Il vangelo del giorno 07/04/2013 risponde a una domanda della nostra vita quotidiana. Oggi chi ci propone una risposta è Don Antonio Grappone, questa risposta ci aiuta ad andare oltre le domande.
Fidarsi di Dio senza se senza ma , e pregare insistentemente tutti i giorni e fidarsi al 1000 per cento, può venire ogni tipo di cataclisma che non perderò mai la fede
Facile a dirsi. Bisogna spiegare perché avere fede e perché non ha senso non averla. Esempio, la scienza dice nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma e allora perché credere? Semplice, tutto ciò che esiste ha avuto un momento zero che nessuno può spiegare e quel momento è Dio.
E vero perché pechii crede io credo anche se non lo vedo credo anche alla sua. Venuta e alla sua resureziono molto presto secondo le sue scritture se crediamo io credo che si manifesta con le sue grazie e beato chi crede perché la sua abbondanza è infiinita. e misericordioso è la sua parola e veritiera pace shalom
Il dubbio l'unica verità....siccome non si può avere l'onere della prova tutto è basato sulla fede.,..la fede può essere falsa nessuno può dire che una verità assoluta...non ci sono repliche...!!!
Quindi anche se non ho molta fede devo comunque continuare a cercare un segno che mi porta a credere che lui c'è ???spero succeda spesso ..per ora mi sento solo dannata
Basta che tu veda che intorno a te c'è bellezza naturale e che non sia disonesta. Basta che tu voglia bene a tutti quanti ma soprattutto a te. Che tu abbia un desiderio reale e attuabile e che ti renda felice e sei a posto. Inoltre guarda solo cose istruttive e divertenti e stai in compagnia dopo aver lavorato. Non ho visto il video. Questa è la fede. Non averla rende solo tutto più difficile. Inoltre hai internet e hai la capacità di discernere il bene dal male. Non parlare in modo negativo. Non essere contro il male, sii per il bene.
Non ti affidare alla fede per qualcosa che non esiste per sentirti viva e serena. La fede è soggettiva ognuno ha la sua e quindi non è il percorso giusto per la verità. È una finta salvezza che ti schiavizzera fino la morte. La conoscenza è la risposta. Essere consapevoli che siamo solo dei organismi molecolari nella vastità del cosmo e faremo di tutto per vivere e sapere. Questa è umiltà. Mettersi al centro dell'universo e pulirsi i piedi su l'unica vita che abbiamo non è umile e reale per niente e solo un virus sociale dannoso per le menti e nel sociale.
Premesso che sono ateo ma non molto tempo fa ho sognato Cristo( quello dei film). Ero nel mio paesino di natale ad un cento punto lo vidi apparire per poi scendere "volando" da un altezza di una 20-na di metri. Mi passo accanto ed andò a punire un uomo che non avevo mai visto in vita mia, il quale con l sua rettoria riusciva ad plasmare a suo piacimento le menti dei presenti. Dopo aver finito con questo tizio fece il tratto al ritroso, quando era di fronte a me gli chiesi: "come sta mio padre" (mancato da poco) Lui: si fermo, si girò, mi guardò negli occhi e non disse niente...solo sorrise!! ...por poi svanire. Come detto poc'anzi non sono un credente e penso che Dio (sempre se esiste) segue la filosofia "fatte quel che dico io ma non quel che faccio io"
0:56 il dubbio non è un problema? il dubbio è esaltato? sarà la sua opinione, ma non mi pare affatto. Sempre più persone ascoltano chi ha visione dicotomiche: o se con me, o sei contro di me. O sei per la pace, o sei per la guerra. O sei fascista, o sei comunista.O sei un ladro, o sei una vittima. O sei femminista, o se sessita. Il problema della migrazione clandestina lo si risolve alzando muri e chiudendo i porti, perchè le mezze misure non funzionano. In generale chi dubita di sè o sul da farsi, viene considerato insicuro, impreparato. Due studenti possono condurre due interrogazioni nelle risposte identiche, ma quello con l'atteggiamento più sicuro riceverà un voto più alto. Ripeto: a parità di conoscenza, e di esposizione. Questo non necessariamente perchè quello più sicuro è più preparato. Conta la presentazione. Il dubbio e l'incertezza non ispiranno fiducia. Se un politico dice che ha delle idee su come risolvere un problema ma non è ancora certo della loro efficacia, nessuno lo voterà. Questa esaltazione del dubbio proprio non la vedo. Che è diverso dal "mettere in dubbio" come tecnica per intorbidire i fatti oggettivi e distogliere l'attenzione dalle giuste riflessioni e osservazioni che dovrebbero arrivare spontaneamente. 