per essere precisi nei confronti di Netayau si parla di crimini di guerra. Capisco che per gli ignoranti di cui tu fai parte, il significato di genocidio è ben più ampio e mostruoso, capace di ricoprire di fango con risultati più appaganti. Però deve pur esserci un limite all'odio e alle menzogne...
@@eddiedeangelis "Perderebbe il posto" vivete in un mondo tutto vostro, Orsini è da più di 2 anni che lo invita ogni giorno la Berlinguer per parlare male dell'Occidente e ripetere le panzane di Medvedev, nonostante lui dica in continuazione di essere censurato. Al governo abbiamo pure la Lega che è apertamente filo-russa, che ha fatto la mozione per smettere di inviare armi e che a causa della lottizzazione ha parte della Rai
@@Hamlet2369 da parte dei palestinesi intendi? Ricordo che fino a fine anni 70 e´sempre stata la lega araba ad inizare le ostilitá da una posizione di forza.
Tabula rasa non solo di Gaza ma anche per i palestinesi. Come si può dire che stanno commettendo soli un "errore"? E non ha perso il sostegno degli USA
Comunque voi ormai avete completamente perso ogni abilità di ragionare. È un errore ciò che sta commettendo Israele? SI È solo un semplice errore? NO E INFATTI HA DETTO CHE È UNA TRAGEDIA UMANITARIA.
Beh l'astensione dell'ultima risoluzione da parte usa e le dichiarazioni del governo usa che in cads di attacco a rafah non li avrebbero sostenuti e mandato armi un po il sostegno lo hanno perso
Io voglio capire però la logica con la quale sostiene certe cose; parla del fatto che non sia genocidio perché Israele ha come obiettivo l'annientamento di Hamas, però dice che è inutile devastare la striscia di Gaza perché Hamas se n'è già andato, e se lo sa lui lo sa anche Israele, quindi perché continuare a bombardare la striscia? È tipo come quando dici "abbiamo fatto 30, ora facciamo 31" nel senso che adesso che hanno cominciato a bombardare e distruggere, finiscono di farlo per portarsi avanti col lavoro? Non penso proprio, qua c'è l'intenzione palese di Israele di liberare la striscia di Gaza dal proprio popolo, e se non è genocidio questo allora cos'è?
Forse, perché l'obbiettivo di Israele, non è eradicare un etnia, ma liberare un area geografica per farci i propri comodi. Per Israele e per la politica sionista, se i palestinesi si trasferiscono altrove, va bene lo stesso. In pratica, la differenza rispetto a quello tentato dai nazisti di Hitler, è che loro volevano proprio eradicare, sterminare tutte le persone di origine ebraica. A Netanyahu basta che si levano dalla striscia di Gaza
Esatto. Numerose figure politiche israeliane hanno dichiarato apertamente la loro intenzione di radere al suolo Gaza, in quanto a detta loro hanno a che fare con “animali umani” di cui liberarsi.
Credo che l' intenzione dei vertici, soprattutto di Netanyahu, non sia di sterminare i palestinesi, ma semplicemente di esacerbare la guerra il più possibile in modo da evitare qualsiasi compromesso e trasformare il conflitto in guerra a oltranza, magari coinvolgendo altri paesi così da essere sicuro che non finisca più. Il problema è che se la guerra finisce Netanyahu rischia di doversi schiodare dalla poltrona e affrontare una serie di accuse di abuso di ufficio, a cui tra poco se ne aggiungeranno altre per crimini di guerra. Poi credo ci siano anche interessi economici nel radere al suolo Gaza, mi piacerebbe ritrovare il post su ig di quell'impresa edilizia israeliana che già mesi fa si stava preparando a costruire appartamenti sulla spiaggia a Gaza, c'era addirittura un accordo con l' esercito per rimuovere le macerie. L' idea di fondo starà, qui tiro un po' a indovinare, nel trasformare Gaza in terra bruciata e scoraggiare il più possibile i fuggitivi a rientrare. E poi tanta tanta propaganda con cui nutrire i coloni e gli estremisti, che è comunque tutto elettorato.
