Credo che Italia per quanto concerne l’argomento elettricità il tuo canale non solo rappresenta la massima espressione sull’argomento, ma certamente è tra i più chiari, esaustivi e utili!
IL VIDEO FORSE TI è PIACIUTO PERCHè DI SICURO VA AD IMPLEMENTARE IL TUO LAVORO, SICURAMENTE L'ELETTRICITà MA SOPRATUTTO GLI IMPIANTI ANCHE DI CASA NON SONO COSE DA HOBBISTI E NON SI PUò INTERVENIRE SU UN IMPIANTO DOPO UN VIDEO DEL GENERE, MEGLIO DIRE DA SUBITO ALLA GENTE CHE BISOGNA CONOSCERE TANTE ALTRE COSE SULL'ARGOMENTO PER LA SICUREZZA PROPRIA E DEGLI ALTRI. GLI IMPIANTI DOMESTICI DOVREBBERO ESSERE TUTTI CERTIFICATI SOPRATUTTO PER CHI VIVE TIPO IN UN CONDOMINIO PER EVITARE PER ESEMPIO RISCHI DI INCENDIO, PURTROPPO O PER FORTUNA, DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA, LA LEGGE NON è SEMPRE MOLTO CHIARA SU TUTTO, QUINDI VA A FINIRE CHE DIVENTIAMO HOBBISTI SU TUTTO, CERCANDO DI POTERE RISPARMIARE, BUTTIAMO UN SACCO DI SOLDI NEI VARI NEGOZIETTI CON MATERIALI MOLTO SCADENTI O NON ADATTI A VOLTE ANCHE INVENDIBILI E POI CHIAMIAMO L'AMICO O AMMIOCCUGGINO CHE A SUA VOLTA A VISTO PIù VIDEO DI QUESTI! CIAO
@greendevil206cc Se hai il garage vicino ad un giardino puoi creare te direttamente una scarico a terra con le paline di rame da piantare x terra...... crei un pozzetto e ci colleghi il filo di terra direttamente sulla palina
Ciao, io non sapevo quasi niente di elettricità fino a stasera. Si capisce che sai tutto alla perfezione e siccome ti è chiarissimo in mente, lo sai anche spiegare bene! Ho capito tutto. GRAZIE DAVVERO!!
Seby quando si parla di elettricità non si è mai scontati, questo video, a mio parere, è proprio fondamentale per noi hobbisti dato che mettiamo le mani su tutto, quindi avere una guida su circuiti elettrici è veramente fantastico grazie
Hai detto tutti concetti che credevo gia di conoscere, ma tu sei riuscito a metterli in ordine in modo coerente e funzionale, con molta chiarezza e semplicità. Grazie mille!!!
Sebastiano sei sempre schematicamente preciso...nulla da eccepire...molte nozioni le ho apprese soltanto da te...che metti cura nell'esporre nozioni e informazioni semplici ma più che efficaci. Grazie per il Tuo operato.
sono un professionista e NON SAI CHE GIOIA finalmente delle spiegazioni competenti e date in modo semplice e soprattutto comprensibile invece di molte che TRASPARLANO letteralmente cioè hai chiamato le cose col loro nome senza dare troppe info che avrebbero creato confusine (qualche piccola imprecisione ma trascurabile trattandosi di hobby) BRAVO VERAMENTE solo mi sa che non hai chiarito bene che il filo GV devono collegarlo agli altri e di solito il posto migliore è nella scatola vicino al centralino dove di solito si diramano o comunque va bene un altro punto di pari sezione o superiore
ciao Seby. Ottime spiegazioni direi che hai centrato perfettamente l'obbiettivo: l'informazione è vitale in questi casi: non ci autorizza a modificare gli impianti ma ci fa capire da cosa stare lontani. Posso aggiungere una nota tecnica a monte del contatore: le linee elettriche di mamma enel prevedono una connessione a terra del cavo del neutro ogni circa 250 metri, questo per poter mantenere i livelli delle tensioni stabili rispetto al terreno: un generatore infatti se non fosse "ancorato a terra" elettricamente potrebbe raggiungere tensioni molto elevate rispetto a terra: ne ho fatto una esperienza diretta durante una manifestazione alimentata con un generatore mobile: appena acceso e con ancora le linee staccate, tutta la carcassa è andata ad un potenziale tale da dare la scossa solo toccando il telaio che non era stato messo a terra! Queste connessioni però NON sono da utilizzare come punto di terra a cui collegare il giallo verde perchè non sono soggette a verifica periodica,essendo terre di funzionamento e no di protezione. costituiscono però, tutte assieme, la via di ritorno della corrente di dispersione verso il generatore che l'ha prodotta, facendo quindi intervenire la sezione differenziale dell'interruttore. Infatti l terreno è dotato di una sua conduttività ma non è una spugna: la corrente dovuta ad una dispersione deve ritornare al generatore che la ha prodotta, sottraendosi al passaggio di