1:04 viene criticato chi conosce la verità, per l'arroganza con la quale si auto-proclama conoscitore della verità. Viene criticato chi pensa di conoscerla, perchè ormai siamo tutti abbastanza informati per giudicare un problema. E chi ci critica argomentando perchè ci sbagliamo, viene considerato invidioso, saccente, un professorone che difende lo status quo. 1:14 In che modo i comportamenti più abberranti vengono giustificati con l'esaltazione del dubbio? me lo vedo Hitler che dice "si ok, so che non è bello dirlo, e forse chi la pensa diversamente non ha tutti i torti, pure io nutro ancora dei dubbi....ma avete mai considerato che sono gli ebrei la radice dei mali del nostro paese?" O i terroristi che hanno dirottato gli aerei l'11/9 che pensano "beh non lo so se sia una buona idea sacrificare la mia vita per questa causa...ma nel dubbio vado avanti". E come si affrontano i dubbi? col vangelo, o riascoltando chi già la pensa come noi. E' come ascoltare la musica con le cuffie...se fuori fa troppo rumore, la soluzione non è spegnere la musica e riflettere per trovare una soluzione o esplorare altre possibilità sul da farsi. NO! alza il volume. Se dubito della mia fede che faccio? parlo con chi ha dubitato al punto da smettere di credere, o che si è convertito? basta con questa esaltazione del dubbio!
Ciao, penso che Don Antonio faccia riferimento semplicemente al relativismo culturale odierno, che storicamente ha visto l'Occidente rifiutare la Verità rivelata di Gesù Cristo, col risultato di ammettere le più disparate e aberranti pratiche culturali idolatriche. Il dubbio è un problema quando c'è una certezza sulla quale dubitare, se si esclude la Verità con il relativismo, allora il dubbio quasi cessa di essere tale, e diventa prassi (cioè "l'ordinaria follia" della nostra epoca). Saluti cordiali :)
E come fare? Abbi fede fratello lasciati abbindolare, non ti informare, sii illogico e irrazionale e vedrai che sarai felice nella favoletta di vita eterna! Vergognatevi usate queta unica vita come un tappeto dove pulirsi i piedi! Ignoranza non è più una scusa nel 2021
La gente ha paura.. non è solo l'ignoranza. Mia madre era abbastanza credente e spesso da ateo mi son trovato a parlare di religione, a forza di discorsi ha messo in dubbio la sua fede sempre di più, ormai è appesa un filo dopo aver affrontato certi temi assurdi della religione, eppure non cede, ormai sa che le ho smontato tutto quello in cui credeva ma vedo che non riesce a staccarsi del tutto, per tante persone è troppo dura, specialmente dopo anni e anni che credi in dio.
@@cristosanto815 Dammi pure del pazzo ma io voglio andare contro a questa piaga. So che non cambierò niente ma voglio provare a salvarne qualcuno almeno... per primi i testimoni di geova sarebbero da prendere, fucilare e salvare tutti i bambini che hanno indottrinato a forza, gli fanno vivere una vita da pazzi malati, non possono fare quasi nulla se non pregare quel porco. Un mio compagno di scuola era testimone e povero cristo tra un po' non poteva manco respirare senza il permesso di geova. Mi viene una rabbia da impazzire a non poter fare nulla per sto mondo marcio.
@@MatteoBiagiotti sai Matteo io ho gli stessi pensieri.. più mi informo e studio la scienza, l'uomo, la storia la realtà palpabile e più questa ignoranza di avere per forza un amico fantastico immaginario razzista immorale dannoso alle menti e nel sociale mi disgusta. Mi riempie di rabbia perché gran parte delle religioni usano questa unica vita come un tappeto dove pulirsi i piedi senza neanche un briciolo di logica, senza prove. È frustrante da vivere anche se non ci sei dentro. E come un treno dove i primi vagoni che spingono sono dottori scienziati e gente logica ed il resto una zavorra di religiosi ignoranti che ci dobbiamo trascinare tra binari della evoluzione. Senza andremo più veloci e poi lontano Per sconfiggere la rabbia e la frustrazione c'è la conoscenza. Ogni volta che provano a tirati dentro o anche solo a dirmi "che dio ci aiuti" oppure "abbi fede".. ho la risposta o la domanda giusta per loro. Bisogna fargli capire la realtà, nn è facile ma io da 30enne nn mi arrendo. Anche con i parenti, amici non mi arrendo, alzo la testa apro il cervello e gli sbatto la realtà in faccia. Questo non senzo della religione è andato avanti fin troppo. Knowledge is the power
