È tutto vero, come sempre. Da italo-tedesco confermo tutto ciò che ha detto. Tre cose in particolare sottolineo: 1) è vero che i tedeschi sono fissati con le vacanze. Un po' è rammollimento, un po' è che stare sotto quel cielo nuvoloso per troppi mesi l' anno, alla fine stufa. 2) È vero che i prezzi sono aumentati molto. 26 euro per un MC Donald...in Italia si può mangiare pizza capricciosa, birra, supplì, caffè e amaro per 15-20 euro! Tra l' altro più sano e all' aperto d' estate. 3) È vero che gli stipendi non sono cresciuti troppo. Ma a parte il nostro amico, molti che fanno video dalla Germania dicono cavolate per fare vedere che a loro è andata bene. Tipo uno che ho dovuto correggere e che per fortuna alla fine l' ha fatto. A Berlino, città che conosco meglio di tutte le altre, scriveva: " ecco una busta paga con la laurea in lettere a Berlino".. titolo fuorviante perché né la sua amica, né la sua compagna hanno mai lavorato nelle scuole perché le lauree italiane non sono state riconosciute, ma poi questa amica lavorava nel settore marketing di una scuola di lingue e la busta paga includeva le provvigioni!....E allora era un caso Isolato! pure io ho conosciuto in Italia una ragazza laureata in psicologia che faceva la responsabile di risorse umane e guadagnava sui 3-4 mila euro come l' amica in Germania...con questo non vado a dire " ecco la busta paga in Italia con la laurea in psicologia"!
Ancora con questa storia del nordstreamth.!!! Guarda che i prezzi del gas sono più basi ora che all inizio della guerra Imperialista di Putin!! Spero che non sei uno di quei propagandisti da 4 soldi del Cremlino perché veramente avete rotto il ca..o!
Ti prego dimmi il nome della pizzeria che cosi ci posso andare. Qui al nord 15 euro solo la pizza, 5 la birra media, 1.20 il caffè e 3 euro il coperto. Con 25 euro a testa forse riesci a mangiare la pizza.
@@davide4181 puoi stare sotto i 20 euro per una pizza ma, non puoi prendere la pizza più cara, ma non prendi il dolce (dai 4 ai 6 euro), il caffè 2 euro e ti prendi l'acqua, non una bibita (4-6 euro). Se prendi tutto stai comodo sopra i 20 euro
Infatti...guai se per errore li chiami tedeschi.... fanno bene ma cmq sono un governo fortemente condizionato dalla stessa cultura che poi è la affascinante cultura euroasiatica dominata dall' Atlantismo occidentale...mah vedremo che succede in questa Europa asfittica😢😢😢
@@SebastianoCanfarotta-vx1leNon diciamo scemenze L'Austria sarà un paese piccolo ma ha un glorioso passato,e da quel passato almeno sta recuperando una cosa che molti paesi in Europa,tra cui la Germania nemmeno sanno più cosa sia...LA SOVRANITÁ
@@stefanopisano243 i miei figli comprano tutto on-line anche la spesa e le bevande io sono rimasto alle vecchie abitudini vado al mercato e tocco con mano quello che compro
@@blauciccio1 discorso leggermente più complesso che come spesso accade è una questione di MISURA come in tutto Comprare on line ci fa risparmiare e crea pure posti di lavoro ma comprare on line articoli sotto ad un certo prezzo e in numero esagerato è controproducente Mio parere ovviamente e non basta questo mio breve commento a spiegare per bene In sintesi io credo sia così
@@dea9304 No ha ragione, questi centri commerciali sono in insolvenza da anni in quanto non piú sostenibili. Il mondo é cambiato e con la diffusione del commercio online la gestione di un immenso centro é solo un costo difficile da ripagare. Io abito a Lipsia e il nostro Kaufhof resiste ma é da tempo minacciato di chiusura.
@@elizabethwilkins6428 probabilmente vendere tutto dai beni necessari a quelli di lusso è la causa, avrebbero dovuto dismettere da tanto la vendita di beni di lusso, che sono la prima cosa di cui la gente fa a meno in tempi di crisi..
Questo non c'entra nulla con le catene commerciali. Questa e una truffa ideata da René Benko ai danni di Karstadt, che ha comprato questa catena prima della pandemia e se è arricchito grazie al governo che ha cercato di salvare i lavoratori, pero alla fine tutto è collassato.
@@OltrePodcast_ I russi han chiuso i rubinetti............🤣🤣🤣🤣dai, non essere ridicolo. Abbiamo un nemico comune che ci sta affossando, da oltre oceano, con bandiera a steelle e striscie
Il motivo della deindustrializzazione tedesca è presto detto. Fine del gas a basso costo dalla Russia. Fine delle materie prime abbondanti e a basso costo dalla Russia. Deutschland kaputt!
Sono specializzato sul Dax da oltre 15 anni,le assicuro che il nordstream ha solo reso il re nudo.Le grandi industrie come BASF Bayer VW Mercedes Benz sono decenni che non fanno utili importanti,aggiungiamoci il settore finanziario deutsche bank e la Commerz che vengono tenute in vita con magheggi ed ecco il problema.La Germania è un colosso cresciuto a dismisura ma che non ha sbocchi,se i tedeschi vogliono hanno carbone a sufficienza per supperire al gas,il problema è molto + complesso.La verità che la Germania cosi com'è oggi non ha chances.Non puoi mantenere milioni di persone a sbafo e poi pensare che tutto vada bene.No non va bene,e i cittadini l'hanno capito.
