Raga solo io quando mi sento perso ascolto questo pezzo e mi metto a piangere ? Se questo è essere una bambinetta perchè piango allora sono fiero di essere una bambinetta
[Strofa 1] Dedicato a chi non vuole crescere mai Chi se ne frega di dire ai guai bye bye I tempi in cui volevi fare l'astronauta Senza nessuno sbatta Senza pensare a come ce l'avresti fatta Io ero un po' chiuso Con un occhio un po' più chiuso Vent'anni dopo mi è rimasto ancora il muso Da bambini siamo già cattivi Ma in assoluto sciallo Senza l'ipocrisia dei grandi nel mascherarlo Da ragazzo ero ancora un bambino Con le parolacce la rabbia di dire tutto in faccia Lo zaino coi libri mi stava stretto Per fare i soldi veri o sei già ricco o sei disonesto Io non volevo diventare grande Però volevo diventare un grande E allo specchio imitavo i miti Sognando le donne la fama i soldi e i vestiti [Ritornello] Io non volevo diventare grande Però volevo diventare un grande E ora che sono diventato grande Mi accorgo che non sono affatto grande E non volevo mai farti del male E mettere sulle ferite il sale Ma tu mi insegni A realizzare i sogni E ora i miei sbagli Sono solo dettagli [Strofa 2] Ehi guardami adesso Ho avuto un po' successo Ho due tipe nel letto E un po' di grano adesso Ora non protesto Chi lo faceva mo lavora in banca E il mondo non si cambia Qua resta lo stesso Ora non professo Nessuna fede ma mi spingo sempre più all'eccesso Ho il cervello manomesso Ed ora odora il sangue La mia ragazza piange Perché l' ho fatta diventare grande troppo presto Recluso dentro un ruolo Recluso dentro un suono Più mi alzo dal suolo Più rimango da solo Il mio sistema nervoso è molto nervoso Mi faccio il viaggio e il paesaggio è molto nevoso Ho rubato una pistola a mio padre la tengo in casa La testa tra le stelle i pianeti come la NASA E ora che sono grande grosso e fiero Capisco che non sono affatto grande per davvero [Ritornello] Io non volevo diventare grande Però volevo diventare un grande E ora che sono diventato grande Mi accorgo che non sono affatto grande E non volevo mai farti del male E mettere sulle ferite il sale Ma tu mi insegni A realizzare i sogni E ora i miei sbagli Sono solo dettagli [Strofa 3] È quando calo a picco Che manco sono ricco Scrivo la roba più vera che abbia mai scritto Tu che mi dici spesso: ma quando crescerai? Io che dico a me stesso: non cambiare mai! Sempre fedele al codice Come un samurai Dici sta vita non ripaga quando ne uscirai? Ora il microfono è spento e la musica finisce E mio fratello è finto Un fratello non tradisce Ed eravamo amici Ma sei talmente pieno di sta merda e non credo più a niente di quello che dici Ora mi strappo la pelle e butto la maschera a nudo Cuore polmoni nervi cervello e anima è crudo Pensare ai bastardi che sono i grandi e alla falsità Che preferisco restare un bambino qua Ognuno per se stesso Devo rialzarmi adesso E onestamente il tuo giudizio io non l'ho mai chiesto [Ritornello] Io non volevo diventare grande Però volevo diventare un grande E ora che sono diventato grande Mi accorgo che non sono affatto grande E non volevo mai farti del male E mettere sulle ferite il sale Ma tu mi insegni A realizzare i sogni E ora i miei sbagli Sono solo dettagli
ciao G, grazie di sta canzone che mi tira su in qualsiasi momento, sei il meglio, solo tu puoi scrivere testi che ho dentro il cuore. sei il mio mito, davvero. grazie di tutte le volte che mi basta ascoltare la tua voce per tirarmi su, che nemmeno mi conosci ma sai cosa penso. solo tu puoi, grazie
io che ho sempre amato guè che dal 2002 a 10 anni mi sentivo le sacre scuole e poi più avanti mi fist penna capitale vile denaro e tutti gli altri...io che ho sofferto quando è uscita dogocrazia...ora come ora non sono mai stato così sicuro di non aver mai sbagliato giudizio su GUE'...è e resterà per sempre il mio vero DIO!!
