- Il pianista Antonio Castagna esegue il Notturno n. 3 (Sogno d’amore) di Franz Liszt . Un gioiello del Romanticismo.
- The pianist Antonio Castagna performs the Nocturne n. 3 (Dream of love) by Franz Liszt. A jewel of Romanticism.
- Le pianiste Antonio Castagna interprète le Nocturne n. 3 (Rêve d'amour) de Franz Liszt. Un joyau du Romantisme.
- El pianista Antonio Castagna interpreta el Nocturno n. 3 (Sueño de amor) de Franz Liszt. Una joya del romanticismo.
- Der Pianist Antonio Castagna spielt das Nocturne n. 3 (Liebestraum) von Franz Liszt. Ein Juwel der Romantik.
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Il sogno d’ amore, composto e pubblicato nel 1850, è un gruppo di tre composizioni per pianoforte solo di Franz Liszt:
* Hohe Liebe
* Seliger Tod
* O lieb, so lang du lieben kannst!
La terza è un notturno in la bemolle maggiore che inizia in “poco allegro” con un dolce tema cantabile, per poi crescere sempre più in un animato molto appassionato. Al tutto fanno da contorno i caratteristici virtuosismi del musicista magiaro, intervallati qua e là da cadenze, scale e funamboliche invenzioni.
La composizione si basa su un unico tema dal carattere dolce e sognante. Dalla dolcezza alla passione più estrema, toccando tutte le corde emotive dell’ animo umano.
Nel notturno n° 3 , infatti, questi aspetti vengono esaltati passando dalla pacata serenità dell’ inizio alla drammaticità della fase centrale, per giungere, nel finale, a quella malinconica contemplazione che appartiene all’ ispirazione di ogni compositore romantico. Questo tema è l’attore principale della breve, ma intensa composizione.
Lo ascoltiamo una prima volta proposto con dolcezza, quasi a descrivere quel “sogno d’ amore” che troviamo anche nel titolo. Ma l’ amore spesso si trasforma in un tumulto di sentimenti, descritti energicamente nella parte centrale grazie ad un accompagnamento vigoroso e alla riproposizione del tema stesso nel registro acuto del pianoforte. Dopo una serie di veloci passaggi virtuosistici, tipici della scrittura pianistica di Liszt, la terza e conclusiva apparizione del tema ci riporta al clima soave e incantato dell’ inizio.
Il Sogno d’amore n. 3 è stato anche orchestrato dall’operettista Victor Herbert e negli ultimi anni, alla composizione originale per pianoforte è stata affiancata l’ orchestrazione di Herbert.
Il notturno comincia con un tema dolce e cantabile che si divide tra mano destra e mano sinistra. Il tema viene ripetuto due volte e poi viene presentato un secondo tema, più agitato, che modula e, con una cadenza finale giunge alla tonalità di Si maggiore. Adesso viene ripetuto il primo tema, stavolta eseguito al soprano, mentre le voci interne eseguono degli arpeggi alla distanza di terza o sesta. Il tema modula fino al Do maggiore . Viene quindi ripresentato il secondo tema al soprano con il basso che esegue rapidi arpeggi discendenti che porta subito al primo tema in Mi maggiore che rappresenta la parte più difficile dal punto di vista tecnico del brano: basso e soprano scandiscono il tema con raddoppi all’ ottava mentre le voci interne eseguono arpeggi. Dopo un grande sviluppo e una cadenza la passione lascia di nuovo spazio al lirismo e il tema ritorna alla tonalità iniziale al soprano. Il notturno si conclude con una piccola e molto dolce cadenza.
(MaNi Magazine)
Antonio Castagna si è diplomato presso l’I.M.P. “G. Braga” di Teramo e, successivamente, si è perfezionato con il M° Franco Medori e con il M° Carlo Zecchi.
Ha quindi tenuto numerosi concerti e recitals in Italia e all’estero (GERMANIA, SVEZIA, BELGIO, OLANDA, EMIRATI ARABI UNITI) per prestigiose Istituzioni culturali. Ha partecipato più volte a programmi radio-televisivi RAI. Nel 1999 suona in ARGENTINA e in COREA del SUD per l’Università di Taejon . Nel 2000, oltre che essere nel cartellone ufficiale della XXI Stagione dei Concerti “Primo Riccitelli” di Teramo come solista, ha effettuato una tournée in GERMANIA, SVIZZERA e AUSTRIA suonando a Salisburgo nell’ambito dei Salzburger Schlosskonzerte, nella Marmorsaal dello Schloss Mirabell ; nel mese di ottobre ha suonato a Boston (USA) per la Dante Alighieri.
Nel 2001 é stato nuovamente invitato a Salisburgo e nel mese di giugno ha suonato a Parigi, presso l’Istituto Italiano di Cultura.
Ha suonato a Lanciano per la XXX Estate Musicale Frentana nell’ambito della “1a Rassegna Pianistica Errico D’Amico”. E quindi a Basilea per il Consolato Generale d’Italia.
Su invito dell'Istituto Italiano di Cultura, ha suonato in BRASILE, a Rio de Janeiro, nel prestigioso Museo Nazionale delle Belle Arti.
Nel mese di novembre 2010 ha suonato, con il Trio di Teramo, a Filadelfia (USA) nell’Auditorium Marshall dell’Haverford College, nella Sala Lincoln dell’Union League e nel Consolato Generale d’Italia.
Ha ricevuto dall’Amministrazione Comunale di San Felice Circeo il “Premio Internazionale W. A. Mozart” alla carriera.
17 фев 2022