Perfetto, la molla grande regola la pressione di attacco pompa (minima), quella piccola il Delta P (differenza fra Min e Max). Ho sostituito il mio oggi, anche se penso sia buono perchè solo incrostato all'ingresso membrana ed ogni tanto dovevo sbloccarlo con un colpetto, non ricordavo le regolazioni non facendolo di mestiere ed ho chiesto aiuto a YT. Ti ringrazio del tutorial chiaro e preciso. Esiste un altro video sulla piattaforma che porta fuori strada.
ciao grazie del video molto esaustivo...ho una domanda nell'autoclave che uso per irrigare l'orto ho notato che il pressostato è impostato alla minima 3 bar e massima 4...non credi che sia troppo alta la minima? mi ritrovo che la pompa attacca con troppa frequenza
ciao, solitamente con l'irrigazione dedicata, come nel tuo caso ad un orto, una volta aperto tutto il rubinetto, la pompa non dovrebbe più spegnersi. Verifica che la sezione dei tubi sia adeguata alla portata della pompa. Riguardo lo "stacca attacca" da te citato è normale, se l'uscita della pompa è strozzata da irrigatori o come già detto, da sezione di tubi ridotta. Chiaramente con un vaso ad espansione di grande dimensione il periodo di on-off aumenta. Rispondendo alla domanda sulla pressione minima 3 e massima 4: si è un po alta come regolazione, ma abbassarla non sarebbe la soluzione.
Complimenti per il video, tra le centianaia on line, sei probabilmente l'unico che ha saputo spiegare bene una cosa fondamentale: la correlazione tra le due regolazioni. Una domanda: TUTTI i pressostati sono uguali o ci possono essere alcuni devices che hanno la funzione delle viti invertite?
scusami altra domanda; le molle che stanno tra i dadi e la parte metallica a battuta devono toccare le due estremità per far si che i contatti si aprano e si chiudano?
ciao e grazie per i complimenti che fanno sempre piacere. I pressostati meccanici per questo scopo, sono quasi tutti uguali. Comunque anche avendo una differente posizione dei dadi di regolazione, la logica non cambia.
@@Jackerss74 come si nota la molla compressa dal dado 2 ha un suo finecorsa e non tocca durante il ciclo finale di decompressione e ciclo iniziale di compressione dell'acqua.
Ciao ottimo video molto chiaro grazie mille, ti chiedo c e differenza fra una pompa ad immersione o una esterna per la taratura dei valori grazie mille
Ciao Lorenzo, l’idrosfera o vaso ad espansione è solitamente precaricato ad una pressione di 1,5 bar. Comunque si può affermare che la pressione di precarica è la metà della pressione massima di lavoro dell’impianto. Detto questo consiglio di verificare poi la quantità di acqua che fornisce l’idrosfera prima del riavvio della pompa. La mia regola è che tale quantità sia compresa tra 1/3 e 1/2 del volume nominare dell’idrosfera.
Complimenti per il video molto chiaro e dettagliato. Vorrei sottoporti un problema che ho. In pratica ho una pompa che pesca acqua dal pozzo comandata da un pressostato il quale agisce su un relè per farla partire. Non andava e ho scoperto che il relè era bruciato come pure la pompa. Adesso ho pompa nuova e relè nuovi, l'acqua esce per l'irrigazione ma è un continuo attacca e stacca del pressostato, resta attaccata la pompa al massimo 15 secondi e poi si stacca per riattaccarsi dopo altrettanto tempo. L'acqua dalla canna esce discretamente ma quasti continui contatti che si aprono e si chiudono mi preoccupano. Ho tentato di agire sulle viti del pressostato ma non ho ottenuto nulla. Il manometro mi segna sempre zero atmosfere. Forse è guasto, mah. Cosa mi consigli?
Ciao Mauro, per prima cosa sostituisci il manometro e il pressostato, fai anche la pulizia del buchino sul raccordo a cinque vie ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-ZLwdrBxpF2U.html In questo modo hai un impianto totalmente nuovo su cui poter fare affidamento per anni. Non è chiaro se utilizzi l'acqua semplicemente con una sola utenza per l'innaffio o hai una serie di irrigatori. Nel primo caso, verifica che la sezione del tubo (rigido e/o flessibile) abbia una sezione costante ossia, tubo principale, rubinetto, tubo flessibile. Nel caso di utilizzo di irrigatori, sostituisci le testine usando quelle con portata maggiore. Come ultima soluzione, aumentare la pressione di stacco tramite il dado del pressostato.
