FLAVIO TRANQUILLO RACCONTA: “INNAMORARSI DEL BASKET A CANTÙ” 

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Madonna dire che Tennareo e Tranquillo non sono stati d'accordo su NULLA per due ore filate è un eufemismo, alla fine è l'unico scuro in volto che non applaude.

Insomma, vince chi ha più soldi ed è giusto: Flavio Tranquillo, pur apprezzabile e simpaticissimo, è tifoso di Milano ed è pure vagamente filo-juventino. Questo è quello che ho evinto da una pur piacevole chiacchierata. Lo sport va a farsi fottere e l'importante è lo sport inteso come spettacolo. Tutto il sommerso non esiste o comunque non va considerato, perché l'importante è il risultato economico finale del sistema-basket. Io non potrò mai essere d'accordo con questi ragionamenti. Io sogno che Cantù possa vincere ancora lo scudetto (e magari anche la Coppa dei Campioni), che nel calcio Verona e Cagliari possano conquistare la vetta della Serie A. In Italia non succederà mai più nulla di tutto questo. E non è colpa del professionismo. E' colpa di un professionismo sbagliato, malato e corrotto.