Le varie dimensioni che vengono sperimentate in questa e in altre NDE mi fa pensare che anche s. Paolo scrisse di essersi sentito rapito al "terzo cielo" dove udì cose impossibili da raccontare.(2Corinzi 12,2). La protagonista dice che la nostra realtà sia una simulazione, e aggiunge che vi sia come un velo. Probabilmente non sta mettendo in dubbio il libero arbitrio, considerato che vuole che ci prepariamo al prossimo stadio della nostra esistenza. Interessante il fatto che dica che vi sia come un velo che ci impedisce di vedere appieno la realtà totale e questo trova riscontro in Isaia 25,7 : "Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti." --- Ora in effetti dobbiamo procedere fidandoci di ciò che ci indica quella FONTE a cui allude la protagonista in modo da predisporci opportunamente a salire verso tale Sorgente di tutto.
Conosci l'astrofisica Giuliana Conforto? Anche lei afferma che qui sulla terra viviamo dentro a una Matrix, abbiamo una coltre o velo che ci impedisce di vedere tutto. La Conforto dice anche che è molto prossima "l'apertura del cielo" e il velo sarà tolto; nomina spesso i vangeli, le scritture bibliche e soprattutto Gesù. L'unico particolare che non mi trova assolutamente d'accordo con la Conforto è che lei non ritiene Gesù figlio di Dio. Pensiero molto personale: siamo molto vicini a un ribaltamento epocale, conosceremo la Verità e la Verità ci renderà liberi (vangelo di Giovanni cap.8 vers.32)
@@VallyB. Sono molto d'accordo con quello che scrivi. I Vangeli non passeranno, cieli e terra passeranno e vivremo nuove realtà secondo il nostro grado di maturazione che Gesù Signore ci assegnerà, secondo la sua misericordia.
Le analogie tra Sacre Scritture e NDE derivano dal fatto che esse sono state proprio il frutto di NDE. Paolo ebbe una estasi o NDE poco profonda che gli bastò per convertirsi ma nulla di paragonabile alla profondità conseguita da Gesù che probabilmente ne ebbe più di una (per esempio nel lungo digiuno nella grotta). Io lo riscontro anche nel pacifismo estremo di Gesù (talvolta equivocato x certe frasi) che rifiutava l'uccisione anche di animali, che invece Paolo attuava.
@@ferrandomauroNDE Paolo nella 2Corinzi 12,2 scriveva: Conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa - se con il corpo o fuori del corpo non lo so, lo sa Dio - fu rapito fino al terzo cielo.... in paradiso e udì parole indicibili che non è lecito ad alcuno pronunziare... Può anche essere una NDE o un "rapimento" come viene definito nella teologia spirituale. Per quanto riguarda Gesù invece per il Cristiano è il Figlio di Dio della stessa natura del Padre e quindi era nella gloria divina accanto al Padre, prima della sua discesa in questo mondo. Gv 1,1 e Gv 1,14
Ciao Nde Italia, avevo già ascoltato questa testimonianza e oggi l'ho voluta riascoltare.... È stupenda! Grazie 1000, anzi di più... Grazie per le tue ricerche e per il tuo lavoro👍🏼👍🏼👍🏼🙏🙏
La fonte di luce e Gesù,quando accetti Dio nella tua vita entra lo spirito Santo dentro di te .quello che dice e tutto vero.avviene lo scuarcio del velo ed entri nel sopra naturale
Incredibili tutte queste verità che escono da queste esperienze anche se mi sforzo ma non riesco a non aver paura della morte ma non tanto per quello che troverò ma per chi abbandonerò
Questo velo mi ricorda un episodio accaduto a Mirjana a Medjugorje quando regalarono una rosa alla Madonna x il suo compleanno... Praticamente videro "tipo un velo" e la mano della Madonna che prese la rosa che sparì sotto gli occhi di tutti!.. La rosa mi pare era fatta di oro da un artigiano...
Ma grazieeeeee.... l'ho cercato un bel po' e per questo non trovavo niente... fantastico ho trovato un bel video a riguardo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-_gRC2q_VLEM.html&ab_channel=BusinessTelevision Grazie mille
Io penso che si divertono quelli la su' il velo? Qui faccio una vita di cacca e devo pensare positivo come ci riuscite? Se facciamo una brutta esperienza qui su questo piano.. come pensate di avere una vita migliore nell'altra.
Antonio, scusami se mi permetto di intromettermi nel tuo privato. Prova a conoscere bene la figura di Gesù Cristo nel nuovo testamento biblico. Ci troverai risposta alle tue considerazioni colme di sconforto e, se lo vorrai, avrai un aiuto prezioso. Dio ti benedica e ti aiuti
Buonasera, a chi interessasse, il prof. Corrado Malanga ha condotto più di 40 anni di studi e ricerche scientifiche sull'universo olografico frattalico e lo studio della Coscienza. Per chi fosse interessato ad approfondire (studiando), sul suo sito ci sono tutti gli articoli che ha prodotto in questi anni per divulgare questa scoperta e sul suo canale RU-vid (corradomalangaexperience) ci sono tutte le conferenze e le interviste che ancora oggi fa dove spiega ciò che ha scritto. Inoltre ha elaborato negli anni, attraverso questi studi, una simulazione mentale che ha chiamato triade colore test dinamico flash per ristabilire i vettori coscienziali che in questo livello energetico in cui viviamo sono virtualmente divisi per fare esperienza in questa tridimensionalità e tutti i fattori che interferiscono.
Infatti anch'io ho pensato subito al prof. Malanga. E pensare che molti lo definiscono un ignorante e un bugiardo. È proprio vero che "ognuno vede le cose secondo il proprio livello di consapevolezza"( C.Malanga) se non vibri a una determinata frequenza, non vedrai, non potrai vedere. Io purtroppo vedo che l'umanità vibra ancora a una frequenza molto bassa...
Malanga Biglino e compagni vari sono solo inquisitori..occhio a chi ricerchiamo...la voglia di conoscenza è tanta ,ma anche il lavoro di inquisitori al servizio del male..che ci danno mezze verità misto a un mucchio di cazzate per confondere.ricerchiamo il maestro interiore, l'anima.. finché metteremo dietro il nostro ego,e faremo del bene al prossimo (che se lo meriti o meno secondo le cazzate della nostra personalità),e sarebbe una buona base da cui partire per tutti noi..in primis per me che mica riesco sempre.. meditazione ecc..poi quando siamo pronti le cose arrivano..al momento giusto in cui siamo pronti ad accoglierle