La cosa più triste sono i quartini finali completamente bianchi... Evidenzia quanto poco avesse da dire l'autrice di questa immondizia. E chiedo scusa a tutte le vere autrici per averle paragonate a questa persona
La gente come l'autrice non si rende conto che si stanno comportando esattamente come quegli stessi individui che stanno denigrando e di fatto scendono al loro stesso livello rendendosi uguali a loro
@fe421286 chi si comporta da sessista scende al livello degli uomini SESSISTI chiaramente. Era quello il senso. Come quelli che uccidono una persona che gli ha ucciso una persona cara. Quella persona Diventa un omicida e si rende uguale all'altro che aveva commesso l'omicidio.
@@edoardosedoni3808 Credo intendesse che si comporta come i misogini, non come gli uomini in generale, perché comunque assume lo stesso atteggiamento di odio immotivato
Io stavo morendo dal ridere perché non riuscivo a prendere ste cose seriamente, questo libro l'avrei messo nella categoria "comicità e satira". 😅 Poi queste cose al di là dell'idea non penso che qualcuna applichi nella pratica queste idee perché verrebbe messa in disparte da chiunque.
Gioco la carta "Maschio Bianco Occhi Blu" in posizione di difesa. Come seconda mossa, uso Privilegio per dare un'opinione non richiesta: attenta al paradosso del "vero scozzese". A tutti gli effetti queste persone sono convintissime di star lottando per la parità. Semplicemente hanno un concetto di parità molto diverso, che si basa su presupposti filosofici diversi. Nella fattispecie, sembrerebbe a me, hanno una filosofia di tipo ontologico, per cui le persone si distinguono sulla base di caratteristiche immanenti dell'essere. In tal caso, fosse vero, la loro "parità" sarebbe un'uguaglianza entro una differenza inconciliabile per principio: ognuno per sé e Dio per tutti, cioè, stiamo insieme ma ognuno a casa propria. D'altra parte se queste persone, con questo, intendono "parità", e finché la definizione di Femminismo indicherà l'anelito alla parità senza specificare "che tipo" di parità, allora anche loro avranno giustificazione a definirsi femministe. Non riconoscerlo rischia di far scadere nell'escamotage che ci sono le "vere" femministe e le "false" femministe. E non se ne esce più, perché ognuno poi si reputa nel vero. Per evitare confusioni, trovo sempre meglio specificare Femminista [Tipo X]. E così per tutte le altre macrocategorie utilizzabili, come, appunto, gli scozzesi del paradosso. Comunque ho esaurito la scorta di sensibilità e attenzione per la giornata, quindi entrerò in stato catatonico fino a domani. Cia'.
sarò pignolo haha ma se non è cambiato niente dall'ultima volta che ho giocato a yugioh o giochi una carta in attacco o coperta in difesa... lo so sono un rompipalle ;-)
@@FrankOcean-- Sì, avrei dovuto dire in attacco ma, diciamocelo, è più uno strumento con cui ti attaccano altri; tu ti metti sulla difensiva. Volevo giocare su quello. Ci dovrebbero essere, comunque, (poche) carte che possono fare cose anche quando sono in difesa.
@UCfp-qjVxzy90mnRREMMrlBg I tipi si distinguono sulla base di come si descrivono da soli e delle caratteristiche che acquisiscono nel tempo: quando, cioè, tante persone sono d'accordo a pensare la stessa ideologia in un modo specifico. Il cattolicesimo e il protestantesimo sono ben distinguibili, ma sono entrambi tipi di cristianesimo. Il marxismo-leninismo e il luxemburghismo sono ben distinguibili, ma sono entrambi comunismi. Su un punto andiamo d'accordo: esistono varie correnti del movimento femminista, e sono tutte femministe. Alcune in un modo, altre in un altro. Dire che alcune sono "vere" e altre sono "false" rientra in una fallacia logica che si chiama "true scotsman fallacy", e serve a poter continuare ad avere ragione. Es. Il femminismo è per la parità -> femminista pubblica un libro "odio gli uomini" -> ah, ma io intendevo il "vero" femminismo. Anche quella che pubblica il libro "odio gli uomini" è femminista. La differenza è per lei "parità" ha una definizione diversa, condivisa da un tipo specifico di femminismo. Attento però: un'ideologia (con la e) è un insieme strutturato di idee. un culto è un insieme di pratiche. Es. contenuto della Bibbia -> ideologia; andare in chiesa -> culto. Oggi purtroppo tante persone usano le parole nel modo sbagliato, e ci si può confondere.
"Se leggi i dati diventi misandrica." Non lo so cicci, mia madre è stata probabilmente ammazzata da mio padre, e in ogni caso ha subito gravi violenze fisiche e psicologiche per anni. Non credo di aver bisogno di leggere i dati per provare odio. Però provo odio per mio padre, per lo stato sociale e culturale in cui hanno vissuto i miei genitori, per il modo in cui nessuno dei due ha potuto chiedere aiuto, non per il panettiere sotto casa in quanto uomo. Mi sembra un collegamento un tantino illogico ed emotivo a livelli psichiatrici. L'autrice del libro probabilmente non ha un sano sblocco mentale che potrebbe farle capire il mio ragionamento, ma vorrei far notare che se mio padre all'epoca avesse avuto un numero da chiamare e una struttura apposita dove sfogarsi e parlare dei suoi problemi di rabbia, alcolismo e violenza, io oggi non avrei il peso di una vita schifosissima che mi sta costano 200 euro mensili di terapia, e disturbi che il DSM da solo non basta. Se raccontassi la mia storia all'autrice mi direbbe sicuramente che questa è la prova che gli uomini fanno cagare e che sono di sicuro psicologicamente invischiata. Il che è verissimo, ma sulla soglia dei 30 anni credo di essere abbastanza matura da capire che storie come le mia possano tranquillamente essere evitate con uno sforzo di apertura mentale, di comprensione e di empatia. E non con l'odio.
Mi fa più orrore di tutti “l’argomento” del “non ne abbiamo bisogno” dopo che da una vita cerco di cambiare l’idea del “ si può rispettare una donna solo se un uomo ha bisogno di lei, se è sua madre o sua moglie, altrimenti sticazzi” perché un essere umano non vale se “serve a qualcuno”... e vale anche per gli uomini.
a mio parere una persona che pensa "perché esiste se a me non serve" dovrebbe semplicemente cercare uno psicologo, per cercare di cambiare il suo animo manipolatore ed egocentrico, penso servirebbe davvero
Nessuno é indispensabile a questo mondo, se proprio l'autrice vuole porre la questione così. Ognuno però merita rispetto in quanto essere umano, senza distinzioni.
