perchè non mostrate anche l'altra faccia della medaglia? Contratti da fame, pretese elevate, ferie inesistenti. questo è quello che non viene detto nei servizi.qui da me ti fanno il contratto di tirocinio a 6 mesi per poi cambiare personale di continuo. e poi dicono che i giovani non vogliono lavorare. solo chi vive in prima persona queste situazioni sa cosa significa riuscire a realizzarsi oggi giorno. e ricordiamoci che bisogna lavorare per vivere e non vivere per lavorare come avviene oggi
Io penso che questo tizio non abbia mai pensato di pagare 900€ e che abbia detto quella somma solo perché intervistato e pensando che sia un stipendione
Prima pagano una miseria per una montagna di ore e poi vanno in TV a lagnarsi perché i giovani non vogliono lavorare. Se mi chiedono di lavorare 12 ore al giorno per 900 euro al mese allora si e' meglio la disoccupazione! O il lavoro e' dignità altrimenti andate a cercare gli schiavi...
ti do ragione, perchè sei fai due righe di calcoli su quello che ti conviene non lo fai..il problema sono gli stipendi in italia che sono tra i più bassi in europa, un operaio in germania si può comprare con altri ricavi una auto da 25 26mila euro senza grossi sforzi, qui invece bisogna ingrassare i politicanti di tutti i tipi da sindaci agli onorevoli, perchè loro devono vivere...ho l' idea anche che a 20 anni si ha voglia di vivere il momento più esaltante emotivamente della vita e ci sono passato per cui il lavoro diventa a ragion veduta una cosa pesante e poco gratificante sopratutto un lavoro in fabbriche...ciao
Esatto Alessandro,questi imprenditori di succhiotti si vanno a fare un po' di pubblicità in televisione sulle spalle dei giovani,poi quando prendono qualcuno vogliono fare l'affare dandogli quattro spicci che non ci pagano nemmeno la metro per andare a lavorare (pardon ad essere schiavizzati).
io ho 49 anni quando ho iniziato io non eravamo sfruttati come sono sfruttati i giovani e anche noi più grandi oggi quindi dico che il lavoro oggi rispetto a 20 30 anni fa è nettamente peggiorato sotto tutti i punti di vista
Vero Alessandro purtroppo per voi e mi ci metto anche io noi nel nostro paese non abbiamo degli imprenditori ma dei veri prenditori che è un'altra cosa tranne i piccoli artigiani che strozzati dal fisco e dalle tasse mi dispiace enormemente x i giovani italiani ma tanto tanto
Leonardo Goldoni purtroppo ci saranno sempre ragazzi e meno giovani che accetteranno stipendi sempre più bassi, si lavorerà come al solito sempre di più per avere sempre di meno. Roba da pazzi, ti devi beccare del fannullone se non vuoi fare lo schiavo di uno che ti critica pure se dopo lavoro ti vai a fare l’aperitivo spendendo 10€. Solo in Italia. È vergognoso.
@@Haroon386 non solo, anche un albo apposta con esame di abilitazione:'D I giovani iniziano a lavorare con dei contratti seri solamente poco prima dei 30 anni ×>×
@@Haroon386 ho conosciuto un professionista, laureato quindi, che in seguito ad un black out in ambulatorio, non sapeva neanche come ripristinare il salvavita che era scattato. Ma perché siete così inquadrati? Pensate forse che le parti delle auto o dei vari elettrodomestici che tutti usiamo siano già create per magia? Un po' di rispetto per favore, chiunque lavora in modo onesto è necessario nella società.
@@laureandodi28anni66 Non funziona così il mondo del lavoro... Considerali dei lavoratori normali mentre lavorano, e devono avere un normale stipendio... Cazzo..l'età non c'entra.
Che stronzatona.. Secondo quale regola dai in base a quanto spenderà il lavoratore? (cosa poi del tutto individuale). Io voglio quanto mi spetta per il servizio che do' non l'incentivo a non spendere. Specialmente se so che questi andranno a finire al capo azienda.
Oltretutto, chiamato qualche centro per l'impiego in Veneto, mi hanno risposto che è una gran bufala dei giornalisti, non ci sono tutti questi posti... Avevo chiamato in particolare per i decantati 300 posti (sui giornali) per raccogliere la frutta che in realtà alla fine erano solo qualche decina, con centinaia di persone già candidate! Provate anche voi a informarvi chiamando i centri dell'impiego prima di credere a queste cavolate
La storia della raccolta della frutta mi ricorda molto il romanzo di Steinbeck 'Furore'; principalmente un libro anticapitalista che narra le vicende dei mezzadri costretti a trasferirsi in California nei primi del '900 per lavorare: i giornali mettono in giro notizie di migliaia di posti, ma ciò serve solo ad attirare molte più persone in modo da poter diminuire le paghe per semplice regola di mercato (+ offerta= minor prezzo); è assurdo dove stiamo andando visto che il libro parla di una storia dei primi del '900, stiamo tornando indietro, troppo indietro!
saremmo pure dei scansa fatiche...ma allora perchè milioni di miei coetanei vanno all'estero per lavorare? un motivo ci sarà se non vogliono rimanere qui, no? e poi i ragazzi non dicono nulla di male. Da lunedì a venerdì si lavora, almeno la domenica passarla a casa. non si può? si fanno dei turni: questo weekend io, il prossimo lo fai tu, il prossimo ancora l'altro...e se vai la domenica lo paghi come straordinario! diciamo che i giovani d'oggi sono più svegli e non vogliono farsi trattare da schiavi.
Io per un breve periodo ho lavorato come autista operaio in un’azienda agricola famosa in Italia di cui non faccio nomi e il titolare(gestore che era sotto ad altri) era quasi da ergastolo praticamente, ci faceva lavorare 10/12 ore al giorno, anche 14 in piena estate dalle 7 del mattino 6 giorni più la domenica mattina e avevi libera una domenica al mese o due, quindi un paio di giorni liberi al mese, roba che nemmeno gli schiavi nell’antico egitto. Il tutto per 1.200€ al mese che non ho nemmeno preso nell’ultimo mese perché a detta loro i clienti ancora non avevano pagato la merce. E parliamo di un’azienda che fattura minimo minimo 1 milione di euro all’anno. Quando li ho mandati a cagare mi hanno guardato anche come un fannullone, ma che vita è fare un lavoro cosi che ti succhia tutto e alla domenica pomeriggio non hai la voglia e le forze di far niente. Con me hanno lasciato addirittura anche stranieri stufi di quella vita e soprattutto di non prendere lo stipendio o prenderlo ogni tanto. La verità che in Italia nei posti di lavoro nel privato molto spesso non pagano nemmeno e ti fanno contratti di merda.
