Io ho il ricordo del Signor Bonini, un mio vicino di casa. Era una vecchino adorabile che spesso quando eravamo piccoli ci ridava il pallone quando glielo tiravamo nel suo cortile. Poi un giorno saltò fuori il suo racconto, così dal nulla, non ricordo perché avvenne. Iniziò a raccontarci della guerra (II°WW) e come un fiume ci travolse. Ci disse che era finito in un campo di prigionia essendo un aviatore del regio esercito, perché proprio quando noi italiani tradimmo, lui era a Berlino, per un corso di meccanica. Così finì in un campo di prigionia. Ricordo che pianse davanti a noi bambini/ragazzini. Non possiamo e non potevamo capire cosa gli fecero e cosa vide. Ricordo che disse che OGNI giorno gli dicevano che sarebbe stato fucilato. Lo mettevano al muro, gli mettevano la benda, poi lo rimandavano in camerata. Ogni giorno pensare che sia l'ultimo giorno e invece c'è domani, che sarà l'ultimo giorno.
49:00 Avevo controllato verso fine mese e siete arrivati almeno a 288, ci eravate quasi. Non so se è scam ma avete mai pensato di metterci voi quello che manca quando siete così vicini, per arrivare al traguardo? Bastavano due Tier 3 per il 300.
Io trovo che solo l'esistenza di fenomeni di fascismo denoti un pessimo funzionamento dell'organo scolastico, evidentemente non viene fatta abbastanza sensibilizzazione sull'argomento (e non solo su questo). Io andando a scuola (ho 16 anni) mi ero gia reso conto che alcuni mie coetanei avevano una visione positiva del pelatone nazionale (ovviamente non a questi livelli). Spero che questo governo cambi al più presto.
Io ammetto che su di me ha funzionato molto bene la vita è bella guardato da piccolo tipo 10 volte (nonostante non sia accuratissimo, ma per un bambino il messaggio passa forte e chiaro)
@@arkanightIo mi ricordo che alle elementari ogni anno nel giorno della memoria facevamo una lezione inerente alla shoa. Dalla 2 media più niente, quando di per sè la cosa sarebbe possibile affrontarla in maniera più approfondita e anche volta alla costruzione di una propria idea sull'argomento, appunto perché in quest'età si ha una mente molto più logica e matura per un argomento complesso come questo.
Alcune precisazioni: - Flaminia Pace che parlava di questo presunto finanziamento tramite finto volontariato riferiva che tale metodo sarebbe entrato in funzione dal prossimo anno (questo é molto rilevante). Giornalisticamente sarebbe stato interessato attendere "il prossimo anno" per verificare quanto prospettato; - Ritenere che se qualcuno dice qualcosa su eventi non ancora realizzati comporti in qualche modo un inversione dell'onere della prova é abbastanza insensato. Posto che si presume che Ciriani parli sulla base di dati ufficiali, non credo che i dati sui finanziamenti statali dello stato al volontariato siano così inaccessibili; - Orban e Le Pen non sono mai stati alleati di Meloni, vedasi i fatti di questi giorni sulla fondazione dei "Patrioti" di Orban. Meloni ha dei buoni rapporti e credibilità a livello personale in europea peccato che stia all'opposizione rispetto a quelli che, come detto, dovrebbero farle dei favori; - Per quanto irrilevante sul dibattito pubblico, interessante notare come, anche in questo canale, l'aspetto di liceità sia centrale o messo totalmente in disparte a seconda dell'argomento trattato (solo Livio resta molto coerente in questo). Quando Meloni ipotizza che qualcuno che volesse iscriversi ad un partito politico (anche con una certa ambiguità riguardo al caso specifico, Gioventù nazionale é o non é un partito a seconda della convenienza) potrebbe essere spaventato si riferisce alla possibilità di essere ipoteticamente coinvolto in un'inchiesta di questo tipo o comunque di essere ripreso di nascosto nel momento in cui esprime un suo pensiero in barba alle particolari tutele di cui dovrebbero godere i partiti politici.
