Il 7 giugno 1996 Minà intervistò Jorge Amado nel suo programma "Storie". Fu l’ultima grande intervista che il prestigioso scrittore brasiliano concesse, prima di ammalarsi di cuore. In quell’occasione Jorge Amado, già 84enne, era venuto a Roma appositamente accompagnato dalla moglie Zelia, figlia di migranti friulani, fotografa e scrittrice anch'essa e testimone di molti episodi della vita dello scrittore, con il quale aveva trascorso più di cinquant’anni di esistenza.
Amado raccontò della sua infanzia in una fattoria dove si produceva cacao che era di proprietà del padre e poi la sua militanza nel Partito Comunista negli anni ’40, quando il Brasile potè varare le poche leggi sociali che ancora tutelano gli strati più umili dei cittadini, il suo esilio in Europa, la sua amicizia con Picasso e con Brecht. In quell'intervista si toccarono alcuni temi che sono, ancora oggi, di stretta attualità.
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16 сен 2024
