Hai detto di non poter aiutare, però l'hai fatto. Mi hai chiarito un sacco di cose e nonostante tu abbia detto di essere pessimo a dare consigli hai fatto anche questo (o almeno io li ho recepiti come tali) e te ne sono grata. Grazie mille per aver fatto questo video.
Sinceramente trovo questo video qualcosa di fantastico. Non il solito steteotipo per avere visualizzazioni. Semplicemente una storia raccontata. Ciò che si prova. Ed è fantastico. Fierissima di essere nella stessa comunità 💪🏻🏳️🌈
Non sapevo tu fossi gay ( non mi interessa) rimani lo stesso un mito perché riesci a parlare di questi argomenti con leggerezza, io ti seguivo per steven universe ma ora sei su tutto un altro livello dopo questo video
Entrando nell'età della ragione ( 12 o 13 anni circa, non ricordo bene perchè son passati secoli ) ho realizzato di essere gayo secondo l'equazione: "uomo attratto fisicamente e sentimentalmente da un altro uomo=gay"... la cazzata fu quella di fare coming out in famiglia subito dopo.... Dalla mia "veneranda" età di 39 anni posso dare un consiglio al popolo GLBTXYZ minorenne: se non siete piu che strasicuri di essere accettati in casa, rendetevi economicamente indipendenti prima di fare coming out ;)
Io subito dopo che avevo realizzato che avevo un minimo di dubbio l'ho detto a tutta la mia famiglia XD (per fortuna ho una famiglia con una mentalità aperta)
@@paolofanciulli2061 io sono carttolico ma non sono daccordo con la chiesa su questo argomento. Secondo me chi nasce gay anche se lo scopre dopo ha il diritto di esserlo. Mi da fastidio chi fa il gay per un'esperienza e non perché sente di esserlo davvero
Ci ho messo un bel po' per capire di essere lesbica, volevo a tutti i costi convincermi di essere bisessuale. La mia prima relazione fu con una ragazza, la seconda con un ragazzo, un ragazzo a cui volevo un bene dell'anima, un affetto fortissimo, ma non era quel tipo di amore e attrazione sessuale, solo che non me ne rendevo conto. Ho provato a raccontarmi frottole per la bellezza di cinque anni e in quel lasso di tempo non riuscivo a capire perché fossi profondamente depressa, avevo anche altri problemi personali e cercavo di darmi una spiegazione con quelli. Me ne sono resa conto durante gli ultimi mesi di relazione, non è che sia stato un evento particolare a scatenarlo, penso sia stato più per "sfinimento". Cinque anni di relazione e mai una volta che avessi preso io l'iniziativa dal punto di vista sessuale, cercavo di evitarlo più che potevo e in quei pochi momenti intimi ero completamente assente, il vuoto totale. A furia di cercare scuse che non c'entravano niente alla fine una parte profonda(e stanca) di me è arrivata all'improvviso e lo ha ammesso: "Martina, sei lesbica". Poi ci siamo lasciati e quando sono rimasta da sola e con il coraggio di dire a me stessa "Sono lesbica" ho iniziato ad essere felice, mi è sembrato di rinascere. Mi dispiace da morire per questa persona, ma sarebbe stato peggio per entrambi continuare a fare finta di niente. Alla fine quello che dici tu sull'esplorare la propria sessualità è assolutamente corretto, perché altrimenti io sarei rimasta confusa ancora per chissà quanto. Alla fine l'unica vera risposta è fare ciò che ci fa stare bene, fare ciò che noi sentiamo giusto. Se qualcosa ci crea disagio o ci fa sentire "distaccati", o meglio "non in noi stessi", dobbiamo dare ascolto a questo presentimento, sempre! E niente mi scuso per la lunghezza di questo commento, l'argomento mi sta molto a cuore! Grazie per questo video~
Sono nello stesso periodo: mi sono lasciato appena con la ragazza, ho "sperimentato" negli ultimi 2 anni con un ragazzo, dico alla mia ragazza e anche a me stesso che sono bsx, ma sono arrivato al punto di interrompere la relazione con lei. Mi sento male, sto andando da una psicoterapeuta ed inizierò ad andare da una sessuologa, spero che troverò il prima possibile le risposte riguardo alla mia sessualità
Che stupenda riflessione. Il bello é che su molte cose sono d'accordo, mentre magari su alcune avrei da ridire, ma sei talmente umile e sincero da dire "non lo so"...che beh niente. Ti adoro e basta. Sei riflessivo e spingi a riflettere. ❤
Vi racconto le mie fasi negli ultimi 5 anni: 2014: sono etero 2015: sono etero 2016: sono etero 2017: sono etero 2018: eh niente... Mi piace ancora la fagiana
Beh, video molto utile. Anche per chi ha capito cos'è da poco tempo. Già dalla seconda media (due anni fa) avevo notato di diventare estremamente imbarazzata intorno alle ragazze, o almeno, a certe ragazze. Cosa abbastanza difficile da gestire dato che avevo solo amiche femmine e la mia prima cottarella era una delle mie migliori amiche che sapevo bene fosse etero dato che sbavava dietro a tutti quei ragazzi di Amici e cose simili. Mi dicevo di essere emozionata nel aver capito chi fossero le mie vere amiche e basta... eh, magari. Dato che disegno e vorrei farne una carriera, ho cominciato circa un anno fa a mettermici sotto e provare a fare corpi realistici, quindi dovevo prendere anche come riferimento... dei corpi nudi. Di donna. E non scherzo, finivo sempre per mettermi a fissare. Poi, circa sei mesi fa mi presi una cotta seriamente pesante per una ragazza che sentivo purtoppo solo tramite whatsapp, poichè l'ho conosciuta in colonia ed è della Campania (e io sono di Bergamo/Milano -.-) Quando ho cominciato ad interessarmi al mondo LGBT quest'estate ho seriamente cominciato a fatmi domande. Tutti i giorni, cercavo definizioni strane, per questo so abbastanza roba. Poi... ho realizzato di star guardando sia ai ragazzi che alle ragazze, che fissavo sia il pipolo che la pipola, che la cotta che avevo da mesi era piuttosto forte... oddio ma allora sono Bi. E lo ho detto a quella ragazza. E ora siamo insieme da un mese e mezzo. Sono sicura che c'è gente che si è fatta meno seghe mentali, e credetemi che me ne sono fatte, più di quel che sembra da questo commento. Ma magari ho aiutato qualcuno... forse... molto molto forse...? Beh, ho detto a RU-vid italia come ho scoperto ciò che sono. Woops.
