Io, pur non essendo un appassionato di lavori manuali, con il tempo ho imparato ad eseguire tutti i lavori di manutenzione sulle mie bici a causa della difficoltà crescente nel reperire meccanici validi e competenti, senza parlare dei prezzi. Quanto agli attrezzi, ormai li possiedo quasi tutti perché agendo con utensili generici si rischiano danni molto più costosi dei prezzi spesso irrisori degli utensili specifici.
Bravo Giorgio!!! La parte più interessante sarebbe sapere quali componenti monta nello specifico per avere i giusti attrezzi e magari non quelli universali che poi all'uso non vanno bene😁. Io mi sento di aggiungere la vasca ultrasuoni per la pulizia di tutto ciò che è metallico/unto/sporco. Il misuratore di tensione per raggi. Spazzole con setole di varie durezza. Dinamometrica.
Ho appena comprato due chiavi specifiche per movimento centrale. Devo dire che il sito Park Tool è veramente ben fatto e ci sono vari tutorial per capire quale strumento serve in base a cosa si ha.
A proposito di regolazione della tensione dei raggi! Avevi per caso già fatto un video tutorial in merito? Nel caso riusciresti a farlo, visto che sei sempre estremamente efficace nelle spiegazioni e molto chiaro
Confermo visto che nel periodo di pausa vorrei comprare l'attrezzo per la tensione e a questo punto faccio tutte le bici.. Magari differenze di tensione tra mtb e bici da corsa in modo da renderlo completo..
Bel video.... Sì recentemente mi sono regalato una chiavetta per i raggi mavic una chiave dinamometrica della topeak e un misuratore tensiometrico per raggi oltre a tanti altri attrezzi utili.... Uno su tutti un multitool della sempre della topeak ultraleggero dotato di smagliacatena con cui ho salvato un mio amico....😘
Bello. Io negli anni, pur avendo molti attrezzi di tutti i tipi, quelli specifici me li sono comprati. Ma ho sempre sognato la cassetta Campagnolo, quella che avevano i meccanici di una volta, e che costava un patrimonio. Sembrava quella di James Bond.
Io, lavorando in una officina meccanica, mi sono costruito praticamente tutti gli strumenti per la manutenzione (quelli più costosi) da solo e funzionano benissimo. Posso dire che il mio “fai da te” è veramente totale 😂
Giuliano Zucchetti Ma sai che non ci avevo mai pensato? Complimenti. Potresti fare dei toutorials. Mi piacerebbe vedere come hai fatto a costruirti la pompa.
@@adrianobanuta2588 La pompa è meglio comprarla 😂 quello che mi sono costruito sono le chiavi e gli estrattori per movimento centrale, sia pressfit che filettato, lo strumento per controllare e raddrizzare il forcellino, la morsa per inserire i vari cuscinetti con tutti gli adattatori per le diverse misure e altri accessori. I tutorial non li posso fare perché ho costruito tutto al lavoro durante le pause pranzo
@@giulizu Ti ho nominato la pompa apposta. 🤣 Complimenti per la passione e la bravura. Però se ci pensi, puoi sempre proporre quei tutorial, non importa se non sono proprio quelli veri. Non devi nemmeno dire che avevi già fatto quei lavori. Pensaci, nessuno finora li ha mai proposti.