Dice di amarlo molto, ma da come la descrive sembra una relazione abbastanza sbilanciata e tossica, dove lui viene rimbeccato costantemente per il fatto di essere un uomo mediocre. Boh, non so. Io personalmente non vorrei stare con una persona che mi fa sentire inferiore, stupida o incapace.
Il marito preso in giro in 17 lingue. Mi dispiace per lui! Spero che capisca che questa persona è tossica e manipolatrice per un principio estremista. Mi dispiace anche per i diversi traduttori che hanno dovuto divulgare questa schifezza. Un bacino da una donna bianca etero.
Lui è il tipico uomo cagnolino zerbino a cuccia. Oppure semplicemente ha paura di lei. Magari ha paura che se lui la lasciasse lei lo metterebbe nella m inventando stupri non veri ecc... o addirittura violenza mai subite
Oppure semplicemente ha paura di lei. Magari ha paura che se lui la lasciasse lei lo metterebbe nella m inventando stupri non veri ecc... o addirittura violenza mai subite
@@larebecca2776 per sopportare il comportamento improponibile di lei, sicuramente. Ciononostante mi spiace come una persona forse "fragile" venga umiliata da un essere ignobile del genere :c
@@larebecca2776 secondo me non è detto. Non puoi sapere com'è una persona e definirlo zerbino che si urina nei pantaloni. Non è una descrizione molto carina da dare da una persona che non conosci (ci sta dare ipotesi sul come potrebbe essere il suo carattere ma non esagerando...)
Grazie a te, un sacco di persone risparmieranno 10 euro ahahah. Adoro il tuo modo di argomentare le tesi, il tuo canale è stata per me una piacevole scoperta ☺️
Marito di Pauline Harmange: "che hai?" Pauline Harmange: "niente" Comunque ho trovato questo tuo intervento veramente interessante, soprattutto ho apprezzato la parte dove hai citato Robespierre, che è un esempio molto buono per far capire che la storia è già successa e se non ben studiata è un attimo ripeterla (dal momento che gli attori dello spettacolo, alla fine, siamo sempre noi con tutte le nostre forze e debolezze). Mi è piaciuto anche quando hai citato il libro di John Gray, mi ci rivedo molto nelle parti da te lette e per me questo è collegato al fatto che l'attenzione dell'uomo per natura è mirata e focalizzante, mentre quella della donna è più ampia ed è più improntata a vedere la panoramica (e sono così per natura, ed è bello così visto che entrambe sono essenziali). Il passaggio su Liliana Segre è molto importante, lei è una persona molto saggia, infatti condivido tutto, sta a noi decidere che scelta fare, possiamo decidere di iniziare con le eccezioni come Robespierre sperando di non degenerare(e scrivendo ciò, sto pensando all'aulico detto "chi vive sperando, muore cagando"), oppure no e trovare un'altra via. Resta il fatto che questo libro per me rappresenta il fallimento di un femminismo, che anziché progredire, preferisce fare squadrismo e usare sempre più donne come Pauline come fanteria pesante da mandare al macello per la causa (perché se lei si definisce femminista, sono certo che frequenta l'ambiente e se ha scritto questo libro, nei circoli da lei frequentati non ha trovato resistenza di pensiero, ma appoggio e convinzione in quel che crede - anche alla luce che c'è gente che difende questo libro, più di quanta dovrebbe essercene, ma questa non è una novità). Comunque al di la della compassione devo dire che un po' la apprezzo, perché se è vero che è una persona con evidenti problemi (ed andrebbe aiutata da qualche psicologo, invece che farle fare manifesti di apologia all'odio/fascismo/sessismo), almeno è una persona onesta e non è ipocrita come i comandanti che ha dietro, non finge di combattere per la parità come molte altre (in Italia, mi viene in mente Cmdrp per esempio).
Nella sua genialità questo tuo commento, Jacopo, è lo specchio della realtà attuale. 😌 Anche a me ha fatto sorridere. A dire il vero ne è uscita più una smorfia amara stile Joker. Il “sistema” politico la attende a braccia aperte come un papà fiero.
@@sarag.1486 si è chiaramente una provocazione, ma sfortunatamente è un parallelismo calzante con molti leader politici di successo degli ultimi tempi.
Friendly reminders: Il problema non sono gli uomini -> sono i sessisti (dove uso il maschile come neutro derivante dall'assimilazione, nel latino volgare e poi in italiano, di maschile e neutro della seconda declinazione, non come specchio di una società maschilista). Il problema non sono gli etero -> sono gli omofobi. Il problema non sono i cis -> sono i transfobici. Il problema non sono i bianchi - > sono i razzisti. Prima capiamo che una lotta tra due parti stigmatizzate opposte come "nemici" porta a un circolo inutile, prima ci uniremo, persone di ogni genere ed etnia, contro il vero "nemico" e risolveremo qualche problema. (non fraintendete, la parte a sinistra della freccia deve riconoscere certo i privilegi che ha, è uno dei primi passi per quello che scritto dopo)
Ni. Io la farei ancora più specifica: il problema non sono gli omofobi (chi ha paura/avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità), ma chi si fa trasportare dalla propria irrazionalità reagendo di pancia ai fenomeni che ha attorno e che molto spesso sfocia anche nel complottismo nudo e crudo. Quindi chi compie azioni omofobe, che differisce da chi invece, idealmente, potrebbe comprendere d'avere un problema. - Lo so che magari è una stronzata specificarlo, ma facendolo si nota che in realtà non sono una serie di problemi, ma è sempre lo stesso che semplicemente cambia forma in base all'argomento trattato.
Domanda, a vostro parere dove si traccia la linea dell'omotransfobia? Perché a mio parere uno può essere scettico su tanti aspetti se è capace di argomentarli (uno su tutti l'apertura degli sport femminili agli atleti transgender). Io personalmente la traccerei unicamente alla manifestazione di malizia (es. sminuire pubblicamente qualcuno, non assumere un dipendente per il suo orientamento, manifestare ostilità o distanza nei confronti dei soggetti di cui sopra etc...), si intende, a livello puramente etico, non legale. Voi dove la traccereste?
