PICCOLA PRECISAZIONE: Al minuto 5:39, quando si parla di pressione consigliata, i 30-40 psi sono adatti a colori densi, come il primer non diluito o simili. Se lo si diluisce, è meglio usare pressione più bassa. Inoltre è sempre meglio riferimento al range di pressione consigliata dalla marca di aerografo.
Un buon video, abbastanza completo, non male. Si nota una certa esperienza. Brava. In altri video in italiano dello stesso tipo spesso mancano alcuni suggerimenti. 👍🏻 Io ho l’Eclipse e il compressore Fengda con serbatoio che hai fatto vedere all’ultimo. Non mi spingo oltre, mi servono solo per colori coprenti e superfici ampie, quindi per lo più primer e base, il resto pennello tutta la vita. 😉
Finalmente un ottima guida,in italiano,sull'aerografo! Personalmente mi sto trovando bene col mio badger 200 g,a singola azione a gravità,con guarnizioni in teflon (il che mi permette di usare anche solventi aggressivi,come quelli gunze). Ha i suoi limiti (tra i quali un tubo aria un po' piccino),ma lo trovo un attrezzo valido,accoppiato ad un compressore fengda RIGOROSAMENTE con serbatoio. Vorrei consigliare tra i vari colori i tamiya,tollerano alte diluizioni,anche 70-80% di solvente e 30-20% di colore e sono abbastanza facili da gestire,ed il forum modeling time,con un fornitissimo archivio a tema aerografia. La maschera coi filtri è più che consigliata,anche se non sembra,senza si inala un sacco di robaccia,parlo per esperienza personale.
Ciao Kiki , ottimo video, una piccola precisazione il passo successivo al neo for iwata ( che di iwata ha solo garanzia e nome in quanto penne non assemblate in Giappone ), sarebbe l' Iwata revolution il vero entry level del celebre marchio Nipponico , mentre l' Iwata eclipse rientra in una speciale categoria di penne fascia unica del marchio progettate con degli accorgimenti tecnici particolari come l'ugello biconico in grado di miscelare e nebulizzare una molteplice varietà di vernici a granulometrie e densità maggiori , come acrilici poco diluiti , smalti per nail art, colori per stoffa, ecc ecc, oltre ovviamente mantenere un ottimo controllo e precisione con colori diluiti a puntino , se si ha il budget richiesto , l eclipse è forse la penna più versatile presente nel mercato , visto l'amore e l'impegno che metti nei tuoi video spero perdonerai questa mia disamina. 😊
Ciao Kiki Come sempre grazie per il video, l'aerografo non l'ho ancora approcciato per adesso vado ancora di bomboletta per il primer. Per il resto qualche buon pennello e via. Prima o poi mi dedicherò anche a questo strumento che comunque va imparato a maneggiare e con questo video ho sicuramente capito tante cose Grazie ancora
In 30 anni che uso aerografi, cambiati n.10 da quelli entry level con compressore “ Artesania Latina”, duse mm.0,3 poi Fendga marchiati ora e 20 anni fa’ anonimi, e poi Olimpus mm.0,2 B, ma con serbatoio piccolo va bene per miniature, al Richpen B212, non male, e da 12 anni li uso gli Iwata serie CS Hi Line duse mm.0,3 con regolatore aria sotto il corpo aeropenna a vite comodissimo per aumentare alla stessa pressione atm. la quantità di aria, e 2 anni fa’, l’Iwata Custom con 2 duse da mm.0,25 e mm.0,18, per colori fini tipo a tempera, sempre con regolatore ad aria, mi trovo benissimo e come dici i ricambi no problem. Costano ma i risultati si vedono fai tutto. Naturalmente il pennello O e OO Newton & Winsor fanno il loro dovere pari ad aerografo nei figùrini o piccoli modelli. Ti ho fatto un poema, ma spiegarti e spiegare al prossimo credo che sia utile. Per mia passione 2 anni fa’ ho fatto una mia ricerca dalla creazione dell’aerografo ad oggi nel mondo è ho trovato tra copie e originali più di n.100 aziende che ne hanno costruiti altre nel tempo fallite o dai modelli più strani in URSS. Comunque andare sulle aziende conosciute si sta tranquilli in tutto.