@@stevenVD80 Ma dove li senti quelli che si vantano di non avere voglia di fare niente? Io sento solo gente che si lamenta di non riuscire a trovare un cazzo e quel poco che si trova è a nero e sottopagato.
Ho iniziato a lavorare da quando avevo 17 anni, perché non avevo voglia di studiare, all’inizio accettavo anche uno stipendio di 1000€ essendo un operaio senza esperienza e mi andava benissimo, quando però dopo 4/5 anni il tuo stipendio rimane sempre quello nonostante sei totalmente autonomo e anzi nel mio turno lavorativo ero diventato una sorta di responsabile e dovevo stare addirittura dietro a persone di 40/50 anni che venivano da altri settori e non sapevano fare una mazza… il riconoscimento? Sono arrivato a 1200€ con la maggiorazione turno inclusa; sapete cosa ho fatto? Mi sono fatto le serali, ho preso il diploma e li ho mandati a fanculo.. e ora frequento l’università e sono felicissimo della mia scelta. Quindi non è che i giovani non hanno voglia di lavorare, e che le paghe sono da fame e ci siamo stufati di essere sfruttati. Sai cosa mi hanno sempre risposto a una piccola richiesta di aumento? “Hai 22 anni come faccio a darti di più, quando allora hai 40 anni cosa ti devo dare 3000 euro al mese” Ah scusa dimenticavo: frase detta da un soggetto (l’amministratore dell’azienda) che ha la terza media.
In Italia se hai la mazzetta da distribuire o il parente inserito puoi pure non sapere le tabelline. Te lo dico perchè io faccio una scuola privata e mi trovo gente che passa gli esami non sapendo disegnare triangoli o dicendo che Freud era un mago che prevedeva il futuro… io sto cercando qualche lavoretto così perchè mi sono rotto le palle di stare con gente incompetente, ma le paghe sono tutte da fame
Posso chiederti che tipo di percorso dii studi hai intrapreso? e se hai avuto molte difficolta a far coincidere lavoro e studio? sto cercando di raccogliere più pareri possibili perché anche io vorrei cercare di dare una svolta alla mia vita lavorativa.
@@Detto97 avevo scelto come scuola serale A.F.M (amministrazione finanza e marketing) ma proprio perché comunque era il percorso più “interessante” rispetto ad altri che proponevano.. non è che le scuole serali abbiano chissà che percorsi, sono sempre quei 3/4. Ho scelto AFM anche se comunque sapevo già che non avrei mai fatto che ne so economia o qualche percorso giuridico all’università però era giusto per avere il “pezzo di carta” che ti dava il pass per fare fare poi ciò che volevi. Comunque il percorso è stato tosto, anzi tostissimo direi, mi sono impegnato molto e non è stato facile conciliare studio e lavoro soprattutto perché facevo i turni e non sono andato in una scuola che promette le cose senza nemmeno aver aperto un libro! Ovvero diploma facile e regalato soprattutto. Avevo lezioni tutte le sere dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 21.30 e quando magari facevo il secondo turno recuperavo le lezioni perse seguendo la mattina in settimana o il sabato mattina, avevo compiti, verifiche e tutto quello che si faceva alle superiori “normali”. Ripeto è stata tosta, ho anche pianto dallo stress ma ti dico che alla fine ne è valsa la pena, mai mollare! Sai quante volte magari se ti alzi alle 4.30 di mattina e finisci il turno alle 14.00 non hai voglia di andare a lezione la sera? Ma devi farlo per te stesso ed è quello che mi sono sempre ripetuto dal primo giorno alla fine. Ora però sono felice e frequento Scienze Ambientali all’università con esami di fisica, chimica, biologia e tutte materie che mai avrei pensato di affrontare. E anche con buoni risultati devo dire! Io non sono diverso da te quindi se ce l’ho fatta io a fare i serali ci riesci pure tu. Buona fortuna.
@@franci5656 parole sante. Quello che ho scritto più o meno in un altro post. La vita mica finisce in fabbrica. Inizia, prova, vedi come è la vita reale e creati un'indipendenza economica. Nel frattempo studia, informati, aggiornati, costruisci una rete di conoscenze. Quello che dice l'imprenditore nel video è la pura verità. Oggi i ragazzi (quasi tutti) hanno vestiti firmati, iphone e fanno apertitivo e bevute tutte le sere. Chiaro che poi lo stipendio da apprendista sembra basso.
Ho 21 anni, quando avevo vent'anni ho lavorato per ben 6 mesi, 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana... Sapete quanto mi davano di stipendio? Anche se lo dico non ci credereste comunque... 400€! Quando ho chiesto spiegazioni mi hanno detto sei fortunato, molti dei tuoi coetanei sono a casa adesso. Hanno aggiunto anche, è colpa tua non hai studiato abbastanza per poter pretendere uno stipendio adeguato. Un mese dopo ero in Francia. Qui in Francia, ti danno 400€ al mese (per i giovani dai 18 ai 26 anni, cittadini europei, senza fare un cazzo di niente) devi semplicemente andare a scuola ad imparare la lingua, subito dopo ti indirizzano nel mondo del lavoro e ti fanno fare diversi stage in diversi ambiti, poi infine, se non c'è l'hai, ti fanno pure la patente dell'auto, tutto questo a carico dello stato. Qui in Italia... Non serve che ve lo dico lo sapete, è una merda... Un paese in via di sviluppo pari al terzo mondo.
Ti capisco io mi sono diplomato con il massimo dei voti in una scuola meccanica ho fatto una miriade di colloqui e sono sempre stato rifiutato per una sola motivazione, poca esperienza. Ora io non capisco che esperienza cerchi in un ragazzo che si è appena diplomato, oltre ad uno stage (gratis ovviamente) cosa posso fare?? L'unico posto in cui mi hanno accettato è una azienda che mi ha proposto un contratto di apprendistato 10 ore lavorative a 400€ mi sembrava una presa per il culo tanto vale ritornare a fare il cameriere che a parità di ore almeno raggiungo i 900 euro al mese
@@gianmarcodelliturri50 Il problema dell'Italia é proprio uesto. NESSUNO ti forma piú. Negli altri paesi hai tirocini e stage formativi e poi passi a indeterminato. Io ho 66/100 su informatica ma Sfortunatamente poca esperienza. ORA son operatore chat di siti web e piglio oltre 360 a settimana. Almeno qualcosa lo sto a fare per pagarne gli studi francesi.
@@leggidicomputer991 Nella scuola in cui vado io sono solo in seconda superiore e ho 15 anni e ogni giovedì e venerdì faccio 8 ore di tirocinio fino alla fine dell'anno scolastico, però la mia scuola è triennale con un quarto anno facoltativo. Ovviamente quello che faccio in azienda non viene contribuito, ma penso sia giusto, visto che sono un minore.