" Gli uomini sono degli esseri violenti, egoisti, pigri e vigliacchi. La mia capacità di autocrica mi suggerisce che sono un uomo. Ora mi tocca rivedere la mia sessualità
27:12 io sono donna e sono una persona estremamente razionale, anche troppo. Quando i miei amici mi dicono i loro problemi cerco subito una soluzione razionale, perché é quello che faccio anche con i miei e perché non sono molto brava col supporto emotivo. Pauline mi additerebbe come una vittima del patriarcato o mi direbbe che sono posseduta da un uomo? Sono aperte le votazioni
Idem! Anzi ho sempre creduto che suggerire una soluzione indicasse un rispetto maggiore, perché vuol dire che veramente stiamo ascoltando chi si sta sfogando con noi e ci stiamo sforzando per metterci nei suoi panni, insomma richiede molta empatia. Mentre semplicemente ascoltare, per quanto sia molto importante a volte, è una cosa che non richiede una particolare conoscenza della persona con cui stai parlando, quasi una cosa "pigra" che si fa più per far apparire noi stessi migliori, ovviamente ho imparato che non in tutti i casi è cosí, ma sarebbe bello se ci rendessimo conto che entrambi sono enormi forme di rispetto.
Il mio ragazzo è così, però a volte non ho bisogno subito della soluzione ma anche di essere ascoltata semplicemente o sentire che è dalla mia parte. Le soluzioni poi verranno dopo.
@@hyekerm il bello dei suggerimenti è che puoi seguirli o meno. Anch'io suggerisco soluzioni ai miei amici e alla mia ragazza, quando si confidano con me, ed è per questo che mi cercano, spesso. Non è che sono un guru o un santone di qualche tipo, ma perché un punto di vista alternativo ci aiuta a vedere le cose sotto un altro punto di vista (e magari a riconsiderare la nostra opinione/approccio ad un determinato problema). Quindi non capisco perché indignarsi per un comportamento che è unicamente costruttivo nei confronti dell' "ascoltato" (non ce l'ho con te in particolare, ma con tutti quelli/quelle che si lamentano di tale atteggiamento)
Ma guarda: le prime femministe furono donne di tutto rispetto! Donne che ad esempio lottavano per avere il diritto di voto e poter affrontare carriere come il medico o l’avvocato, in precedenza riservate ai soli uomini! Erano donne che amavano la propria dignità, amavano la famiglia, amavano i bambini, amavano la vita, amavano gli uomini, pretendevano rispetto e l’hanno ottenuto!
23:03 una volta letto una cosa che più o meno diceva che due persone urlano quando litigano perché il loro cuore è lontano, e più alzano la voce, più i loro cuori si allontanano fino a quando non senti più le urla dell'altro. Sono cresciuta in una famiglia dove chi urlava più forte vinceva la discussione. È difficile uscire da questo circolo vizioso, ma sono migliorata molto con l'aiuto di mio marito e un po' di terapia di coppia. Secondo me questa autrice sbaglia a più livelli ma vorrei farmene un'idea mia leggendo io stessa il libro, ma da quel che mi dici non ho molta voglia di fomentarla acquistandolo🤔😓
A me sembra che l'autrice sia molto confusa, non so se leggendo il libro le tue idee sarebbero più chiare. Io comunque non lo comprerei, come hai detto tu, per non fomentarla
Penso che chi abbia messo dislike a questo video usi lo stesso "pensiero critico" dell'autrice del libro: "non odi gli uomini quindi non hai il diritto di essere ascoltata"... Io ho avuto un sacco di piacere a indignarmi con te, grazie del tuo impegno! È sempre un piacere😁
Ho apprezzato un sacco la rece a questo libro, perché ho avuto la sensazione che molti parlassero in merito senza averlo letto. Io sono femmina, e sono femminista ma questo libro è quanto più possibile antifemminista nel senso puro del termine. Grazie Iris, Preziosa come sempre ✨
Sto sperando con tutto il mio cuore che questa signora sia un troll colossale, perché questo sarebbe il più grande inside job del femminismo, come a dare ragione ai maschilisti difensori dello status quo
Lo spero anchio. Anche se comunque è evidente il fattore commerciale dal titolo è dalla foto dell'autrice è poi il fatto che sia sposata fa capire che la coerenza non è il suo forte
Ho scoperto il tuo canale circa una settimana fa (tardi!!) e giorno dopo giorno recupero guardando i tuoi video. Oltre ad essere straordinariamente imparziale e interessante, adoro la simpatia, la freschezza e l'ironia che ti caratterizzano. Grazie mille!
In pratica l'autrice si contraddice da sola , definendo prima gli uomini come buzzurri violenti e poi dicendo che nelle conversazioni con le donne sono troppo razionali , diciamo che ha scritto un libro mentre ancora la confusione regnava sovrana insieme all'ignoranza. L'unica nota positiva di tutta questa storia è la tua battuta sulle discendenti di Biancaneve, che mi ha fatto ridere, per il resto il libro è la sagra dello stereotipo che può diventare nocivo se qualcuno prende seriamente il contenuto. Ulteriore nota ma negativa , ogni volta che si parlava del fidanzato dell'autrice non potevo non provare pena per lui #freethefidanzato.
Credo che il libro sia semplice immondizia mercatizzata con un titolo che garantisse il polverone pubblicitario necessario a smerciarne 100 copie ai reviewer. Eccetto che questo ragionamento l'ha fatto l'editore, l'autrice penso abbia una reale ossessione che le sue amiche (vado sul sicuro a credere che non abbia amici uomini) non sono oneste a sufficienza per farle presente e continuano a validare. È più crudele dirle che ha bisogno di uno psichiatra o guardarla sprecare altri 30 anni di vita a consumarsi nel risentimento? Al lettore l'ardua sentenza.
@@HereTakeAFlower Sono d'accordo sul valore nullo del libro, e sul fatto che una persona che attua questa modalità di ragionamento (ho la mia opinione - la mia opinione è una verità assoluta che non necessita di essere dimostrata- se non sei della stessa idea menti o sei troppo stupido per capire + odio verso un intero genere) sia da aiutare , ma a me spaventa di più che la sua modalità di ragionamento e le sue idee sessiste possano attecchire su qualcuno grazie al suo libro. Per quanto sembri assurdo, non mi sembra impossibile.
@@sofia5275 non devono attecchire su nessuno. Quel libro è indirizzato a chi è già infognato in certe stronzate. Alla gente normale fa solo che ribrezzo, come i Diari di Turner.
