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Reggina, Gagliardi scatenato ai microfoni di Strill.it: ''Portate le fidanzate allo stadio. Con il cuore fino alla fine. Certe amicizie....''
Può anche provarci, ma Franco Gagliardi non riesce ad essere mai banale. La diplomazia non gli fa difetto, così come l'arte di dire le cose, anche quelle più scomode, riuscendo a non urtare nettamente la sensibilità di nessuno.
Ai microfoni di Strill.it, l'avvocato, si è soffermato a trecentosessanta gradi sul mondo Reggina affrontando temi che oscillano tra l'attualità, sciovolano nel passato più o meno recente e strizzano l'occhio al futuro.
"La città deve appoggiarci fino alla fine. Questo campionato, alla fine, potrebbe regalarci sorprese positive".
Lo pretende il sostengno della gente Franco Gagliardi: "Sbaglieremo e lo faremo con il cuore in mano. Non dormiremo la notte per questo. Foti si è affidato a noi perchè ha iniziato a pensare di essere spacciato ha pensato di affidare il suo destino a gente che la Reggina la conosce ed è disposta a lavorare con i giovani. Non contesto il passato, nè i nostri predecessori. Forse qualcuno ha curato amicizie con qualcuno che vuole porci nelle condizioni di essere lanciatori stilettate, queste sono relazioni che si consolidano soprattutto quando i risultati sono negativi. Non siamo i salvatori della patria, siamo gli ultimi arrivati e lavoriamo in sintonia. Qualcuno ha fatto credere a Foti che le giovanili della Reggina non siano di alto livello, invece è l'esatto contrario. I giovani devono essere scelti bene e serve il coraggio di inserirli".
"Portate le fidanzate allo stadio" è stato l'appello di Gagliardi che ha parlato anche di tanti altri argomenti e ha detto di non curarsi di quanti aspettano al varco le prime difficoltà.
La Reggina prima di tutto, anche di fronte a quelli che si aspettano la prima sconfitta.
Parola di Franco Gagliardi.
Pasquale De Marte.
8 окт 2024