A me piace parecchio fare manutenzione alle miei bici sia perchè sono precisino sia perchè non sono amante di farmele "toccare": sono praticamente come Gollum e l'anello 😂 Ogni tanto alzo le mani e preferisco portarla dal ciclista per evitare danni o per fare il lavoro in maniera impeccabile perchè non ho spazio per ricrearmi un'officina in casa. Ogni volta che le vado a ritirare però mi pare che sella o manubrio siano storti: che brutta malattia😂 Gli utensili che uso di più sono smagliacatene e calibro per pulizia e controllo catena e la dinamometrica per controllo serraggi. Ormai con carbonio ovunque non mi fido a regolarmi con mano e cricchetto 😅
Mi permetto di aggiungere due attrezzi specifici, uno "sostituibile" l'altro estremamente tecnico: 1. Il centraruote, croce e delizia di chiunque avesse un cerchio torto. Si può ovviare alla sua assenza con delle fascette sul telaio, oppure ad occhio, ma non è mai la stessa cosa 2. ParkTool ha un simpaticissimo strumento che permette di rifilare la superficie di appoggio dei freni idraulici, sia Post Mount che Flat Mount, per verificare che la pinza sia perpendicolare all'asse ruota (e quindi al disco). Visto il costo, e la scarsa frequenza di utilizzo, immagino sia solo in dotazione ad officine che lavorano molto Detto ciò… Come si fa a non amare i ferri del mestiere? 😍
Io son già due anni che sto' acquistando attrezzatura Park Tool e devo dire che economicamente è davvero tosta e quelli più costosi li sto ancora tralasciando per lo più perchè certi lavori non mi sono ancora capitati di farli...spero di riuscirci un giorno ad allestirmi una ciclo officina come Dio comanda :D
Oggigiorno si trovano attrezzi specifici a poco prezzo nel notissimo sito di acquisti online americano oppure quello concorrente cinese, senza dover per forza acquistare la super marca. Quindi conviene sempre andare sullo specifico.
Io sono dell'idea che per ogni lavoro da fare , che sia bici o altro.. ci vuole il suo attrezzo specifico.. (oltre a una certa esperienza in determinati casi).. l'esperienza poi si fa sul campo.. altro mio pensiero è.. meglio prendere un attrezzo solido.. di marca.. che fa il suo lavoro al meglio.. piuttosto che risparmiare sulle "cinesate" e magari rischiare di fare solo danni. Il Brambo mi pare sia il classico "precisino" a cui piace avere tutti gli strumenti adatti al caso.. ed io sono un pò come lui 😎😉
Lo smaglia catena se uno ha la smerigliatrice , può farne tranquillamente a meno. Per smontare i pacchi pignoni Sram\shimano esiste un tool della Unior UNR-616758 che fa da frusta\chiave pacco \ tiraraggi, è geniale perchè costa 7euro e pesa pochissimi grammi , è stato pensato da chi viaggia visto che di solito si rompono i raggi lato cassetta. Le maglie giunto basta metterle in verticale sulla guarnitura, gli dai un colpo dal sopra e si aprono. Di certo l'unior è il tool che sopratutto in viaggio vorrei sempre avere.
@2:56 questo lavoro con punteruolo e martello me l'aveva fatto negli anni '90 un vecchietto ex-professionista a cui x caso avevo suonato al campanello (solo per telefonare a casa), avendo rotto la catena in allenamento: il problema non è tanto smagliarla, quanto rimontarla.. morsa, martello, e un chiodo, un lavoro perfetto in 10 minuti, è incredibile la manualità che oggi abbiamo perso, io ho difficoltà anche con lo smagliacatene ::
L'unico utensile specifico che ho acquistato è la chiave smonta pedali: avrei potuto arrangiarmi con una normale chiave inglese da 14/15 solo che uno pedale mi ha fatto dannare non poco, con la chiave apposita tempo 20 secondi e il pedale smontato.
Forse sarebbe bene precisare che la dima per valutare lo stato della catena si usa in maniera diversa da quella detta nel video. In genere lo strumento riporta due valori 0.75 e 1.0, che sono valori in mm. Se lo strumento riesce ad infilarsi tra lemaglie significa che la catena ha un allungamento proprio pari al valore scritto nel lato scelto. Il consiglio e' di cambiare la catenta non appena l'allungamento supera 0.75. Le catene di norma escono di fabbrica con un allungamento di 0.25 circa. Se la dima non si riesce ad infilare in nessuno dei lati, come detto nel video, in realta vuol dire che la catena e' ancora buona generalmente.
#gcnitaliarisponde Una domanda: dal momento che sono così macchinosi da installare e da rimuovere, e che se non curati come si deve diventano rumorosi, quali vantaggi hanno i movimenti centrali pressfit rispetto a quelli filettati? Grazie, siete i migliori.
maggiore dimensione della scatola del movimento centrale quindi maggiore robustezza e rigidità in un punto della bicicletta dove avviene la maggior parte della fatica da parte del telaio
L'utensile per la catena non funziona al contrario? Cioè se entra è da sostituire, se la catena è in buono stato non deve entrare almeno per il mio è indicato che funziona cosi ed affettivamente nella catena usurata entrava da entrambi i lati di misurazione (2 lati 0.5 0.7) in quella nuova no. Grazie ciao.