Questo libro è un fallimento culturale. Una recensione spietata e totalmente negativa è l'unica reazione possibile, se ci si avvale di buon senso. Come al solito la tua analisi è completa e soprattutto onesta, e viene da una voce femminile che ha a cuore determinate tematiche (se il libro è criticato da uomini risulta "ovvio" e di conseguenza con meno valore). Interessante come molti tra i canali (femminili) di attivismo con più numeri, quelli che fanno più rumore, abbiano semplicemente "omesso" un giudizio su tale libro (pur avendo dato prova di aver notato la sua esistenza). Grazie per essere una fonte onesta di opinioni e riflessioni
Per quanto riguarda l'essere ascoltati senza giudizi e consigli richiesti io mi sono ritrovata ad assistere a questa cosa a parti inverse. Due persone che conosco, madre e figlio, spesso litigano, quando il figlio vuole sfogare la propria frustrazione ne parla alla madre che si appresta a dargli consigli, ma lui non li vuole e si arrabbia, vorrebbe essere solo ascoltato. Per cui ne deduco che questo atteggiamento al confronto non sia dettato tanto da un fattore di genere ma di educazione emotiva.
Io ci tengo a dirtelo. Tu sei un "mi piace" sicuro. Ogni volta, quasi per scaramanzia, mi trattengo. Controllo che un qualsiasi tuo pensiero non scivoli, ma aspetto con la fiducia di chi sa che non lo farà. Ed ogni volta alla fine ho semplicemente in tasca un video che voglio mandare a chiunque respiri. Sei bravissima nell'esposizione, ma ancor di più nel pensiero.
Questo video mi è stato molto utile . Ho sempre dato per scontato che quando qualcuno (indipendente dal sesso) mi espone il proprio problema sia automaticamente in cerca di una soluzione. Mi sono sempre sentito 'onorato' di poter dare il mio consiglio o il mio contributo quando questo qualcuno mi ha esposto un suo problema e, viceversa, ho sempre chiesto aiuto solamente alle persone fidate. Sarà per questo motivo che la mia compagna da 10 anni è anche lei una persona 'iper razionale' che alcune volte ha delle incompresioni con le donne, e più raramente con gli uomini, che le rivolgono i loro problemi senza voler ottenere una soluzione. Probabilmente entrambi abbiamo cercatu una persona con le stesse attitudini al 'problem solving'. Fico.
Anche io la penso così, anche se le mie amiche mi hanno detto che il voler dare consigli è sintomo di egocentrismo e volersi sentire importanti, sarà per questo che vado più d'accordo con i maschi 😅
@@piacor1755 Io do consigli alle persone a cui tengo, non credo di farlo per sentirmi un 'superuomo' ma solo per rendermi utile. Mi pare così strano che la gente la pensi così. E' comunque interessante comprendere che esista questo punto di vista.
Io spero vivamente che questo libro apra un po' di più gli occhi e faccia capire che il "femminismo" che c'è ora sta prendendo pieghe estremiste davvero preoccupanti, e che se ne parli, perché ormai l'idea della parità sta diventando più un'arma per attaccare gli uomini, che non un problema a cui trovare insieme una soluzione. Purtroppo non credo che la cosa succederà (nel senso, non credo che se ne parlerà, perlomeno non su reti nazionali e quant'altro, credo il dibattito rimarrà su internet), però la speranza è l'ultima a morire.
@@Alinda1308 Peró evitiamo di cadere nell’errore di unire tutte le correnti femministe contemporanee sotto l’ombrello di “il femminismo che c’è ora = tossico ed estremo”. Bollare così ogni corrente contemporanea non fa altro che screditare alcune correnti e le istanze che portano avanti. Ad esempio non si può mettere sullo stesso piano una TERF e una femminista intersezionale. Abbiamo ancora bisogno del femminismo, se ci mettiamo a dire che in generale oggi è solo un pretesto per attaccare gli uomini allora ci stiamo impigrendo e stiamo appiattendo la questione. E ad alcuni fa comodo
@@camillacappellaro787 Hai ragione, mi sono espressa male. In realtà volevo dire che alcune ali femministe hanno preso nel corso del tempo una piega estremista. Mea culpa
Ciò che questo libro ha dimostrato, nonostante in molti si ostinino a dire il contrario, è che il Femminismo, come tutti i movimenti, è soggetto ad estremismi, e che, proprio come tutti gli estremismi, quello femminista sta assumendo derive tossiche e dannose che renderanno il Femminismo, agli occhi di molti, una semplice controparte, uguale in tutti gli aspetti, del maschilismo, vanificando anni e anni di lotte per la parità. Ostinarsi a definirsi "femminista" e affermare, come sto leggendo da giorni, che questo libro sia un manifesto per il Femminismo è un controsenso che non riesco a comprendere.
