Me lo sono regalato a Natale scorso. Versione heritage da 39 con il suo bracciale estensibile, successivamente ho comprato anche gli adattatori per cinturino in gomma. Dopo qualche mese lo reputo ancora un orologio estremamente affascinante e unico nel suo genere.
È inutile aggiungere a quello che hai ampiamente elargito, ma i complimenti vanno a te. Bravo Alessandro ti sei superato, qst video mi è piaciuto tantissimo. Una spiegazione fatta bene che ti rapisce la concentrazione, ha attirato tanta curiosità. Vedo da sempre i tuoi blog ma oggi ti sei superato. Per quello che riguarda ZRC guardo in silenzio come si fa in una galleria d'arte davanti a un Picasso.
Devo dire sinceramente, che appena conosciuta questa maison, non mi piaceva tanto. Poi , grazie a te e alcuni tuoi colleghi, ho visto i brevetti, l'indiscutibile utilità, ho letto la storia, e devo dire che oggi li apprezzo tantissimo. Prima o poi..... Grazie Ale. 👍
Ciao Ale Sono sincero anche riconoscendo tutta la tecnica e la storia del marchio non riesco proprio a farmeli piacere la corona a ore 6 non mi attira forse hai ragione bisognerebbe andarlo a provare così si rimane sempre nel dubbio.👏👏👏👏👏👏👏👍
Belli e originali per alcune caratteristiche. L’estensione del bracciale a molla lo aveva anche Doxa. Guarda l’ultimo video di Under sea time di Pierpaolo cassoni 😉
No, non so Ale. Il diver Doxa che ho visto è della fine degli anni 60. Il bracciale era fornito da un’azienda che si chiamava Expandro. La mia osservazione nasce dalla riflessione che inviti a fare sul bracciale estensibile che brevettato nel 1917 che oggi equipaggia lo ZRC del video, sembra voler dire che sia una esclusiva ZRC.
Caro Alessandro io credo di avere almeno 20 diver.. però onestamente Zrc è il più particolare e quando lo indossa sogno più di tutti gli altri.. quest' estate lo porterò con me al mare.. perché mi da l'idea di essere proprio usato pesantemente x ciò che è Nato.. attualmente ho il 41.. ma presto avrò anche ill 39..a presto!