Come ti ho già detto in precedenza, e penso tu lo abbia capito, ripeto che è fondamentale chi fa cosa, se un professionista, supportato da un giornale, fa giornalismo undercover va bene, se lo faccio io no
@@arkanight da un punto di vista legale esistono attività che può fare solo un professionista e altre che possono compiere tutti anche se non é sempre facile distinguere la differenza. Ritenere che poiché il soggetto é un giornalista sicuramente nel momento in cui fa un inchiesta sotto copertura questa sia lecita é limitativo e forviante. Il diritto d'informazione e di stampa poggia fondamentalmente sull'art. 21 della costituzione che riconosce diritti in capo a tutti i cittadini e non solo ai giornalisti per cui non so neppure quanto sia corretto collegare l'evetuale liceità al fatto che sia stata attuata da un giornalista. Inoltre, oltre al fatto che ci sarebbe da valutare in concreto tutte le modalità utilizzate, le sentenze che riconosco il valore di questo tipo di giornalismo non hanno ad oggetto inchieste tenutesi dentro all'interno di sedi di partiti politici (sempre che di sedi di partiti politici effettivamente si possa parlare) fattore che introduce un altro aspetto di complessità per le particolari garanzie che questi luoghi dovrebbero avere. Posto che su molti comportamenti prima di poter dire se questi siano leciti o meno potrebbero servire tre gradi di giudizio, porre come fondamento dei propri ragionamenti una presunta illegalità o legalità a seconda dei casi diventa pericoloso e poco sensato. Mi vuoi dire che qualora domani dovesse uscire una sentenza che stabilisca l'illegittimitá di questa inchiesta il tuo pensiero a riguardo sarebbe drasticamente stravolto? Sinceramente non credo. Ah già che ci sono, sulla questione della canzone che incita a sparare ai fascisti: non servirebbe dimostrare che fratelli d'Itaia sia composta da fascisti ma solo che quelli di Fanpage indentifichino fratelli d'Italia come fascisti e quindi stiano indirettamente incitando a spare a quelli di fratelli d'Italia.
@@mitsuimvp895 No, diciamo che mi spiego sbrigativamente io perché conto sulla comprensione altrui: non sono un giudice ma un'opinionista in questa situazione, e la mia opinione è che in dinamiche delicate come quelle di cui stiamo parlando un professionista non solo tende a comportarsi in maniera più consona di un privato cittadino (e no, un caso opposto non cambia questa affermazione), ma ha anche alle sue spalle una struttura a cui rendere conto, che a sua volta è in una posizione in cui ogni errore viene analizzato ed eventualmente punito con attenzione e frequenza maggiore.
@@arkanight premesso che i professionisti non professionali sono all'ordine del giorno, resta una presunzione che poi nel caso concreto è inifluente. O la legalità è sempre una questione preliminare dirimente e allora ci si deve interrogare sulla questione oppure è inutile utilizzarla come argomento di coerenza quando in realtà non la riteniamo decisiva. Sulla questione dell'inchiesta sarebbe stato più coerente, come credo poi sia effettivamente nel 99,99% dei casi, dire: in relazione ai fatti emersi non mi interessa se l'inchiesta sia legittima (cosa che ha fatto l'inattaccabile Livio). Piuttosto che ritenere validi gli argomenti a sostegno della legalità e derubricare come supercazzole gli argomenti a sostegno dell'illegalità solo per partito preso.
Per me quello che è emerso dal video di fanpage è semplice follia, credevo che il fascismo ormai fosse morto e che lo si usasse solo per memare ( stile l’ormai defunto Cerbero) ed invece dei veri e propri fasci non solo si riuniscono e complottano ma vengono anche supportati e protetti (quanto possibile) dal partito di governo, che sul fatto che fosse di estrema destra credo non ci sono dubbi ma spingersi a difendere questa gente mi sembra veramente folle oltre che una strategia politica fallimentare: il veggente ha visto un lupo? Io che sono il Sindaco-lupo insieme a lui cerco il più possibile di prendere le distanze, Poi, lo sviare dell’attenzione dai presunti fascisti alla libertà di stampa (limitazione delle libertà…mi ricorda qualcosa) non cambia quello che è stato ripreso e quello che è stato detto in quel video, nessuno ,se non in malafede, può pensare che il “””“reato”””” commesso dalla giornalista è maggiore di quelli nel video o vada condannato prima, in Italia esiste il reato di apologia del fasciamo e credo che ci siano tutti gli estremi. Livio, la differenza tra ThomasTheJudge e la giornalista di fanpage è evidente…il primo si sostituisce ad un organo preposto a quel compito, la seconda fa parte dell’organo preposto a quel compito. Il fatto che il video non sia stato trasmesso e non ci siano stati servizi in Rai è semplicemente vergognoso…
Posto che non é chiaro di quale organo dello stato facciano parte i giornalisti, con questa tua logica sono sicuro che se la medesima inchiesta fosse stata portata da un privato cittadino sicuramente tu lo avresti criticato aspramente senza chiederti della bontà o meno del suo operato nello stesso modo che fai con Thomas.