@@lucianoaiello6558Buongiorno Luciano, penso che il suo discorso sia davvero interessante e meriti un approfondimento maggiore. Quando Lei sostiene che la Germania “non ha sbocchi” cosa intende ? Alle fine del suo commento si riferisce ai troppi aiuti che sono stati destinati all’immigrazione di massa ? Ci dia qualche elemento in più perchè la sua riflessione merita
@@Joe20120 La Germania è cresciuta in modo omogeneo per ti tempi che correvano,per diventare infine un colosso della manifattura mondiale.Oggi con l'avvento di grandi paesi come la Cina L'India che hanno letteralmente spodestato quello che era il made in Germany,avendo dei lacci d'acciaio il green deal che non permette di liberarsi penso che la Germania oggi non abbia + molti sbocchi.La cosa che deve però far riflettere la Germania è un colosso abituato a certi PIL e sempre in crescita.Oggi che non + cosi tanto appeal con il tenore di vita che offre ai cittadini compreso il welfare che sta scoppiando,per via dei milioni di persone che sono state invitate dal governo Merkel ma che non ha trovato degno sbocco lavorativo e quindi attingono ma nessuno mette,ecco la Germania sta messa malissimo.Ecco quando un colosso cosi inizia a collassare beh non è che sia un ottima cosa,potrebbe "infettare" l'intero continente e richiamare totalitarismi ormai dimenticati.Attenti siamo solo al inizio.
Vallo a dire anche a tanti nostri connazionali , che vivono qui come i parassiti, mettono al mondo i figli e se ne ritornano in Italia intascando assegni, oppure ai molti che sono disoccupati e vanno a lavorare in nero , o dillo a tutti gli italiani che hanno evaso per anni e comprato case in Italia ed ora vivono come i nababbi , però in bocca hanno sempre „ Germania di merda , tedeschi di merda e quant’altro… facile sputare nel piatto in cui si mangia , o parlare sempre senza sapere. L’Italia si é venduta agli altri e costretto gli italiani ad emigrare , se la Germania ne ha approfittato come altre nazioni, la colpa é solo dell’Italia !
@@maximobenatti6110NON FARE CASO MA C'È TANTA GENTE IGNORANTE E POI SONO PROPRIO CONVINTI DI QUELLO CHE DICONO NON LASCIANO UN MARGINE D'ERRORE MAAAMMAH🤦♂️ È LA GUERRA CHE LI HA IMPOVERITI E IL FATTO CHE HANNO TANTISSIMI IMMIGRATI MUSSULMANI ORAMAI È GERMANISTAN TRA TANTE ALTRE COSE QUESTO ERA IL SOGNO DEGLI STATES IMPOVERIRE E DIVIDERE EUROPA IL SLOGAN DIN TRUMP MAKE AMERICA FIRST AGAIN COMPLIMENTI CI SONO RIUSCITI SCUSA NON RIESCO MAI AD ESSERE SINTETICA
@@maximobenatti6110 Bene, vedremo quanto potranno sostenere questi servizi, con l'economia in crisi. Rispetto al fatto che i servizi italiani siano stati tagliati brutalmente non ci sono dubbi
@@akbr980non solo. Prima dell'attentato un gruppo di senatori USA ha MINACCIATO di "gravi conseguenze" il sindaco di Sassnitz (la città sul Baltico dove era bastato il cantiere del Nordstream 2) affinché non collaborasse con le aziende costruttrici. In un paese con un minimo di dignità si sarebbe convocato l'ambasciatore. Invece nulla.
Il mondo sta andando a rotoli un pò dappertutto purtroppo. I prezzi sono alle stelle, a gente fatica ad avere accesso ai mutui per comprare casa a causa dei prezzi degli immobili, ormai se vuoi comprare auto nuova meno di 25k non trovi niente e se vuoi una macchina carina spendi easy 35-40k e gli aumenti degli stipendi (Dove ci sono gli aumenti di stipendi) ovviamente non bastano. Mi è sembrata particolarmente preoccupante la situazione negli Stati Uniti del Nord ed in Canada, i prezzi nei supermercati e nei ristoranti veramente assurdi, gli immobili non ne parliamo. In questo momento sono a Malta, che dire: 300k un appartamento con garage o 1600 al mese in affitto se vuoi vivere in centro, interessi al 4% annuo, i supermercati una follia, ristoranti non ne parliamo. Qui chi è fortunato guadagna 35 - 38k lorde l'anno (ma ci sono molti extra comunitari che vivono con 900 euro al mese in condizioni disumane), la situazione è davvero insostenibile, non sò per quanto potremo andare avanti così.
Infatti l'unico rimedio a questo è lo scoppio della terza guerra mondiale! Una volta che si dovranno ricostruire di nuovo le città si ritornerà ad avere un nuovo boom economico!
Qualche tempo fa sono stato a Molinella (Bologna) ... 16.000 abitanti ... 29 gradi, cielo sereno, bellissima cittadina colorata e c'era il triplo della gente in giro 😂 riscoprite questi posti .....
