ottimo consiglio per la terza mail, io aggiungerei anche "le minestre riscaldate fanno schifo", ed in questo caso è proprio vero, la ragazza deve prendere consapevolezza che l'ossessione che ha verso l'ex non è dovuta all'ex, che non mi sembra nemmeno tutto questo granché di individuo, ma l'ossessione viene proiettata su di lui da dentro, questo vuol dire che sta alienando dei suoi bisogni su una persona che non c'entra nulla e che non può nemmeno corrispondere agli stessi, questo vuol dire che nel caso remoto in cui si rimettesse assieme a lui riavvertirebbe tutto il malessere di questi anni, non risolverebbe nulla dei suoi problemi, non (ri)troverebbe l'amore, ma scoprirebbe una solitudine dovuta alla consapevolezza che in questi bisogni si è da soli, appunto perché quel male viene da dentro e non da lui, e per certi versi è ancor meglio perché capirebbe che la soluzione viene da dentro e non dal di fuori, da un esaudimento di un sogno malriposto.
Per la seconda mail di Rosellina sulle nuvole, ho sentito molto questa mail dato che sono bisessuale e ci sono passata anche io per questa iniziale confusione in ciò che stai iniziando a provare e volevo solo dire che è normale sentirsi così all'inizio, ma se mai vuoi iniziare a identificarti con una sessualità non c'è nessun limite al potersi definire con un'altra sessualità che non sia etero, anche solo avere un'attrazione per una ragazza già può benissimo considerarsi, per esempio, bisessualità. Lo dico perché anche io all'inizio pensavo "ah non sono attratta da abbastanza ragazze per considerarmi non etero" e non c'è mentalità più sbagliata, davvero, sta tutto a te auto-definirti e non c'è un traguardo da raggiungere, ecco. Invece per quanto riguarda la cotta verso la migliore amica, credo che sia stato un gran colpo di fortuna il fatto che anche lei è attratta dalle ragazze, così già sai che, indipendentemente dalla sua risposta, troverai qualcuno che ti capisce e con cui puoi essere te stessa 💗🌈
Secondo me sbarazzarsi dei regali del/della proprio/a ex non è una vigliaccata e definirla tale mi sembra un giudizio molto duro. Penso sia invece giusto e importante ascoltarsi e fare tutto il possibile per stare meglio e superare la rottura. Che si tratti di piangere, piuttosto che andare in palestra o iscriversi ad un corso di pittura ... Per quale motivo dovrei tenere delle cose che mi ricordano il mio ex e mi fanno stare male? Certo, è importante non dimenticarsi dei momenti belli passati assieme, ma dover conservare tutte le foto e tutti gli oggetti che mi ricordano il mio ex quando sto cercando di andare avanti con la mia vita e stare meglio mi sembra controintuitivo.
ultima ragazza, non so se: sei me, siamo uscite con lo stesso ragazzo o siamo in cura per lo stesso disturbo di personalità?? purtroppo capisco al 100% la sensazione, e non so se c’è altra soluzione che non sia: far passare tempo. Inoltre credo che ci siano persone che anche se le si frequenta per poco tempo hanno un carisma/fascino tanto forte da influenzarci a lungo. Il problema è che è difficile distinguere questa cosa dall’ossessione/incapacità nell’accettare il rifiuto. Non so se questa roba ha senso, spero si sia capita, ma sappi che i feel u 🥲