Mi ricorda un po' "Piccoli per sempre" di J Ax, canzoni che ti fanno tornare piccolo, o forse, ti ricordano che non sei mai cresciuto veramente..Bella Guè!
Da ragazzo era un bambino, con le parolacce e la rabbia di dire tutto in faccia, Lo zaino con il libri mi stava stretto, per fare i soldi veri o sei già ricco o sei disonensto. Questa canzone è uno spettacolo
è una canzone perfetta di un ottimo testo ottima strumentale, veramente una canzone si puo dire ottima .. pero secondo me avendo guadagnato bella basi e bei testi , pero non ce la fotta che aveva gue prima , lo fa quasi senza voglia e de questo che non mi fa piu piacere gue come lo stimavo prima , bella !
Testo Da Grande Dedicato a chi non vuole crescere mai chi se ne frega di dire ai guai bye bye I tempi in cui volevi fare l'astronauta senza nessuna sbatta senza pensare a come ce l'avresti fatta. Io ero un po' chiuso con un occhio un pò più chiuso vent'anni dopo mi è rimasto ancora il muso. Da bambini siamo già cattivi ma in assoluto sciallo senza l'ipocrisia dei grandi nel mascherarlo. Da ragazzo ero ancora un bambino con le parolacce la rabbia di dire tutto in faccia. Lo zaino coi libri mi stava stretto per fare i soldi veri o sei già ricco o sei disonesto, io non volevo diventare grande però volevo diventare un grande, e allo specchio imitavo i miti sognando le donne la fama i soldi e i vestiti Rit: io non volevo diventare grande però volevo diventare un grande e ora che sono diventato grande mi accorgo che non sono affatto grande. e non volevo mai farti del male, e mettere sulle ferite il sale ma tu mi insegni a realizzare i sogni e ora i miei sbagli sono solo dettagli. ehi guardami adesso ho avuto un pò successo ho due tipe nel letto e un pò di grano adesso ora non protesto chi lo faceva mo lavora in banca e il mondo non si cambia qua resta lo stesso ora non professo nessuna fede ma mi spingo sempre più all'eccesso il cervello manomesso. Ed ora odora il sangue la mia ragazza piange perchè l'ho fatta diventare grande troppo presto. recluso dentro un ruolo recluso dentro un suono più mi rialzo dal suolo più rimango da solo. il mio sistema nervoso molto nervoso mi faccio il viaggio ed il paesaggio è molto nevoso. ho rubato una pistola a mio padre la tengo in casa la testa tra le stelle i pianeti come la nasa. E ora che sono grande grosso e fiero capisco che non sono affatto grande per davvero Rit: io non volevo diventare grande però volevo diventare un grande e ora che sono diventato grande mi accorgo che non sono affatto grande. e non volevo mai farti del male e mettere sulle ferite il sale ma tu mi insegni a realizzare i sogni e ora i miei sbagli sono solo dettagli da quando calo a picco che manco sono ricco scrivo la roba più vera che abbia mai scritto. tu che mi dici spesso: ma quando crescerai? io che dico a me stesso: non cambiare mai! sempre fedele al codice come un samurai dici sta vita non ripaga quando ne uscirai. ora il microfono è spento la musica finisce e mio fratello è finto un fratello non tradisce. Ed eravamo amici ma sei talmente pieno di stà merda che non credo più a niente di quello che dici. Ora mi strappo la pelle e butto la maschera (a nudo) cuori polmoni nervi cervello e anima (e crudo). Pensare ai bastardi che sono i grandi e la falsità che preferisco restare un bambino qua. Ognuno per se stesso devo rialzarmi adesso e onestamente il tuo giudizio io non l'ho mai chiesto Rit: io non volevo diventare grande però volevo diventare un grande e ora che sono diventato grande mi accorgo che non sono affatto grande. e non volevo mai farti del male e mettere sulle ferite il sale ma tu mi insegni a realizzare i sogni e ora i miei sbagli sono solo dettagli