Ciao. Se svito del tutto la vite 2, significa che riduco al minimo il delta tra minimo e massimo giusto?. Attualmente stacca a 4 bar e mi va bene, ma attacca a 2 bar. Deve attaccare almeno a 3 bar o giù di li e staccare a 4.
@@giuseppecuomo9888 ciao, il delta si diminuisce alzando la minima o abbassando la massima, svitando il dado 2 abbassi la massima. Se devi lavorare con le pressioni così alte ti consiglio di acquistare un pressostato con un punto di lavoro più alto.
grazie a te per il commento. L'adozione di vaso ad espansione piccolo, grande o più vasi non influisce sulla regolazione del pressostato. Mi dai occasione per chiarire che l'adozione di più vasi ad espansione non la ritengo una valida soluzione. Meglio un solo vaso più grande.
@@marcomart1796 questo che descrivi potrebbe non essere un problema. Se hai un vaso espansione di 24litri è abbastanza normale che possa avere tale autonomia. www.maxgyver.com/forum-fai-da-te/viewforum.php?f=3&sid=416fad377ceffe93e9612a29c9ff150d
Ciao questo video è il migliore , volevo chiederti mi spiegheresti a cosa serve la pressione minima e la massima? Chiedo questo in quanto non so se questi due valori minima e massima influiscano sulla pressione dell acqua . Grazie attendo tue notizie .
Ciao grazie! La pressione minima e massima sono proprio i due valori sui quali la pompa si avvia e si spegne. Quindi è chiaro che sono anche i due valori limite ai quali l’impianto idraulico lavora.
Ciao, spiegazione molto chiara grazie. Una sola domanda mi sorge. Quali sono i valori ottimali di pressione massima e minima a servizio di un semplice impianto domestico per uso sanitario (cucina, lavabo, doccia). Nel senso a quale valore di bar devo impostare il pressostato?
@@lucianok94 ciao, partendo dai valori più bassi, in commercio è comune trovare pressostati tarati di fabbrica 1,4-2,8. Questi sono valori che vanno benissimo per utenze domestiche. Chiaramente bisogna considerare la posizione del pressostato (tralasciando le caratteristiche della pompa) che se posto 10 metri più in basso dell’utenza, avrai su quest’ultima valori di pressione inferiori di 1 bar, che alla minima pressione potrebbe essere insufficiente.
Ciao ho un autoclave con vaso di espansione in acciaio senza camera d'aria interna ma con alimentatore d'aria esterno che va caricato con il compressore. Secondo te a quanti bar va messo? Grazie
Ciao, il sistema si stabilizza automaticamente dopo vari cicli. Durante il primo riempimento del vaso, l’aria viene compressa dall’acqua che ne riduce il suo volume.
Complimenti e grazie per la spiegazione. Una cosa non riesco a capire ed ho difficoltà nella regolazione. I valori di minima e di massima sul manometro si prendono a rubinetto chiuso? Cioè il manometro a rubinetto chiuso indica la massima o la minima? Grazie
Il momento in cui la pompa si spegne rappresenta la massima pressione di taratura del pressostato. La pompa può raggiungere tale pressione anche con il rubinetto aperto, se esce poca acqua.
@@mauriziogestcar3892 una volta avviata la pompa chiudi il rubinetto. Quando la pompa si spegne, quella è la massima pressione di taratura. Se la vuoi alzare o abbassare, una volta mosso il dado di regolazione, chiaramente devi ripetere il ciclo di avvio e spegnimento pompa.
Prima di tutto devi avere un manometro (funzionante) per vedere i valori di pressione minima e massima, così è possibile capire se è la pompa che non raggiunge un livello di pressione accettabile o il pressostato starato, guasto, o con il foro di attacco ostruito.