@@gianmarcodelliturri50 e quando hai esperienza e hai superato una certa età non ti assumono perchè non prendono incentivi per l'assunzione....assurdo!!!
Lo stato fallisce, il paese non è competitivo, il sistema economico è in crisi, attaccano le scuole e sviliscono le figure professionali, e poi il ragazzo è sfaticato se non fa un fulltime da 400 mensili senza contratto o indeterminato...
Non viviamo in un boom economico, nella vita quando non si ha fortuna bisogna adeguarsi. Purtroppo non tutti possono fare una bella vita, puoi impegnarti quanto vuoi ma alla fine ci sono sempre pochi vincitori e tanti perdenti.
Non sono d' accordo. Siamo in democrazia , ognuno é libero di fare quello che vuole nel rispetto della legge e delle libertá altrui . Se a uno gli fa schifo un lavoro , oppure non gli vanno bene le condizioni di lavoro , perché deve accettarle per forza ? Non ci siamo proprio.
@@il_memista6918 la democrazia non c’entra nulla. Qui si parla di migliorare la propria situazione economica. Se uno vuole accontentarsi per non fare ulteriore fatica peggio per lui. Una persona che non accetta la propria posizione economica nella società,si mette in gioco con quello che ha,e cerca di migliorare la situazione. Piangersi a dosso non serve. Non arriva tutto dal cielo. Se non fossi chiaro non intendo dire si debba essere sfruttati,ma che se vuoi migliorare devi cominciare da te,l’Italia non ti aiuterà,devi fare tutto quel che puoi per arrivare ad un obbiettivo. Ad esempio imparare una lingua per andare in un paese dove il tuo lavoro ha una paga buona. Accontentarsi mai(tranne in alcune cose che dipendono dal contesto).
Otaku, mi sembra tu abbia cambiato un pó argomento. Io ho solo sottolineato che se a uno non gli va bene un lavoro perché malpagato, con orari massacranti o pericoloso , un giovane ha tutto il diritto di rifiutarlo. Cosí come ha tutto diritto di prendere i " sussidi " anche con il diritto di rifiutare condizioni umilianti e meno convenienti. Se un imprenditore offre 500 euro per 40 ore e uno preferisce il reddito perché pagato di piú non lavorando, Il cretino é chi ha fatto suddetta offerta malpagata e non chi la rifiuta. C' é molta differenza tra il fare un lavoro umile ma tutelato, pagato degnamento e sicuro , e il finire in mano a dei criminali che sfruttano.
Finché assumono come stagisti, apprendisti, se stai male se la prendono come fosse colpa tua , ti obbligano a fare straordinari e quando li pare ti lasciano a casa ti credo che la gente non é più motivata
Bravissimo è il mio problema attuale e penso anche di altri molti giovani poi pensano che non abbiamo voglia di lavorare, ho cambiato in poco più di un anno 6 lavori ormai anche di ambiti diversi perché ero disposto anche a cambiare gusto per prendere anche qualcosa e per andare a lavorare ma niente, ti tengono quei 15 giorni o quel mese di prova e poi ti dicono mi dispiace ma non sei adatto a questo lavoro nonostante lavoravi bene oppure mi dispiace dobbiamo fare un taglio.
Il top è quando ti propongono un tirocinio per fare l'operaio carica e scarica, ed anche se lavori bene ti bestemmiano dietro dalle 8 di mattina fino alle 18 alla sera per 400€ al mese e senza le figure che ti fanno fare d'avanti ai clienti esterni!!! Se poi ti ammali e stai a casa cinque giorni perché non stai veramente bene ti possono lasciare a casa ed interrompere in qualsiasi momento il tirocinio senza poi avere la possibilità di chiedere la disoccupazione perché non ti hanno versato i contributi. Piuttosto che essere assunto 6 mesi come tirocinante e fare da antistress ad un becero lavoro con la cooperativa oppure agenzia almeno loro i contributi li versano. Mai più tirocini vadano a fare in ciap, gli artigiani della emme.
Vabbè sti cazzi.. se ti fanno 3 anni di contratto e poi ti lasciano a casa sono un po' teste di cazzo eh. Anche perché poi devono darti una buonuscita non da poco..
in italia non esiste un salario minimo orario è legale pagare 3€ l'ora ,un amico ha fatto un colloquio da poco è gli hanno offerto 1200€ dal lunedì al sabato + 2 turni tolte le spese ti entra 1000€ è ti stai facendo il mazzo 6 giorni su 7 per pagare la macchina per andare a lavorare questa è l'italia se ti danno lavoro non ti stanno facendo un favore
@@ludacorleone8563 infatti è questo il grande problema dell’Italia finché non c’è uno stipendio minimo che per esempio in Francia chiamano SMIC, i datori di lavoro continueranno sempre a sfruttare la gente
Premetto:Neodiplomato. Mi hanno offerto un contratto di lavoro pari a 500 euro al mese. Dal lunedì al sabato, entrata alle 8 e il datore di lavoro ha chiarito che li lavorano tanto e non sanno quando si esce. Continuate a dire che la colpa è dei giovani che non hanno voglia. Sono disposto a lavorare in qualsiasi ambito, per aiutare anche i miei genitori. Ma lavorare è un conto, fare lo schiavo è un altro
minchia oh! da me i pachistani dai cinesi allora sono tratti meglio! almeno loro prendono 900 euro!6 giorni su 7 e 12 ore di lavoro...ora dopo un po' che si sono presi tutti il lavoro infatti, iniziando a protestare anche loro!🤣 alla fine siamo tutti umani, e infatti il sistema ci trattera' a tutti come degli schiavi allo stesso pari!😉
Con la scusa della gavetta ti fanno fare lo schiavo, poi alla minima lamentela ti fanno fuori e ne prendono un altro. Tanto la fila di disperati è lunga!
Ho la fortuna di avere un bel lavoro e pagato il giusto....ma francamente 900 euro al mese per 8 ore in fabbrica a spaccarsi la schiena e arrivare a 50 anni che non cammini più sono umiliare il lavoratore. Posso capire chi sta comodo seduto (e rientro pure io) ma chi si spezza in due 900 sono uno schiaffo morale!!!.
900 euro li prendi i primi tempi, una volta si iniziava a 14 anni a lavorare, facevi gavetta e a 18\20 anni eri un lavoratore finito con il tuo stipendio. Oggi inizi a venti, quella gavetta devi farla.