hai presente una persona che se ne è sempre fottuta? (egoista? ergo priva di empatia? classico di chi è sempre vissuto nell'ovatta....) ma che dato che si trovava in quella situazione, dovendo dare una risposta l'ha campata per aria (quindi si è defilato schierandosi con i potenti, ergo guardandosene bene da inimicarsi qualcuno, dicendo; "ma no, non è genocidio, è fare le cosine un pò malino, ma non è genocidio..." ) PS: genocidio non è sterminare un'etnia, può avere diversi fini, ha dato una risposta priva di un fondamento logico (palesemente pensata il giorno prima o addirittura sul momento) paragona il genocidio ai campi di sterminio (possono sembrare sovrapponibili ma cambia totalmente la visione finale) a israele gli basta portarli allo stremo, non deve necessariamente sterminarli, ma annullarli come comunità, costringerli alla fuga, questo è palesemente un crimine contro l'umanità, poi che sia genocidio, segregazione razziale, tutto messo insieme , cambia poco per il discorso principale, solo uno che sa di essere disonesto intellettualmente raggira il discorso dicendo, no, non è genocidio perchè non vogliono sterminarli come razza, quando oltretutto hanno dichiarato più e più volte che gli arabi sono sub-umani...(è tutto troppo ridicolo) d'altronde se non sei un narcisista non ambiresti a sfilare su quella passerella rappresentata dalla tv (comprensibile)
Se non fosse per Trump e Putin Netanyahu neppure sarebbe premier in Israele e l'estrema destra israeliana non sarebbe al governo. Vi conviene diversificare o meglio argomentare i vostri commenti
@@cc-rv9rf ma come? Non ti sei accorto della propaganda di guerra a cui devono sottostare i giornalisti per fare carriera? Ti sembra che l'invasione russa e quella israeliana siano state trattate allo stesso modo?
@@cc-rv9rf p.s. gli archivi del tg1, 2 e 3 contengono le registrazioni di tutte le edizioni... Tranne quelle dal 25 febbraio a giugno 2022, cioè il periodo in cui i servizi segreti statunitensi hanno obbligato i media occidentali a seguire la propaganda di guerra ucraina.
Senza volontà di offenderti, ti invito ha leggere la definizione di Treccani del termine genocidio. La sua visione rispecchia esattamente la definizione.
@@enricodefelip3148 chiaro perché è ovvio che il miglior modo per fare controguerriglia è usare le bombe su tutto quello che capita, giusto? Come la storia ha insegnato. Nonostante tutta l’intelligence e le forze speciali israeliane di cui tanto si vantano hanno deciso di buttare giù edifici interi chiaramente… lo dice anche floris che la loro dottrina non è nemmeno utile contro hamas, quindi o sono stupidi o gli intenti non sono proprio puliti
@@enricodefelip3148 "Nella presente Convenzione, per genocidio si intende ciascuno degli atti seguenti, commessi con l'intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religiose, come tale: uccisione di membri del gruppo; lesioni gravi all'integrità fisica o mentale di membri del gruppo; il fatto di sottoporre deliberatamente il gruppo a condizioni di vita intese a provocare la sua distruzione fisica, totale o parziale; misure miranti a impedire nascite all'interno del gruppo; trasferimento forzato di fanciulli da un gruppo ad un altro." Fonte: Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio, dell'ONU, del 1948. Motivo per cui l'ONU lo chiama genocidio. La Treccani lo riporta.
G E N O C I D I O scandire non è difficile pronuncaiarlo Floris no errore ma ripeto G E N O C I D I O vedrai se prendi coraggio e esci per un momento dalla fase ipocrita vedrai che ci riuscirai! Prova!
