"Che cosa curiosa, l'umano progetto: disegno d'ingegno, d'ingegno imperfetto..."
"Dea dei misteri" è prodotta da Giacomo De Rosa e Marco Baracchino.
Il brano è suonato e arrangiato da Marco Baracchino.
Mix di Giacomo Lorè per G.Lab Studio, mastering a cura di La Maestà Mastering.
Edito da Vinile Produzioni Musicali.
Testi di Giacomo De Rosa. Musiche di De Rosa-Baracchino.
Video realizzato e montato da PLERF STUDIOS con Midjourney.
E' altresì praticabile l'ascolto di "Dea dei misteri" e del resto dell'omonimo album su Spotify: open.spotify.c...
Il sole si assenta
al di là del muro
di mirto e di menta,
rifugio sicuro
per notti balorde
e morbidi giorni,
per false partenze
e magri ritorni.
Tu frusci e ti strusci
con vesti di seta
sui torridi usci
che l'edera acquieta,
poi pieghi la gamba
e ondeggi un po' il collo.
Sul labbro t'inciampa
un bel ritornello.
Il sole si affaccia
tra primule e dalie
e reca una traccia
di mille altre Italie,
di tempi passati
e dimenticati,
diamanti di amanti
com'erano tanti.
Val dunque la pena
di rirecitare
la solita scena
di un ciclo immortale?
Se cerco conforto
negli occhi tuoi saggi
ti leggo nel volto:
"Io vivo per l'oggi".
Che triste natura
bramar l'infinito
se l'ora non dura
che l'ombra di un dito!
Che cosa curiosa,
l'umano progetto,
disegno d'ingegno,
d'ingegno imperfetto.
Ma il sole ritorna,
nel cielo riacquista
il suo antico ruolo
di protagonista.
Tu sgusci nell'ombra,
il dubbio svanisce,
chi oggi rinuncia
domani capisce.
Mi mordi nell'ombra,
amata anaconda,
mia dea dei miraggi
che vive per l'oggi.
Mi stringi nell'ombra,
mia dea dei misteri,
vissuta anche oggi,
vissuta già ieri.
9 сен 2024