O la gente si sveglia o la situazione rischia di essere durissima.E' vero,dinanzi al servilismo dei politici si osserva un alto livello di ignavia dei popoli
Se magari la Germania avesse davvero le ⚾⚾ per uscire dalla morsa europea,a ruota uscirebbero tutti e sarebbe la fine (finalmente) di questo inutile unione,dove si hanno solo imposizioni e alcuni che fanno quel caxxo che vogliono 😊
Esatto, quindi che facciamo? Ci ribelliamo? A me andrebbe anche bene, ma come? Con le manifestazioni pacifiche, dove ti rompono il collo? Con un video su RU-vid che si può censurare? Con un post su Instagram/Facebook? Le ribellioni/rivoluzioni non son chiacchiere, sono sangue e cadaveri. Questo è quello che insegna la Storia. Forti di questo discorso, dovremmo armarci per ribellarci? Ottimo, qualcuno ha esperienze militari alle spalle? Qualcuno sa maneggiare armi e dove comprare quest'ultime? Siamo sicuri di essere tutti in forma fisica ed allenati per combattere? Qualcuno ha esattamente doti strategiche-operative? Chi di voi sa preparare esplosivi in casa, perchè senza esplosivi non si fronteggiano i mezzi blindati (vedi Stalingrado estate 1942 - inverno 1943, le molotov sovietiche sui panzer tedeschi)? Scrivo e dico tutto questo, non per drammatizzare o provocare, ma per dare il giusto peso alle parole. Se un popolo (quello europeo in questo caso), si "lascia andare", abdica le sue responsabilità ed i suoi doveri a Stati Esteri/Governi Interni/Multinazionali o Gruppi vari di potere, si rammollisce. Di conseguenza s'impoverisce, non si difende dai soprusi (a partire dal furbetto del quartierino) e fa finta che "il problema non è in fondo un vero problema e che dopotutto il destino vuole così". Ergo, non è più attore dominante della "trama" (in questo caso, la vita politica ed economica personale, che poi inevitabilmente sfocia in quella collettiva). Dico un'ultima importante cosa: non ce l'ho minimamente con te, non mi hai fatto nulla e non è mia intenzione attaccarti, semplicemente sento spesso questo discorso della gente "che si deve svegliare", si ma una volta che si sveglia cosa dovrebbe succedere esattamente?
La Germania avrebbe dovuto reagire subito alla distruzione del rigassificatore e mantenere rapporti di distensione con la Russia. L'alzata di testa forse sarebbe stata seguita da altri governi. Gli unici che si allontanano dalla linea UE restano Austria, Slovacchia e Ungheria.
Ci sono racconti di agenti della CIA che hanno minacciato il sindaco e e gli assessori di una cittadina dove sarebbe dovuto nascere un rigassificatore immenso al nord che avrebbe dovuto prendere il gas dalla Russia.
Guarda che la Germania ha appoggiato il sabotaggio… sono partiti dai loro porti, e d’accordo con la Danimarca, hanno deciso di chiudere l’indagine non appena è stato chiaro che non fossero stati i russi…
I video del Cota sono ottimi reportage sullo stato reale della Germania. Tuttavia, questa volta credo che sia necessaria qualche precisazione. 1. Il prezzo del gas russo alla Germania era particolarmente scontato, rispetto a quello di altri paesi. Ora la Germania sta importando inflazione, cosa che invece gli altri paesi hanno fatto per anni a causa del diverso prezzo del gas praticato; 2. I Nord Stream 1 e 2 corrono sotto il Baltico e non via terra, non attraversando una serie di paesi, non perché particolarmente ladri di gas russo, ma per collegare direttamente Germania e Russia, bypassandoli, la qual cosa non è particolarmente carina a farsi; 3. Se c'è una cosa che la Merkel ha omesso è stata la prevenzione del conflitto russo-ucraino. Ragionando in termini mercantili, certe prospettive politiche sono del tutto sfuggite alla Frau. 4. L'Italia per molto meno ha visto saltare a seguito della guerra di Libia del 2011 le forniture energetiche. A quella sciagurata guerra partecipò pure la Germania. 5. Non sempre la colpa è degli altri. La Germania con la dipendenza energetica dalla Russia ha finanziato il riarmo dell'esercito russo, mentre con le esportazioni tecnologiche duali verso la Cina, ha consentito al Dragone di fare balzi giganteschi sul piano militare. La Germania ha totalmente ignorato i vincoli esterni. Lo stato sociale tedesco è stato finanziato deprimendo le economie dei vicini. Dal punto di vista delle produzioni non si è evoluta. Sul piano politico non ha fatto nulla di serio per aumentare la solidarietà tra le nazioni e per far fare passi avanti all'Unione Europea. LA GERMANIA RACCOGLIE QUELLO CHE SEMINATO.
Lei ha dimenticato di dire che sia per il Nord Stream, che per la Libia, c'erano di mezzo gli interessi anglo americani. L'economia tedesca e quella Europea crescono se piace ai padroni dell'economia occidentale.
Sulla Merkel ci sarebbe ben altro da dire. Ad esempio lei donna dell'est Germania è molto amica di Putin ha fatto degli accordi ben precisi con lui. Finita l'epoca Merkel Ecco che la Germania piombano addosso i problemi derivati da quell'accordo perverso, accordo fatto di nascosto da tutti gli alleati europei così come la Germania ha fatto tante cose di nascosto a tutti gli altri partner
@@tsutsugamushi-po7ix + C.C. 2000 Grazie per aver replicato. È vero quanto precisato sugli interessi anglo americani. Ogni tanto mi sfugge qualcosa. D'altronde mi devo contenere negli spazi di risposta.
@@C.C.2000. + @tsutsugamushi-po7ix Grazie per aver replicato. È vero quanto precisato sugli interessi anglo americani. Ogni tanto mi sfugge qualcosa. D'altronde mi devo contenere negli spazi di risposta.