Il discorso che fa Floris è molto vicino al ragionamento del gatto nella scatola di Schrödinger; Israele non sta commettendo un genocidio in senso lato in quanto non hanno cominciato a sterminare in massa in maniera sistemica palestinesi da un giorno all’altro, tuttavia al contempo sta sfruttando la situazione dell’attacco effettuato da Hamas per commettere un genocidio giustificando ogni attacco con il classico “stavamo colpendo Hamas non un condominio di palestinesi” , “nell’ospedale c’erano armi e membri di Hamas”. Ognuna delle due parti ha sviluppato delle sottigliezze strategiche atte a ribaltare l’opinione mondiale e l’aiuto dei governi nei propri confronti. Hamas con l’attacco mirato ha portato terrore psicologico , dimostrando che possono colpire quando, dove, come e chi vogliono e non sono un manipolo di disorganizzati beduini ma una forza addestrata e coordinata; inoltre sicuramente sapeva che attaccando, facendo ostaggi e rifugiandosi tra la popolazione di Gaza avrebbero dato il via ad una guerra piuttosto che ad un “operazione di salvataggio” e questo avrebbe messo in cattiva luce Israele . Netanyahu al contrario non aspettava altro che un pretesto per fare formalmente guerra, in quanto Hamas, palestinesi e quanto altro per lui rappresentano un problema etnico , la famosa spartizione di un piccolo territorio tra due culture di cui si discute da sempre su chi dovrebbe abitare dove. Il rapimento di cittadini, l’attacco lampo e l’atrocità e l’efferatezza del prima del dopo e del durante hanno permesso a quella parte guerrigliera in Israele di attivare una guerra e colpire duramente , poi si sa a guerra iniziata tutto si giustifica con “c’erano milizie della fazione nemica lì” che sia Russia, Hamas, Israele. La situazione è delicata se Israele calca la mano e mostra una volontà genocida perderà credibilità e aiuto da parte di chi la supportava , se smette di fare guerra e non ottiene nemmeno il rilascio degli ostaggi sarà ritenuta vulnerabile , senza considerare che il posto del presidente è meno a rischio fintanto che di mezzo c’è una situazione del genere. Insomma è complicata… pertanto per me Floris ha ragione si e no allo stesso tempo.. ripeto gatto di Schrödinger.
appena finisce la guerra per netanyahu sarà difficile sfuggire alla giustizia, penso che le sue azioni siano comunque calcolate se israele fa quello che fa è perchè sa di avere in pugno le maggiori potenze occidentali.
@@Robben86 ciao, sicuramente in maniera oggettiva si può dire che è la posizione di Netanyahu è difficile, la popolazione israeliana preme per il termine della guerra che non è quello a cui mirava e vorrebbe al contrario più risultati nel salvataggio degli ostaggi giustamente , anche se tuttavia non pare essere il vero obbiettivo dei pianti alti. Verrà processato? Non so dirlo con sicurezza, giudicare un capo di stato è un gioco davvero contorto a cui giocare, guardiamo trump è stato accusato dell’istigazione dell’attacco a capitol hill , ha portato nella sua dimora privata documenti di stato importanti , eppure ad oggi più che la galera rischia di tornare ad essere il presidente, khashoggi palesemente colpito dal sovrano bin salman figura glorificata da renzi come nuovo rinascimento e elemento chiave per i paesi del mondo per vendita di petrolio , Putin dittatore con mentalità zarista che attacca un paese oramai con una sua identità per riportarlo in Russia eppure molti glorificano il presidente russo come “il leader che ci vorrebbe in Italia” a me tremano le gambe a sentire solo il ragionamento. Quindi tirando le somme difficile sperare in un equo processo ; per quanto riguarda le nazioni tenute in pugno , Israele è un avamposto americano affacciato sull’oriente è un fatto risaputo e del tutto accettato , in tempo di pace un morto ogni tanto o qualche scaramuccia con Gaza è facile da gestire e tollerare ma con una vera guerra in atto è sicuramente una situazione diversa, se noti in america sono stati destinati fondi e armi per le varie nazioni in conflitto quali Ucraina e Israele , per gli ucraini sia i fondi sia le armi sono stati elargiti “più velocemente” per Israele c’è stata una verifica sul come verranno usate le armi e credo che non siano state inviate, ultimamente c’è una pressione mondiale sul far terminare il conflitto, infatti questa notizia ha fatto un po’ scalpore perché dopo tanti anni questa è una delle prime volte in cui gli usa non hanno parteggiato per Israele per partito preso, di tutta risposta Israele ha comunicato che “Biden sta con Hamas vinceremo da soli” credo che vinceremo abbia un solo significato “noi o loro” il problema è capire questo loro quanti persone include perché ho timore non sia riferito solo ad Hamas. 