le mie fasi: 1) Che carina quella bambina 2) *mi metto insieme a quella bambina* 3) scopro che le sue parti intime non mi piacciono poi così tanto, mi sembra strano... 4) vado alle medie e penso che mi piaccia una ragazzina solo perché assomiglia ad una ragazza che in molti dicono sia bella (ma ai tempi non lo sapevo) 5) Questa ragazzina mi rifiuta più volte, ma a me non pesa per niente 6) considero un mio compagno di classe "simpaticissimo", ma non so realmente il perché 7) scopro i video "hot" 8) mi piace guardarli, ma non so perché, mi eccito di più se vedo attori, e non attrici, ma non ci faccio caso 9) scopro sempre quegli stessi video, ma gay 10) mi fanno schifo 11) continuo a guardarli per curiosità 12) capisco che mi piacciono 13) capisco tutti i segnali ricevuti dall'infanzia, capisco come mai considero così simpatico quel mio compagno di classe, e capisco come mai il rifiuto della ragazza che pensavo amassi non mi ha mai pesato (12/13 anni) 14) lo dico a mio padre 2 anni dopo ma dice che non è vero, allora ho paura che non sia vero quello che provo, anche se ne sono quasi convinto 15) continuo per la mia strada, sempre col timore di essere solo confuso e di sbagliarmi, ma comincio a parlarne 16) a quasi 16 anni lo dico alla mia migliore amica, che scopro essere bisessuale. Sono felicissimo e continuo a dirlo ai miei amici più cari 17) lo dico ai miei genitori, che prima negano, ma dopo qualche mese accettano 18) a 17 anni decido di dirlo a tutto L'unica cosa di cui mi pento, è aver dato ascolto a mio padre a 14 anni, creando confusione e paura nei miei pensieri. Se pensate di essere gay (o quello che siete), lo siete e basta. Se in un futuro cambierete idea....dov'è il problema? La vita è vostra e i cambiamenti esistono, non ne abbiate paura 🏳🌈
Calcola che mio padre si è accorto prima di me che ero gay e ha cercato di deviarmi dicendo "oh ma la ragazza?" "Oh che tette quella che culo" ma a me non mi nteressava, poi ne ho parlato un anno fa (a 16 anni) e a 17 anni ho scoperto di essere gay e lo ha accettato. La mia esperienza è stata simile alla tua (la prima parte solo) solo che ero alle superiori, il fatto che un ragazzo che trovavo interessante rifiutasse di essere mio amico mi distruggeva dentro, ti giuro non sapevo di essere gay ma mi distruggeva piangevo mi demprimevo a casa e poi ne ho avuto la certezza sono gay
Come ho capito di essere bisessuale 1) sono eterooooo yeeeee 2) che bel ragazzo oh, èbravo in tutto ed è gentilissimo , devo essere suo amico 3)mmh sono un invidioso 4) aspè, non è invidia, cos'è? 5) cazzo, mi piace in quel modo 6) sono gay?! Ma mi sono sempre piaciute le donne! 7) (due anni dopo) una mia amica mi ha detto di essere bisessuale, cosa significa? 8) ricerca 9) oh, sono bisessuale? 10) (due mesi dopo) sono bisessuale.
Io sono un'adolescente ancora abbastanza confusa riguardo alla propria sessualità. Non ho mai avuto una cotta nel corso degli anni di scuola e in generale non ho mai immaginato la me stessa del futuro in una relazione romantica. E non ho mai ricevuto un qualche gesto romantico, il che non aiuta. Eppure, un giorno di qualche mese fa ho notato una ragazza e... Non so come descriverlo: mi sono subito chiesta cosa le potesse piacere e cosa invece potesse odiare. Ho scoperto di volerla conoscere meglio. Quando la vedevo in corridoio, le lanciavo più di un'occhiata fugace e vederla mi faceva ridacchiare come una stupida ragazzina piena di ormoni (cosa che però, volente o nolente, ancora sono...ed è anche interessante riscoprire questa parte di me). Beh, alla fine mi sono riscoperta anch'io una codarda, quindi non l'ho mai conosciuta davvero. E magari lei nemmeno ricorda il mio nome. Però quelle rare volte in cui ci è capitato di scambiarci qualche parola, me le sono incastonate nella mente. E quando mi sono resa conto che questa potesse essere effettivamente una cotta, sono andata nel panico e ho iniziato a cercare in lungo e in largo delle risposte alla mia condizione. È davvero una cotta oppure è solo grande ammirazione? E se volessi solo imitarla? Chi sono davvero? Quello che ne ho tirato fuori, però, era solo confusione. Per questo ti do perfettamente ragione verso le parole spese in questo video. La verità è che ognuno di noi deve trovare la propria risposta attraverso l'esperienza. Tuttora non ho idea di cosa mi possa piacere e, in fin dei conti, va bene anche così. Scoprire sé stessi è un'arte che richiede tempo e dedizione. Quindi non importa se non ho ancora delle parole per definirmi, perché ciò non nega la mia esistenza. Non nega come io tuttora, quando mi capita di incrociarmi con quella ragazza, ridacchi tra me e me con sincerità. Però nemmeno nulla è confermato. Ma sono certa che io, come tante altre persone là fuori confuse come me, riuscirò a trovare la mia risposta. Non vedo l'ora di ritrovarmi ad amare davvero qualcuno. Sarà elettrizzante. In conclusione: viva i gay. Sono certa che salveranno il mondo.
credimi anche a me fino a circa un anno fa non era mai piaciuto nessuno finché un giorno conobbi una ragazzo e niente all'inizio ci avevo parlato poche volte. Ma poi mi sono resa conto che non era come con gli altri ogni volta che parlavo con lui mi sentivo bene e poi ricordavo ogni nostro singolo discorso e ci pensavo continuamente, tutto ciò finché un giorno mi sono resa conto di avere un interesse particolare(lo definivo così) per questo ragazzo . Così decisi di uscirci più spesso e continuavo a desiderare di vederlo e dopo qualche mese scoprii che anche per lui era lo stesso. E niente ora stiamo insieme, ma non fraintendermi non sono ancora sicura del mio orientamento l'unica cosa che so è che con lui sto bene. Quindi l'unica cosa che posso dirti è prova a conoscere questa ragazza così ti renderai conto se ti piace veramente o se è solo un interesse passeggero. PS. scusa se mi sono dilungata così tanto.