Ho dei parenti migrati in Germania negli anni 60 che raccontano le stesse cose. Mia moglie sul lavoro sempre più spesso incontra tedeschi che comprano casa in Italia per fuggire dalla Germania e le dicono che qui si sta meglio! Questa cosa a noi Italiano che abbiamo idealizzato la Germania come il paese dell'efficienza, la locomotiva d'Europa, il paese dove tutto funziona e con gli stipendi più alti, il paese dove l'operaio medio può permettersi di acquistare magari una BMW è quasi incredibile! Purtroppo la Germania a differenza dell'Italia era più legata alla Russia per le forniture di gas e le sanzioni e la distruzione del North Stream 2 l'hanno colpita duramente tuttavia nella narrazione main stream non se ne parla o quasi, mettici pure le politiche scellerate di rialzo dei tassi d'interesse della BCE che scimmiotta la FED e il disastro è servito...😢
Ma nessuno ha capito che se una famiglia compra 10 prodotti al mese ma 5 online, tutti quei negozi nati pre ecommerce non possono più stare in piedi? La gente acquista come prima, ma non nei negozi fisici
Acquista come prima? A me non risulta. La crisi è ovunque. La ragione del perché la gente compra on line chiaramente è il prezzo, che in genere è più basso, e il fatto di avere una larga scelta e i prodotti disponibili subito (non da ordinare e fare arrivare come fanno certi negozi). Inoltre, e lo dico sinceramente, negli ultimi anni ho notato aumento di arroganza e maleducazione della gente che lavora nei negozi e anche nei supermercati, capisco che siano la ori stressanti ma non capirò mai perché se la debbano prendere coi clienti gentili ed educati 🤔
Sehr geherte Dott Cota. Innanzi tutto complimenti per la sua analisi , .....Italiana. Presumo che viva da molto nella nostra patria. La sua analisi è in parte giusta. Capisco anche la critica, aber in Germania anche un operaio, ( di qualsiasi nazionalitä ) puö ancora vivere dignitosamente!. Criticare ë giusto, e positivo, ma por favore non parli male della Germania. Liebe Grüße.
Non ha criticato la Germania ha solo constatato il fatto che quando vi hanno distrutto il North-stream vostra enorme fonte energetica avete abbassato la testa e siete rimasti in silenzio, stessa cosa riguarda la questione Libica per l' Italia con l'attacco Francese alla Libia che ha portato alla morte di Gheddafi nostro alleato Energetico!!!!
quella è la normalità, con il digitale sparisce la carta, è inevitabile, come per rullini e pellicole fotografiche, non è questione di incapacità o crisi, è il progresso io che faccio il geometra fino a pochi anni fa "bruciavo" risme di carta come se niente fosse, oggi non stampo più nulla, Plotter e stampanti ormai prendono polvere e basta
@@cristinad.4211 non ho scritto che è sparito l'uso della carta ma che la digitalizzazione ha ridotto tantissimo l'uso della carta, non penso che il settore si possa reggere in piedi grazie a chi ama ancora scrivere a mano o a chi disegna
Io sono un ragazzo di 25 anni del sud Italia, da un po’ di giorni sto seguendo i tuoi video Fabiano e reputo molto interessante il tuo pensiero sui temi che tratti nei tuoi video, anche io nel mio piccolo seppur l’unico della mia generazione, negli ultimi anni ho fatto la mia parte per tentare di svegliare il popolo italiano tramite i miei video sulla realtà tragica che stiamo vivendo ogni giorno e su quello che accadrà in futuro.
Il Karstadt ha dato insolvenza più di una volta ed ha trovato sempre chi ci ha messo i soldi e alla fine è successo l'inevitabile. Augsburg la conosco bene ed i declino è iniziato 20 anni fa
Gli acquisti online stanno inaridendo il territorio, dappertutto. Questo già succede nelle luoghi di provincia in Italia da decenni. Prima i grandi centri commerciali hanno soffocato le piccole attività commerciali, pesce grosso mangia pesce piccolo. Ora la vendita online, pesce grossissimo mangia pesce piccolo e pesce grosso. Una volta se incontravo per strada il mio negoziante abituale, ci salutavamo, ci riconoscevamo, vivendo entrambi nello stesso territorio. Oggi se incontro Jeff Bezos, Jack Ma, Elon Musk e altri, nessuno di loro mi saluterebbe, non mi degnerebbero neanche di uno sguardo. Non frequenterebbero mai i miei ambienti, troppo degradanti per loro. Comprando online, credendo di risparmiare, mandiamo i nostri soldi lontano dalle nostre realtà, dalle nostre economie. Seghiamo il ramo sul quale siamo seduti. Roviniamo il futuro dei nostri figli che troveranno sempre più aridità intorno. Si potrebbe scrivere molto sugli incredibili comportamenti delle "masse".
Però l'Europa non c'entra nulla con l'acciaieria! Era privata e lo stato italiano la fidanzata a sbaffo come la FIAT, l'Europa non può essere responsabile se noi Italiani siamo pessime persone che hanno costruito una società sulla furbizia, sull'evasione fiscale, sulle ruberie e su "ci sono delle regole? Chissene, io so io..."