👋
@@MrMonster696 vero, penso netanyahu abbia fatto un calcolo prima di prendere certe decisioni, biden ha molte pressioni, deve dare armi e soldi a israele senza sembrare troppo accondiscendente, ma ormai le maschere sono cadute. per me è evidente che in occidente non sono gli usa a tenere le redini, si sono esposti troppo con israele lasciandoli carta bianca a gaza. finora si è sempre pensato che israele abbia un importanza strategica sullo scacchiere per la sua posizione, come dici te è un avamposto, ma in realtà ha più potere lei sul governo americano che il contrario. ormai è tutto alla luce del sole, può sembrare un discorso complottista ma i casi sono due; o il governo netanyahu cade e israele scende a patti, non occupa la striscia, si adopera alla ricostruzione e magari alla soluzione due stati oppure va fino in fondo, svuota la striscia di gaza, costringe gli sfollati nel sinai e termina la colonizzazione di gaza e cisgiordania. per l'ultima opzione avrà però bisogno di reprimere molto più duramente il dissenso non solo interno ad israele, in questo caso temo andremo in contro ad un futuro molto meno liberale di adesso.
Vi state tutti focalizzando sul fatto che interpreti la parola genocidio come "pulizia etnica" non è questo il punto del discorso. Non ha sminuito niente
Invece si, sta evitando di dire la verità. Stanno commettendo un genocidio dal 1948 mentre Hamas è stata fondata nel 87. Israele è diventata con il tempo sempre più popolata grande e ricca mentre la Palestina va incontro a un destino contrario. Hanno levato loro l'acqua, la terra e il futuro. Ebrei, visti come le vittime del mondo ma sono coloro che hanno contribuito al colonialismo e ora stanno sterminando un intera popolazione
Fa passare il messaggio che effettivamente israele abbia risposto con ragione e che le morti siano un errore. Non é così. Israele é un progetto politico prima che uno stato. Se vai su internet trovi già le richieste di affitto delle nuove villette che vogliono costruire sulla spiaggia di Gaza, che si trovano proprio sopra i cadaveri delle famiglie dei bambini orfani che ancora non sono stati trucidati da un soldato a cui é stato fatto il lavaggio del cervello. Quindi si non ha detto “sminuisco quello che succede a gaza” ma nei fatti se dici che non sta avvenendo un genocidio o non vuoi capire o qualcuno ti ha detto di non farlo. 🍉
No no il concetto di genocidio è centrale e se lo neghi stai cambiando completamente anche i termini del discorso e delle responsabilità. Floris non può ammettere il genocidio perché altrimenti non mette più piede in tv. Dato che siamo in un paese ti TALEBANI in cui il dissenso NON É CONCESSO
Sono molto d'accordo, se nn sulla parola genocidio, perché sono convinta che sia esattamente quello che vorrebbe Israele. In ogni caso quello che sta facendo Israele, oltre a mettere anche chi le dava ragione a riguardare meglio la cosa, ma aumenterà sistematicamnte le file di hammas. Se uno ci pensa ad un ragazino in età dell'adolescenza, che si trova in quel posto, senza cibo,acqua ,luce,ecc, vedendo la sua famiglia morire per mano di Israele, come fa, anche solo per sopravvivere, nel caso che questo avvenga, ovviamnte si aggregherà ad hammas....
Guarda che ha ragione: genocidio ha un significato ben specifico e non c'entra niente con quello che sta succedendo. Semplicemente colpiscono obiettivi militari, a volte sbattendosene altamente dei civili. Deplorevole? Mostruoso, direi, ma non è genocidio, fratello.