Mi dispiace ma sei proprio fuori strada ,la donna che è ha scritto questo libro non è femminista altrimenti non avrebbe mai scritto le cose orribili che ha scritto
La prima volta che ho ascoltato alcuni estratti di questo libro ho pensato: Ma tutte quelle femministe tipo (un nome a caso) Cimdrp, che sostenevano che il femminismo non dovesse essere altro che una lotta per la parità (detto da lei stessa in più video, anche a ragione, peccato che poi la sua retorica vada in senso opposto ai suoi annunciati obiettivi) come reagiranno a questo libro? Per essere coerenti con sé stesse dovrebbero COME MINIMO sentirsi offese dal fatto che una persona con queste posizioni si definisca "femminista", dovranno dissociarsene per forza, perché questo libro non è altro che una distorsione estrema di quello che dovrebbe essere il femminismo, oltre ad essere tutto ciò di cui le femministe odierne sono sempre state un po' accusate (ovvero di nutrire un certo odio e risentimento nei confronti del genere maschile) bene, cosa vedo fare? 1- Salti pindarici e arrampicate sugli specchi in difesa del libro 2- post su estratti commentati di spezzoni del libro totalmente irrilevanti rispetto al messaggio, giusto per parlarne senza prendere una posizione netta al riguardo e di conseguenza, evitando di essere scomode 3- PRESE IN GIRO nei confronti degli uomini che "oh poverini, si sentono offesi dal titolo di un libro ahaha però non vi sentite offesi quando un maschio commette un femminicidio, che stupidi" Che dire, aspetto la prossima guru femminista (che non si è dissociata da questo libro ma che anzi ha tentato pure di difenderlo) che oserà dire di nuovo che il femminismo voglia dire parità e NON lotta fra i sessi, dando degli ignoranti a quelli che lo credono, io boh, ormai non so neanche se si rendano conto di essere incoerenti e ridicole alla massima potenza
@@patrizio3238 Il problema è quando i dogmi che arrivano dall'ala estremista sono considerati non solo accettabili ma addirittura sostenuti e fatti propri dalla maggior parte delle persone che si identificano in questo movimento, al punto che se non li sostieni già sei considerata una persona con una moralità inferiore perché ancora vittima del patriarcato, che non ha capito e che ha quindi bisogno di tempo (e lavaggio di cervello) per essere "educata" e convertita alla verità delle cose, ceh capisci che nella retorica femminista attuale (e specifico attuale) non esiste più un dibattito, esiste solo un "io so la verità, quindi parlo e tu che non sei informato (aka non sei indottrinato) prima di esprimere le tue opinioni derivanti da un ragionamento partorito da un cervello non influenzato da concetti ideologici STAI A SENTIRE ME che ti inculco ben bene la mia versione della verità (il più delle volte estremamente semplificata e distorta) così che puoi anche tu giungere alla consapevolezza definitiva e diventare un ally. Tutto questo processo non viene esplicitato nei termini in cui l'ho messo io ma comunque è perfettamente sottinteso, anche solo quando si parla di "educare" già il termine educare che sarebbe anche positivo, in questo frangente fa schifo perché esprime già il fatto che tu ti ponga in una posizione di superiorità morale e che ti senta in diritto di "insegnare" agli altri la strada giusta invece che magari dire semplicemente la tua opinione per poi ascoltare l'opinione altrui, il fare la maestrina pretendendo che gli altri aderiscano al tuo pensiero NON È DIBATTITO, è presunzione
@@patrizio3238 Tutto questo perché quelli che fanno attivismo credono di avere la verità in tasca e di non dover imparare nulla dalle persone che non provengono da quel contesto ma solo di dover insegnare, e questa è un'attitudine che purtroppo si vede fin troppo spesso nella retorica femminista (Aimé)
4:15 anche io quando ho letto questo passaggio ho pensato la stessa cosa, per poi essere smentita nella pagina successiva. Tuttora non mi è ben chiaro che cosa intendesse dure. Da un lato sembra voler condannare chi le dà della misandrica, dall'altro sembra volergli dare ragione
Inizio precisando che , pur avendolo in casa, non ho avuto il cuore di leggere il libro e perciò mi asterrò dal dare un mio parere. Volevo però sottolineare una cosa molto divertente di questa storia. Qualche giorno fa sono andato a farmi un giro su vari forum o pagine dove di solito si radunano uomini veramente misogini, odiatori di donne livello pro. Ero curioso di leggere il loro pensiero a riguardo di questo libro e , con mia grande sorpresa, ho notato la loro estrema felicità nel commentare il libro. Avevano finalmente trovato le prove alle loro assurde tesi. I commenti andavano dal " le donne sono questa cosa qui" al " il femminismo é misandria" fino ad arrivare al classico " uomini svegliatevi". Il lato divertente sta proprio nella ricezione del libro o meglio dei gruppi che l'hanno accolto con più entusiasmo. Da un lato le femministe più estreme e dall'altro gli uomini più misogini. Sono abbastanza convinto che se riuscissimo a chiudere in una stanza questi 2 gruppetti nascerebbero migliaia di appassionanti storie di amore. Roba da far impallidire qualsiasi soap opera.
Ho preso l'ebook su Amazon, incuriosito dal tanto parlare a riguardo, sperando che il titolo fosse una "provocazione" - come sostengono molti di coloro che lo difendono - letto in mezz'oretta, tre quarti d'ora, mi sono reso conto che no, non è una provocazione - Pauline ripete a più riprese che non sta esagerando o provocando ma che lei effettivamente odia gli uomini. Sono davvero felice che almeno qualcuno stia prendendo le distanze, perché il silenzio di molti di coloro che si battono per la parità riguardo questo libro è assordante - oltretutto Pauline è stata invitata anche da Lilli Gruber nella sua trasmissione sul La7 a parlare di quote rosa e donne in politica, il tutto nell'imbarazzato silenzio di tutti: possiamo immaginare cosa sarebbe successo se, chessò, Mario Giordano avesse invitato Crepaldi? Con tutto che le posizioni di Crepaldi, rispetto a quelle della Harmange, sono la dottrina di pace e amore degli harekrishna.
Credo che per "provocazione" si intendesse dire che non era da prendere sul serio, perché una che sposa un uomo a 25 anni non può essere misandrica. Per me è un troll
"Un affronto al Femminismo" "Un affronto all'albero abbattuto" "..." (oltre 44 minuti di eccellente video analisi argomentata + il coraggio di spendere soldi per un libro orrido per la quale sono stati sacrificati ettari di alberi...chiaramente sprecati) Mi inchino e mi iscrivo al tuo canale senza nemmeno pensarci su due volte. PS: L'affermazione che dissocia gli uomini dal Femminismo è *sbagliata fin dalle fondamenta storiche* in quanto il Femminismo, ha avuto come fondatori e sostenitori del movimento *anche figure maschili* , una lotta che fin dal principio ha *sempre* visto uomini e donne combattere fianco a fianco (soprattutto donne, ovvio).
Sono completamente d'accordo sulla pochezza del libro che vuole solo fomentare una guerra di genere ma non sono d'accordo sul punto degli uomini che dispensano consigli. Sono convinta che ci siano persone che consigliano, persone che giudicano e persone che ascoltano e basta. Ovviamente cerchiamo persone più in linea con il nostro bisogno ma, spesso, cerchiamo quello che vorremmo da persone che idealizziamo trovando tutt'altro e rimanendoci male.
