti anni fa, dicesi HCM ovviamente. Forza Inter cmq e sempre!
Franco Bragagna: un esempio molto positivo di giornalismo sportivo di notevole valore che mi auguro i giovani giornalisti anche se a loro modo, sappiano trarre per poter avere passione inesauribile per tutti gli sport, in primis, quelli olimpionici e per l'atletica leggera, accuratezza ed ampiezza nel proprio stile, mai sopra le righe, professionalità come questo cronista che dal termine delle Olimpiadi di Parigi 2024 é andato degnamente in pensione.
Bravo Gianluca, da "malato" di Atletica mi hai fatto un grande regalo. Non c'è niente da fare, starei ore ed ore ad ascoltare Bragagna.....è come una calamita che non ti consente di staccarti e poter cambiare canale.
La competenza tecnica incredibile, unita alla proprietà di linguaggio, fanno di Bragagna il Mito che è per tutti coloro che seguono olimpiadi, campionati e meetings di atletica in tv. Bellissima intervista, complimenti.
Ciao Gian grazie per questa intervista al mitico Bragagna, che piacere sentirvi parlare di sport. Che emozione sentire parlare di olimpiadi (estive) che sono l'evento sportivo più bello ed importante per distacco.
"Ottimo.... Attenzione, sta per succedere una cosa! Grran Bretagna all' interno... Gran Bretagna, Cina, poi l'Italia. Sempre Gran Bretagna, Italia, Cina.... ITALIA! 37 e mezzo non è febbre! È febbrone da cavallo..." Bragagagna Tokyo 4x100 🎉
Mi ricordo uno sgradevole episodio con l oro olimpico Stefano Baldini in cui il nostro dimostrò un essgerata presunzione pur avendo torto marcio...Non confondiamo quindi la bellezza della materia trattata con il commentatore di turno che peraltro ora, con l'età, mi pare diventato un pò moderato.... Paolo Rosi, Rino Tommasi ❤
poter parlare , ascoltare un giornalista così per ore sarebbe il massimo. Io che amo moltissimi sport, appassionato tanto di olimpiadi, andrei in brodo di giuggiole.
Bragagna può tifare quello che vuole, resta una colonna del giornalismo sportivo. Speriamo che nonostante la pensione possa trovare un posto dove insegnarci ancora i gesti tecnici dei grandi dell'atletica. Ammirazione infinita
Franco che commenta Jacobs ce l'ho come suoneria del cellulare quando arriva un WhatsApp..un mito...un giornalista d'altri tempi...il Montanelli del giornalismo sportivo italiano
Devi sapere @gianlucarossitv che mi appassiono all'atletica da bambino, grazie a una coppia di telecronisti della "mitica" Telemontecarlo (che dava di tutto e di più di atletica, in quanto affiliata EBU): Giacomo Mazzocchi (babbo del Marco Mazzocchi che conosciamo tutti) ed Enzo Rossi (compianto). Poi è iniziata l'"era Franco Bragagna", e l'asticella del racconto e della competenza è volata parecchio in alto (più del "calderone olimpico in stile mongolfiera" di Paris 2024). Al punto tale che, pur con ottimi narratori come Maurizio Compagnoni e attualmente i vari Nicola Roggero (Sky) e Andrea Campagna (Eurosport), NESSUNO potrà mai arrivare ai suoi livelli (e se Paris 2024 è stata per davvero l'ultima, parafrasando Marco Mengoni, dirgli grazie è troppo poco!)
Sono d'accordo,da Franco Bragagna ho imparato più cose su come essere professionali e conoscitori della materia, che in anni di scuole e lavori . Chi lo dovrà sostituire, dovrà superarsi solo per arrivargli vicino
Grandissimo Franco Bragagna!! Al mio piccolo paesino abbiamo avuto l’onore di averlo avuto ospite per Trofeo Frigerio di marcia grazie al recentemente compianto Pietro Pastorini, maestro della marcia italiana e nostro compaesano.
Grazie di questi video nel farci conoscere chi ci trasmette emozioni perché questo è lo sport,questo deve trasmettere vere e proprie emozioni. E di poterci dare una cultura sportiva,di grande valore❤
Franco Bragagna conosciuto di persona ad un meeting in Veneto, persona autentica e competente in atletica...e vari altri sport! Peccato che vada a chiudere la sua professionalità a breve...
Insostituibile il nostro Grande Francone....forse solo, anzi, senza forse, solo Stefano Bizzotto mitigherebbe il vuoto che verrebbe a lasciare Franco in TV. Sono convinto che Eurosport/Discovery+ e Sky Sport, come si dice durante il calciomercato "stanno alla finestra". (vedi Carlo Gobbo, un altro grandissimo)
Sicuramente è molto bravo e assai competente, probabilmente il più preparato in circolazione . È anche però piuttosto presuntuoso e tende a prevaricare sempre sui suoi collaboratori, parlandogli sopra ed esibendo la pronuncia delle varie lingue straniere in modo esasperato
Enciclopedia vivente. Quando va al nord a commentare lo sci di fondo sa anche cosa ha mangiato per colazione il cognato della più sconosciuta fondista finlandese😊
Grazie 👍 🙏 Diciamo che anche se ho dovuto convertirmi a RU-vid in questi ultimi anni cerco comunque di tenere un profilo giornalistico, che ormai non va più di moda...
Con tutto il rispetto, la prossima volta scrivi le domande e fai rispondere solo a lui, lo ascolterai per ore. La sua prima olimpiade lo ascoltata tutta, un enciclopedia ❤
Non mi diletto ad andare per forza controcorrente, ma Franco Bragagna mi è molto antipatico. Ho sempre "sofferto" le sue telecronache, così come soffro il concetto di "guest star" applicato al telecronista. Di fatto, anche magari al di là delle sue effettive intenzioni, metteva sempre in mostra solo se stesso, e sistematicamente si sovrapponeva e interrompeva l'interlocutore anche quando questi diceva cose interessanti.
sono un grandissimo fan di Sha Carry Richardson....mi sarebbe piaciuto chiedere al grande Bragagna se secondo lui..SHA in futuro potra' battere il record mondiale della JOYNER 100 mt :) UN ABBRACCIO!
Immenso cronista ma una critica devo farla: Atene 2004, Maratona gara simbolo in particolare di quei Giochi, vinta da un bianco, italiano, Stefano Baldini, e Bragagna sapeva che sarebbe stato l'ultimo bianco a vincere una Maratona Olimpica, bene, non ha accompagnato questa vittoria azzurra con la giusta importanza ed enfasi per un successo irripetibile.