Quando chiudi il rubinetto accertati che la pompa si spenga. Dipendentemente dal tipo di fondo del pozzo, la sabbia, la ghiaia, causano nel tempo il deterioramento delle giranti
Complimenti il video grazie al tuo video ho fatto preciso nel mio pressostato e tutto ok ora mi può far capire quando si scarica il pallone dentro la boccia autoclave che è da 25 litri come debbo fare per gonfiarla debbo staccare corrente mi spieghi lei ok grazie a lei faccio tutto io attendo la risposta buona vita
Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere. Per quanto riguarda il vaso espansione, ti lascio questo link al video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-ZnIhNxkTXjk.html leggi quanto scritto nelle info del video e per approfondire, li trovi il link ad un mio articolo sul vaso ad espansione.
Ciao ho installato un vaso di espansione da 24 litri e il pressostato. Non capisco però perché mentre c'è il rubinetto aperto il motore attacca e stacca. È normale o vanno regolati questi dadi? Grazie
Ciao, le due pressioni on off sono regolate di fabbrica. Un vaso da 24l può fornire una riserva di una decina di litri, variabili anche dalla giusta pressione di precarica. Quindi per capire se il vaso espansione sta lavorando devi quantificare la quantità di acqua tra l’off e l’on. se sei tra gli 8 o 10 litri va bene. La frequenza di accensioni è data dalla portata della pompa, dal volume del vaso espansione e dalla richiesta di acqua dell’utenza.
@@AggiustatuttoFaiDaTe grazie mille. Ora sono riuscito a regolarlo a 8 litri. Ho settato pressione minima 1,6 massima 3 e vaso 1,1. Secondo te va bene o potrei spingermi ancora?
Buongiorno, le espongo il mio problema, nell'autoclave che utilizzo per irrigare il giardino, ho impostato il minimo a circa 1,5 . Il problema è che quando apro gli irrigatori la pompa parte a 1,5 ma non mantiene questo valore, anzi, la pressione va a diminuire fino a 1 o anche sotto, rendendo l'irrigazione insufficiente.Cosa può essere?
ciao Simone, facciamo un passo indietro: il pressostato è un componente a scatto ed ha due stati, chiuso (pompa accesa) aperto (pompa spenta). La massima pressione (ammesso che la pompa riesca strutturalmente a raggiungerla) è tagliata dal pressostato. Supponendo l'impianto funzionante, la pressione minima, come nel tuo caso può scendere a valori bassissimi anche con la pompa accesa, segno evidente di un eccessiva richiesta d'acqua dalle utenze. Soluzione: aumentare la portata della pompa oppure dividere l'impianto d'irrigazione in due o più rami.
dove si collegano i fili che escono dal motore,dove c'è il condensatore?i fili che poi vanno al pressostato?praticamente ci sono due morsetti dove è collegato il condensatore e un altro morsetto
@@massimomastrocinque4510 se ti riferisci al pressostato esso ha due interruttori separati, quindi è un interruttore bipolare. Il pressostato interrompe il circuito a monte di tutto. Per il discorso motore condensatore devi fare riferimento allo scema (colori o connessioni) riportato sulla pompa. Per altri dubbi usa il forum www.maxgyver.com/forum-fai-da-te/viewforum.php?f=3&sid=416fad377ceffe93e9612a29c9ff150d
Vorrei un aiuto non riesco a capire perché l'autoclave si attiva continuamente anche se i rubinetti sono chiusi. Si attiva anche di notte,e ti assicuro che non ci sono perdite di acqua. Ti prego se puoi aiutarmi grazie.
Ciao, considerando la tua descrizione non resta altro che la valvola di ritegno che trafila. Se hai una pompa di superficie è facile sostituirla, se ha una pompa sommersa, la valvola è posta sulla testa del corpo pompa.