Ciao Kiki, grazie come sempre per l'ottimo video, vederti usarlo sembra semplicissimo, ma come ti ho detto ho venduto il mio Olympos a doppia azione intonso, mai utilizzato, senz'altro è un ottimo strumento, ed i tuoi lavori lo dimostrano chiaramente, ma come hai giustamente specificato, è un investimento da fare in maniera oculata, al momento ho tempo per la pittura, ma quando lavoro, il tempo si riduce a zero, penso che rimarrà qualcosa che vedo all'orizzonte di un ideale vita di hobby e famiglia, ma, per citare LOTR, come tu hai citato Harry Potter, "non è questo il giorno"
Ahaha ci sta Thorik. Diciamo che aiuta molto da una parte, ma rimane un acquisto che va fatto con il pensiero di usarlo, anche per poco. Ognuno ha da fare i conti con le proprie possibilità, sopratutto di tempo. Magari un giorno ci ripenserai, e tornerai a questo video, e sarà quello il giorno ahahaha 🤣
Io ho preso (di seconda mano, ma usato solo 1 volta) un Fengda DB-135 con guarnizioni in teflon, duse 0.2 e fine corsa regolabile, più compressore (senza serbatoio, nonostante "45db di rumorosità dichiarati", lo sentono anche a 4 piani di distanza -infatti ho già litigato coi vicini per questo motivo-)... Il tutto per 10 euro, su internet. Solo l'aerografo costa sui 35-40 euro, non male. L'ho però abbinato ad un compressore migliore, ed i risultati, da "apprendista neofita", li vedo pressoché identici. Uso colori Tamiya e primer Mr. primer surfacer 1500. I vallejo li ho buttati via. Specie il primer che fa la pellicola (alla vinavil) che si stacca. Mentre il Gunze, non lo si intacca neppure a grattarlo con le unghie. Certo... 15€ 250ml Vallejo vs 9€ 40ml Mr. surfacer... Costa di più, ma vale mille volte di più!!
Molto brave ed esaustiva....ho iniziato da poco, sono un pittore ed uso l'aerografo per dipingere sostanzialmente, ho un fegda 130 ago da 3 mm...vorrei già approcciare ad un prodotto migliore e che abbia la possibilità di cambio ago in nemo o più mm....cosa mi consigli? Il compressore purtroppo è senza serbatoio, ma per ora mi soddisfa....attualmente l'uso principale è per ottenere sfondi sfuocati come le foto con il teleobiettivo per intenderci. Grazie e complimenti
Ciao! Purtroppo non sono una fan degli aerografi con cambio ago perché sono soggetti ad una maggiore possibilità di rottura, quindi in questo senso non ho consigli da darti. Per uno strumento validissimo io ti consiglio sempre Iwata, ma tutti i modelli hanno un unico ago. Io ho come da video, HP-CP che è 0,3, ottima macchina con cui riesci a lavorare anche molto di fino grazie al blocco di fine corsa, e l’absolute precision che è proprio un gioiellino preso per farmi un super autoregalo, ma per un uso solo saltuario è veramente costoso. Potresti guardare l’Infinity CR Plus, ma come ti dicevo non l’ho mai provato, so solo che come marca piace a molti :)
Bel video! Come al solito, complimenti. Col protettivo consigli sempre poche gocce di thinner? 1 ogni 5, tanto per avere un'idea... Perché a occhio diventa complicato capire 😁
I protettivi non si danno ad aerografo, semplicemente perché quelli opachi andrebbero ad opacizzare le parti della miniatura che dovrebbero rimanere brillanti, tipo corazze o parti in metallo - viceversa, i protettivi brillanti vanno a far brillare le parti che non dovrebbero, tipo i tessuti. Quindi, a meno che il pezzo non sia tutto della stessa componentistica, cioè tutto ferro o carne, i protettivi sì danno a pennello. Parte per parte - se spruzzi alla cazzo di cane, può venire fuori solo una zozzeria.
I protettivi si possono dare in entrambi i modi. Il punto che sollevi tu è corretto, ovvero il fatto che vanno a lucidare parti opache e viceversa. Ma si può risolvere ripassando a pennello solo le parti interessate, in occasioni di componenti lucide quali sangue, acqua o come dicevi, corazze, ma per queste ultime solo se si tratta di colori metallizzati. Perché se si usa la tecnica del metallo non metallo, nulla dovrebbe essere lucido, quindi vanno comunque fatte opache. Comunque dipende dalle abitudini e da come ci si trova meglio. Non viene fuori un risultato brutto se si lavora con attenzione. Stesso discorso vale per le bombolette, che hanno però il difetto dell’incontrollabilità del getto. Piuttosto che le bombolette anche io consiglio a pennello, ma potendo scegliere l’aerografo consente uno strato sottilissimo.
@@KikisMiniaturesMania dubito che il pittore medio, possa utilizzare il mnm su miniature da gioco e perde decine di ore per dipingere 15-20 pezzi - piuttosto le fanno con i metallici. Ed anche fosse un solo bustino da esposizione è più la perdita di tempo nel preparare tutto, ripasso a pennello e pulizia aerografo, che il lavoro in se.
@@papamidnite9525 tutto vero. Ma proprio su grosse quantità di miniature da gioco io passo con aerografo un lieve strato protettivo opaco. O meglio, il Matt di Vallejo che è piuttosto neutro. Se poi non sono soddisfatto, a pennello, il Gloss sulle parti da lucidare. Che comunque funziona anche così. NB: sono un principiante, dunque è semplicemente il mio sistema
@@papamidnite9525 Io non considererei tutto come verità assoluta per forza....in questo settore che sia hobbistico o meno ognuno si basa su quello che è la propria esperienza e le tecniche con cui si è trovato meglio. Come per me può essere scomodo o non piacermi il dover usare dei protettivi diversi sulla base del materiale della miniatura, così per te può essere scomodo dare una passata uniforme a tutto..questo non significa che una delle due opzioni sia sbagliata. Libero di esprimere la tua opinione, ma perfavore esprimiti in modo educato.