@@S4tty1996 La gavetta non esiste più, è finita da un pezzo. Ormai in questo sistema ti prendono, ti spremono come a un limone e poi ti buttano. Tra l'altro se la gente non ha più voglia di fare un cazzo è perché ti danno una miseria e pretendono troppo. Troppi doveri e zero diritti.
@@S4tty1996 Forse, ma a quali CONDIZIONI? la disoccupazione è al 70% contando che il 50% della gente che lavora prende paghe da terzo mondo...vai all'estero e proponigli 900 euro a un giovane tedesco. Minimo ti sputa in faccia. Abbiamo la mentalità sbagliata purtroppo.
@@simonev97 Vivo in Lombardia, disoccupazione 7%, al 5% è ritenuta volontaria. Se nella vita non hai studiato, mentre impari il mestiere prendi 900 euro. Chissà perché chi è capace arriva a 1600 col diploma facendo dal lunedì al venerdì. Gli stipendi sono dati dai contratti nazionali, se ti distingui prendi di più se no prendi il minimo sindacale. A 20 anni non puoi pretendere di guadagnare come uno di 30 con dieci anni d'esperienza.
2700 € mensili in Austria come camionista con patente C. Non servono diplomi, non servono lauree, basta avere la patente ed eventuali attestati. Ti dicono loro tutto ciò che serve, vi fanno fare corsi di lingua tedesca e vi cercano una casa in affitto con un massimo di 700 euro al mese se vi serve una casa grande. Ma non credo che vi serva una casa grande, quindi starete di sicuro sui o sotto i 500 euro. Rimangono 2200 € nensili. In più, se siete sposati e la moglie vi porta al mondo un figlio, avrete per 14 mesi, 1000€ al mese. Questo vale per ogni figlio che portate al mondo. Non aggiungo altro.
"ci si acccontenta" è la peggiore cosa da dire ,sopratutto quando sei giovane ed hai ancora tempo per decidere cosa voler fare per il resto della tua vita
io voglio fare il contadino! l ho gia' visto il sistema economico e l ho conosciuto molto da vicino, ma ora che vivo in citta' non so' piu' come fare...ho tropo spazio per la terra nel mio condominio!
Sono i giovani a non voler lavorare o gli imprenditori a non voler pagare? Chi può permetterselo evita di accettare contratti di schiavismo per cercare lavori dove almeno ci si può permettere di pagare l'affitto... Sono 5 anni che lavoro, ho iniziato a 16 e per tre anni ho lavorato mentre finivo il liceo, non mi hanno MAI proposto più di 700 euro al mese, tranne una volta dove me ne hanno promessi 1200 ma dopo il primo mese hanno smesso di pagare 😂 riflettiamo un po' prima di colpevolizzare sempre
lavoravo 70 ore settimanali in un autolavaggio per 900€ 6 su 7 in più ogni giorno facevo 70km per andare è tornare da lavoro ovviamente a spese mie ,7 mesi in nero dall'inizio mi dicevano che dopo un mese di prova partiva il contratto ,dopo quei 7 mesi in nero ho fatto 2 mesi assicurato è me ne sono fuggito ,la verità è che i datori di lavoro se possono sfruttare lo fanno poi sta a te decidere se accettare o no ma le condizioni se vuoi lavorare le fanno loro perchè non esistono controlli è non c'è un salario minimo orario questa è l'italia purtoppo ,all'estero è diverso ho lavorato in olanda come magazziniere è guadagnavo 2000€ netti lavorando 5 giorni alla settimana tutto un altro mondo ,dovrebbe essere così anche in italia ma c'è troppa corruzione...
Stipendi ridicoli, e non è un problema solo degli operai... In Italia c'è un esercito di laureati che a 30 anni e oltre si fanno sfruttare guadagnando dai 500 ai 1000€ al mese senza uno straccio di diritto/tredicesima/malattie/ferie/TFR (esempio: studi di architettura, i contratti semplicemente non esistono) E questi che giustificano lo sfruttamento dicendo "bisogna fare la gavetta" "non hanno più voglia di lavorare" "Eh ma tu sei giovane (30 anni), ancora devi imparare" "eh ma quello non vuole fare gli straordinari" Non si può vivere come schiavi per lavorare e guadagnare una miseria. Già 6 ore al giorno sono tante. Sono le paghe orarie ad essere troppo basse. In alcuni posti addirittura nemmeno la paga oraria: cottimi, forfettoni, lavoro in nero e per avere il misero e sudato compenso devi anche elemosinare. Siamo stanchi di essere presi in giro. Pagate la gente in modo dignitoso.
@@TenLonXu per fallire dopo 3-4 mesi se ti va bene a meno che sei uno che fa affari di droga o è già benestante di famiglia riesci a rimanere aperto diversamente fallisci
Far lavorare la gente anche il sabato e' sfruttamento. Tanta gente e' morta per rivendicare le 40 ore settimanali nella storia. E siccome fanno lavori durissimi, pagateli bene!!!!!!!! Altro che lamentarsi!
Ma infatti la questione è proprio: perché dovrei lavorare otto ore in fabbrica per 900 euro? Meglio stare a casa. Cominciassero a pagare come si deve, poi casomai ne riparliamo.
Mai un imprenditore che ragiona mettendosi nei panni del lavoratore, sempre vento al loro mulino, ossessionati dai risultati perseguiti negli anni d'oro senza guardare alle difficoltà dei giorni nostri. Se fossi imprenditore piuttosto che dare 500-900 € ai miei dipendenti continuando a raccontargli stronzate chiudo l'azienda e se proprio me la prendo con lo stato ladro...chi approfitta della possibilità di schiavizzare legalmente i lavoratori con contratti fasulli é una MERDA e gli auguro una fine atroce
Se un imprenditore non trova persone, la sua offerta fa cagare (per i più svariati motivi). Invece che sbandierare il suo fallimento, che cerchi di migliorarla. P.s. La moda dell'imprenditore che sbandiera ai 4 venti la sua incapacità di trovare persone dipende dal fatto che qui vige la mentalità agricola per cui chi "dà lavoro" ti sta dando il pane e devi baciargli la mano. Speriamo escano presto dal feudalesimo.
Ovvio che non hanno voglia, con stipendi al minimo salariale, continui straordinari per grattare qualcosa in più e soprattutto condizioni di lavoro misere, dai bagni fatiscenti, alla sicurezza inesistente a pause ridicole... Per non dimenticare i carissimi responsabili/controllori... Ah già anche i contratti che si rinnovano di due in due settimane!