Guarda che ha ragione: genocidio ha un significato ben specifico e non c'entra niente con quello che sta succedendo. Colpiscono obiettivi militari, sbattendosene altamente dei civili. Deplorevole? Mostruoso, direi, ma non è genocidio, fratello.
Non si puo parlare di genocidio. È un massacro, ma non è spinto da motivi etnici/culturali/religiosi. A tutti quelli che gridano allo scandalo per le parole di floris, basterebbe leggere la definizione su un qualsiasi vocaboliario. La lingua è precisa e per questo tipo di azioni si parla di sterminio/massacro, ma non genocidio. Israele non ha mai detto di voler annientare i palestinesi in quanto tali. Questo non vuol dire giustificare un bel niente, ma essere precisi nelle definizioni
Oh se lo dici tu. Guarda mio caro che all'Aja non hanno escluso che sia in atto un genocidio , il genocidio è un processo e uccidere 40 Mila persone ferirne gravemente 80 Mila affamare due milioni su una popolazione di 2 milioni in sei mesi è un atto in cui si cancella pian piano una popolazione e si chiama genocidio. Ovviamente all'Aja per paura di USA ed alleati ancora non si decidono ma tutti gli esperti mondiali non di parte affermano che è genocidio.
Certe frange politiche fanno ,di tutto per annettere tutto il loro territorio, ogni mezzo e lecito e giustificato ai loro occhi. Ha ragione nel punto cruciale: mettono a repentaglio l’esistenza stessa di Israele
Sai qual è la cosa simpatica? che se avessi voglia di guardarti il video lungo capiresti molte più cose. Un commento su una persona non può basarsi su 56 secondi
A livello storico sociale, non è curioso che capitì così spesso che il medesimo gruppo religioso, in nome di quella religione, si ritrovi sempre in situazioni simili da più di 2mila anni? È così interessante
Non è un genocidio perché non c'è la volontà di eliminare una determinata etnia ma per favore un embargo che dura dal 2007 dove vengono calcolati persino le calorie che un abitante di gaza possa assumere ,chiudere l'acqua ,la corrente ,e per ultimo far patire la fame e la sete a sfollati che non hanno dove andare ,la volontà ci sta ed é chiara come il sole e sotto gli occhi di tutti ,Floris ascolta i discorsi degli ministri israeliani loro lo affermano candidamente che il loro scopo é eliminare tutta la popolazione palestinese
Classico politichese che non ha le palle di andare fino in fondo alla questione. Sulla prima parte ha ragione, poi ha mezzo ritratto quando ha parlato del genocidio.
Ha semplicemente fatto una specifica a livello di italiano. Genocidio indica di fatto la volontà di sterminare un’etnia. Quello a Gaza rimane sicuramente un massacro, un crimine e qualcosa di ingiustificabile. Esistono un infinità di modi per definire l’orrore e l’atrocità di ciò che sta avvenendo. Non è che se uno specifica il corretto utilizzo di un vocabolo allora sta ritrattando.
@@luboltz5201 ma ha ritrattato cosa? Molti pensano che non è un genocidio, punto. Rubio è un odiatore seriale, semina odio e sta raccogliendo i frutti ma attenderei le indagini prima di dire che sono sionisti gli assalitori.
Ai fini del presente Statuto, per crimine di genocidio s'intende uno dei seguenti atti commessi nell'intento di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso”. uccisione di membri di un gruppo lesioni gravi all’integrità fisica o mentale di membri del gruppo sottoposizione deliberata del gruppo a condizioni di vita volte a provocare la sua distruzione fisica, totale o parziale adozione di misure miranti a impedire le nascite all’interno del gruppo trasferimento di fanciulli da un gruppo all’altro. Direi che i fatti ci sono, bisogna solo dimostrare l' intenzione di genocidio. Io aspetterei la pronuncia della cpi e soprattutto aspetterei un po' di tempo e vedrei come si conclude la situazione a rafah, sulla quale mi sa che la corte dovrà pronunciarsi nuovamente. Intanto nell' attesa vorrei far notare che Putin è ricercato per crimini di guerra per molto, molto meno.