@@mitsuimvp895 ovviamente i giornalisti non fanno parte di un organo statale, è evidente che mi sono espresso male, quello che volevo dire è che sono regolamenti dallo stato e a differenza dei cittadini comuni hanno diritti e doveri, tra cui essere iscritti all’albo perciò se mi chiedi cosa direi se a fare l’articolo fosse stato un privato cittadino, beh la risposta è che 1)giusto l’intento meno la libertà presa dall’esecutore che non gode di alcuni diritti (non ho studiato medicina->non posso fare un intervento chirurgico) 2)ha preso un rischio enorme non avendo tutele (diritto dei giornalisti) 3)è stato un po’ stupido, altri vengono pagati per questo servizio. Quello che penso di Thomas non lo ripeterò anche sotto questa live
@@Francesco-kd6yv 1) serve essere giornalisti per fare delle riprese di nascosto in un luogo pubblico ed utilizzare tali rispese per denunciare eventuali reati? 2) il diritto di cronaca non é ad appannaggio dei soli giornalisti, non capsico a quali altri diritti tu ti riferisca nel caso specifico 3) il provato cittadino fa le riprese e le vende ad un editore che le pubblica (evitandoti i problemi collegati alla pubblicazione stessa). Non sempre serve un'autorizzazione o esercitare una specifica professione per fare qualcosa. Lo Stato ha il monopolio dell'uso della forza ma non ha il monopolio sulla prevenzione dei furti.
@@mitsuimvp895 La maggior parte delle riprese sono nella sede e quindi in un luogo privato, quindi…dopo una ricerca di circa 23 secondi… Filmare persone in luogo privato è legale esclusivamente se c’è il consenso di chi ha la disponibilità del posto in cui ci si trova, come ad esempio il proprietario di casa, il conduttore, il comodatario, l’usufruttuario, ecc., ma attenzione il consenso alla ripresa non significa che ci sia anche il permesso alla pubblicazione del filmato. Le due autorizzazioni vanno sempre tenute distinte. Allo stesso modo è legale filmare persone che si trovano in una parte di un luogo di proprietà privata che sia però esposta al pubblico, come ad esempio il balcone, le scale esterne o il giardino senza recinzione, questo perché il luogo è visibile ad occhio nudo anche dalla strada che è luogo pubblico. Chi effettua riprese all’interno di un luogo di proprietà privata senza averne il consenso Art. in virtù dell’ Art. 615-bis cod. pen., commette il reato di interferenze illecite nella vita privata ed è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni. La stessa pena è prevista per chi diffonde questo tipo di video, pur non essendone stato l’autore. Ad esempio, se fai una ripresa della casa di un tuo amico per riprenderne lo sfarzo e poi affidi il filmato a un’altra persona perché pubblichi il video sulla sua bacheca di Facebook, commetterete entrambi reato. Stessa pena (fino a quattro anni di reclusione) è prevista dall’Art. 617-septies cod. pen., se la registrazione è fatta di nascosto e poi è pubblicata col fine di recare danno alla reputazione o all’immagine del soggetto filmato a sua insaputa. È il caso di chi registra una conversazione privata e poi la pubblica per screditare il suo interlocutore. Perciò ricapitoliamo il video puoi farlo e publicarlo se e solo se il covo di fascisti ti dà il consenso per la ripresa e la pubblicazione quindi… Se comunque poi vendi queste riprese ad un editore tutto questo che hai detto viene meno dato che è lui a pubblicare il video e ad avvalersi del diritto di cronaca
@@mitsuimvp895 poi specifica “prevenzione dei furti” Spray in faccia è prevenzione? Arrestarlo o fermarlo ancora prima che commetta il reato è prevenzione? Anche Uccidere un ladro è prevenzione?
1:46:06 posso capire una cosa? OK, fingiamo che è la prima volta che viene fatta un inchiesta simile, e allora? La credibilità del video viene meno? Sono tutti innocenti?
2:10:23 dai ma una battuta la sappiamo riconoscere, qui però aggiungi le battute a fatti ed ad una linea politica diamine! Quella DUCE DUCE DUCE si vanta di aver conosciuto gli stragisti con il boss della comunicazione che dice "avevano belle idea ci autocensuroamo mo basta".