Marco runcio Orari disumani! E busta paga? Dove? La stragrande maggioranza ti fa anche busta paga finta. Scrivono sulla busta paga che sei un dipendente semplice, e lavori part-time, poi a conti fatti devi accuparti di tutto, manco fossi il vice capo, ma beccarti uno stipendio da fame! Ma loro vogliono vedere se sai fare la gavetta, perché i giovani non comprendono il sacrificio... Si mentre loro stanno in giro a cazzeggiare, o peggio come mi capitò tempo fa in un pub, il capo che non sapeva nemmeno che cazzo fosse "la comanda" o peggio, non conosceva il menu... Ecc ecc...
Mia madre (psicologa psicoterapeuta) appena assunta guadagnava molto meno dei 900 euro di cui si parla nel servizio e doveva farsi centinaia di chilometri a settimana per spostamenti e roba varia. All'inizio è normale che si guadagni poco perchè (in ogni settore) serve sempre imparare a mettere in pratica la teoria che si impara a scuola. Se peró si pretendono da subito stipendi da oltre 2000 euro al mese non ci siamo. Un conto sarebbe se fosse stato detto che un operaio specializzato con anni di carriera alle spalle prende 900 euro al mese ma per un ragazzo neo assunto non è poi così strano.
Da un minimo di 8 ore a gattonare dentro un forno ceramico dove qualsiasi particella in aria puo causare tumori (solo l'atomizzato per la piastrella ha piu di 130 componenti cancerogene che nella cottura diventano metalli pesanto come il piombo) e tu dimmi ce differenza tra 8 ore a parlare dei problemi della gente e comunque non dico che non ha studiato perchè sono anni e anni per avere la laurea in psicologia ma io non le confronterei con 8 ore a gattoni dentro a un forno di 200metri da pulire a lucido
Matteo Torri non ha capito: non voglio fare confronti sui rischi corsi (e in ogni caso se capita il paziente che da di matto anche uno psicologo corre pericoli anche mortali) ma semplicemente dire che la paga sale con l'esperienza maturata. Se vogliamo fare un confronto con un esempio più vicino alla situazione descritta allora prendiamo mio nonno che ha iniziato appena diplomato (ha un titolo di perito industriale) con una paga che aveva il potere d'acquisto di circa 900 euro al mese attuali (con molte meno garanzie sulla sicurezza che oggi almeno sulla carta esistono). Non penso si sia mai lamentato dal momento che uscito dalla scuola lui conosceva "la teoria" e gli è stata data, lavorando, l'opportunità di acquisire l'esperienza e la capacità di applicare le conoscenze che aveva acquisito a scuola. Qui è lo stesso discorso: questi ragazzi escono da scuola (così come un laureato dall'università) con ottime conoscenze teoriche ma senza grande esperienza sul campo (degli stage di qualche mese non sostituiscono quello che una volta era l'apprendistato) ed è necessario che per un periodo imparino sul campo il mestiere per il quale si sono preparati (sul fatto che non debbano da subito svolgere compiti pericolosi o lavorare magari con orari dignitosi non discuto ma la paga non può da subito essere quella di un operaio specializzato così come anche un laureato non guadagna da neo assunto quanto percepisce negli anni dopo).
Cari imprenditori, non è meglio pagare un lavoratore 1.500 o 1.600 euro al mese sicuri del fatto che quel lavoratore produrrà di più perché vorrà tenersi quell'ottimo posto di lavoro al posto di pagare un lavoratore 900 euro consci del fatto che quel lavoratore svolgerà le sue mansioni controvoglia e quindi la produttiva ne risentirà? È matematica, non é difficile.
Il problema è che sti giovani non vedono possibilità di evolversi come una volta, loro pensano inizio come operaio e muoio operaio e quindi rinunciano prima
se paghi uno 800€ quanto il rdc perchè dovrebbe farsi sfruttare ,se iniziassero a pagare 1600-1700€ vedi come trovi gente per fare qualsiasi lavoro ,i salari in italia sono da fame
Godoooooo così la finisce il sistema del ti pago una miseria tanto e non ti va bene ce ne sono altri 100 fuori che prendono il tuo posto. Chiudete l'azienda va....una in meno con questi valori di schiavitù non mancherà a nessuno
Ma perché sti imprenditori non dicono: quanto pagano la gente, che contratti fanno, come trattano i dipendenti... p.s. intervistare dei ragazzini delle superiori riguardo al lavoro, non fa testo...non ne hanno un’idea..
Mi scuso per tutti quelli della mia generazione per la situazione del mondo lavorativo che abbiamo consegnato ai nostri figli Classe 1975 ,al lavoro dal 1990
Sono uscito da un istituto professionale nel 92 come programmatore macchine utensili, avevo già il posto di lavoro che mi aspettava da un'anno grazie agli stage fatti nei primi tre.. a 18 anni guadagnavo 1 milione e 600 mila lire.. oggi col cazzo che funziona così..avevo sempre dei soldi in tasca, vacanze.. motorino, serate con amici ... mettevi fuori il naso dalla porta se avevi voglia di lavorare e lo trovavi il giorno stesso ! Oggi ragazzi miei mi dispiace dirlo è uno schifo pazzesco.. e mi dispiace molto per voi. Un consiglio che mi viene da darvi è trovatevi un vero mestiere ... il tornitore ad esempio è un mestiere che non sarete mai a piedi.. ciao
900 € e poi dicono che vivono con i genitori fino a 40 anni..... come si fa una famiglia con questi soldi? Sto facendo studiare 3 lingue a mia figlia perché so che il suo futuro non sarà sicuramente in Italia
Cari "imprenditori" l'apprendista o l'operaio deve lavorare BENE 40 ore la settimana e pagato di conseguenza. Straordinario e sabato è optional se non celafai ne assumi un altro. Tutti hanno diritto ad avere il proprio tempo libero da gestire come meglio crede.
Basta trattare la gente come persone e nn come merda....perché molti imprenditoroni e direttoroni nn sanno trattare i loro collaboratori. E poi bisognerebbe anche pagarli e nn dargli la carità.
MA non fanno Un servizio su quelli Che "cerco appremdista con esperienza" o su quelli Che AL colloquio di lavoro chiedono "perche` vuoi fare questo lavoro?"
Sono in veneto...ho mandato il curriculum e non mi hanno preso dicendomi che cercano solo max 20 anni perché pagano meno tasse e devono essere per forza con il diploma metalmeccanico o simili
É questo succede al nord, dove un opeario almeno fa 8 ore si prende il suo pane e chiude la giornata, al sud se fai meno di 10 ore il ''masto'' ti dice ''che é mezza giornata?'' perché qua non si lavora, si fatica, e allora per fatica significa che attacchi alle 8 e stacchi alle 7. E fare 10 ore al giorno per 900 euro é il caso migliore, un gruppo di ragazzi che conoscevo, lavoravano per l'MD, il discount, dalle 8 mattina alle 8.30 sera, per 1200 euro, na roba assurda, sfruttamento a piú non posso, se sul contratto c'é scritto che devi fare 6 ore, te ne fai 10, se 8 te ne fai 12, poi ovviamente, il sabato fino alle 13, ovviamente.