io ho tutti gli strumenti dedicati per poter assemblare una bicicletta da zero. Infatti la mia nuova bici aero me la sono costruita da solo. La ciclomeccanica è una passione...
oltre a quelli del video direi che non può mancare una buona chiave dinamometrica ... soprattutto per non fare danni quando si stringono bulloni e dadi sul carbonio
Irrinunciabile direi la pasta di montaggio per accoppiamenti carbonio-carbonio (reggisella nel telaio) o carbonio-metallo (attacco manubrio su tubo forcella o attacco manubrio su manubrio). Quella di Park Tool si chiama SAC-2
Ciao Alan e Giorgione volevo chiedere io faccio i rulli tutti i giorni e mi hanno detto che bisogna avere una gomma aposta però io non lo voluta comprare fatemi sapere io ho comprato rulli elite 150 e'vero che usata le gomma dietro complimenti per il programma potete gentilmente rispondermi grazie
Ciao, dipende che rulli hai. Se lavora il copertone dietro sul rullo, ti conviene prendere una gomma apposita, perché altrimenti la finisci subito a causa dell'alto attrito fra gomma e rullo. La vendono anche al Decathlon a pochi euro e ti salvi un copertone che costa molto di piú.
Per aprire la falsamaglia io ho usato anche un pappagallo. Il pappagallo va messo un po' in obliquo in modo che la parte superiore agganci un lato della maglia e la parte inferiore agganci l'altro, poi basta chiudere il pappagallo è la maglia si apre. Per chiudere la maglia invece basta agganciare le due metà, mettere un po' in tensione la catena, tenere il freno anteriore tirato e dare un colpo secco al pedale anche con la mano
Per controllare l'allungamento della catena basta avvicinare una catena nuova a quella della bici e tenere le maglie allineate. Si apprezza meglio perché si misura su più di 10 maglie, praticamente sulla lunghezza del carro
Per l'esperienza che ho io ogni tipo di ruota ha un meccanismo di assemblaggio del mozzo leggermente diverso, bisogna attenersi al manuale del produttore. In generale sono sufficienti i normali estrattori/presse che già si usano per altri componenti, oppure il classico metodo del martello e pezzo di legno/cacciavite per espellere il cuscinetto. Per i mozzi coni/sfere (che Shimano si ostinava a fare, non so se continuano in questa convinzione o se si sono convertiti ai cuscinetti estraibili) servono le chiavi piatte apposite
@@androumeda9538 Ciao, spero proprio che Shimano, Campagnolo e Fulcrum continuino con i coni/calotte. Sono i migliori, più duraturi e scorrevoli, visto che anche Ganna li ha usati durante il record.
@@piidjiGR. Si nulla da ridire assolutamente, ma purtroppo la sede delle sfere non è sostituibile come i cuscinetti, per cui se non si fa una buona manutenzione il mozzo rischia di durare meno e alla fine si butta la ruota perchè il mozzo ha preso gioco. Conosco gente che va in bici che non sa neanche di avere ruote con questo sistema, e di conseguenza non pulisce o reingrassa mai le sfere
Anch'io ho la mania di acquistare chiavi e utensili specifici per la manutenzione della bici, mi piace vederli appesi sulla parete del garage 😂😂😂 scherzi a parte, ho tantissime chiavi comprate con la classica idea del... non si sa mai, ma le uniche che uso da sempre e senza problemi sono la frusta e la chiave per sostituire il pacco pignoni, lo smaglia catena e la pinza per togliere la falsa maglia. Per tutto il resto non mi fido di me stesso e preferisco lasciar fare al meccanico di fiducia... che il più delle volte per piccolezze non si prende niente 🙏🙏🙏
Il mio utensile indispensabile per la manutenzione della bici è il telefono per chiamare il mio meccanico. Sono totalmente negato da questo punto di vista e per non far danni mi affido a lui
Lo strumento per rettificare la sede della serie sterzo, operazione che si fa per montare una bici nuova. Senza quello strumento sono solo bestemmie...
Mi piacerebbe comprare una chiave dinamometrica, gli atrezzi che possiedo sono classici indispensabili per non fare danni. Poi c'è il meccanico di fiducia !