L'Europa c'entra relativamente poco in questo. C'entra l'Oriente. Da quando la Cina entrò nel WTO (e gli USA la fecero colpevolmente entrare) la globalizzazione si è ritorta contro l'Occidente. Produrre in Asia costa meno. Molto meno. Anche gli USA stessi hanno subito il boomerang de-industrializzandosi (vedi l'automotive a Detroit o varie acciaierie USA)
@@massimogrilli5106 ma secondo te l'Oriente non è il primo problema? Parliamo di un Paese enorme come la Cina, quasi 2 miliardi di persone, con diritti sindacali inesistenti e manodopera a basso costo. Tantissime industrie occidentali hanno delocalizzato in Cina, non solo italiane. La tanto acclamata (negli anni 90-2000) globalizzazione voluta dal liberismo ha condotto a questo. Guardiamo negli occhi il vero mostro. Persino le industrie tedesche hanno delocalizzato molte filiali produttive. Inutile pensare di poter competere con un gigante come la Cina, laggiù c'è un esercito pletorico di operai che lavora a testa bassa senza una frazione dei diritti che hanno (avevano) i lavoratori occidentali. E gli occidentali hanno avuto persino la miopia di formare élite cinesi (ingegneri, fisici, etc) ad Oxford, Yale, Harvard, in nome della "libera circolazione di persone e servizi", che ora usano contro di noi. Come se l'antica Roma avesse educato élite barbare sul come sopraffarla. Fare entrare la Cina nel WTO è stato un errore grossolanamente madornale. In tutto questo l'Unione europea è uno spauracchio secondario, perché è l'intera Europa che si avvia alla deindustrializzazione, non soltanto l'Italia. Basta che la Cina prema certi interruttori e qui si blocca tutto perché non arrivano più componenti essenziali per produrre certi beni. Secondo te perché gli USA oggi se la fanno addosso e iniziano a mettere al bando alcuni prodotti di telefonia smartphone cinese? Perché si sono resi conto (probabilmente troppo tardi) dell'enorme errore strategico della globalizzazione. La Germania stessa un domani rischia di diventare minimale (la sua forza si oggi basa sull'export soprattutto ad Oriente e non ha totale autonomia di componentistica, è un gigante rispetto a noi, ma non verso la Cina, e infatti si sta riarmando per provare a riequilibrare sul piano geopolitico questo gap)
@@massimogrilli5106ma è palesemente ovvio che il primo problema sia in Oriente. Le ex acciaierie Falk (italiane) furono smontate e rimontate in Cina, non in UE. Il gruppo Candy (italiano, l'ultimo grande gruppo italiano di elettrodomestici) è stato acquisito dalla Haier (cinese) e delocalizzato là.La Cina fa 1 miliardo 800.000 persone. Un esercito al quale attingere per manodopera a basso costo con una frazione minimale dei diritti che hanno (avevano) i lavoratori occidentali. Le stesse industrie tedesche hanno delocalizzato in Cina molte produzioni, non solo quelle italiane. Questo è il frutto della globalizzazione, di cui primo pioniere sono stati gli USA, che facendo entrare la Cina nel WTO hanno compiuto un madornale errore strategico, credendo che fosse uno strumento per imbrigliarla, mentre invece gli è sfuggito di mano (che gli USA mettano al bando certe tecnologie cinesi dà la misura della paura che stanno provando oggi).Ti sembra forse essere stato sano aver formato menti di élite cinesi sul versante della fisica, dell'ingegneria, dell'elettronica, dell'economia, negli atenei privati di Oxford, Harvard, Yale, Londra, in nome del libero scambio? Come se Roma avesse insegnato alle élite barbare come soggiogarla? È stato un enorme Hara Kiri, perché ora la Cina dispone degli strumenti sia intellettuali sia di manovalanza (operai schiavizzati) che le consente di stra-prevalere sull'Occidente. E Dio non voglia (per chi ci crede) che la Cina non decida che sia arrivato il momento giusto per interrompere la fornitura di componenti oggi essenziali per produrre una banale automobile o uno smartphone. Perché l'intero occidente va in tilt. Che l'Unione europea non sia pieno ossigeno per l'Italia è vero, ma è uno spauracchio secondario, perché l'intera Europa si sta avviando alla deindustrializzazione e a rimanere sede solo di servizi agricoli o del terziario. La Germania pure ha capito che rischia grosso e sta tentando di rimediare geopoliticamente riarmandosi, per provare a riequilibrare il suo peso. Ma quando avviene questo significa che la frittata è già fatta. E questo video di Fabiano dove si descrive anche una Germania in difficoltà dovrebbe farti capire che non è la UE il primo problema. La Germania aveva energia a basso costo che ora non ha più, e aveva un primato tecnologico di produzione ed export che ora inizia a perdere proprio per la Cina. E questo indirettamente si ripercuote addirittura contro di noi, perché l'industria italiana che rimane è connessa a quella tedesca in funzione di componentistica, quindi se crolla la Germania crolla l'Italia. Guardare nella UE il problema significa additare un chiwawa senza vedere che alle spalle c'è una tigre. Ripeto: le ex acciaierie Falk (italiane) furono smontate e rimontate in Cina. Non in UE.
Diciamo che i buoni rapporti economici tra Europa e Russia non erano visti di buon occhio dagli Anglo-americani che quindi hanno provocato il conflitto attuale e a pagarne il prezzo più alto sono state Italia e soprattutto Germania con la distruzione del North stream!!!!