@@paolaschiavo1421 Non scusarti per la lunghezza del commento; non mi ha mai dato fastidio leggere, specialmente se si tratta di un consiglio rivolto a me. Grazie davvero per queste tue parole, mi fanno sentire meno insicura. Non posso assicurarti che effettivamente proverò a fare quel difficile primo passo, essendo codarda di natura, ma, avendomi infuso un po' di coraggio, chissà, magari un giorno potrò fare un azzardo. Grazie ancora
Come ho capito di essere lesbica? Beh, c'erano vari indizi da quando ero alle elementari? Del tipo, mi forzavo ad avere crush per dei ragazzi ma sembrava... non giusto???? Pensai semplicemente "oh ok sono ancora piccola lol who cares" e pOI Alle medie Seconda media per esattezza Ho 2 bff Una ragazza(G) e un ragazzo(A) Preferivo di gran lunga stare con G E avevo dei pensieri strani, del tipo, "Perché non posso stare con lei 24/7? Perché A deve essere sempre insieme a noi? Abbracciare G mi dá una bellissima sensazione di calore wOW cHe BeLLa L'aMiCiZiA" Poi un giorno, la consapevolezza mi colpì come una mattone "asPE MA CREDO DI AVERE UNA CRUSH PER G????" Non ricordo il periodo esatto, ma é successo lol non ne ero completamente sicura all'inizio, ma dopo un'anno e passa a riflettere avevo capiTO YAY (G era etero fino al midollo in tutto questo eh) Quindi io, 15 agosto 2016 faccio coming out con G e A!!!! ...ma loro sono omofobici a schifo e non mi hanno più parlato! ***coff coff stronzi coff coff*** 2 anni dopo, aka ora, ho degli amici fantastici che mi vogliono bene e mi accettano per quella che sono!!!!! So Non forzatevi a voler capire tutto subito, piano piano capirete da soli quelle informazioni che vi rendono voi stessi c:
Sis, mi stai simpatica già dal modo in cui scrivi, io faccio la terza media e penso di essere... Pansessuale?! Boh, della serie, quando mi innamoro mi innamoro. E sì, ho fottutamente dodici anni, quindi non intendo cose tipo "amore vero", ma solo quelle cotte di elementari/medie. Del tipo che mi innamoro della mia migliore amica a distanza- vabbè- Però, sta di fatto che ho avuto una cotta sia per ragazzi che per ragazze, e non è che trovi molta differenza in base ad attrazione fisica... Dipende dalla persona! E quindi, a quanto so, è questa la definizione di pansessuale: chi non è attratto principalmente dal "maschio", "femmina", "trans", "drag queen" eccetera ma dal carattere. E poi, il resto si adatta a quello! E... Che altro devo dire... Perchè cavolo ho raccontato questo?!
@@stephaniesauer3407 yup, non sono una sessuologa o simili, ma da quanto mi scrivi sei definitivamente pan! E non sei troppo piccola per averlo capito c:
Ho iniziato a vedere i tuoi video qualche giorno fa, quelli sulle curiosità dei vari film, e ora yt mi ha proposto questo video..... Devo dire che concordo con te su tutta la linea, anche su quella della sovrappopolazione, e l'esempio della pizza è perfetto. Ammetto che avrei voluto fosse più lungo il video, mi piace ascoltare ciò che dici, e posso constatare che sei una persona che sa di cosa parla e che non usa intercalari stupidi, finalmente una persona da ascoltare con piacere e dalla quale si può apprendere qualcosa di nuovo :)
Sono sicuramente etero e sono capitato in questo video per sbaglio. Però ho visto tutto il video per curiosità è hai tremendamente ragione. Non c'è un momento in cui si scopre il proprio orientamento sessuale, è talmente intrinseco nel tuo essere che è quasi come se ti chiedessero "quando hai scoperto di avere gli occhi verdi?" Sicuramente però è anche vero che non sai quando ma sai che è. Il sol pensiero di baciare un uomo o addirittura copularci mi disgusta più di entrare in un bagno chimico durante un concerto musicale, con una donna no. È vero, non sono cieco e se soggettivemente trovo un uomo bello lo noto, ad esempio tu lo sei, ma non ti bacerei mai. Per il semplice fatto che non mi piacerebbe farlo. Le farfalle nello stomaco me le hanno provocate sempre e solo baci con una ragazza. Non è una cosa che si può spiegare, è così e basta. Non sei tu scarso a dare consigli, è il concetto che non può essere spiegato. Almeno col tuo video ho capito che i gay non fanno solo sesso anale per scopare, sembra una scemenza ma ti giuro che non lo sapevo ahahah
Come ho capito di essere gay: Avevo 15 anni quando avevo capito di essere gay ora ne ho 18 ma torniamo indietro; Avevo 6-7 anni non ricordo bene ma ricordo un ragazzo un po’ più grande di me (io facevo judo) e c’era sto ragazzo con i capelli lunghi che quando lo guardavo avevo una strana sensazione del tipo voglio tenerlo per mano ma ero piccolo quindi non capivo poi non lo più visto scomparso. Passarono gli anni 9, 12, a 14 anni capì che c’era qualcosa che non andava che non capivo bene, uscivo con un gruppo di amici, 4 ragazzi e c’era questo ragazzo che ogni volta che stavo vicino a lui o che mi parlava mi batteva forte il cuore, poi ho capito, mi piacevano i maschi ma non ne ero certo ero ancora confuso e non sapevo ancora nulla al riguardo e non ci feci molto caso poi una giorno mi fidanzo, si che bello per un periodo sono felice poi ci lasciamo. “Normale come tutte le coppie a quel età” All’età di 15 lo stesso ragazzo mi chiede se volevo stare con lui, io gli dico di sì per fare un po’ di esperienza e da lì che capisco con certezza di essere gay, Avevo notato che non mi piaceva stare con una ragazza ma con i ragazzi. Ci sono stato per 2 anni, ci sono stati alti e bassi e mo sono qui dopo un anno dalla rottura.😅 Vi chiedo solo una cosa NON ROMPETEMI IL CAZZO PERCHE HO SBAGLIATO A SCRIVERE SONO DISLESSICO E DISCALCULICO “OK” grazie 😊
@@devilkennie284 grazie no perché ogni volta che voglio commentare un video o scrivere qualcosa arriva il saputello di turno che dice "e ma lo sai che hai sbagliato a scrivere" o "ma la sai usare la punteggiatura?"