Ciao, dovrò fare un nuovo video su questo argomento, semplificando il gonfiaggio. Solitamente la pressione di precarica è posta a metà della pressione massima dell’impianto. Tuttavia le membrane utilizzate in questi ultimi anni fanno molta resistenza alla dilatazione con la necessità di abbassare la pressione di precarica. Quindi gonfiare il vaso e poi fare delle prove sulla quantità di acqua che riesce ad erogare prima della ripartenza della pompa. 1/3 del volume nominale del vaso espansione è un buon compromesso. Sgonfiare gradualmente fino a raggiungere tale rapporto. Esempio vaso 25 litri di valore nominale, se ha un autonomia di 8, possiamo dire che è bilanciato
Ho provato a regolare la pressione alzando il minimo e abbassando il max, ma non c'è verso di minimizzare il delta tra min e max. Ho avvitato la vite1 e svitato completamente la vite2 per cercare di ottenere una pressione costante ma non riesco! Rimane sempre una differenza di 1 bar tra minima e massima. Sbaglio qualcosa? GRAZIE
Ciao hai appena sperimentato il limite delta P. Infatti è impossibile ottenere una pressione costante. Il limite è dato dalla meccanica del pressostato. Sarebbe comunque inutile ottenere un delta minore, in un istante la pompa partendo al massimo lo colmerebbe immediatamente, dando origine ad una frequenza di accensione e spegnimento elevata. Se vuoi una pressione costante devi montare un sistema elettronico attivo.
@@TheFalaus esattamente. Non solo il pressostato ma un driver pompa tutto integrato. Digita su google “driver pompa acqua” e leggi le caratteristiche dei vari prodotti in commercio.
Può darsi che una pressione troppo alta, causa il malfunzionanto dell'acqua calda? Ovvero la pressione è tale che la caldaia non riesce a scaldare l'acqua in entrata
ciao, con il sistema on off descritto nel video si può incappare nel difetto dove la caldaia a gas si spegne a causa della pressione bassa (poco prima del riavvio della pompa). Anche a funzionamento continuo della caldaia e con acqua miscelata dal rubinetto doccia o altro, si avverte una variazione della temperatura, a causa del variare della pressione. Quindi verifica se la caldaia si spegne con bassa pressione del circuito ed in caso alzi da pressostato la minima. Ricorda di regolare la temperatura della caldaia seguendo le stagioni, in modo da ottenere la temperatura giusta in uscita dei rubinetti (specialmente doccia) senza miscelarla con la fredda.
Probabilmente il manometro è guasto oppure il condotto sul quale è avvitato si è ostruito. Togli pressione all’impianto, svitalo, pulisci gli attacchi e riprovalo. In caso sostituiscilo.
Ciao, penso volessi intendere pressostati. Per la gestione di due pompe su uno stesso impianto devi acquistare un quadro di comando per doppia pompa. Un temporizzatore provvede ad alternare il lavoro delle pompe.
No, la 1 influisce come effetto indesiderato sulla pressione massima (tocca il sistema di leva per tutta la corsa) ma serve per regolare la minima. La molla 2 tocca la leva di scatto contrastandola solo nella corsa finale in apertura del pressostato ed è con il rispettivo dado che va regolata la massima pressione.
Alimentazione v. 220 in ingresso e idem in uscita!! Mamma mia che lavori!! Porta due fili in bassa tensione lì dentro!! Occhio a quello che fate ragazzi
Mamma mia che commento, direi! Dove è scritto o detto che il sistema nel video funziona a 230 volt (tra l’altro tensione di lavoro prevista dal pressostato). Inoltre per bassa tensione da te citata, si intende un range di valore che parte da 50 a 1000 volt ac. Quando si parla di tensioni ac inferiori a 50 si parla di bassissima tensione.
bellissimo, e quello che cercavo, le volevo chiedere, ho una pressione di circa 4 bar e vorrei un uscita costante di 1,5 bar, come dovrei regolare il pressostato? grazie, resto in attesa e le auguro una buona giornata
ciao, non è possibile con questo sistema ottenere una pressione di uscita costante. Puoi avvicinare i due valori (minimo e massimo) entro certi limiti. Questo è un sistema on off ed avrai sempre sbalzi di pressione. Per ottenere ciò che vuoi devi passare ad un sistema inverter per controllo e comando pompa che interviene attivamente sul numero dei giri del motore in base alla richiesta di acqua. amzn.to/3Vyvuzf
@@AggiustatuttoFaiDaTe allora le dico tutto, come vorrei il mio impianto, ho una pompa acqua a 12 volt, gia con un pressostato, da 4 bar ed eroga 19 litri al minuto, ho visitato il ling su amazon, costa troppo, tutto questo lo dovrei utilizzare per un piccolo orto in campagna, le chiedo, forse, sarebbe meglio utilizzare un semplice regolatore di pressione con manometro? resto in attesa e la saluto
