In un pezzo comico e leggero, è stato spiegato in maniera esemplare ciò che affligge la nuova gioventù. La percezione che tutti vivono una vita meravigliosa, creando una sensazione di inadeguatezza nel visitatore. Nei social tutti mostrano il "bello" della propria vita, senza mai promuovere i momenti bui e le debolezze. Questo crea un'aspettativa totalmente irrealizzabile in una mente giovane e e non preparata. È un meccanismo molto pericoloso, che a mio avviso è una delle cause dall'apatia e della crescente depressione nei nativi digitali. È assolutamente necessario che questi argomenti vengano trattati nelle scuole. Bravo cacioppo. Un pezzo intelligente e illuminante.
Sai che hai ragione? Quindi il suo successo viene un po' diminuito dal fatto che non offre giustificazioni, ti spiattella il vero e ti senti tra gli aggrediti. Oppure, se sei estraneo a quel mondo ti coinvolge meno.
Facebook...il pacco del secolo, tutti schedati!!! Dove è finita la socializzazione di una volta quella che facevi per strada, a voi di FB non vi manca, o preferite vivere dietro uno schermo e tante illusioni???
Quella del tizio inutile che tutti hanno già misurato glie la rubo,mitico, è vero che prima al bar si emarginava ed ora il più minchione è un tuttologo sui social!🤣🤣🤣
Cosa vuol dire il problema sono i 50 enni, sarebbe intelligente spiegarlo No! Premetto che non sono di Facebook e secondo me è una boiata assoluta che riguarda tutti
@Forex web24 , comodità c 16 , Vic 20 . Già programmavo . senza noi 50 enni precursori delle vie informatiche , ora" il libro della facce" e altri social non esisterebbero. Altro che 50 enni rintronati. Pagati e stra pagati x fare automazione in tutto il mondo o creare specchietti x le allodole come i social e far sentire chi li usa in cima alla catena della visibilità e ogniscenza . Ovviamente tutto x finta . In realtà gli si propone sotto banco imbeccilità. Quindi pubblicità neppure tanto occulta e condizionamenti inconsapevoli fi tutti i tipi (anche politici )studiati ad arte . Fu così che nacquero i leoni da tastiera , ma agnellini frustrati nel reale .