In Germania il MINIMO è 8€ all' ora o forse anche di più. Il lavoro va pagato. Se voglio fare una lezione di sci mi chiedono minimo 30/35€ all'ora, quindi è più che legittimo che uno SI RIFIUTI di lavorare se il lavoro non consente di vivere decentemente.
ho esperienza diretta di lavoro in germania per via di un compagno di scuola che vedo ogni due mesi quando scende. prende 3000€ per fare il carpentiere, ha ferie pagate ogni due mesi perché lavora 12 ore al giorno, se fa troppi straordinari sta a casa una settimana per scontare le ore di troppo. viaggia per il mondo ogni due mesi, è stato in: giappone due volte, america 4, spagna, grecia, dubai e tanti altri posti in questi ultimi 8 anni. avesse lavorato in italia a quest'ora il massimo delle ferie sarebbero state al mare a lecce ad agosto e stipendio da 1000€ da fame per i costi di vita in italia.
io ho fatto la gavetta, da tornitore a responsabile di produzione. Sono passato da 780 euro mensili a 2000 euro mensili di media (se raggiungo tutti gli obbiettivi) Se non li raggiungo sono 1700. La base da resp. non è alta, calcolando quanto possono percepire all'estero. Sta di fatto che ho sempre lavorato a testa bassa, facendomi valere, dimostrando, portando tempi, migliorando i programmi standard, alle volte "scavalcando" il mio responsabile. E' un mondo di squali. Per crescere bisogna farsi vedere, altrimenti il vostro merito se lo appioppa qualcun altro (a meno che il proprio responsabile è talmente onesto da dire al datore di lavoro, chi fa la differenza). Comunque fare il tornitore mi faceva cagare XD. E ragazzi. Non sono laureato. Sono diplomato, andavo bene a scuola, ma ai tempi dei 18 enni si ha solo la passerina in testa. Il titolo di studio, SI, è importante. Ma a lavorare si impara al lavoro.
Se uno viene pagato 400/500 euro per farsi dalle 10 alle 12 ore di lavoro direi che la voglia la perde ed è anche normale (visto che una cosa del genere si chiama sfruttamento), ma le più ridicole sono le aziende che assumono con contratti giornalieri, per esperienza personale ho lavorato per un'azienda che aveva promesso di farmi una proroga di 6 mesi e addirittura un anno, quando è arrivata la proroga e ho letto il contratto mi sono incazzato internamente per non fare brutta figura, due giorni di proroga (azienda farmaceutica che guadagna qualcosa come 650 milioni all'anno). Ho accettato solo perché avevo bisogno di soldi. Ma dopo lì ho mandati a fanculo.
Si ok si può capire il solito servizio sempre contro i giovani, ma ogni tanto fate anche qualche servizio sui giovani che vengono sfruttati o illusi sul lavoro, che rispondono ad annunci di lavoro truffaldini, o mansioni totalmente diverse da quelle proposte, giovani che devono lavorare non retribuiti, gente che addirittura deve pagare per lavorare, che bisogna avere 2500 requisiti per svolgere mansioni misere e con paghe da fame, che bisogna essere automuniti, già mangiati e già pisciati per avere qualche possibilità di essere assunti, lavori dove devi accettare mesi e mesi di stage non retribuito e ricevendo sempre un un bel calcio nel sedere e poi ne trovano un altro e poi un altro di modo da avere sempre forza lavoro gratis, società che ti obbligano all'acquisto di un prodotto per iniziare a lavorare, posti in cui devi buttare la tua vita sociale e avere paghe come €0,75 l'ora, società che ti promettono "varie mansioni" o lavori da segretaria/o e magazzinieri con retribuzione fissa mensile e invece ti mandano a fare il porta a porta o a vendere ai parenti, con compenso a provvigione... Ah no di questo non ne parlate mai!!
Bisogna anche dire che si dovrebbe lavorare per vivere e non vivere per lavorare. Non è umano fare 12 ore di lavoro al giorno inclusi sabato e domenica. Per questo bisogna dare alle imprese la possibilità di farlo impiegando due persone in turni di 6 ore, anziché far fare 12 ore a una persona sola. E qui ci vuole una riforma della legge: l'eccessiva tutela, rigidità e costo del lavoro in realtà è diventata controproducente per l'occupazione, perché nessuno vuole assumere, e alienante per il lavoratore.
Ehhh...no...mica è scema la signora. Pensa che ha messo su famiglia con un politico (Veneto). Pure il suocero sta in politica (in regione). Ha dei figli..ma non penso che diventeranno dei tornitori...sai com'è.. i lavori di merda li lasciano agli altri, loro si prendono solo i privilegi... Son furbi loro....
Non è vero,tutti vogliono lavorare giovani e non più , tutti vogliono una dignità lavorativa sicuramente non un sfruttamento!!! Se non hai un lavoro ,non hai il tuo posto nel mondo
Se vedete bene sono imprenditori che attingono giovani dalle scuole professionali per potersi garantire manodopera a basso costo con contratto stagionale , e si lamentano pure, magari solo per rimediare un'intervista e farsi pubblicità. Veramente un mondo di schifo
Vogliamo parlare del fatto che quando mi proponevo come cameriera al bar mi dicevano direttamente no perché non ero ancora maggiorenne e l'unico lavoro che potevo fare era nei campi ovviamente in nero per 6 euro all'ora.. Poi una volta maggiorenne e diplomata semplicemente neanche mi contattano per uno stage
Se uno prende 900€ al mese, tu dimmi cosa stracazzo deve fare per prima? Pagare l'affitto? Comprare da mangiare o bollette? "Eh ma è giovane" "eh ma vive con i suoi" "eh ma 900€ sono anche troppi". Ho 20 anni, prendo 1500€ in fabbrica facendo turni mattina pomeriggio e notte. Ma far da schiavo anche no.
Ci credo che non vogliono lavorare, nessuno vuole lavorare tutta la vita. Ma sono solo costretti a farlo. Facile comandare per gli imprenditori ma tornire mai è? Chissà perché...
ogni giorno apro youtube e mi trovo proposto un nuovo video la7 sugli imprenditori disperati che non trovano operai e sui giovani che rifiutano i lavori per non perdersi gli aperitivi. mi piacerebbe sapere come sono diventati giornalisti questi qui e da chi prendono ordini..
quindi uno per potersi mantenere deve sacrificare i suoi giorni di riposo, sgobbare e sudare tutto il giorno, tutti i giorni per guadagnare uno stipendo minimo col quale a malapena ci si può comprare da mangiare e pagare un affitto (ma forse neanche). Se voi ragionate cosi.... Una domanda, lavoriamo per vivere o viviamo per lavorare?