Allora. (Sta mo' attento che mi parte il monologo) Il mio primo approccio con la comunità lgbt+ è stato - buffo a dirsi - il manga Neon Genesis Evangelion. C'è una scena in particolare in cui Kaworu bacia Shinji, per calmare l'attacco di panico di quest'ultimo. E il nostro Shinji, sconvolto, urla "Non ci si bacia tra maschi!" Avevo solo undici anni, quindi andai da mio padre e gli chiesi perchè non ci si bacia tra maschi. La risposta mi lasciò molto perplessa, "Non è sbagiato, ci sono maschi che amano altri maschi e femmine che amano altre femmine". Così conobbi l'omosessualità, come una normalissima minoranza. (Giusto per chiarire, Shinji è un piccolo gay ingenuo lol) Il secondo approccio, un po' più approfondito, è stato la scoperta casuale di Junjou Romantica, uno degli anime yaoi più fasmosi. Mi piacque così tanto che cercai anche film con lo stesso tema. E qui cari miei, la ingenua Margherita di quattordici anni scoprì gli omofobi. Non li capivo, ma in realtà nemmeno ci davo troppo peso. Intorno ai 15/16 anni ho cominciato ad interessarmi alla difesa dei diritti degli omosessuali, e spinta da determinazione e curiosità, ho scoperto tutti gli altri aspetti della comunità lgbt+. Oh sì, a quel punto non pensavo ad altro. Passavo le giornate a consultare "enciclopedie" su Wattpad riguardo l'argomento, cercavo fanart e quantaltro. Mi son pure presa una sbandata assurda per una ragazza, è stata la mia prima vera cotta. Dal momento che mi piacevano anche i ragazzi, però, per otto mesi sono stata convinta di essere bisex. Nel frattempo, ho conosciuto su Wattpad una persona che si identificava come "Ghost", ma dato che non usava mai articoli identificativi non riuscivo a capire se fosse maschio o femmina. Da questo mi sono fatta dieci milioni di film mentali, da brava quindicenne in crisi ormonale. Ho cominciato a "studiare" - un po' per curiosità e un po' perchè ero in fissa con Grell Sutcliff - il pensiero, il modo di sentirsi, le difficoltà e le testimonianze di ragazzi e ragazze transgender, trovandoli etremamente attraenti e interessanti. Ed è arrivato il 2016, per la precisione il Lucca Comix di Novembre, dove dopo due anni ho finalmente conosciuto Ghosty di persona. Biologicamente una ragazza, ma proprio in occasione del nostro incontro mi ha confessato di essere genderfluid. Aver passato insieme cinque giorni, che sembrano pochi ma sono un'infinità, ha rafforzato tantissimo il nostro legame. A fine 2017, tre anni dopo esserci conosciuti, abbiamo deciso di provare ad intraprendere una relazione, portandomi nuovamente a farmi domande sul mio orientamento. A primavera sono stata con i miei genitori nella sua città, così ne abbiamo approfittato per vederci ancora e... ci siamo baciati. In modo tranquillo, genuino, un leggerissimo bacio a stampo. Sì, ho dato il mio primo bacio a diciassette anni, no comment. Da quel giorno ci siamo poi visti almeno una volta al mese, fino all'estate 2018, in cui ho passato da lui un mese e mezzo. Insieme abbiamo cercato delle risposte concrete, finchè non sono riuscta a trovare la definizione che volevo: "La pansessualità (dal prefisso greco pan-, "tutto") è un orientamento sessuale che caratterizza una persona che può provare attrazione verso tutti i generi. Questo include non solo uomini e donne, ma anche transgender e non binary" Oh sì, e così arriviamo a ieri pomeriggio, io sul letto col computer che, invece di studiare il buon vecchio Leopardi, mi guardo tutta la prima stagione delle Super Drags. E guardatevela quella serie cazzo, che è una trashata per adolescenti coglioni in cui saparano parolacce e parlano di sesso. Ma sono tutti gay. E ci sono le Drag Qeens. Ok basta :')
Video che ti arriva proprio quando sei complessato emotivamente e non riesci a capire cosa cavolo hai sbagliato con lei/lui (lei in questo caso) e non sai cosa e da chi lo vuoi! P.s. mai pensato di fare lo psicologo? P.p.s. non è che lo sei già?
Se mi posso permettere, perché bisogna classificare e classificarsi per forza? Non si può essere se stessi e basta? È una cosa che mi sono sempre detto, e sono contento che lo dica anche qualcun altro dentro la community ^^
Noi umani per comprendere le cose le dobbiamo classificare La cosa che crea problemi è la classificazione eccessiva delle eccezioni Io proporrei 2 sessi 4 generi Etero, omosessuali, bisessuali e pansessuali La disforia come questione a parte Qualunque altra divisione credo possa facilmente ricadere in una di queste o essere descritta senza una categoria
perche' fin quando i diritti dei Gay non saranno allo stesso livello dei Etero Cisgender non saremo allo stesso livello ,e ci classificheremo' finche non ci sara' la parita'. almeno io la vedo cosi owo)
@@lynngray1373 È un discorso più che comprensibile, e lo capisco. Ma parte dal presupposto che ci sia qualcosa che non va... Se invece sai che i tuoi gusti e orientamenti sono soggettivi come per chiunque, e quindi non sono difetti, dovresti essere contenta di avere qualcosa in più che ti rende ancora più unica:)
Aspe ma non sapevo che fossi gay :O (tranquillo ti voglio bene lo stesso) Edit: ora mi spiegate da dove vengono questa marea di like 😂 comunque 151eg manca poco ed'esce il nuovo ep su Steven Universe!!
Bellissimo video, finalmente qualcuno che abbatte alcuni stereotipi riguardo l'orientamento sessuale di una persona. Io ad esempio sono una ragazza etero, ma sono sempre stata attratta dalle forme dei corpi sia maschili che femminili, anzi il corpo femminile mi piace di più, mi piace disegnarlo, guardarlo, immaginarlo. Questo fa di me lesbica? Assolutamente no, questa "attrazione" non ha nulla a che vedere con l'attrazione sessuale (che determina la propria sessualità), che al contrario mi vede assolutamente preferire i maschi. Non a caso ricordo che alcuni miei compagni alle superiori mi chiesero se fossi lesbica perché disegnavo spesso "donne nude o semi-nude", e ogni volta mi toccava spiegare per la millesima volta che non c'era alcuna attrazione sessuale o "malizia" in quei disegni (anzi, loro li chiamavano porno o hentai solo perché c'erano donne nude, lasciamo perdere, va...). Difatti quando ho una crush, che so, per un personaggio, con quello maschile provo dei sentimenti molto forti (dalle classiche farfalle allo stomaco, fino a delle coliche dolorose quando mi faccio prendere troppo dall'ansia, lo so sono strana), molto "carnali", ne sono attratta anche sessualmente, invece con il personaggio femminile è molto diverso, provo comunque dei sentimenti ma solo a livello puramente "platonico" come un' amica del cuore che vorresti abbracciare e starci vicino, ma finisce lì (forse platonico non è esattamente il termine adatto per definizione, ma era giusto per far capire che comunque ne sei attratta, ti piace, ma senza alcuna componente sessuale). Insomma questa è stata la mia esperienza, so che probabilmente sono più interessanti altri punti di vista, ma spero che possa comunque essere utile per capire che esistono diversi tipi di attrazione, e non necessariamente coincidono con quella sessuale.