Se il “femminismo” si ridurrà a questo , beh , non mi reputerò assolutamente femminista , ma “umanista” . In quanto Donna ( e non ho bisogno di altre etichette per identificarmi , perché so benissimo chi io sia .) mi sento sminuita da tali affermazioni .... L’odio radicato in alcune società , in alcune mentalità e/o gruppi sociali , non può essere contrastato con altro odio . Io mi reputo fortunata ad avere al mio fianco il mio compagno che in questi 7 anni , ha deciso di intraprendere un percorso di vita con me , al mio fianco . Mai davanti a me , mai dietro di me . Ma insieme , per mano . E se sono riuscita a trovare un equilibrio , ad abbattere molti muri , è proprio attraverso il suo amore , il suo supporto , la sua presenza costante e l’Unione delle nostre anime e menti . Non riesco a comprendere come si possa avere tutt’oggi una visione così limitata e piena di odio ed allo stesso tempo , incitare la “ folla “ a far parte di tutto questo . Mi ricorda molto due figure 🧏🏻♀️ Storiche ..... Un grande abbraccio meravigliosa creatura 🧡
@@ilpinza1989 se in tanti la pensano come lei magari il movimento si indirizzerà verso la tutela dell'essere umano invece di essere marxismo con la vagina come il femminismo americano.
Ciao! Sei la prima che trovo su RU-vid che, come me, concorda con questa visione del libro! È allucinante che ci siano tante donne che non si rendono conto di quanto sia pericoloso e brutto
3:48 "Quindi adesso poserò questo libro...". In pratica, lo stesso gesto che ha fatto l'autrice prima di mettersi a scrivere il libro, quando aveva in mano la lista di tutti gli aspetti per cui il femminismo lotta.
Quest'autrice ha pensato che se non fosse stato per un uomo, nella fattispecie suo padre, lei non sarebbe mai nata? Forse non sono proprio così inutili.... Io penso che sia gli uomini che le donne abbiano punti di forza e che sarebbe meglio utilizzare entrambi i sessi per ottenere la parità.
Per essere pignoli il fatto che suo padre l'abbia fatta nascere non dimostra che gli uomini siano utili, anzi.... Detto questo questa signora sta bellamente ignorando (volutamente presumo) quanto in realtà lei abbia bisogno degli uomini, molto di più di una femminista vera ed equilibrata: le serve un nemico. Così come Salvini ha bisogno dei migranti, le persone che odiano e che basano la loro retorica vuota sull'odio hanno bisogno di ciò che odiano in un modo che ovviamente non ammetteranno mai. Resta da capire se ne siano consapevoli o meno.
@@mapocapo9850 Il problema è che un giornale come "La Repubblica" e "Il Guardiano" (The Guardian) hanno dato recensioni positive a questo orribile libro.
Beh... vorrei poter spiegare che raggiungere un orgasmo col fine secondario di procreare non è necessariamente un atto voluto e consapevole... Ma mi gira la testa solo al pensiero di come esporre una roba simile. (Mi viene pure un pochino da vomitare se penso a tutti i modi in cui un padre può finire col concepire, ma va beh.)
Very intersting!!! I love the way you are handling this controversial themes between men and women. But, I'm glad that you were able to realized that "NON TUTTI GLI UOMINI SONO COSI"
“Meritano i nostri sforzi quelli che scappano quando diciamo di odiarli?” ...perché dovrei sprecare tempo, energia e magari offrirti un drink quando il mare è pieno di pesci più sani, più belli e di migliore qualità?
Ho scoperto da poco il tuo canale ma... ti adoro! Sto recuperando tutti i tuoi vecchi video ma non troppo in fretta. Che se no poi finiscono... brava brava e brava!
@@haraldegilsson9401: Nella lingua corrente si dice: un libro per domarli tutti... una donna per trovarli... due donne per ghermirli... e nella misandria incatenarli. 😂😂
@@matteo7547 «Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende, Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra, Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende, Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra, Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende. Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli, Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende.»
Grazie, Grazie Pauline. Ora quando mi diranno che non esistono donne che si dichiarano femministe ma in realtà sono solo misandriche, non dovrò più citare le mie esperienze personali di cui non ho prove ma potrò semplicemente presentare questo libro.
Comunque grazie per questi contenuti. Finalmente una donna che fa video su temi come il femminismo argomentando con senso critico e non incarnando lo stereotipo del moralismo tossico di derivazione statunitense che sembra dilagare ovunque. Ho smesso di dichiararmi femminista perché non mi sento più rappresentata, ma i tuoi video mi ridanno speranza.
Ciao Iris! Bravissima sempre! Sto andando a ritroso ha guardarmi tutti i tuoi video, super! Hai delle capacità di analisi e di argomentazione pazzesche! Bellissimo anche questo video, anche se non apprezzo il libro di John Grey. Lo hanno regalato a me e a mio marito per il nostro matrimonio, e lo abbiamo otrovato pieno di stereotipi che non ci appartengono. Lo abbiamo mollato lì. Tanto meno prenderemo mai questo libro che hai recensito. Grazie ancora per il tuo lavoro 💫
Se guardano questo video dall'estero sarà l'ennesima conferma che noi italiani non sappiamo parlare senza gesticolare. Ok, fine off-topic. Ti adoro e hai appena fatto iniziare meravigliosamente la mia giornata ❤️
Mi ha dato questo tuo video tra i correlati, me lo sto guardando insieme a altri e...complimenti hai un bel modo di divulgare e di catturare il pubblico. Hai guadagnato un nuovo iscritto 🙃
Uomini e donne sono diversi ma complementari! Bravissima che hai consigliato il libro di John Gray, in cui parla proprio di queste differenze e che sono necessarie: quasi tutta la filosofia occidentale e non dice il dualismo è necessario per il progresso e la verità sta nel mezzo, nel compromesso. Questa signora non ha mai aperto un libro, e l'estremismo va sempre condannato. Grazie per la tua recensione onesta e completa!
Io invece amo tantissimo gli uomini. Quelli con un bel culo soprattutto! XD A parte gli scherzi, se anche gli uomini non servissero per le nostre battaglie, non è che nella vita bisogna solo battagliare eh. Perché allora anche mia nonna non è utile alla battaglia femminista, anzi... Eppure è donna, e quindi? La si mette in un lager insieme agli uomini oppure in quanto donna è superiore anche se è decisamente maschilista(ovviamente mio nonno era l unico uomo che potesse avere torto, sia chiaro)? Che poi, parli per lei e per il suo compagno...mio marito vale la pena. Decisamente.