I tedeschi "risparmiano, risparmiano, risparmiano... e spendono fuori dalla Germania". Confermo, spendono qui in Südtirol, nelle due province autonome. Gardasee (lago di Garda) è tra le mete più ambite dei tedeschi.
cosa c'entra questo con la crisi? Chi va a fare shopping in questi grandi magazzini, quasi nessuno, la maggior parte delle persone in Germania compra online.
forse non capisci che è la finanza e le multinazinali che pilotano i politici che votate tanto, invece di fare la rivoluzione. ma tranq fate scenate x il calcio... tranq
@@crydra-qo6yrI politici devono solo mettere la faccia quando devono proponarci scuse del cazzo perchè bisogna batter cassa nel tentativo di salvare la federal reserve. Io ancora gente che pensa che è Il politico a cambiare le robe non riesco a capire come cazzo ragionano
Sono italiana e vivo in Germania,per fortuna la mia gelateria va a gonfie vele,comunque,guarda che in quel posto se la sono presa soprattutto gli emigranti(stragrande maggioranza italiani emigrati già negli anni sessanta)che lavorano qui,ragiona!!!
il problema che l'Europa, intesa come governanti europei, ha danneggiato più o meno tutti i Paesi e i loro abitanti e continua a farlo, vedi normative capestro sulle case, sulle auto ecc. Pensavo che la corruzione la facesse da padrone in Italia ma ho la sensazione che in Europa sia peggio e probabilmente è la ragione che sta alla base di scelte apparentemente suicide.
Ammetto che anche io guadagno in Germania e poi spendo fuori durante le vacanze come i tedeschi 😃😃. Piccola precisazione sull'inflazione Inflazione=aumento dei prezzi da un anno all'altro. I prezzi non diminuiscono mai a meno che l'inflazione sia negativa. Con un meno davanti per intenderci. Questo é un principio base di economia ma molta gente ha difficoltá su questo concetto.
Non fare l esempio delle ricaricabili, quello è un discorso di avanzamento tecnologico, basati sui prezzi di benzina e generi di prima necessità compresi il cibo, e le bollette da pagare, in Italia ormai è uno schifo.
Ho parenti in Germania, quest'anno hanno portato una loro amica tedesca per visitare la Puglia e alla mia domanda se l'Italia gli fosse piaciuta mi ha risposto di sì e che sua intenzione sarebbe stata quella di portare anche i suoi parenti in vacanza in Italia, ma alla mia domanda se preferisce l'Italia o la Germania ( io sapevo già la risposta ) mi ha risposto Germania sia viverci che come bellezza. E io ovviamente concordo.
😂"Viverci e bellezza":mi hai fatto ridere tantissimo, grazie(comincia a capire cosa significa bellezza e viverci e oi capirai che Italua é il capo del mondo dell'estetica e della bella Vita... La Germania, come quasi tutta l'Europa porta addosso ancora la "romanizzazione"....meglio dell'Italia non c'è nulla;meglio dei politici italiani/e tutti(e mi fermo qui)
@@raffaelebruno3383 Si la bellezza delle città d'arte, della cultura, della storia, dell'estetica( che stiamo perdendo) ecc. Ecc.ecc. e il resto delle città?Vivici o visita un paese della provincia di FG, VV, PZ, della Campania, e non solo, lordume e squallore ne trovi a fiumi. In Germania ( e in molti paesi d'Europa)non penso trovi tanto degrado e sporcizia anche in un paese non turistico, dalla Baviera al confine con la Danimarca. È per questo che la preferisco, perché è bella e curata anche nei posti non turistici.
@@giuseppeloconsole8258 Madonna santa Giuse', non sei mai stato a Berlino e nell'Est della Germania...di sporcizia forse meno ma il degrado a modo suo è altissimo pure là...poi la Baviera naturalmente è lo stato più ricco, ovvio che è tutto tirato a lucido. Sull'Estetica sorvolo proprio. Forse la tua amica dovrebbe leggersi qualche libro di storia. La Germania è tutta post-bombardamento ma altamente ripetitiva, anche nei paesaggi. A meno che non esaltiamo l'Estetica della Ripetitività, allora sì, vincono a mani basse. Ma sennò 🤦...
@@fral.2708 Si, ci sono stato a Berlino est, Lipsia, Dresda, per citare la parte est, avranno sicuramente meno storia, arte, queste città specialmente sono nuovissime e non hanno 2000 anni di storia, ma io sono innamorato dei paesi e città curate e pulite che in Italia non è solito trovare. Credimi a volte chi parla così non è che odia il proprio paese, ma è quello che più lo ama, e quindi è rancorato dal fatto di vedere che le proprie città, strade ecc. non sono neanche paragonabili allo stato di decoro della maggior parte degli stati d'Europa. Altra cosa che mi fa un pò rabbia, permettimi, sono gli italiani che pensano che l'Italia sia il pese più bello del mondo, ma io personalmente, preferisco andare al mare in una spiaggia un pò meno bella ma situata in una città più pulita, sicura, più verde, con strade e marciapiedi sani ( bu sarà una fissazione ma ognuno ha degli ideali per questo è bello confrontarsi).
@@giuseppeloconsole8258 No ma ti do ragione. Criticavo la tua amica tedesca che diceva che la Germania è "più bella". Che il nostro patrimonio culturale sia tenuto da cani sono d'accordissimo (purtroppo). Solo che di qua a dire che la Germania è più bella in generale è veramente un po' inaudito (nel senso letterale di: mai sentito prima).