Io credo proprio di essere asessuale, ricordo di essere sempre stata a disagio o apatica nel guardare pettorali di uomini muscolosi quando invece le mie amiche sbavavano... Poi ho letto cose a riguard, mi sono informata e ho capito di esserlo :D Non escludo la possibilità di sbagliarmi, ma per ora è come mi sento
IL TEMPISMO DI QUESTO VIDEO. Partiamo dalla premessa che avevo già dei dubbi, ma non ci avevo mai fatto seriamente caso. Due giorni fa sono andata ad un pigiama party fra amiche, e ho conosciuto una persona strasimpaticissima. Allora, per scherzo, é diventata la mia "mogliah". Ho passato tutta la sera e la notte ad abbracciarla, ed é stato bellissimo. Ho adorato quella sensazione, era così bello... così mi sono fatta delle domande. Mi sono chiesta, per esempio: "mi entusiasma più l'idea di baciare un maschio o una femmina?". E la risposta é femmina, immaginare di baciare un maschio mi fa... schifo? Poi mi sono anche chiesta se mi attraesse più un uomo con trecentomila pettorali oppure una donna con anche un po'di scollatura, e la risposta é sicuramente la seconda. Sono molto molto molto confusa, ma in qualche modo anche sorpresa in positivo, non capisco più nulla! Ho provato a distinguere l'attrazione sessuale dal piacere di stare con una persona, e, devo dire, é abbastanza complicato. Sono soli 2 giorni, ma non vedo l'ora di scoprirlo. So che non dovrei avere fretta, che prima o poi lo capirò, ma sono moto confusa, e vorrei avere le idee più chiare... Per fortuna ho delle splendide amiche, che mi supportano moltissimo, quindi non ho problemi, e mi stanno anche aiutando a comprendermi, per quanto sappia che devo capire da sola ciò che provo. Il tutto, poi, é reso ancor più complicato, visto che non ho mai avuto una relazione con nessuno...non ho neanche dato il primo bacio. Spero di comprendermi presto, e lo auguro a tutti voi che state cercando di farlo. ~ciao💖
Finalmente qualcuno che parla della propria sessualità con una tranquillità quasi surreale! FINALMENTE! Ti stimo fratello (e comunque questo taglio di capelli ti sta benissimo). A differenza di molti, credo di aver sempre saputo di essere gay; da piccolo ero affascinato dai miei compagni maschietti, così come lo ero nei confronti dei ragazzi più grandi. Con l'arrivo dell'adolescenza il tutto si è rafforzato con i primi approcci al mondo del sesso: guardavo porno etero ma ero molto, MOLTO, interessato alla figura dell'uomo. Così, dopo qualche mese, aprì il mio primo porno gay. Nessun grande trauma o terrore, semplicemente me lo tenni per me fin quando, a diciannove anni, decisi di gettare la maschera e dichiararmi con amici e famiglia
Io credo di non essermi posta troppo il problema fino a pochi anni fa, per colpa dell'ambiente poco informato e con mentalità sbagliata in cui sono cresciuta, poi distaccandomi il più possibile da quella realtà sono stata libera di decidere per me stessa e constatare di essere etero, ma sono dell'idea che ognuno di noi si possa innamorare di chi vuole quindi non escludo che in futuro io possa avere una relazione con una donna, chissà, un Baciohh.
Sei estremamente intelligente, sei speciale, pochi riescono a condividere i miei pensieri in un modo così semplice e scorrevole... Mi sono scese le lacrime, wow. Hai ragione, questa società purtroppo è fatta male, reduce di pensieri corrotti e malsani. I ragazzi dovrebbero essere liberi di piangere, amare, urlare, abbracciare, baciare i propri amici senza la paura di sembrare troppo femminile o GAY, e NON è giusto. Si pensa che tutto ciò che sia sottomesso, chiuso, timoroso, gentile, amorevole, dolce, sia in qualche modo inferiore e imbarazzante. Notare come siano tutte caratteristiche tipicamente attribuite alle donne, e questo è un problema di fondo che va sradicato. I ragazzi hanno paura di sembrare donne. Questa è la durissima verità.
Sinceramente, da eterosessuale suppongo che tutti abbiano un filo di omosessualità, proprio come dici tu.Nel senso che l’attrazione corporea è qualcosa di naturale.Secondo me la sessualità va in base ai sentimenti e non in base all’istinto primordiale dell’eccitamento.Certo l’eccitamento fa parte dell’attrazione generica ma da solo,senza sentimenti non ha valore.Quindi non preoccuparti se ti eccita un genere rispetto all’altro,renditi conto cosa ami, con chi vorresti stare per la vita.
19:55 Questo è sbagliato, attualmente sono esistiti più di 100 miliardi di umani in questi 5 milioni di anni... Però non ne sono mai esistiti così tanti vivi nello stesso periodo. Non so cos'altro dire sull'argomento perchè sono etero (ma aromantico devo dire), ma ho comunque trovato il video davvero bello: questi 20 minuti sono volati. L'affermazione finale soprattutto è stata magnifica👏👏👏👏👏👏👏👏
È da tempo che mi tormento ponendomi domande su TUTTO, comunque grazie a questo video ho confermato la mia eterosessualità e credo sia importante rispettare/supportare la comunità lgbt, siamo tutti persone e tutti meritiamo rispetto qualsiasi siano le nostre scelte (ovviamente che non implichino fare del male ad altri)
Non l’avrei mai detto che fossi gay!😂 Ma di una cosa sono sicura: questo è il video più sincero e schietto che abbia mai visto. Senza troppi preamboli o canzoncine di sottofondo che danno sui nervi. Semplice e diretto👍🏻 e no, io non ho ancora capito se sono etero, lesbica o bisex.. so solo che non me ne frega!! Quindi viva il mondo, viva l’amore e viva i gay😝❤️👍🏻
Pur avendo visto questo video già un bel po’ di tempo fa e non solo una volta, mi viene adesso la voglia di raccontare come ho capito di essere bisessuale. Sarebbe stato facile capirlo subito, ma… da piccolissima non sapevo neanche cosa significasse la parola “eterosessuale”, neanche l’avevo mai sentita o almeno la sentivo pochissime volte. Tutto iniziò dai tempi dall’asilo, avevo una cotta super iper ultra mega cottissima per una bambina della mia stessa classe che è rimasta nella mia stessa classe fino alle elementari ed è rimasta mia migliore amica fino a prima della fine dell’elementari perché ero diventata timidissima e introversa come non mai a causa della mia situazione in famiglia con mio padre che mi ha peggiorato maltrattandomi, questa è un’altra storia bruttissima che lascio perdere perché non c’entra. Comunque, quando sentivo quel calore e il mio corpo sciogliersi su di lei, tipo ogni volta che stavo con lei, non mi veniva in mente minimamente l’idea che quel sentimento, che sapevo assolutamente essere amore, fosse giusto o sbagliato; cioè non ci riflettevo per niente a riguardo, sapevo che c’era, punto; anzi, l’idea di dichiararmi mi spaventava a morte, perché notavo che nessuno li torno a me si innamorasse di qualcuno dello stesso sesso e che quindi fosse come me, semplicemente pensavo “Io provo questo, ma non posso dirlo perché no.”