Diciamo la verità le condizioni lavorative in Italia fanno cagare. Non c’è rispetto per il lavoratore.. e si prende che questo lavori h24 per pochi spiccioli
Minuto 0:31 Questo "imprenditore illuminato" si permette di fare i conti in tasca ai suoi dipendenti e di criticarli se vanno a prendere un aperitivo a 8 euro, OTTO EURO NON OTTANTA, poi si stupisce se la paga da fame che gli dà, di 900 euro al mese per le classiche 40 ore settimanali, non gli basta per vivere. Ma un po' di vergogna no?
Questa é la classe imprenditoriale in Italia,in mano a degli analfabeti senza un minimo di cultura.Infatti le aziende italiane vanno a ramengo perché gestite da grandissimi idioti
Se un un'azienda non trova mano d'opera, vuol dire che ha una pessima reputazione. Chi non sa motivare i propri dipendenti è meglio che cambi mestiere.
Ma vaffanculo... In un mondo ideale dovremmo lottare per non lavorare. In fabbrica? 28 ore su 24? Senza possibilità di coltivare altri rapporti e altri interessi? Per uno stipendio da fame? Per un posto precario? Per la metalmeccanica? Ciao ciao, non avete capito proprio niente. Il mondo non avrebbe nulla da offrire se fossero tutti operai in metalmeccanica, e soprattutto a queste condizioni. Non avremmo prodotti inconsumabili, che sono le arti, ma solo lavoro e fiumi di materia maneggiata da materialoni. Servono più poeti, più musicisti, più artisti, oppure più medici, servono persone con una sensibilità psicologica raffinata, con una coscienza tale da indurli a rifiutare offerte come questa.
Ma non credo che ad un imprenditore debba interessare come spendono i soldi piuttosto si dovrebbe preoccupare di dare uno stipendio adeguato, di formare, far crescere professionalmente i propri dipendenti e la propria azienda, innovarsi e non di campicchiare con la semplice manodopera a basso costo e poi di vigilare che vengano usati i dispositivi di sicurezza e controllare le fotocellule sulle macchine e perché no invitare nelle loro aziende più spesso l ispettorato del lavoro per un azienda più sicura e imparare che un dipendente soddisfatto rende molto di più di uno che va contro voglia o perché costretto che non ha alternativa, in quel caso fa solo il " favore" all azienda, ogni lavoro non deve essere una scelta di ripiego ma deve entusiasmare nel lavoro si dovrebbe vedere il futuro. Ps ma i contratti a quando tempo? Le ferie si ha diritto? O si deve lavorare fino al punto che uno non c'è la fa e poi cambiare personale? Mannaggia mannagia sono i giovani che non vogliono lavorare 😂😂😂🙉🙉🙉😂😂😂😂
Purtroppo non ce' controllo e tutti gli imprenditori fanno come vogliono.. ii in un anno ho fatto piu di 350h di straordinari sottopagati e in più ben oltre i limiti di legge, dopo 30/40 anni si evolve e sviluppa tutto e una persona deve ancora stare più del 50% di una giornata fuori per lavoro ( 8h più viaggio). Va abbassato l orario lavorativo non siamo piu nel medioevo, i contratti vanno rispettati ma purtroppo neanche lo stato chiama più i sindacati per rinnovare i contratti, per renderli migliori la qualità di vita del lavoro perché??? Perché è lo statostesso ad avere interesse a mantenere questo sfruttamento che va a vantaggio solo dell imprenditore, sono 20 anni che un politico non parla di lavoratori ma nomina sempre e solo le imprese e la cosa più bella è che noi giovani che dovremmo andare in piazza a protestare per quanto siamo pecore noi italiani neanche riusciamo a farlo, e i nostri padri che hanno vissuto nel benessere? Be loro l hanno fatta la loro strada e rimangono in silenzio e i politici continuano con i guadagni come gli investitori.. e noi? Italiani che rimangono a tasche vuote e noi giovani senza futuro.
Dire all’imprenditore di inizio video che 900 euro al mese per 9 ore giornaliere sono un insulto e uno dei motivi per cui questi ragazzi fanno bene a rifiutare questo sfruttamento legalizzato
Ingegniere meccanico, in Italia mi anno offerto 1000 euro al mese netti ......... Bè , ovviamente mi sono trasferito in Austria a 2800. L'Italia è finita. Andare via, chi puo'.
@@valerianightwish553 Dopo due anni potevo arrivare a 1400 e dopo altri 10 a 1800 .... :D :D , in Italia penso che non interessi piu il lavoro retribuito , ma bensi schiavi da utilizzare a proprio piacimento ...
Cari imprenditori non ci sono solo ragazzi in questo paese! Ci sono anche gli over 30 che cercano lavoro! Tutti a casa disoccupati perché voi volete pagare minime tasse assumendo solo under 30!
@@legalizeraiider4747 si lavora la metà delle ore dell'Italia guadagnando il doppio Olanda per esempio ci ho vissuto 10 anni è un magazziniere prende 1800€ netti 5 su 7 il problema è trovare alloggio perché gli affitti sono cari
Se il lavoro venisse retribuito in modo corretto per tutti (dagli apprendisti ai professionisti) vedreste che fila per lavorare e con serietà! Putroppo non è così specie coi tempi che corrono! C'è una retorica sproporzione fra entrate ed uscite per ogni singolo cittadino in Italia! Ma a chi volete vendere queste stupide lamentele? BALUBA!
ma perchè si deve lavorare il sabato è la domenica non essendo pagati il doppio? dovrebbero assumere più persone,farli turnare durante la settimana così non fai lavorare i dipendenti 6 7 giorni alla settimana è non li fai esaurire per 800€ che sono quanto un sussidio ma dai!!
In Irlanda 1400 euro netti pure se non ti sai pulire manco il culo 40 ore a settimana precise ahahaha questi qua vogliono gente esperta per 900 euro a 50/55 ore a settimana. Italia fallita su tutti i fronti.