Il principale motore economico è il settore del auto,questo settore non è in crisi per il nosrdstream è in crisi da almeno 6-7 anni.La Germania ha avuto il boom perchè molte auto andavano in Cina era diventato il primo mercato,ora non è + cosi.I cinesi comprano cinese.La Germania ha un sistema del welfare molto importante,ma con l'avvento di persone che lo sanno sfruttare bene,i libanesi da decenni ora sono entrati 2 milioni di siriani e altro?Soldi che lo stato tedesco non ha + per finanziare i propri anziani,oltre la metà degli anziani vive con circa 1000 euro al mese.E le dirò di + la Germania sono decenni che trucca i conti,molte spese fuori bilancio,quando questo verrà a galla sarà la soluzione finale per i teutonici,tutti bravi a puntare il dito,per poi scoprire che sono loro quelli che facevano male.Che i negozi chiudono non è una notizia Karstadt sono quasi due decenni che non va bene,e non solo Karstadt.Tutto questo dalla parte tedesca,aggiungiamo le politiche scellerate senza senso di Bruxelles che per decenni che hanno fiaccato l'economia tedesca come del resto di tutta Europa ed ecco il risultato.Ragazzi il continente europeo non innova non produce non fa un tubo +,quindi lo so che lei è amareggiato ma se non si cambia registro i tempi di Deutschland ùber alles sono finiti.Einen schònen gruss aus den erholsamen und schònen italien.
La Germania ha sempre pensato a fare affari con costi energia più bassi. Scelte insensate di chiudere il nucleare. Che dire. La politica dovrebbe ripensare a scelte diverse
La stessa scelta insensata che abbiamo fatto noi con un referendum (e lo dice uno che, all'epoca, votò contro il nucleare). Credo sia ora di rivedere certe posizioni, perchè le centrali nucleari attualmente in corso di sviluppo sono tutt'altra cosa, rispetto a Chernobyl, o anche a Fukushima 😊.
@@alessandrogiannini6415 Salve le consiglio di vedere il documentario del regista Oliver Stone dal titolo new nuclear. Lui convinto ambientalista ha fatto un lavoro egregio nel documentario. Da non perdere e vedrà le conclusioni
Sono stato 14 anni in Germania, quella non è la tipica domenica ma la normale situazione 🤭 Il paese dei morti viventi, se non ci fossero stranieri sarebbe un cimitero
Hanno la cultura del lago, del fiume, del trekking, passeggiate, visite in altre città, il barbeque in giardino o picnic nei giardini pubblici, etc come gli svizzeri ed i francesi, é troppo semplicistico il tuo commento. Poi dipende dalla città, le città universitarie, tipo Freiburg, Heidelberg, Berlino, etc il week-end sono città vive
@@RosinaMuto con solo il quadruplo della spesa..... Ma è la legge del mercato, quando cala l'offerta...... Non è speculazione. Ammeregana......... Nono
Imparano da quello che vedono in televisione italiani litigiosi uno contro l'altro e tutti contro tutti. Non vedi più un sorriso in faccia, come una volta.
I tedeschi non hanno mai avuto un tenore migliore del nostro . Cio vissuto in Germania.. so che vita di merda fanno ...ma a voi piace vivere nei vostri luoghi comuni...@@mauroscazza3538
Ma fatela finita di sguazzare nei luoghi comuni.. i tedeschi hanno sempre fatto una vita di merda a confronto degli italiani.. io ci ho vissuto e lavorato e ho visto che vita triste fa' questa gente. Il loro sogno è di vivere in Italia..
Anche a Mestre in piazza Ferretto, centrale han chiuso tutti i negozi di vesti, tra il COVID una casa e l'altra. Ormai gli acquisti sui grandi E-commerce sta diventando un prassi molto comune.
La gente compra meno si, ci sono meno soldi quindi è chiaro che sia così!!! Bollette benzina e cibo eccetera, +50% in tre anni ma stipendi invariati, mi sembra ovvio!!
Le offerte nella maggior parte dei casi sono fregature e specchietti per le allodole.. bisognerebbe girare quattro supermercati per risparmiare un po', ma poi non risparmieresti nulla, se conti ciò che spendi in benzina e rempo
@@rosariomuntoni3381 intanto non avendo paure irrazionali... la Russia di oggi (conoscendo la lingua) sarebbe uno fra i migliori posti in cui vivere...ovviamente non è follia. È informarsi al di fuori di ciò che vogliono far credere in tv e su giornali di sistema....Sistema che qui è marcio...molto più che là.
@@alematisse7220 sarà,ma ti sbattono in guerra da un giorno all'altro,se non sei d'accordo ti sbattono in galera per 10 anni,se critichi il governo finisci in galera,se sei gay finisci in galera,bel posto in cui vivere...
tutti comprano online dai cinesi.. i cinesi prima vendevano per pochi soldi, adesso che sono riusciti a rompere il mercato alzano i prezzi... secondo me questa è la causa
Video ben fatto. Fai bene ad andartene. La traiettoria NON È positiva per la Germania. E non abbiamo due/tre decenni x aspettare se la situazione migliora...........Gli indicatori socio-economici (sul breve termine) sono chiarissimi.
Lo ha detto nel video, penso che i tedeschi a livello informazioni siano messi peggio di noi, hanno dei grandi problemi ma non lo sanno, anche nel periodo pandemico sembra impossibile ma erano meno informati di noi.
L‘ho commentato già in altri post , la Germania é finita. L‘esempio di Karstadt non é un vero e proprio esempio perché si era unita a Kaufhof ora si é di nuovo divisa ed anni fa era in fallimento, un po‘ come la Opel. Comunque molte aziende chiudono le proprie filiali , come anche le banche… é una questione che riguarda un po‘ tutti, ma il culmine é arrivato con il periodo covid , e subito dopo la guerra in Ucraina. Ci sarebbero molte cose da dire riguardo la crisi in Germania , un mio parere é che da quando hanno aperto le frontiere l‘economia del paese é andata sempre di più a farsi benedire… qui sta bene chi ha ereditato , chi ha studiato , ma chi fa l’operaio un solo lavoro quasi non basta più . Quindi se decidete di venire informatevi di persona con gente che lavora e vive da anni in Germania e non guardando video che mostrano poco o niente o solo quello che va bene per un like. Io vivo da ben 26 anni qui , ho fatto di tutto ed avuto anche attività , quindi non sparo cazzate. Si é vero si vive sempre meglio qui che in Italia , ma non c’è più tanta questa differenza come una volta.