Ciao! Non conosco il silicone come supporto perchè non l'ho mai usato, ma ti direi che come strumenti questi vanno bene anche per quello, perchè si tratta pur sempre di una superficie da coprire. Ovviamente se hai grandi superfici da fare forse dovresti provare ad approfondire aerografi più "industriali" e grandi, ma se sono piccole/medie dovrebbe essere lo strumento adatto.
Ciao! Tutti i colori si possono usare ad aerografo, vanno solo diluiti con qualche goccia di thinner per aerografo (se vuoi sotto nella descrizione trovi il link a quello vallejo). I game color mi raccomando shackerali tantissimo, perchè dato che si tendono a scomporre tantissimo, non vorrei che anche nell’aerografo finiresti per usare solo il medium che scende prima del pigmento.
Ciao. Oltre ai complimenti per i video che sono veramente fatti benissimo, ti chiedo se consiglieresti ad un principiante (SOLO per applicare il primer), il Fengda Elite o se pensi che addirittura possano andare bene anche quelli "senza compressore". Ripeto...solo ed esclusivamente per dare il primer che vorrei evitare di dare a bomboletta (per le miniature del gioco da tavolo Aliens). Grazie mille
Ciao Ivan, grazie mille. No, anche per un principiante e anche solo per il primer, uso che io ne ho fatto per 2 anni, ti consiglio comunque aerografo + compressore. Quelli portatili / senza compressore, non garantiscono un getto uniforme per la mancanza di potenza e questo si traduce in un getto di cattiva qualità, quindi si coprono i dettagli dei modelli. :)
Ciao ho visto in vendita delle penne aerografo con una sorta di power bank incorporata che fa da compressore elettrico sicuramente non e un top di gamma ma sarei curioso di sapere cosa ne pensi
Purtroppo non sono valide alternative perché la potenza del getto e soprattutto la regolarità non sono adatte a garantire un flusso costante e preciso, andando a intaccare il risultato anche di semplici lavori quali il primer, quindi onestamente te li sconsiglio :)
Ciao, volevo chiederti un consiglio sulla scelta dei colori da utilizzare per aerografare caschi e/o componenti moto. Ho sentito molti pareri orientati più sui vallejo model air piuttosto che i model color trattandosi di componenti che sono molto esposti alla luce solare (preciso che la funzione del colore che impiego è quello di dare la sola base). Mi daresti un tuo parere?
Ciao Marco! Purtroppo non esperienza riguardo ad elementi così esposti. Ma potrei consigliarti di dare un’occhiata ai Molotov, sono ricariche indelebili di acrilici con un’alta resistenza agli uv proprio perché sono pensato per l’esterno e i muri. Sono ottimi da usare anche senza diluizione, sia a pennello che ad aerografo. Ne mostro uno nero nel video sul primer a confronto, ma ti consiglio davvero di darci un’occhiata :)
ciao ho visto il video e vorrei chiederti se dopo un anno ci possono essere soluzioni migliori per iniziare ad usare l'aerografo. Sono un novizio e stavo pensando di iniziare anche solo per un primo approccio a primerare con l'aerografo. Sai consigliarmi su quali modelli potrei optare? Anche per quanto riguarda compresso ed il resto ( penso che anche i colori magnum allinone possono andare bene per primerare con aerografo).... avrei bisogno di qualche consiglio.
Ciao Alberto. Dopo un anno le soluzioni che ti consiglio sono ancora quelle spiegate nel video, per gli stessi motivi. Strumenti troppo economici (a batteria, a ricarica usb) o portatili sono prodotti purtroppo davvero scadenti, anche per la più semplice degli utilizzi, perché non garantiscono un getto uniforme, e quindi sono soldi buttati. Trovi tutti i link ai prodotti che consiglio nella descrizione del video (basta aprire la descrizione e trovi tutto). Se intendi i primer Molotow One4All (il tuo correttore deve aver scritto sbagliato), sì sono adatti all’aerografo. Non nascono come primer ma funzionano molto bene, e non vanno nemmeno diluiti con il thinner, ma attenzione a sciacquarli molto bene, perché sono piuttosto persistenti. Quindi ricordati di prendere un cleaner per aerografo. Lo trovi qui se vuoi www.tinybrush.it/?ref=7 nella sezione accessori.
