Gesso e foglia oro. Come realizzare un 'opera artistica. 

Salve, ti ringrazio, sono un appassionato di arte in tutte le sue possibilità ( non proprio tutte) e mi piace mettere a disposizione le mie esperienze. Un saluto, ciao.

Ti ringrazio, ciao.

Delle volte "rivedendo " i miei video mi..meraviglio di come ero felice imbrattando tutto quello che avevo sottomano... forse anche per questo continuo a farne, per averne memoria, e voglia di riprovarci.Ciao, e grazie.

Salve, anche se uno non ci crede, essere alle prime armi come dici, non è un elemento negativo. Un nostro amico e socio che, ormai ci ha lasciato da molti anni, Guidi, un pittore che ha una stanza a lui dedicata nei musei Vaticani, diceva a noi "giovani" pittori che lui non andava alle mostre, non guardava riviste, non seguiva il mondo artistico perché non voleva farsi contaminare da tutte quelle iniezioni di idee, di creatività, di novità che lo avrebbe solo distolto dal suo obiettivo, che le sue fantasie i suoi incubi, le gioie le aveva dentro e ciò gli sarebbero bastate ben oltre il suo tempo. Ciò non toglie che conoscere e provare ha la sua importanza. Ognuno ha il suo temperamento e agirà di conseguenza. Ciao

Un interessante punto di vista

La ringrazio, è veramente generosa, un saluto.

Salve, ogni tecnica apre la strada a nuove possibilità, basta avere la voglia di giocare e non si finisce più, anzi magari.Ciao.

Grazie, ho altre idee da mostrare,ciao.

Vi seguiro' ed imitero'

Salve, ci conto !!

Grazie, le idee non sono mai abbastanza, io sono "affamato" di novità, un saluto,ciao.

Ciao, il sistema del "vetro frantumato" è un antico trucco dei pittori del '500 da Michelangelo al Tintoretto, che mischiavano la polvere di vetro, e non solo, ai loro colori ad olio per avere degli effetti luminescenti, e dai riflessi iridescenti. Erano dei gran "pasticcioni" ma geniali... ciao e buon divertimento.

Ciao,un saluto.

@@LucianoCavaliere buona giornata anche a lei maestro mi piaciono molto i suoi video

Ciao Laura, un bel salto da Livorno alla Sardegna, è uno dei pochi posti in cui non ho messo "piede" ci ho girato intorno con le barche ma.. .Livorno è forse l'unica città al mondo in cui la gente mette i quadri anche nel bagno! Stupenda Livorno, mi ricordo del mio vecchio medico di base, classe 1907, che partiva da Piombino solo per prendere il pullman e sentire i vecchi livornesi parlare tra di loro, per lui era pura poesia! Un livornese ha nel suo dna l'arte, non può farne a meno è un destino, peccato che di Livornesi veri ne rimangano sempre meno. Però l'arte si può esportare, così come gli artisti ! Non si finisce mai di imparare e chi pensa di sapere tutto, sa anche meno di quello che pensa. Io quel poco che so lo metto a disposizione, non ci guadagno niente, ma mi fa venire voglia di fare, e non mi sembra poco. Un caloroso saluto. Luciano

Ehh si, penso che il DNA centri un bel po!Mio padre ha fatto l'Accademia e ha navigato tanto per cui nei momenti liberi,durante le traversate anche oltre lo Stretto ,si dedicava all'cquerello; mia mamma invece pitturava ad olio....insomma tutti e tre quasi artisti.Io ho iniziato tre anni fa e come dicevo ho ancora tanto da imparare per cui benvenuto Luciano Cavalieri! Salutoni Laura Luperini( gia' il cognome e la garanzia che sono LIvornese!!!!!)

Ciao, hai ragione, spesso si fanno le cose non tanto per risparmiare, ma perché già nella cosa che stai facendo c'è il risultato finale, l'opera, qualsiasi essa sia si crea non solo nella testa come astrazione, ma nel muovere le mani incollando o scavando o facendo i colori.. Se vuoi puoi mandarmi i tuoi lavori ti dirò serenamente quello che penso.

Grazie parole verissime. Sarebbe bellissimo per me farle vedere qualcosa. A volte quando dipingo su legno faccio prima tutta la struttura in modo che non ci sia alcun bisogno di apporre cornici. Come posso fare per farle vedere i miei lavori.? Ho un sito dove sono esposti ma non so se posso mettere qui il link. Magari mando un messaggio qui attraverso youtube con il link. Può andar bene?

puoi mandare qualcosa a questo indirizzo lucianocavaliere7@gmail.com

Ti ringrazio, artista sarebbe già un passo avanti...

Salve, semplice gesso scagliola.

Grazie!!!!!!!