. Inoltre, quando m’innamoravo dei ragazzi, non pensavo di essere normale in quel momento, nono, infatti la prendevo normalmente la cosa: “mi sono innamorata un secchissimo di una bambina della mia stessa età, miodio quanto è bella, mi sono innamorata anche di un altro bambino, ma ripensare a lei…”. Insomma, tutto questo l’ho notato meglio più avanti, dopo un lungo periodo di “eteronormatività” (anche se a volte pensavo a lei), quindi nei tre anni delle medie, perché in quel periodo mi ero innamorata di un ragazzo a cui non mi sono mai dichiarata ma solo fatto trasparire qualche indizio del mio innamoramento. Arrivano le superiori e sono più in contatto con i social, mi scrive una ragazza interessatissima agli anime come me (a quei tempi ero super appassionata, più di qualunque cosa, c’erano solo gli anime per me) e scrivendoci ancora e facendoci vedere ci innamoriamo l’una dell’altra e… boom, solo in quel momento mi informo e riesco a capirmi veramente. Con lei resto insieme per 6 mesi in una relazione a distanza, poi purtroppo ci lasciamo a causa dei miei sentimenti confusi per varie cose assurde e terribili successe a me, tra separazione dei miei genitori, comportamento di schifo di mio padre (come lo è sempre stato), la morte di mia nonna e situazione terribile e di più a scuola. Dopo alcuni anni, faccio coming out con mia madre (che poi rifaccio con i miei fratelli accanto) dopo aver avuto una cotta per un’altra ragazza: altro trauma. Abbiamo litigato un sacco. Io mi sono rimangiata tutto, dicendole che in realtà era solo affetto, e addio alla mia possibile relazione con quella ragazza. Informo mia sorella e mio fratello, non c’è nessun problema, hanno visto film con coppie non etero senza giudicare e hanno anche amici/e non etero: scopro cose nuove sulle loro sessualità, certezze e dubbi. Poi incontro anche persone (etero) con cui mi sciolgo e altre (gay e bi) con cui condivido il mio orientamento sessuale, conversando sopratutto per cercare di comprendermi al meglio, fino a che non ne sono definitivamente certa e cioè che sono bisessuale. E che preferisco le donne, dettaglio molto grande, vista la maggioranza di cotte verso ragazze.
Ho 15 anni, ho finalmente capito di essere gay, ho passato quattro anni della mia vita avendo paura di me stesso, confondendomi, lottando con la mia sessualità, poi ho finalmente fatto pace con me stesso ed è stato bellissimo, i miei amici mi hanno accettato benissimo e ora sono felice. (Ps: sono molto felice di aver visto questo video perché te sembri molto come me,gay ma per niente effeminato)
Ti ho conosciuto per i tuoi sul cinema, volevo scoprirne di altri meno recenti. E sono approdato su questo. Ho fatto coming out a 30 anni. Ho capito di essere gay ad 8 anni. E ci ho messo una vita per arrivare a gridarlo al mondo come volevo. Testimonianze come la tua fanno bene! Parlarle, ascoltare, condividere, fa sempre bene! Dopo questa tua testimonianza confermo ciò pensavamo guardando altri tuoi video... Che Dio, o l'universo, o qualsiasi cosa in cui tu possa credere... ti benedica!
Ciao, ho scoperto questo canale quando nella home mi è uscito un video sul cinema, ma poi dato che non trovavo un video interessantissimo sulla storia della Pixar cercando tra le playlist ho attivato quella a tema LGBT. Appena tornato a casa ho visto tutti i video (perché erano già 2/3 anni che avevo dubbi sulla mia sessualità), adesso ho le idee chiare almeno all 80%. Ho visto anche i video sulle tue esperienze scolastiche e nonostante ancora non abbia finito la scuola (ho 17 anni) mi ritrovo molto nella tua storia, anche perché ho subito anche io bullismo pesante (addirittura venivano sotto casa mia senza alcun problema per minacciarmi di cose che avrebbero fatto il giorno dopo). Per fortuna alle superiori la mia esperienza con il bullismo è finita nel migliore dei modi anche perché con i miei bulli ora ci sono amico e mi ci sento almeno una volta a settimana. Ma ritornando a come ho scoperto di essere omosessuale, è stato strano, strano perché era di notte e al posto di fare un sogno normale ho avuto una serie di flashback che mi hanno proprio dato la sensazione di aver completato un puzzle. Ora io non so ancora se fare coming out perché ho dei genitori molto severi, ho cercato in tutti i modi di parlarne con loro senza farmi scoprire e stava andando anche bene finché non ho parlato dei matrimoni... Loro sono cristiani, e parlare di ciò con loro è come se fosse impossibile ma stranamente erano contenti di parlare dell' argomento. Di una cosa però sono certo, che la prossima volta che incontrerò i miei amici (perché ora sono andati in vacanza) farò per la prima volta coming out. Successivamente ne parlerò con mia Zia, e poi quando sarò sicuro che non mi cacceranno di casa ne parlerò con i miei fratelli e sorelle. Auguratemi buona fortuna🤞
Io sono trans e aromantico e quando parlando di termini lgbt+ hai menzionato l'aromanticismo e l'asessualità ero stranamente sorpreso,di solito noi aromantici e asessuali non siamo calcolati nella comunità lgbt+.
La conclusione mi ha spiazzato ahahah ti ho scoperto da qualche giorno e continuo a vedere i tuoi video poiché sono fantastici. sei una fonte di ispirazione, continua così. un saluto :)
Timeline da quando ho iniziato a ragionare 2004 - 2008 (6\10 anni): mi piacciono le ragazze e, di nascosto, mi trucco. 2009 - 2014: continuo per questa strada 2015 - 2018: conosco un ragazzo, lo bacio in preda al dolore di un momentaccio, e smetto di pensare alla "fissa" ma mi piace sentirmi donna 2019 - 20: capisco chi sono, mi sento una vera meraviglia (anche fisicamente) e sono pronto a trasformare per sempre il mio corpo da uomo in quello che dentro di me avrei sempre voluto essere. Ps: mio padre non è d'accordo ma io e la mia intera famiglia sì
Guardando sto video mi sono tornate in mente le mie compagne delle medie che mi avevano "rimproverato" perché abbracciavo TUTTI i miei amici, di qualsiasi sessualità, perché era da gay se abbracciavo i maschi, da perverso se lo facevo con le femmine (ma loro che abbracciavano e baciavano le loro amiche era normale). Sono passati appena 2 anni ma sono ancora colpito da quel commento, questo video mi ha aperto gli occhi. Grazie
E' la prima volta che mi imbatto in te e... wow... con questo tuo atteggiamento del "non so" sei riuscito a toccare tutte le posizioni. Sei stato bravissimo e utilissimo. L'esempio della pizza poi è da manuale. Non ti chiedi perché ti piace ma ti piace. Gradissimo davvero.
