𝗛𝗢𝗕𝗢 𝗦𝗣𝗘𝗖𝗜𝗔𝗟 𝘄𝗶𝘁𝗵 𝗟𝗮𝘃 𝗗𝗶𝗮𝘇
🇬🇧 What happens when an agency task at protecting the citizenry and ensuring that the duly constituted laws of the land are adhered to becomes the enforcer of human rights violations? This is the question posed by “When the Waves Are Gone”, the latest film by Filipino master Lav Diaz. The very current shocking Ukraine invasion by Russia and the resultant brutality seems unheard of but it is just a magnification of the human malady that has been with us forever-how humanity has become so accepting to a form of psychosis in approving evil leadership, how humanity has become so helpless to a wall of petrified ignorance. «Putin, Duterte, Assad, Trump... they’ve been with us forever, The Grim Reapers of the world», says the director in this extensive interview recorded during the 79th Venice Film Festival.
🇮🇹 Cosa succede quando chi ha il compito di proteggere la cittadinanza e garantire che le leggi del Paese siano rispettate diventa il principale responsabile delle violazioni dei diritti umani? È la domanda che si pone “When the Waves Are Gone”, l’ultimo film del maestro filippino Lav Diaz. L’attuale, scioccante, invasione dell’Ucraina da parte della Russia e la sua brutalità ci sembra assurda, ma è solo l’ultimo sintomo di una malattia umana che è stata con noi da sempre. Una psicosi collettiva che sempre più spesso spinge la gente ad accettare leadership malvagie e ad infrangersi contro un muro di ignoranza e crudeltà. «Putin, Duterte, Assad, Trump... sono con noi da sempre, i Tristi Mietitori del mondo», ci dice il regista in questa lunga intervista registrata durante la 79esima Mostra del cinema di Venezia.
18 сен 2024