Ma veramente quando io mi ero appena diplomato cercavo qualsiasi tipo di lavoro, non era una questione di soldi, vista la crisi era importante lavorare, il problema è che volevano esperienza per qualsiasi cosa, oppure apprendista con esperienza, io appena diplomato non avevo alcuna esperienza, io volevo lavorare ma non ho proprio mai avuto l'opportunità. Il cazzo i giovani non vogliono lavorare, poi parla gente di una generazione abituata a trovare qualsiasi lavoro anche con solo la 3a media.
io ho cercato qualsiasi tip di lavoro :panettiere-piazzaiolo-gelatiere-macellaio-salumiere-postino-cameriere-cassiere-commesso-operaio in fabbrica di qualsiasi tipo di produzione...rimandando curriculum su curriculum su curriculum tantissime volte negli stessi posti..ho passato questa vita di merda per 5 anni... poi ho mandato a fare in culo tutti e cosa ho fatto: mi sono fatto il corso Oss di 1000 ore ( 1anno) ora lavoro con contratto di un anno.facendo la mattina dalle 7.00 alle 14.00 oppure il pomeriggio dalle 14 alle 21.00..puo' capitare che se c'e' un urgenza oltre alla mattina mi devo fare pure il pomeriggio quindi 14 ore di lavoro di fila..la notte va dalle 21 alle 7 del mattino...dopo di che c'e' lo smonto e il riposo del giorno dopo...puo'capitare che sempre per urgenze fai lo smonto..stai a casa tutto il giorno e il giorno dopo invece di farti il tuo riposo che ti spetta..mi devo fare mattina... questo e' non voler lavorare?? bhe..pure pulire i culi e' un lavoro
Si sta creando in Italia una situazione di divario economico enorme, tra chi eredita imprese di valore milionario e chi può sperare a malapena di fare lo schiavo a vita per una miseria, e questo sta provocando un decadimento dell'economia; abbiamo oggi una classe dirigente feudale poiché si è deciso e si continua a decidere di tassare le fatiche e i talenti e detassare le fortune acquisite; questi che parlano probabilmente non sono imprenditori ma nobili, cioè nipoti di veri imprenditori che hanno avuto semplicemente la fortuna di trovarsi a dirigere un'azienda appena sopraggiunta la morte del padre milionario, gente che non ha mai lavorato realmente per qualcuno in vita sua, gente che non capisce che un'azienda ereditata la saprebbe gestire anche un loro dipendente; il difficile è creare impresa, una volta creata non ci vuole niente a gestirla, questi sono solo figli di papà che giocano a fare impresa. Un imprenditore che crea impresa grazie al proprio talento deve pagare poche tasse; un imprenditore che eredita dei titoli o un'azienda o un'infinità di soldi e immobili deve pagarne tante (oggi ne paga il 4% una tantum); quelle tante tasse devono andare a detassare il lavoro; però attenzione! : Le tasse sul lavoro non devono essere elargite all'imprenditore, ma al dipendente. In Italia un imprenditore paga il suo dipendente almeno il doppio di tasse, ora ditemi voi cosa accadrebbe se quei soldi invece che andare allo stato andassero al dipendente, e decine di milioni di persone si vedrebbero raddoppiato lo stipendio.. io credo che ne guadagnerebbero anche gli imprenditori visto che torneremmo ad avere un potere di acquisto in Italia come prima del precariato.
30 anni fa sentivo gli stessi discorsi, ma qualcuno non ha pensato che la questione è più articolata di come sembra, per andare avanti bisogna studiare attentamente cosa gira attorno a noi, ma la politica non ci viene incontro, anzi ci viene incontro ma con un camion pieno di ghiaia.
boo,ma da quando nelle officine metalmeccaniche si lavora anche la domenica',potrebbe capitare certo ma è raro.che c...o di domande sono?poi i ragazzini non vogliono,ma adulti che cercano lavoro nel veneto non ci sono?io ho 37 anni sono di torino sono disoccupato ma ste aziende che assumono proprio non le trovo anzi spesso sono chiuse
non ti dicono i particolari: l'assunzione sarà a rinnovi trimestrali, lo stipendio sarà mediocre, ti faranno fare tutti i turni di notte o nel week end. E dopo 3 anni, quando devono darti l'indeterminato ti lasciano a casa.
Diego Longo amico mio, tu costi di piu a queste aziende perché non possono assumerti come apprendista. Invece quei ragazzini li possono pagare 800eur e dopo tre anni lasciarli a casa e prenderne altri.
Ma un direttore che supervisioni questi servizi prima di mandarli in onda non c'è?Non bastano i politici a prenderci per culo,lo fanno anche gli imprenditori e voi giornalai come vassalli pur di montare un servizio fungete da strumento contro i giovani?
Diego Longo ti dico sono ingegnere e lavoro in una azienda metalmeccanica vicino padova, assumono per lo più ragazzini con formula stage e poi apprendistato, solo per figure più specializzate si rivolgono ad operai già formati ma ovviamente devono pagare, insomma a uno con esperienza almeno una quinta categoria la devi dare, comunque i sabati mattina sono la norma e tutti vogliono farli perché pagati all'80%, insomma i xè schei
I giovani vorrebbero lavorare non essere sfruttati, con stipendi degni e un minimo di certezze.Poi ci stiamo sempre" giustamente" a lamentare perché l' economia ristagna o è negativa, per forza se non paghi in modo decente gli operai come fanno a comprare e fare girare l economia??Stipendi ultra bassi e pochi diritti=economia ferma.
Se lavorate con passione, dedizione e senza grilli per la testa, potreste contribuire a pagarmi una nuova penthouse in UAE, e magari un'altra lambo per la moglie (la R8 e' gia' vecchia di due anni). Grazie ragazzi: continuate cosi, poco cervello, tante braccia! ciao povery!
Tu ci scherzi ma sotto sotto il 90% ragionano tutti così. "Eh mi dispiace non posso pagartela questa settimana" il giorno dopo con la macchina nuova... .
ho capito che i giovani sognano i soldoni e questo lo capisco quando si lamentano gli imprenditori.. Pero che cazzo con tranquillita dire guadagnare 900 euro al mese ... ma nn si vergonano? ci credo che la gente si rifiuta di lavorare a queste cifre
Provo a fare una supposizione, giusta o sbagliata abbiate un po' di pazienza. Forse i giovani vedono il Lavoro come uno strumento, e come tutti gli strumenti devono dare certe cose. Il reddito sufficiente per vivere, il tempo libero per vivere, la pensione sufficiente per i 60/65 anni. Ora invece il lavoro da': il denaro non sufficiente per vivere, 10/12 ore giornaliere di lavoro, Pensione insufficiente per vivere dopo 70/72 anni di età. Questo e Schiavismo per tutta la vita, mentre la casta à la pensione dopo una semplice legislatura di 5 anni. Quindi allo Schiavismo per la vita si aggiungono gli Sputi in faccia. Grazie PD per aver contribuito in questi ultimi 6 anni. Compreso per le tasse a scoppio ritardato per le SRL per l'anno fiscale 2018/19. Saluti a tutti.