Ciao, è una domanda a cui non è facile rispondere, ormai parlare di correnti, è fuorviante e anacronistico, praticamente con poche eccezioni "stiamo" rimasticando malamente "roba" di almeno 150 anni fa. Basta guardare i paesaggi che oggi vengono realizzati, e venduti , Corot è nato alla fine del 1700, ma è quello che oggi la gente vorrebbe avere in casa o peggio vorrebbe imparare a fare, gli impressionisti o i macchiaioli sono già avanguardia estrema. Ogni tanto mi chiedono se faccio un video su come fare i fiorellini, o come fare una casetta!! C'è chi ancora non ha digerito la lezione del cubismo, non parliamo dell'informale o dell'espressionismo...E' il risultato della frenesia del nuovo, ad ogni costo, sia quello che sia, l'importante è stupire, offendere, o come si dice oggi provocare...è un gioco di prestigio, non occorre molta cultura regressa, basta non porsi troppe domande, un occhio al mercato e vedere cosa funziona e cosa no, e infilarsi in qualche pertugio possibile. E' sempre stato così intendiamoci, non sono situazioni moderne, nel passato i pittori venivano in Italia per vedere, imparare e copiare, perchè quella era "roba" che si vendeva... era la moda del momento. A me non interessa "vendere nulla" allora posso permettermi il piacere di essere un ecclettico, ci sono molte idee originali in giro, ma che non sono prese nemmeno in considerazione, sono guizzi di genialità, ma non portano consensi, caso mai sospetto perchè non seguono l'onda rassicurante del conformismo.Poi per vivere si fanno pure i pesciolini nella boccia di vetro, perchè come diceva il buon G. Pascoli, non si vive di sola poesia.

Salve puoi aggiungere un po di colla vinilica al gesso, oppure un po di acrilico bianco, per il minerale ti sconsiglio la limatura di ferro perché tenderà a fare ruggine, e macchiare il tutto, per la ruggine da sfruttare come medium poi farò veder qualcosa. Al posto del minerale che ho usato io, potresti provare a frantumare del vetro colorato e vedere che effetto fa. ( sto preparando un piccolo "omaggio " al grande Burri ) e potrebbero esserci delle buone idee per giocare ancora, ciao e buon lavoro..

Patrizia Rossi, vai in negozio da cinezi, trovi pietra, colorata, molto bella.........gesso del sig. Luciano è un gesso normale non è un gesso acrilico, che lo usiamo noi, pittori....

Ciao, in realtà ho come falsa riga di apprendimento Isamu Noguchi scultore, architetto, visionario ed eclettico personaggio dell'arte. Mi piacciono le sue vedute e la percezione dello spazio come luoghi dello spirito l'espansione dell'io come assenza di ostacoli definiti..

Ciao, questa tecnica col gesso e varie è di straordinaria purezza, ci sono delle varianti impensabili, tutte da esplorare, così come l'uso del legno truciolare, così inadatto ad essere bagnato... ma ne siamo sicuri? In un' opera del genere una firma secondo me, toglierebbe purezza alla scena, la porterebbe al livello di oggetto...come un maglione o una borsa firmata. Se uno lo desidera può mettere sul retro una targhetta, anche di carta, con le misure, la data la firma, il titolo, l'autentica di un critico e quant'altro uno vorrà . Della firma mi pare di aver già detto qualcosa, io in genere non firmo i miei lavori, o solo alcuni che per me hanno significati particolari, o sono dei punti di svolta, forse non li vedrà nessuno, ma io si, e tanto mi basta. Grazie e buon lavoro

come ti pare, in questo caso all'acqua

Salve, Salve in genere non do nessuna protezione finale ne su foglia oro ne su altri materiali tipo sabbia, vetro, cemento ecc...se ho timore che non aderisca bene qualche cosa la premo sul supporto e questa diventa indissolubile. Certo è sempre da trattare con cura, ma non ho mai grossi problemi. Su tela stesso discorso non uso protettivi o altre cose, se è per proteggere. Ho lavori fatti decenni fa che sono ancora a posto. Unica precauzione, anche se non sempre lo faccio, è fare una cornice dedicata, che possa proteggere la superficie con un vetro.Ciao e buon lavoro.

@@LucianoCavaliere grazie per la risposta, la seguo con ammirazione

@@alessandradeluca7001 grazie, buona giornata.

@@LucianoCavaliere grazie e buona giornata a lei maestro

I nomi da te citati sono stati dei grandi personaggi, anche se preferisco Borromini al Bernini, hanno un solo torto, sono morti, e sinceramente ne sono dispiaciuto, nel frattempo sono passati degli annetti, altri personaggi si sono avvicendati qua e la a infangare la parola ARTE, ammesso che questa significhi qualcosa e alla stessa maniera per tutti, c'è chi stravede per Basquait e chi non lo vorrebbe nemmeno regalato, chi odia Picasso chi lo ama, chi ha conati di stomaco davanti a Rossetti, chi non capisce Munch...poi ci sono quelli che fanno tutorial sperando che qualcuno ne comprenda l'utilità e le possibilità creative. C'è chi capisce, chi no.

hai ragione ognuno dovrebbe farsi gli affari propri.

Salve Mr. jack, non dica così, non ci sono miserabili formiche..ma principianti e appassionati evoluti, con la costanza e la passione si ottengono ottimi risultati. La curiosità per me è uno dei fattori principali per evolversi nella tecnica e nelle idee. Forza, che c'è molto da fare...

MR. JACK semplicemente meraviglioso!