Praticamente se stanno calmi si sentono superiori a noi, se ci urlano addosso sono violenti. Ragazze, ci stiamo facendo ridere dietro. E comunque complimenti per la famiglia, siete bellissimi 💗
Misantropia, misoginia, omofobia, razzismo e altre forme di odio non andrebbero sostenute e non andrebbero divulgate, a meno che non sia per fare informazione sulla loro (per me) inspiegabile esistenza, e quindi come luogo di dibattito per poterle combattere a difesa dell’uguaglianza. E per me questo pensiero è talmente banale da trovare assurda la necessità di doverlo ribadire..ma se siamo ancora davanti a certi “movimenti”, emergenti o già storicamente affermati, evidentemente tanto scontato, purtroppo, non è. Come sempre bel video Iris
Oppure semplicemente ha paura di lei. Magari ha paura che se lui la lasciasse lei lo metterebbe nella m inventando stupri non veri ecc... o addirittura violenza mai subite
@Domenico Terra ma magari ha iniziato anche a pensarla come lei. Diciamolo, molti uomini stanno iniziando a stereotipate sugli uomini. Sono facilmente influenzabili da donne come lei. E si sentono in colpa per cose che fanno altri uomini e non loro.
Ma scherzi? Forse non hai sentito bene le parole di questo libro...se lei dice al proprio uomo "fai cagare" lui può solo ascoltare con interesse e in silenzio, dopo di ché lei può uscirsene con "allora la troia vuol farmi un panino?" Cit🤣🤣
Io penso che l'unico problema di questa situazione sia il fatto che se ne stia parlando troppo e che di conseguenza questo libro le abbia fruttato parecchio. Non è un'accusa contro nessuno. Anche io mi son triggherato come molti, poiché questo era lo scopo. Possiamo dire che è riuscita nel suo intento, far parlare di ciò. Non c'è neanche spazio per un dibatitto, è un libro unilaterale che va trattato esattanente nel modo in cui si è posto. Contemporanesmente si è messa alla luce la possibilità di una deriva estremista che può avere anche il femminismo ed è importante che sia chiaro e non venga sottovalutata. Ciò nonostante essa non inttaccherà in alcun modo le NOSTRE lotte femministe e paritarie
meraviglioso come l'autrice usi lo stereotipo della donna dell'800 ovvero "l'angelo del focolare" povera, indifesa vittima del marito o degli uomini in generale, ma per favore, e poi "odio tutti gli uomini" si certo dillo che vuoi solo insultare gli uomini bianchi etero cis, non fare dei giri di belle parole, che poi come donna bianca etero cis mi sento in parte offesa dato che 3 etichette su 4 le abbiamo in comune u.u
Oh aspetta di scoprire altri divertenti aspetti della scena culturale negli USA. Avete già parlato di "Fragilità Bianca" su questo canale? Da schiantarsi dal ridere.
Io ti ringrazio. Ti ringrazio davvero per essere una persona obiettiva, che riesci a dire quello che io, a volte per troppa rabbia, non riesco ad esprimere. Adoro il tuo essere ponderata. E per questo ti ringrazio. Grazie, in questo caso particolare, per dimostrare quello che è il vero femminismo, senza cadere in inutili ignoranze, date da persone al mondo come l'autrice di questi libri.
Grazie per questi video sempre ben argomentati. Non ho letto il libro, ma in effetti mi sembra più uno sfogo dell'autrice e pertanto fine a se stesso. Tra l'altro Robespierre finì travolto lui stesso da.ciò che aveva scatenato finendo sul patibolo ...
questo libro mi ha fatto pensare ad aldo, giovanni e giacomo che facevano tafazzi, che interpretavo come metafora della sinistra italiana, e penso che questo libro avrà questo risultato. edit anche a me maschio bianco etero cis non sessista càpita di avere la sensazione a volte di volere più un ascolto generico che una soluzione, per cui è sempre tutto da vedere caso per caso.
Grazie per questa recensione, ci auguriamo tutti il buonsenso da parte di tutti i generi e individui. Condivido quello che dici sull'individuo unico responsabile delle sue azioni a prescindere dall'origine o provenienza.
@@avversesincronicita3891 Paragonarlo al libro di Hitler non significa paragonarlo all'antisemitismo in toto, tenendo in considerazione che anche quello di Hitler fu considerata una cazzata, da riderci sopra, soltanto che si trovava nelle condizioni ideali per prosperare in Germania. Tutto qua. (Condizioni non replicabili con questo libro, più che altro perché escluderebbe il 50% della popolazione. E niente funziona quando escludi una percentuale così alta.)
@@anonimo6603 ma non diciamo eresie per favore e non oltraggiamo la memoria dei morti, stiamo paragonando una scritterucola ad un criminale che ha scritto ed è vissuto in un periodo di antisemitismo planetario e totale che per affrontare la questione ebraica ha attuato lo sterminio. Ma vi sembra che viviamo in un mondo misandrico?!?!? Francamente a leggere certe affermazioni mi viene il vomito! Per fortuna gli uomini non sono in pericolo Ps e per inciso nessuno considerò una cazzata il libro di Hitler!!!
@@avversesincronicita3891 ovviamente nessuno qui crede che possiamo paragonare gli uomini agli ebrei durante il nazismo tranquillo. Stiamo dicendo che però a livello sociale é accettato insultare e discriminare gli uomini.
Volevo farmi un'idea leggendolo dopo avere letto varie cose online, ma mi fido troppo di te per buttare dei soldi 😂 ...Ma del resto sono un privilegiato bianco etero che nella sua pigrizia, nella sua mediocrità e nella sua ignoranza si affida a quello che dici senza nemmeno far intascare dei soldi a questa scrittrice, quindi magari ha pure ragione sugli uomini!
Io da uomo bianco, etero, cis, privilegiato e stupido ho fatto l'errore di ascoltare questo video mentre stavo mangiando, non c'era un secondo in cui non stessi ridendo e seriamente pensavo che questo libro fosse di tipologia "comicità e satira". Ma del resto aveva ragione, sono stupido e privo di empatia per capire i suoi problemi.. ma che ci posso fare se sono maschio etero, cis. 😂😂 Che se ne faccia una ragione.
Sapete donne... A me di essere odiato da voi comincia fregare sempre meno! E inizia a fregarmi sempre meno anche di quelli che secondo la società sarebbero i doveri intrinseci del mio ruolo di genere. Questo di fatto sta facendo svanire quell'ansia di fondo che ogni uomo vive per il fatto di non sentirsi spesso abbastanza uomo, abbastanza virile, capace di prendersi cura di una partner e di una famiglia. Per cui odiatemi pure, fatemi sentire sempre meno in obbligo, mi fate solo un favore!