bello molto utile. secondo me sarebbe stato perfetto se avessi fatto vedere la verniciatura completa della miniatura. domanda: in garaga ho un buon compressore con bombola e due regolazioni che mio padre usava per verniciare a spruzzo con la pistola. so che usava anche l'aerografo. mi chiedo se un compressore grande possa creare dei problemi ad un aerografo o perché ha troppa pressione o perchè non è regolabile in modo preciso. grazie
Ciao! Per quanto riguarda il compressore grande, non ho mai provato a usare compressori di quel tipo, ma secondo me il problema è la grande potenza della pressione che si usa in quei casi e sui quali sono “settati” quei compressori, e immagino il poco o nullo controllo proprio sulla pressione, quindi su come delicate come miniature sarebbe quasi impossibile ottenere un risultato non grezzo. Comunque nel video più recente ho usato proprio l’aerografo per fare tutta la base colorata della miniatura. :)
Ciao Kiki, grazie per i video che fai perché sei bravissima, domanda, ho visto il tuo video review degli Scale 75 artist e mi paiono eccezionali, ma ho notato che ultimamente usi molto AK, sono meglio degli Scale?
Ciao Jacopo! Ti ringrazio. Riguardo agli scalecolor artist, ti posso dire che li uso molto ma più che altro integrati ad altri colori. Mi spiego meglio. Approfondendoli ho capito che sono molto pigmentati ma la consistenza e la traslucidità li rende poco coprenti se usati da soli. Per questo li preferisco usare non per fare i colori di base, ma piuttosto mischiati insieme a colori coprenti e leggeri come gli ak, per dare maggiore saturazione o far virare il colore, oppure usati da soli come velature leggere :)
Ciao Salvatore. No purtroppo sono prodotti che ti sconsiglio. Il mini compressore non ha la forza necessaria per garantire un flusso costante ne sufficientemente potente da stendere bene il colore, quindi proprio no. Sarebbero soldi sprecati
Ciao Kiki, dopo aver ascoltato più volte questo video, ho seguito i tuoi consigli sull'acquisto dell' aerografo. Ora devo acquistare il compressore. La mi domanda è: il fengda fd 186 o 196 è valido? oppure sarebbe meglio una categoria leggermente superiore considerando che vivo in un condominio?
Ciao! No, purtroppo i compressori “da garage” sono troppo potenti e rischiano di danneggiarti l’aerografo, oltre a non permettere un corretto controllo della fuoriuscita dell’aria, dato che nascono con un intento ben diverso.
Ciao! Potrebbero esserci alcuni problemi. Innanzitutto la consistenza delle vernici per legno, che credo siano decisamente troppo grosse per questo tipo di aerografi. In caso ti consiglierei uno di quelli più industriali. Rischi che altrimenti si intasi continuamente per via dello spessore. Inoltre questi aerografi reggono alcuni solventi ma non tutti, quindi se per rimuovere i residui di vernice ne serve uno davvero forte, rischi che le guarnizioni si rovininino (o sciolgano).
@@KikisMiniaturesMania anche per le vernici all'acqua potrebbero esserci questi problemi? C'è un valore di densità consigliato come per le pistole spray indicato in DIN?
Complimenti, il video è molto semplice e completo. Volevo chiederti, estiste un via di mezzo per gli aerografi? Ho notato che si passa da modelli economici da 20-25 euro ( fengda e simili) ai 100 euro di un iwata neo. Qualcosa di semiprofessionale che sta sui 50-60 euro come budget esiste?
Ciao. Purtroppo temo di no, nel senso che i modelli che conosco io, e anche dando un'occhiata veloce ad altri simili, non ne ho trovati. L'Iwata neo è un ottimo prodotto, che a volte ho visto in offerta anche sugli 80. Se vuoi prendere fin da subito un prodotto che non te ne farà comprare un altro l'anno dopo (come è successo a me) ti consiglio Iwata senza dubbi, magari aspettando un attimo se al momento è fuori budget. Anche il compressore è importante, quasi di più, perchè è da lì che si decide il flusso e di conseguenza come verrà applicato il tuo colore. Forse l'unica alternativa è dare un occhiata ad Harder & Steenbech o Paasche ma sono marche che non conosco personalmente, e sulle quali non mi sento di darti raccomandazioni di sorta.
Ciao Alberto! Io te li sconsiglio perché purtroppo li ritengo uno spreco di soldi. Non sono stabili dal punto di vista del getto ne danno sufficiente potenza per uno spruzzo adeguato. Quindi non te li consiglio :)
Ciao! Ho visto su Amazon una soluzione economica con aerografo con compresso della gocheer e gohelper. Come primo aerografo lo consiglieresti? Non ho capito in cosa stia la grande differenza dai "top gamma". Grazie!
