Allo Zac-Movicentro, venerdì 27, alle 21.30, con il talento dei Foce Carmosina, al secolo Lino Ricco e Fabrizio Zanotti, e il loro filmconcerto “Sacco e Vanzetti. Canzoni d’amore e libertà”.
Fabrizio Zanotti (voce, chitarra acustica e armonica) e Lino Ricco (voce e chitarra acustica), mantenendo intatta la sceneggiatura del film, utilizzando i dialoghi che meglio incarnano lo spirito di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti e inserendo immagini d’archivio del movimento operaio e sindacale e dell’Istituto Luce, tornano a incontrare, questa volta sul palco dello Zac, i due personaggi che rivivono sul grande schermo. Lo fanno attraverso un itinerario di canzoni proprie (Olive da friggere forte, Inclinato ad Oriente, E c’è una storia che ci piace ascoltare, Il mare se bagna Milano) e di De Andrè, Guccini, Lolli, Fossati, Bruce Springsteen e Simon&Garfunkel. «Sono immagini e canzoni, insieme, a formare un concerto in celluloide che ci parla di libertà. - spiegano - Uguaglianza e solidarietà, diritto al lavoro e giustizia sono le nostre idee, i nostri ideali. Diritti negati di cui si parla in questo spettacolo, ma che in molte parti del mondo sono ancora soltanto una promessa, una speranza. Un intreccio di suoni e inquadrature, dialoghi e parole si fonde, si mescola, si alterna con un ritmo morbido e incalzante a raccontare la vicenda di Nick e Bart». E ancora: «Canzoni d’amore e di libertà. Perché amore ci ricorda il viso di un figlio o di una madre, amore ci ricorda la struggente lettera di Nicola Sacco al figlio Dante, amore ci ricorda ancora una compagna amata, amore ci ricorda i nostri amici ed i nostri affetti più cari, ma amore ci ricorda che dietro al magrebino che al semaforo ci chiede di lavare i vetri dell'auto, esiste, non solo una battaglia politica, ma esiste una persona. Nessuna battaglia contro la pena di morte, nessuna battaglia contro l'oppressione, nessuna battaglia contro lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo ci avvicina alla politica, se non accompagnata da una forte carica di umanità».
Foce Carmosina nasce nel 2003 dal desiderio comune dei due artisti, legati non solo da un rapporto di parentela, ma anche di profonda amicizia, di trasmettere le proprie idee di umanità, amore e libertà attraverso uno spettacolo, il loro film concerto, appunto, progetto di musica e cinema sul film di Giuliano Montaldo “Sacco e Vanzetti”. Da tale spettacolo viene realizzato, con la collaborazione dello stesso Montaldo, un dvd distribuito in 30.000 copie, in allegato al quotidiano L'Unità.
19 сен 2024