Da Treccani: genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. - Grave crimine, di cui possono rendersi colpevoli singoli individui oppure organismi statali, consistente nella metodica distruzione di un gruppo etnico, razziale o religioso, compiuta attraverso lo sterminio degli individui, la dissociazione e dispersione dei gruppi familiari, l’imposizione della sterilizzazione e della prevenzione delle nascite, lo scardinamento di tutte le istituzioni sociali, politiche, religiose, culturali, la distruzione di monumenti storici e di documenti d’archivio, ecc.
genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. - Grave crimine, di cui possono rendersi colpevoli singoli individui oppure organismi statali, consistente nella metodica distruzione di un gruppo etnico, razziale o religioso, compiuta attraverso lo sterminio degli individui, la dissociazione e dispersione dei gruppi familiari, l’imposizione della sterilizzazione e della prevenzione delle nascite, lo scardinamento di tutte le istituzioni sociali, politiche, religiose, culturali, la distruzione di monumenti storici e di documenti d’archivio, ecc.
@@DBGabrieleti manderei a Gaza a valutare direttamente se quello che subiscono è legale e già che ci troviamo fa un salto in Cisgiordania dove violano i diritti dei palestinesi da decenni, peccato però che lì Hamas non c'è mai stato.
@@wgeek7680 perché equivale a negare l'Olocausto. Il massacro dei palestinesi sta avvenendo sotto gli occhi di tutti forse non i tuoi. Documentati meglio. Se l'ONU ritiene che Israele stia violando vari diritti e stia commettendo genocidio poniti qualche domanda. Basta con questa ipocrisia. Non se ne puó più. Sono tempi veramente malati...
Un commento del genere lo si poteva fare forse a un mese dal 7 ottobre massimo, in questo momento per quanto sia vero che questa situazione danneggia anche Israele mi chiedo come sia possibile che ciò non passi in secondo piano...
Secondo me i soli deputati ad esprimersi sono i palestinesi e gli israeliani.Noi (italiani e resto del mondo) siamo solo dei tifosi o per l’uno o per l’altro.Da noi , in Italia poi si danno tutte le colpe a Netanyau perché guidava un governo di destra. Consiglio a tutti di farsi un giro sui social scegliendo canali israeliani , e naturalmente su quelli arabi.Capirete di più che non ascoltando gli sproloqui di Floris
e come mai sono aumentati di 9 volte mentre gli ebrei nel mondo arabo si sono azzerati? e pure altre etnie. chi fa veramente pulizia etnica? non certo gli israeliani
Cosa dovrebbero fare altrimenti? Non combattere Hamas? Non esiste modo al mondo di combattere Hamas senza collateralmente colpire i civili. Al massimo potevano evitare i bombardamenti ma questo avrebbe richiesto un impiego di militari 10 volte tanto, e ne sarebbero morti altrettanti di più, non esiste guerra senza bombardamenti da 150 anni. Inoltre ricordiamo che la popolazione di Gaza ha eletto Hamas democraticamente, non sono innocenti.
Quanto ha girato intorno pur di non dire genocidio 😂😂 Ma si capisce che lo pensa cmq... perché ne ha anche dato una definizione che corrisponde ai fatti ormai da decenni
Boh, ormai non dovrei più stupirmi, ma i commenti sono davvero deprimenti, è pieno di gente che evidentemente non presta la minima attenzione e/o non capisce che quello che ascolta. Parliamo di una clip di cinquantasei secondi. Cinquantasei.
Non ho capito: quindi sarebbe giusto eliminare una intera popolazione per eliminare dei terroristi? Come a dire che se dobbiamo catturare dei mafiosi radiamo al suolo Palermo e tutta la Sicilia?
Ha perso il sostegno anche dagli stati uniti che però così per errore continuano ad armare il papà Floris fai più ridere dei due comici che fanno ridere solo te