Ciao! No purtroppo non li conosco, ma non te li consiglierei.(se intendi quello che ho visto con compressorino che sembra una scatoletta). Non perché non considero marche al di fuori del top di gamma, anzi, Fengda stessa di cui parlo del video non è top di gamma ma non ho nulla da ridire. Ma la differenza tra quelli troppo economici (che sembrano “adatti” a chi inizia perché magari non ce la si sente di fare grandi acquisti, e quelli anche solo accettabili e funzionali come il fengda è nella qualità della costruzione delle parti, la facilità con cui si trovano eventuali pezzi di ricambio, il modo in cui tengono le guarnizione e la struttura stessa del montaggio, che permette una pulizia efficace o meno. Per quanto riguarda il compressore anche lì è lo stesso discorso. Se al posto di quelli con pressione regolabile e serbatoio, si opta per quelli portatili a batteria o altre soluzioni economiche, ci si trova con un prodotto difficile da usare nel senso che ci frena anzichè aiutarci, con pressione ballerina, getti irregolari e altri problemi. Senza considerare purtroppo che sono soldi effettivamente buttati per quanto pochi possano essere, se poi non si riesce ad usare lo strumento per le caratteristiche sopra. Io mi sento di consigliarti non i top di gamma, ma almeno fengda che essendo molto conosciuto ha eventuali ricambi e assistenza in tutti i rivenditori che l’hanno a catalogo, senza appunto considerare Amazon. :)
Ciao, hai tralasciato marchi come badger che da anni viene spesso associato al modellismo, specie il crome che ha almeno 2 misure ugello da 0,2 il piccolo, che è ben preciso e la qualità c'è ed anche la reperibilità dei ricambi, infine i paasche potenzialmente buoni progetti ma tolleranze e qualità materiali non proprio ottimi, ma col vjr v o il vl si usano egregiamente da anni anche con vernici...
Ciao kiki, ho visto i tuoi video, sono abbastanza esatti e mi complimento. (Ho insegnato per anni, e sono un tecnico specializzato in aerografi di precisione, assistenza, modifiche, elaborazioni e costruzione di aerografi di alto livello da oltre 30 anni, se avessi dubbi o consigli puoi farmelo sapere) un salutone
Ciao! Se non sbaglio non c'è scelta sul Hp-Cp, c'è solo 0,3. In ogni caso lo 0,3 è utile per primer e qualche lavoro più preciso, e data la dimensione è difficile che si blocchi, mentre lo 0,2 è sicuramente più preciso, meno pratico per fare il primer e necessita pulizie un pochino più frequenti. Quindi ti direi di scegliere in base a come intendi utilizzarlo principalmente.
Ciao Giuseppe. Grazie mille. Dipende da un paio di cose. I compressori più grossi lavorano con pressioni più alte, quindi bisognerebbe vedere se il tuo è in grado di lavorare stabilmente anche a pressioni così basse. Quindi andrebbe utilizzato un riduttore di pressione. Inoltre dovrai controllare se l'attacco è compatibile.
Ciao Andrea! Sotto al video ci sono diversi compressori suggeriti. Quello più adatto ad un utilizzo saltuario ma comunque davvero valido (in quella fascia di prezzo) è questo. amzn.to/3FFJ7TV L’alternativa senza serbatoio è questo amzn.to/3ifuiwo Ti sconsiglio di scendere ulteriormente per evitare di comprare qualcosa di poco valido e doverne comprare presto uno migliore. :)
Ciao! bellissimo video! volevo fare una domanda, mi è stato regalato un aerografo e ora ho difficoltà a scegliere i colori, hai qualche brand che consigli per iniziare? dovrei prendere i colori dedicati all'aerografo tipo di vallejo air o posso prendere quelli da pennello tipo gli army painter e i vallejo classici (che a occhio costano un po' meno) e poi diluirli con il thinner? grazie mille!