@@C.C.2000.era proprio stato detto così in epoca coviddi,ma la gente era fulminata dal terrore della malattia e non capiva le cose..hanno perfino partecipato in massa,senza pensare alle possibili conseguenze,ad un esperimento sanitario..ora si cominciano a vedere conseguenze di spopolamento 🤷♂️
La Spagna vive praticamente solo di turismo…stanno meglio dell’Italia grazie a stipendi che aumentano, e un costo della vita che rimane un po’ più contenuto… Ma di industria non c’è granché.
e fanno bene. Solo noi italiani ci indebitiamo con prodotti inutili da fighetti per suscitare invidia al vicino di casa che disprezziamo.. Il tedesco medio, soprattutto over 40, di queste cose se ne sbatte..
I grandi magazzini Karstadt/ Galeria sono in crisi da almeno un decennio. È un negozio prettamente per vecchi. Il governo tedesco ha stanziato fior fiori di soldi per aiutarli, ma o dirigenti dei magazzini non hanno mai fatto niente per rendersi attrattivi ad un pubblico giovane.
Ho vissuto ad Augsburg 2 anni ed é vero.Di 5 Italiani che vivevamo insieme 4 sono tornati in Italia ,1 é sempre la sposato con una tedesca .La vita é dura ,gli stipendi non sono alti e gli affitti sono cari .Apparte fare la spesa al Norma per risparmiare ,un giro in Maxstrasse e al centro commerciale non c'é vita .Di inverno neanche il lago perché é ghiacciato .Contento di stare in Italia
😂😂 esatto, ho sempre pensato che l Europa unita sia stato un volere degli Usa, per potersi interfacciare con un unico apparato burocratico, anziché con quelli di tanti singoli paesi.
E gli USA a chi deve il loro disastro ? Tranquillo che nazioni e guerre con le armi sono obsolete, oggi la guerra si fa con l' economia a livello globale e i veri padroni non sono ne i popoli ne i politici. La finaccia la faranno tutte le nazioni a favore dei grandi capitalisti, dove non c' è distinzione di razza ma di potere economico, un giorno non lontano saremo classificati non come nazionalità ma come componenti, consumatori e schiavi di "x" azienda ...
@@johnbelushi9144tanti anni fa, anche nei campi di cotone americani erano schiavi,poi si sono (dopo tanto tempo) ribellati e ora forse gli schiavi sono diventati padroni (e viceversa)...
prima di parlare bisogna informarsi , sono gente arrogante che come Ricardona non hanno lavorato 1 giorno ma vogliono criminali , violentatori , i dolce far niente nonostante muscoli e spalle larghe.
Perfettamente ragione… io e la mia fidanzata italo-tedesca ci siamo trasferiti 4 anni fa in Germania e siamo stati 1 anni e mezzo, vista la situazione in Italia volevamo provare la vita in Germania, lavoro stabile entrambi ma al netto insieme non arrivavamo a 3500€ mensili, dovendo vivere in un bilocale squallido( 2 stanze unite insieme di un vecchio albergo adibito ad alloggi del personale, alla modica cifra di 500€ al mese perché non volevamo fittare un monolocale forse delle stesse condizioni per cifre tipo 1000€ al mese da un privato. Alla fine ci siamo trasferiti in Sardegna e abbiamo comprato casa qui, con un quarto se non meno dei soldi che avremmo dovuto spendere lì.
Carissimo FAbiano.! purtroppo andrà sempre peggio, noi trasferiamo linee di montaggio dalla Germania verso vari Paesi limitrofi dell EST , ne avremo per i prossimi 5/6 anni .. che fine farà la produzione/PIL Tedesco.??
Falso, attualmente con le energie rinnovabili in soli 2 anni la Germania è arrivata al 50% del fabbisogno nazionale; altri 2 anni e si arriverà al 100%
Ti rispondo io Nel senso che la gente non si guarda più in faccia, letteralmente, c'è un aria di sociofobia paurosa. Tutta la cordialità di una volta non esiste più, sono tutti chiusi in sé stessi, forse troppa cronaca nera. Se per strada chiedi una informazione fingono di non sentire. Io ho vissuto in tante città di Italia, ma ultimamente non mi ritrovo più.
Ciao Fabio, bel video purtroppo la situazione e una tragedia ormai non solo in Italia ma anche negli altri paesi purtroppo le sanzioni contro la Russia ci si sono rivolatati contro, questo e solo l'inizio per me si andrà solo in peggio però devo dire che almeno voi in Germania avete dei salari più alti idem le pensioni.
Ciao, adesso mi sono iscritta. I tuoi video sono fantastici. Come hai ragione!!! Io vivo (per modo di dire) in Germania del Nord. Capirai. Complimenti per i tuoi temi
@@Fabiano_Cota a Fabia' oggi stavo pe partire pe la Germania .. non scherzo. Poi me so fatto due conti. Ma dopo il 20 luglio mi muoverò all'avventura. Faccio l'insegnante e ho buone ferie estive. Da qualche tempo studio tedesco e mi piace molto e volevo fare una sortita... Che mi consigli? Berlino e Monaco già stato...