C'è un problema: Io sono gay, ma vorrei mettere su famiglia. Lo so che all'estero, in alcuni stati c'è la possibilità di adottare un bambino. Poi non penso che i miei la prenderebbero bene. Beh, la mia esperienza alla scoperta di me stesso é cominciata con l'app per leggere manga, per recuperare i volumi mancanti della mia prima serie di manga, Naruto. Mi sono imbattuto nella categoria Yaoi, ma non mi sono mai piaciuti quei fumetti. Poi ho iniziato a fare fantasie su me e i miei amici, per poi arrivare a provare attrazione per i miei stessi amici. Volevo sfogarmi così, perché sono tormentato da questa situazione.
Se la tua famiglia ti vuole davvero bene,ti accetterà per ciò che sei,non per la sessualità a cui appartieni. Riguardo al voler mettere su famiglia,ci sono tanti modi anche per i membri della comunità LGBT+ , l'adozione(sono stata adottata dal Vietnam io)o anche la fecondazione assistita, l'utero in affitto ecc... Baciiii😘
Secondo me non è fondamentale classificarsi, si potrebbe prendere tutto con più leggerezza, e fare semplicemente ciò che ci si sente. Nonostante questo, dare una definizione alla propria sessualità è molto utile per i rapporti interpersonali, e anche per sé stessi, perché vedendo che i propri sentimenti e sensazioni hanno un nome, ti senti più sicuro, sai di non essere solo, e questo per una persona insicura è oro. P.s. Ma la citazione al Bobbit alla fine? Mi ha ricordato troppo Barbascura X
Mia sorella mi ha inviato il tuo video su shreck e la Disney.. Mi è piaciuto troppo.. Ho iniziato a seguirti e questo é solo il 3/4 video ke vedo di fila... Niente mi sono innamorata del tuo canale.. Di questo video è soprattutto di quando inizi a parlare a raffica senza capire cosa sta succedendo.. E nulla volevo solo dirti che dopo un giorno già ti adoro.. Fine. ❤
Non mi cagerà nessuno a distanza di un anno ma ok Cmq come ho capito di essere lesbica... Poco prima della quarantena mi si era avvicinato di più il discorso di gay: sì l'ho sempre conosciuto, ma sembrava più vicino, più reale... Inizio quarantena: la Mediaset annuncia che farà una maratona di Harry Potter io: dai questa è la volta buona, siamo chiusi in casa quindi alla mamma stavolta andrà bene se andrò a dormire tardi😁 E così mi sono vista Harry Potter No, non è uno scherzo, Harry Potter c'entra sempre Cmq arriva il secondo bacio di Ginny ed Harry: mi percorre un brivido lungo la schiena Perché non al primo? Non chiederlo a me🙃 Cmq io dissi: sarà perché mi sono impersonata in Ginny ovvio Poi dato che ho un olfatto sopraffino quella situazione inizia a puzzarmi così come una scema mi siedo e inizio a pensare. a cosa? Bhe al culo alle tette e al pene (rigorosamente in video lezione) alla fine ho votato per le tette (mannaggia a chi so io in classe mia stanno crescendo solo a me😡), anche se preferisco il culo ma vabè Poi a inizio agosto (un mese fa) vado in campeggio per una settimana, non lo avessi mai fatto... Ho guardato per una settimana il culo di una (solo perché sua sorella era troppo grande altrimenti avrei guardato anche delle tette) fine! Però dato che ho voglia di dirlo: come mi sono innamorata (era la stessa a cui guardavo il culo) Eravamo a meno di metà campeggio e decisi di dirglielo... (In quel momento eravamo divisi in due gruppi per il tempo libero) (la conosco da quando sono nata) Le dico... Dopo aver specificato che era serio... Senti... Credo di essere bisex Omioddio anche io! E niente assumiamo una faccia panico le peggiori spettegolateici Cmq mi dice che le piace una, con aria preoccupata indica dietro di sé e fiera di non aver indicato il gruppo giusto e io mi ingelosisco un sacco per poi fare finta di niente perché hey è solo la mia amica del cuore, di certo non mi innamorerò mai di lei Cmq è solo da poco che mi rendo conto che da piccola ero gelosissima della sua migliore amica ma shhh
Tempo fa avevo letto in un manga una frase mi colpí particolarmente: "Quello che siamo capaci di fare in una simulazione siamo capaci di farla anche nella realtà". Ora, lí l'argomento era basato su una realtà virtuale e non su un videogioco (ovvio che non sarei mai capace di tirare di scherma solo perché in un videogioco sono una maestra di spada), peró stavo pensando "e se, nelle situazioni piú umane, contasse lo stesso concetto?". Facciamo un es. con un GDR, crei un personaggio customizzato come te, parla come te, agisce come te..ti sei totalmente immediesimato! peró questo GDR puoi anche avere una storia con una persona di qualsiasi razza, ceto sociale e genere. Decidi di avere una storia con uno del tuo stesso genere, non per forza perché é un figo da paura o per fare "le capriole", puó anche essere solo per il suo carattere.. saresti capace di scegliere una persona cosí anche nella realtà per gli stessi motivi? So bene che i videogiochi sono solo pixel creati da persone dietro una scrivania, peró quella frase del manga mi ha dato da pensare.. Ps. Scusa per il post esageratamente lungo
Ciao!Io ho iniziato a seguirti perchè, a prescindere da quello che dici, mi ha colpito molto il tuo modo di essere e di parlare così semplice che dico, boh: non che mi piaci in quel senso ma mi hai portato a chiederti se non hai maii pensato di fare un corso di doppiaggio perchè ti ci vedo come narratore di fabia per bambini...Scusa la parentesi che non c'entra ma ho voluto darti il mio feedback.
Personalmente a me importa molto poco di trovare per forza una definizione per ciò che mi piace, e credo che potrebbero essercene così tante di cose diverse che potrebbero piacermi, nella sessualità come nei rapporti romantici, che dovermi per forza mettere dei paletti e dire che sono etero/gay/bisessuale o altro mi pare solo limitante. Non ho mai provato attrazione per un ragazzo però, se dovesse succedere in futuro, chissenefrega, posso prendermi la libertà di provare a capire se mi piace. Sono molto d'accordo con la tua introduzione sul fatto che: conoscere tutte le possibili definizioni per trovare quella che fa per noi non ha senso. Secondo me l'approccio migliore è quello di essere aperti a tutte le possibili esperienze che ci possano piacere (ovvio se una cosa già come prima impressione non ti piace, magari meglio evitare) e se ci piacciono bene, avremo imparato qualcosa in più su di noi, se non ci piacciono, un po' meno bene, ma avremo comunque capito qualcosa in più di come siamo. Più di questo consiglio non posso dare: essere sempre disposti a provare e volenterosi di scoprire cose nuove che ci possano piacere, e forse vale per tutti gli ambiti della vita ma credo che anche per l'orientamento sessuale e i gusti sia una buona tattica.