Ciao! Grazie mille! Come colori vanno bene tutti gli acrilici per miniatura, ma se sono di buona qualità a pennello renderanno bene anche diluiti con qualche goccia di thinner ad aerografo. Quindi ti consiglio di stare comunque su marche buone come Ak interactive 3rd generation oppure i Vallejo Model Color (io tra i due preferisco gli Ak). Evita colori troppo economici (come gli Army Painter) perchè non sono molto performanti e rischi di dover comprare poi dei sostituti molto presto. La difficoltà all’inizio è capire la consistenza giusta, quindi acquistare dei colori per aerografo può essere un’opzione (come i Drop&Paint di cui parlo in un altro video), ma se sei disposto a fare un pochino più di fatica, prendere quelli da usare a pennello e poi diluirli al bisogno ti fa sicuramente risparmiare senza scendere a compromessi con la qualità. Sempre meglio pochi ma buoni :)
Ciao, ho ascoltato e visto il tuo video, premetto che non ho mai usato la strumentazione che descrivi. Vorrei chiederti se vi è la possibilità di poter verniciare una chitarra con 3 tipi di colori sfumati, perché sono reduce da una disastrosa applicazione di impregnanti all'acqua dati con una pezza di tessuto e cotone.... grazie per ii tuo tutorial
Buongiorno Pierino. Mmm..sì, l’aerografo potrebbe funzionare perché è uno strumento molto versatile e in base al tipo di colori che si usano, si può utilizzare per dipingere una grande quantità di cose. Però ti devo dire che oltre non so dirti, nel senso che per la chitarra non so che tipologia di colori si usino (perché quelli che uso io sono acrilici a base acqua); nell’aerografo puoi metterci anche colori a base solvente, ma non in tutti gli aerografi per via delle guarnizioni, che se non sono del tipo adatto si sciolgono. :)
Ciao Chiara... sempre al top... complimenti sei sempre molto chiara (scusa il gioco di parole) 😁 nelle spiegazioni...ti voglio fare una domanda da ignorante...anest iwata è la stessa cosa di iwata?...perché ho trovato venditori che scrivono solo iwata e altri aggiungono anest 🙄🤔
@Kiki's ciao Chiara... potresti chiarirmi su questa domanda che ti ho scritto?... sono indeciso sull'acquisto...e a prescindere dall' iwata sono incuriosito anche sull' infinity...🤔😁
Ciao! Eccomi. Sì, Anest Iwata è il nome completo di Iwata. In generale io ti consiglio Iwata (o Anest Iwata che dir si voglia) perchè oltre al mio personale utilizzo ormai da anni, non ho mai letto ne sentito pareri negativi a riguardo. Mentre con l’Infinity mi è capitato di sentire pareri discordati, sulla costruzione generale e quindi l’efficienza. Ti consiglio inoltre di prenderlo da venditori affidabili, siti in cui magari è a prezzo pieno o poco scontato ma in cui puoi eventualmente renderlo o che ti offrono assistenza e garanzia. Prenderlo dove è troppo scontato o magari non si occupa veramente di aerografi, mi farebbe pensare ad un potenziale imbroglio e in caso di problemi non sapresti a chi rivolgerti :)
Buonasera . Complimenti davvero per la tua bravura. Ti volevo chiedere un consiglio, a proposito di aerografo.. Sono un artista pittore, e, vorrei variare un po' ed espandere la mia tecnica e conoscenza pittorica, con un aerografo appunto Ho visto in giro che ci sono anche a batteria, eliminando l'intralcio dei fili. A parte ciò, ovviamente, saranno molto più limitati, ma vorrei avere più libertà di movimento e raggio d'azione. Comunque sìa, a parte ciò, cosa mi consigli per iniziare tra i due tipi? A filo o batteria? E poi, a singola o doppia azione? Ti sarei molto grato se mi chiarissi questo dubbio. Un caro saluto e buon lavoro. Grazie
Ciao! No, io quelli a batteria (o quelli portatilini) te li SCONSIGLIO. Non hanno potenza, non hanno stabilità nel getto e sono un po’ soldi sprecati. Quindi nonostante la mobilità relativamente limitata io ti consiglio un abbinata aerografo/compressore di fascia media, diciamo almeno sui 80€/90€ il compressore e 20/60€ l’aerografo. Non spendi una cifra enorme ma li impieghi in qualcosa che poi non devi cambiare subito. E senza dubbio doppia azione, per un maggior controllo di colore e flusso. :)
Ciao Kik ti vorrei chiedere dove devo cliccare sotto al video, per visualizzare i link di cui parli..es: lo scodellino in metallo per mescolare i colori...grazie ecome sempre Complimenti!!!
Ciao Franco! Quando visualizzi il video, in parte al titolo sotto al video c’è una freccetta che va verso il basso. Clicchi lì e si apre parte della descrizione. Sotto ti appare Leggi tutto e ti si apre tutto l’elenco scritto. A quel punto ti basta cliccare sui prodotti :) Ti basta aprire la descrizione del video! È diciamo, tra il titolo e i commenti del video, va solo aperta e visualizzata del tutto. Se hai altri dubbi scrivimi ancora!
Ciao Kiki. Acquistando un aerografo , su questo poi, è possibile applicare vari ugelli o questa possibilità varia a seconda della marca e del modello? Mi spiego ancora: se acquisto un Iwata modello X, su questo poi posso montare tutti gli ugelli che eventualmente mi servissero o no?
Ciao Davide. No purtroppo non è possibile cambiarli a piacimento. Solo alcuni modelli sono predisposti per usarne due diversi. l'inifinity ad esempio (modello che non ho mai provato e su cui sento pareri discordatni) viene venduto spesso anche con due ugelli diversi, mentre per l'Iwata bisogna guardare la possibilità sulle specifiche nel sito. Quello che ho io ad esempio, Hp-Cp non ha questa possibilità.
Grazie Kiki! Ottimo video! Completo e chiaro. Ho solo una domanda: è tempo che penso ad un aerografo ma francamente fatico a trovare primer per miniature che non siano in bomboletta... ovviamente so che esistono ma evidentemente non so cercare. Avresti un link per dei primer adatti all'aerografo?