Concordo in tutto :D Infatti è da parecchio che rifletto, discuto e dialogo sull'innamoramento della lotta VS innamoramento dell'obiettivo. Il primo è una ricerca di pareggiare i conti, avere vendetta, trovare ogni scusa per rimanere incazzati/e; il secondo lavora per essere e fare meglio, per tramandare le loro conquistare e lasciare che la generazione dopo ne ottenga di nuove e vada oltre, nota i nuovi ostacoli che prima sfuggivano per prospettiva (qualcosa di più grave occupava la visuale) perché apprezza il percorso e le conquiste fatte, ogni giorno lavora perché domani sia un po' meno incazzato... Aggiungo che a me sembra un inno alla mediocrità dell'autrice. Porta argomenti mediocri. Vuole essere mediocre. Chiede di essere mediocre. Il tutto ammantato di pura superbia. Le frasi corrette che dice, sono palesemente per sentito dire, ripetute a pappagallo perché sentite nella sua bolla.
La differenza tra i sessi che hai citato mi ha illuminata: è la divergenza alla base della comunicazione nella mia relazione di coppia. Non avevo mai pensato che fosse una peculiarità maschile ma pensavo fosse un difetto di mio marito. Sinceramente la caratteristica di fornire soluzioni quando assisto allo sfogo di qualcuno è una peculiarità più mia che dei miei amici maschi😅. Comunque sono cresciuta con i maschi e ho avuto quasi solo amici maschi per gran parte della mia vita e conosco abbastanza bene e intimamente una grande varietà di uomini. Spesso mi trovo a combattere contro i pregiudizi di amiche verso gli uomini: parlano proprio come questa autrice purtroppo e sono completamente digiune di sociologia e femminismo. Quindi irrimediabilmente parlo a vuoto.. la prossima volta invece di tentare da sola di farle ragionare girerò il tuo video🤨.. speriamo con ciò di non offrire loro la possibilità di conoscere questo libro e usarlo come bibbia!
3:46 "Quindi ora poserò questo libro..." **Yeet** Ammetto di essere stato pervaso da profonda incazzatura per tutta la durata del video, senza le tue battute a contrastare le stronzate probabilmente non sarei arrivato alla fine del video. L'unica cosa per cui questo libro potrebbe essere utile sarebbe usarne il contenuto per fare degli esempi di situazioni misandriche ai maschietti che non riconoscono l'esistenza della misognia per far capire loro che questo è esattamente il modo in cui le donne sono state trattate per secoli, insomma fare degli esempi che si possano comprendere al 100% così da empatizzare un po' di più gli uni con gli altri, non so se mi sono spiegato bene.
Concordo. I concetti base su cui si basa il "pensiero" di questa autrice sono così pregni di preconcetti sessisti (che provengono poi dallo stesso stampo sessita-patriarcale della misoginia, per esempio che gli uomini sono violenti per natura, o che le donne sono emotive per natura) da farmi pensare che l'intero libro potesse essere un "what if" iperbolico il cui pubblico di riferimento non siano le donne ma gli stessi uomini e che lo scopo non sia "far odiare gli uomini alle donne" ma "far capire agli uomini quello che le donne provano di fronte alla misoginia istituzionalizzata"...purtroppo molti altri passaggi smentiscono questa mia ipotesi e 'sto ciarpame non fa altro che danneggiare gli attuali movimenti di femminismo intersezionale e inclusivo, finendo per supportare solo le varie correnti "anti femministi tout court" e simil-Redpill (come purtroppo si evince poi anche da alcuni commenti - non il tuo)
Buona sera, video molto interessante, un testo di cui avevo sentito parlare ma che non ho avuto tempo di leggere. Ho iniziato da studiare il fenomeno del femminismo, quindi sono un neofita in tal senso. I primi testi che ho letto sono stati "Il secondo sesso", "donne che corrono con i lupi" e " perché non sono femminista" testo molto ambiguo per altro a mio modo di vedere. Complimenti per la discussione e la recensione.
Ti ringrazio per questa tua lettura e analisi, ma io spero che questo libro non venga più venduto. Trovo profondamente sbagliato che qualcuno si arricchisca millantando boiate come quelle che avete citato e spiegato tu ed alcuni altri youtuber che l'hanno letto e recensito. Detto questo, un minuto di silenzio per i poveri alberi, come dici tu, usati per stampare questo abominio.
Il problema non è tanto il fatto che qualcuno si arricchisca. Il problema si pone quando personalità che hanno un seguito importante sui social e parlano tutti i giorni di femminismo, osannano questo libricino, lo sponsorizzano e ne giustificano le boiate.
Si, ok la misandria è sbagliata, non dobbiamo vedere al pregiudizio ecc... Un sacco di belle cose. Ma solo io sono preoccupato per il compagno dell'autrice? Qualcuno sa se sta bene?
Infatti questo potenziale killer sarebbe un probabile misogino omofobo che avrebbe come vittime preferite le femministe per colpa della devianza di sua madre
@@F4vour1t3_Deadpool no, sarebbe solo una persona malata perché ha subito innumerevoli traumi durante l'infanzia... Non credevo di doverlo specificare, la frase del serial killer era una battuta. 🤓🤯
Questo libro è basato sul controsenso. Se qualche riga prima scrivi “sono costretta ad ammettere che amo mio marito” pero scrivi che “gli uomini sono pigri,violenti....in generale ne ho una bassa considerazione” le cose sono due: 1) hai una logica interna altamente contorta e strana. 2) sei autolesionista: di tua spontanea volontà decidi di sposare una persona di cui hai una bassissima opinione e che (presumo) anche lui sia pigro e violento.
Sono andata a fare un giro su profilo Instagram dell'autrice.. Sono rimasta abbastanza stupita anche di sapere che sia giovanissima! Mi sembrano idee bislacche di una mente molto immatura ma è meglio che non inizi a dire cosa penso di lei, non mi va di essere bannata da RU-vid 😂
Penso che sia il risultato di una scalata di indottrinamento partita dalla madre e continuata dalle professoresse del college (che ha pagato decine di migliaia di dollari per frequentare) che ancora può esistere perché la gente non si vuole convincere che per quanto buoni siano gli ideali di un movimento, nessuna creazione umana è immune alla corruzione dei malvagi. Per assurdo, fosse vissuta di più magari avrebbe incontrato persone al di fuori del suo gruppo estremista di amiche e si sarebbe accorta di quanto stesse vivendo in un mondo di orrori creato da lei stessa.