Io nn so...sinceramente a volte mi sento diversa e divento (nn so come dire)più maschio (sono una ragazza),mi vien voglia di comportarmi come tale e in quei periodi mi piacciono anche le ragazze...ma a me piacciono i ragazzi;non sto capendo i miei comportamenti,a volte mi sento confusa e non voglio parlare con nessuno e altre volte ho voglia di buttare tutto fuori. Questa tua spiegazione era quello che mi serviva,anche se sono comunque confusa...ora ,sinceramente,non so che dire
Attenzione: NON FIDARTI DI QUELLO CHE STO PER DIRE! NE HO GIUSTO UN'IDEA E NON SONO SICURA DI QUELLO CHE STO PER DIRE! Potresti essere demigirl, cioè per un "80%" donna e per un "20%" uomo/genderfluid . Scusa per le ripetizioni.
Potresti essere Bisex * MA NON FIDARTI DI ME,SONO IN QUESTO VIDEO SOLO PK HO LO STESSO PROBLEMA DI MOLTI QUI:NON SONO SICURA DELLA MIA SESSUALITÀ QUINDI NON FIDARTI*
Protresti essere genderfluid e biromantica/bisessuale. Chi è genderfluid di solito non sente la necessità di cambiare il sesso biologico tramite ormoni ed operazioni, semplicemente è più "uno stato d'animo". Ci sono momenti in cui ti senti più uomo e altri più donna, e la cosa può oscillare durante la giornata, i giorni. La sessualità e l'identità sessuale sono raramente qualcosa di fisso e stabile, quindi puoi stare tranquilla che non c'è niente di strano in tutto questo.
io : lalala che bello guardare i video sui gay io: *guardo che ci sono 5 dislike* io: *sento nominare omofobi* io fuori: vabbe dai non fa nulla sono solo commenti stupidi e innocui fujoshi dentro di me : AAHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA TRIGGERED , ODIO, FIAMME !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bravo. A trovarne di persone come te :) Comunque io ho avuto il dubbio di essere Gay quando gli ormoni mi si "attivavano" guardando un corpo maschile (soprattutto negli spogliatoi dopo gli allenamenti) e dovevo reprimere la normale e naturale erezione per evitare di far figuracce (soprattutto al mare) e, successivamente, dopo aver sperimentato anche relazioni e rapporti con delle ragazze, non mi sentivo appagato nè a livello sentimentale nè sessuale. Ho iniziato a sperimentare, a uscire con qualche ragazzo, a provare le piccole cose e dopo anni e anni ho accettato di essere gay ed è solo lí che l'ho capito al 100%>
Le mie fasi 1) sono etero, yey 2) mh..quel ragazzo è molto carino... 3) possiamo dire che sono un'ally?... 4) ok diciamo che sono bisessuale 5) sono confuso nella mia vita 6) ok, sono gay, ODDIOSXHWGXGWGXGA
Non sapevo tu fossi gay. Ottimo, ora posso finalmente metterti fra le mie cotte televisive e farmi i film mentali del nostro matrimonio. (davvero bel video, mi ci sono rivisto molto)
Aromantico Asessuale (per ora, ma esplorerò nel caso). L'ho capito dal fatto che volevo dare cinquine (schiaffi a volontà) a chiunque voglia relazionarsi a me in quel senso. Forse "Non ho incontrato quella/o giusta/o". Ma per ora sto bene così.
Ti capisco sono quasi nella tua stessa situazione, ma a me è diverso, vorrei provare sentimenti ma non ci riesco, si chiama anaffettività cosa che mi porto da sempre 😣
@@dag8732 Ma se il problema non ci sta, perché portelo? Mica é un bisogno il tuo di relazionarti. Non ti preoccupare se gli altri provano sentimenti, se non li provi, si vede che non sei destinato a provarli. Accettati per chi sei
Si vede che ci hai messo molto impegno e passione nel fare questo video, e apprezzo molto il tema, complicato e intelligente, ha comunque il verme di tre metri sotto terra è il Verme Bobbyt vero😄 Uno cosa per te: VIVA TUTTO QUELLO CHE SI È COME PARTE DI QUESTO MONDO 😃
A costo di farmi fraintendere: un po' come capire e accettare di essere asperger. Spiegazione necessaria: come l'omosessualità o la bisessualità o l'eterosessualità o... cose, l'asperger è una condizione. Certo fa parte dello spettro dell'autismo ma... ci siamo capiti. E nel caso lo chiedeste: sì, è il mio caso. Non l'omosessualità (credo, sono abbastanza sicuro finora), l'asperger.
Diamine, quanta profondità, anziché dire : Gay si nasce gne gne, sei profondo, vivi, non darti etichette, vivi come vuoi in quel momento , non sei quella cosa per forza, vivi come vuoi, finalmente una persona profonda e non superficiale ❤
Io non ho voglia di definirmi perché non riesco e sto meglio vivendo la mia vita normalmente. Se una persona con cui non ho grandi rapporti mi chiede qual'é il mio orientamento posso anche mentire dicendo che sono etero anche perché gli uomini mi piacciono. In fondo non sono neanche cavoli suoi. Posso dire davvero come stanno le cose solo a persone di cui mi fido o con cui so che posso parlarne tranquillamente senza sentirmi una "strana". Comunque l'esempio dei gusti in base al cibo che ci piace, anche se sembra stupido per me é ció che descrive meglio questa sensazione. Non c'è quasi mai un perché nelle cose che ci piacciono o non. Si sente e basta.
Il tuo modo di rispondere lo adoro... Comunque posso dire la mia esperienza su come la Chiesa affronta la questione... Non è ancora pronta per accogliere le persone LGBT come persone, fa fatica... Ho intuito a 19-20 anni di essere gay, ma l'ho accettato solo verso i 26, perchè sono stato sotto "terapia riparativa" per 3 anni, dove una donna che faceva la psicologa mi diceva che l'omosessualità è un disturbo di identità di genere e che dovevo smettere di vedere immagini spinte di uomini che si amavano...
Guardo un'amica in costume: vedi fra sono etero; guardo un amico in costume: ma è troppo bono. Mio fratello: ma allora sei bisessuale Io: *mind blowing*