Ciao Andrea! Grazie mille! Per quanto riguarda il primer, scorrendo nella descrizione ci sono i link ai primer nero, grigio e bianco di Vallejo. Altrimenti ti consiglio come nero il Surface Primer di scale 75, molto molto opaco. I primer, come anche i colori, su amazon sono un po’ sovrapprezzati perchè vengono venduti da negozi che mettono nel prezzo anche la spedizione. Magari fai un confronto con Dominiox o Ars Manufactorea, che però vale la pena se fai ordini cumulativi altrimenti paghi comunque la spedizione a parte.
@@KikisMiniaturesMania ciao Kiki, non so se questi due negozi li conosci da tempo o se li hai conosciuti perché li avevo scritti in un commento sotto un tuo video tempo fa (ma probabilmente già li conoscevi). Se non lo conosci te ne aggiungo un altro che sconta, Maremma wargame, hanno un sacco di roba anche loro. Grazie al solito dei video, sempre chiarissima. Mi hanno regalato un aerografo a natale, e non vedo l ora di provare anche io
I sopracitati primer Vallejo li trovi ovunque e vanno benissimo, per altro ti consiglio comunque di comprare anche il thinner Vallejo che ti può servire in tantissime applicazioni. Per il resto dipende dal negozio da cui acquisti, gli scale 75, purtroppo, non li hanno ovunque; se cerchi qualcosa di facile accesso (Amazon) e con tanti colori, oltretutto superopaco, ci sono i colori Molotow one4all. Si, lo so, sono ricariche per pennarelli. Ma funzionano egregiamente senza bisogno di diluirli. Anche perché sono pennarelli per pittura acrilica, utili anche come marker per alcuni lavori.
Ciao! Purtroppo non conosco affatto quel aerografo. Ma non è necessario partire con il mio (che è costato 250€ non 470😅). Ti bastano 20€ di aerografo fengda e 80/100€ di compressore. Magari puoi prendere un buon compressore da abbinare al tuo aerografo. Se corrisponde alle caratteristiche di cui parlo nel video, sei a posto :)
ciao kiki, ieri mi è arrivato il compressore con serbatoio fd 186, non so se è questo modello in particolare ma fa un rumore incredibile. Da usare in casa e non litigare con i vicini cosa consigli? Grazie mille in anticipo e per tutti i video che fai
Ciao! Mi spiace che sia così rumoroso. A questo punto ti consiglio As 176, (questo amzn.to/3ifuiwo) ma che purtroppo non avrà una stabilità come quello che hai preso tu. Nulla da dire eh, io l’ho usato parecchio l’as 176, che è sicuramente piuttosto silenzioso, ma non è il top di gamma
Ciao! Se intendi gli acrilici Heavy Body sì, hanno bisogno di thinner (molto), se intensi gli Ink, quelli che mostro in video, no, non hanno bisogno di thinner, hanno già un’ottima consistenza per l’aerografo (e non solo).
Ciao Massimiliano! Cosa intendi per delicate? Se intendi morbide al tatto, probabilmente non le hai curate abbastanza sotto i raggi UV, e lì anche con il primer non c'è molto da fare purtroppo. Meglio curarle per qualche secondo in più (io solitamente faccio 1 minuto e 30 da un lato, poi giro e faccio altri 30 secondi. Se invece intendi fragili che poi si rompono se magri ti cadono o si spezzano le parti singole toccandole, purtroppo in parte è dovuto proprio alla resina, al metodo di stampa che non garantisce robustezza come quelle in plastica. Io non ho mai avuto grossi problemi in quel senso devo ammettere, anche se uso la resina lavabile ad acqua che dicono sia più fragile. Forse potrebbe essere anche un fattore di cura sotto gli UV, questa volta troppo. Se rimangono per troppi minuti (e magari ti fanno dei segnetti bianchi) si indeboliscono. A parte queste cose, qualsiasi primer va bene. I migliori secondo me se lo fai a bomboletta il Vallejo Primer Surface, se lo fai ad aerografo o a pennello, il Molotov (ho fatto un video sui primer dove lo mostro se vuoi dare un'occhiata :)
@@KikisMiniaturesMania Non ho stampato io. Comunque uso il Molotov proprio perché avevo visto il tuo video. Pensi che possa aiutarmi? È come dici tu sono fragili.
Se sono fragili nel senso che si rompono facilmente, non c’è nessun primer che ti può aiutare in questo senso. Bisogna solo avere più attenzioni che con altre miniature. Purtroppo la resina è più fragile, e resta fragile indipendentemente dal primer usato purtroppo :(
@@KikisMiniaturesMania scusami una info. Mi capita che dopo aver passato il Molotov Primer devo dipingere questa superficie di plastica, ma sembra quasi che la vernice (tamiya acrilica) non attacchi, anzi il Molotov sembra che si tolga. Sbaglio qualcosa?
