Nei racconti di Don Camillo Guareschi ci dice che c'è un solo modo decente di stare al mondo: grattando via la scoria, arrivando al nocciolo che vi risplende, e a quel cuore luminoso volendo bene. A cura di IVANO GOBBATO
Ho avuto la fortuna di conoscere di persona Giovannino Guareschi, grazie a mio padre capostazione di Cervia, che gli faceva arrivare a Milano, in tempo, i suoi scritti. Ricordo una fetta di torta che divorai e gli sbuffi di fumo delle Nazionali dello scrittore, persona di una bontà e simpatia incredibili. Sono vecchiotto, visto che vi sto parlando degli anni '60, ma quel ricordo non morirà mai. Ciao Giovannino
Giovannino Guareschi è stato un grande, come uomo e come scrittore. Oggi un po' dimenticato, credo che farebbe bene a tutti riscoprirlo nei suoi molteplici aspetti. Grazie, Giovannino Guareschi.
Anche io sono un Cretino qualsiasi. Ma ho visto questo Documentario sino all'ultimo secondo. Complimenti di vero cuore, per avermi fatto commuovere, per queste tue Storie Vere.
....Ho 34 anni, e posso solo dire che so tutti i film a memoria, e inoltro un' altra affermazione, "Quel Gesu' a cui rivolgeva la Parola il nostro Fernandel e peppone, si, a loro due, poteva concedere qualche anno in piu'..." per regalarci qualche film in piu', grazie maestri.
Grazie di questo bellissimo Video che narra del Grandissimo Giovannino Guareschi. La sua grandezza oltre ai libri e articoli scritti sta soprattutto nel fatto che tutto ciò che ha detto sì è avverato....... perché è la logica del mondo. Quando dopo aver liberato il figlio di Peppone dal Collegio dice è meglio farne un buon contadino per amore che un cattivo cittadino per forza........ Quando a Peppone neo onorevole in partenza dice che lì era un Sindaco e a Roma una pallina bianca o nera da mettere nell'urna........tutto reale. Purtroppo la maggioranza della gente specie di chi comanda.......non ha fatto tesoro di tutto ciò.Grazie ancora di cuore.
Adoro Guareschi da quando ero bambina, lo rileggo in continuazione, e ogni volta mi danno qualcosa di nuovo, i suoi libri. È un pezzo di cuore. Grazie , davvero, è una condivisione bellissima.😻😻😻🌈
Grazie, Ivano Gobbato. Giovannino Guereschi é per me un mito da quando ero bambino e molti dei suoi libri non stanno in sala ma sul mio comodino insieme ad altri. Un modestissimo gigante, un uomo che ha molto sofferto e regalato quel suo grande infinito e profondo amore che, forse, solo le anime piú sensibili e genuine riescono a cogliere. Alla notte, a volte, prendo un suo libro a caso e, a caso, lo apro : piano piano mi coinvolge e calma il mio spirito ancor irequieto e mi regala equilibrio e serenitá. Equilibrio della Natura, dei secoli che nulla hanno cambiato nel profondo dell´anima umana. Equilibrio ed armonia principali vittime assassinate dal modernismo occidentale. Ed era anche un eccellente caricaturista, spontaneo quanto incisivo. Incredibile poi, scoprire altri suoi libri surreali e quasi comici ma sempre molto sferzanti e stimolanti. Potrei scriverne e parlarne per ore. Uno di quei rari personaggi per me intoccabili, aldilá di ogni qualsiasi critica che non accetto. E grazie per le sue ultime parole, Ivano, che mi hanno scaldato il cuore specie adesso con le orrende notizie che ci sparano a raffica dal 2020.
Bravo, un bel ritratto. Infatti, cercava sempre uno spiraglio di bontà in ogni cosa. Aveva la consapevolezza che il bene esiste. Ci vorrebbero persone come lui.
Giovannino Guareschi fu in Polonia durante la seconda guerra mondiale, e nel "Diario clandestino 1943-1945" parla con grande stima della grande "passione polacca": "Si leva un canto dalla folla, e pare la voce stessa della Polonia: un dolore dignitoso di gente usa da secoli ad essere schiacciata e a risorgere. Di gente che viene uccisa sempre e che non muore mai. Ogni cosa in Polonia, ogni gesto, ogni accento, parla della passione polacca."
Grandioso! He reído y llorado. Digo mal, he llorado emocionado, riendo a carcajadas leyendo Mondo Piccolo en español. Sin embargo escucharlo en italiano es como escucharlo de labios de Guareschi. Un cura - como Don Camilo - me enseño a rezar, sin embargo Guareschi me ha mostrado que Cristo siempre escucha. De todos los grandes, mujeres y hombres, que nacieron en Italia, Giovannino es quizas el mas cercano, el que mas he querido y admirado. GRAZIE!!
Semplicemente stupendo. Il mio amato nonno e' nato e cresciuto a poca distanza da Brescello. Ho visto e rivisto tutte le putante di Don Camillo ma la gente di quelle parti e' davvero cosi': sembrano burberi e distaccati ma mai lascerebbero nemmeno il peggior nemico in mezzo ai problemi. Grazie sig. Gobbato. Grazie sig. Guareschi
Bellissimo video, molto commovente, non ti conoscevo ma mi sei piaciuto molto; ho visto e rivisto i film ma pur avendo i libri nella vetrina non li ho ancora letti ma ora li leggerò perché mi hai caricato a molla e hai vinto la mia innata pigrizia e hai fatto guadagnare precedenza a queste opere rispetto ad altre opere ed altri interessi. Trovo particolarmente commovente la storia della vecchia maestra perché sgrondata dai fumi della politica e dalle nostre ombre significa una cosa importante: i sentimenti devono sempre essere al primo posto. Bellissimo l' accompagnamento musicale. Grazie
Guareschi....il mio scrittore italiano preferito. principalmente perchè era una BRAVA PERSONA...e per me basta e avanza. L'unico scrittore che riesce ancora oggi, nonostante io abbia letto molte sue cose piu di una volta , a farmi luccicare gli occhi. E ciò che mi spiace di più è che quel mondo descritto così amabilmente da Giovannino non esista più. Si, certo....è il progresso....Solo che a volte quello che noi chiamiamo ampollosamente il "progresso", in molti casi è regresso allo stato puro. Guardate oggi quello che sta accadendo, siamo sull'orlo di una guerra nucleare. E se per voi questo è "progresso", beh...allora meglio i buoi attaccati all'aratro anzichè il trattore.
Mi permetto di usare la seconda persona singolare: hai centrato tutto!!! Grazie…. Quando sono giù di morale, prendo la mia vespa e facccio un giro nella bassa…. Quella fettuccia di terra tra il Po e la collina…. E mi fermo a Roccabianca…. E tutto scompare !!!!
Se voglio ascoltare musica, ascolto musica, e se voglio ascoltare una narrazione, cerco soltanto una narrazione. Qui, a musica rovina la narrazione. Non proseguo oltre.