Ciao! Potresti valutare o i Vallejo Air che hanno già una diluizione adatta, oppure i Drop&Paint di Scale 75 che sono in uscita credo a Dicembre, (di cui trovi un video sul canale e sono ottimi), oppure qualsiasi colore diluito con qualche goccia di thinner (ad esempio gli Ak 3rd Generazione, che poi sono perfetti anche a pennello). Dipende se vuoi la comodità di averli già pronti, o se pensi di fare magari piccoli lavori ad aerografo per il momento e pensi di usare più che altro il primer, e solo pochi colori ad aerografo.
Bel video ma soprattutto utile. In passato ho preso una fregatura con un compressore (preso in un negozio di modellismo) che anche se con serbatoio di fatto non regge minimamente l'uso anche breve, scendendo già dopo 2 secondo a meno di mezzo bar. Ho da un po' il Fengda 186 nella "whislist" Amazon, ma ero dubbioso sulla sua effettiva bontà (sempre in relazione al prezzo, ovviamente, e non dovendoci fare nulla di professionale o continuativo). Visto che lo indichi come un buon entry level di quelli con serbatoio, mi deciderò a comprarlo (usando il tuo link, ovviamente... se si può aiutare, perché no? ;) ) Grazie e buon lavoro!
@@KikisMiniaturesMania figurati, è un piacere. D'altra parte non paghiamo nulla per vedere i tuoi ottimi video, usare i tuoi link per gli acquisti a noi non costa nulla ma ti può aiutare anche se davvero minimamente a continuare nel tuo lavoro. Mi sa che cambierò anche l'aerografo prendendo l'eclipse, sempre usando i tuoi link ovviamente ;) Buon lavoro!
Comunque non è vero che con un aerografo a singola azione non puoi fare i dettagli, io ho 5 aeropenne, tra cui olimpus , badger,e altri, e mi trovo benissimo con l'olimpus ad azione singola, dipende molto dalla mano
Solo i maestri da competizione, dovrebbero avere l'onestà intellettuale di capire che il top di gamma dell'attrezzatura, che in questo caso è compressore ed aerografo è la cosa più adatta a loro - tutti gli altri, si possono tranquillamente accontentare di marche popolari. Fengda già basta, avendo tutte le caratteristiche necessarie cioè serbatoio, regolatore, filtro per l'aria, porta aerografo e zero manutenzione - idem per l'aerografo. Per tutto il resto serve il così detto manico, cosa che un aerografo da 300€ non vi darà mai.
L'aerografo Fengda ha guarnizioni pessime e in generare le componenti sono mediocri. Piuttosto uno Sparmax, circa 60-70 euro e c'è con duse 0.2, o il già citato nel video Iwata Neo CN, che si comporta abbastanza bene pur non essendo assemblato in giappone e non avendo tutte le guarnizioni in teflon come i fratelli maggiori. Per chi vuole superare il centinaio di euro c'è l'Harder & Steenbeck Evolution, l'ho usato tantissimo, si trova in due misure di duse ed è facile da pulire, ottima alternativa al Neo. Sul compressore c'è pochissima scelta oltre a Fengda in quella fascia di prezzo (low budget), se non nessuna. E concordo con te sul fatto che non conviene spendere tanto a meno che non lo si usi parecchio. In quel caso eviterei Fengda perchè è assemblato veramente male, si può incorrere in numerose perdite dalle valvole, il motore scalda e fatica parecchio. Purtroppo Iwata e Sparmax costano molto di più, lo stesso vale per i compressori ad olio, anche se sono semi-eterni e sicuramente si rientra dell'investimento nel lungo periodo. Non vale la pena se non si usa molto questa tecnica o la si utilizza solo per il primer. In generale, per quanto l'aerografia dia tantissime soddisfazioni, ritengo non sia adatta all'hobbista della domenica.
Ciao, mi spiace molto leggere una frase come "si possono accontentare di marche popolari". Proprio perchè per molti si tratta di un hobby e non di un lavoro, credo siano liberi di acquistare quello che preferiscono, in base al proprio budget. Se vogliono prendersi qualcosa di meglio del minimo sindacabile perchè non dovrebbero? Avere le caratteristiche giuste non significa che funzioni bene, così come anche avere gli strumenti top di gamma non significa saperli usare al meglio, ma ciò non toglie che ognuno possa prendere quello che la passione e il budget gli consentono.
Mi sa che hai detto una cavolata... Ho preso il fengda per sfizio e curiosità, dopo il primo uso l'ho regalato, detto questo bastano 50 euro in più per prendere una penna decente e duratura
@@KikisMiniaturesMania forse si riferiva ad alcuni modelli, tipo l'infinity di H&S, che ha un rapporto prezzo/prestazioni non ottimale ma è uno dei più venduti perché le cromature sono molto belle ed ha una buona copertura di marketing. E si, se piace è legittimo comprarlo ( io ci ho speso un patrimonio in aerografi, stampanti 3d, etc.) ma per un neofita ci sono soluzioni calibrate meglio. Continuo a consigliare l'evolution di H&S, si trova in offerta sui 115 euro ed è fantastico. Si può pure tenere per sempre senza alcun problema.