ritorno ( il neutro) del differenziale. In un impianto correttamente funzionante la corrente convenzionalmente entra dal cavo di fase e torna al generatore tramite il neutro, ma se c'è una dispersione la corrente entrante si divide: una parte torna attraverso il differenziale e la parte dispersa non scompare nel nulla, dentro il terreno ma torna al generatore tramite la catena: cavo gialloverde-dispersore-terreno-terre del neutro in linea. Ecco perchè è importantissimo controllare l'efficienza del dispersore locale che dovrebbe essere monitorato periodicamente per garantirne l'efficienza, a carico e a tutto vantaggio del proprietario dell'impianto. Ciao
Seby devo solo ringraziarti. Prima di cominciare a seguirti nn sapevo avvitare neanche una lampadina…. Ritengo i tuoi video molto chiari e pratici. Adesso mi ritrovo ad aggiornare l’impianto di casa!..continua così. Saluti Michele
Ciao, felice di aver trovato una persona così preparata. Un video con una chiarezza di linguaggio e di argomentazione che mi ha sorpreso moltissimo in positivo. Ho sempre evitato lavori elettrici per mie paure. Da qualche mese però la voglia di conoscenza anche in questo campo si è fatta sentire. Continua così ti seguirò sul tuo canale...
Ti ho seguito passo passo su diversi argomenti e devo dire che sei molto preparato, poi dici le cose in modo chiaro (solo molta esperienza porta a questo) bravo!!!
Prima volta. Complimenti per la chiarezza e semplicità delle spiegazioni. Esiste un video per identificare le dispersioni di corrrente in un appartamento ? Grazie
GRAZIE mille sono veramente soddisfatto del tuo vidio e della ultima spiegazione.sicuramente,come i bravi insegnanti,quando spieghi chiari interesse.se ho bisogno ti scrivo.GRAZIE ANCORA.
era il canale che cercavo, conoscevo solo quello che da solo provavo sulla mia pelle e ho sempre considerato che tutti erano gelosi di insegnarti, da li ho capito che la materia dei "brucia fili" ha un importanza notevole. grazie
cARISSIMO OTTIMO VIDEO CORRETTO E CHIARISSIMO POTRESTI IN FUTURO PORTARE A CONOSCERE I VALORI DI TERRA E COME POSSIBILE CON STRUMENTI NORMALI MISURARLA.GRAZIE
Molto preciso ed esauriente nelle spiegazioni senza dubbio. Tuttavia quello che non riesco a concepire è il fatto che la lampadinetta spia che, essendo collegata da una parte all'entrata della fase e l'altro cavetto all'uscita della fase dell'interruttore, riesca ad accendersi. Come tu mi insegni un qualsiasi punto luce per potersi accendere necessita anche di un neutro. In questo caso SEMPRE di fase è alimentata. Grazie per la possibile ILLUMINAZIONE che gentilmente mi potresti dare. Un saluto.
ciao, grazie la lampadina fa da conduttore e quindi il circuito tende a chiudersi dalla parte della lampada fornendo una debolissima corrente in grado di fare accendere la spia
Grazie per i tuoi preziosissimi consigli. A me che mi sto avvicinando adesso al 'fai da te elettrico', sono molto importanti! Continuerò a seguirti con molto piacere!
Grazie mille , tramite i tuoi video sto imparando le base e conoscendo finalmente come funziona effettivamente un impianto elettrico , grazie mille ;) continua cosi
Complimenti per l'ottima spiegazione, mio padre era un elettricista /antennista e lei ha un modo di spiegare molto semplice e comprensibile, anche un neofita con buona manualità potrebbe fare qualche lavoretto seguendo i suoi consigli, sono sicuro che avrebbe successo. Buona giornata e grazie per i suoi video. Ho scritto una damanda per un problema da poco... Cavi contatore sotto traccia. Grazie. Claudio
Ciao, innanzitutto complimenti per il video: semplice e esaustivo come hai ricordato tu per l'hobbista. Un paio di note, ma giusto per essere pignoli. 1. La sezione di 1mmq non è ammessa da normativa per gli impianti elettrici, minimo 1,5 mmq. 2. La definizione di interruttore automatico è in effetti fuorviante, ma non è l'abbinata di magnetotermico e differenziale. In effetti si definisce interruttore automatico qualsiasi dispositivo in grado di interrompere sotto carico (interruttore) in maniera autonoma in caso di guasto (automatico). Pertanto il combinato è un interruttore automatico magnetotermico differenziale.
Mi e piaciuto e bello sapere anche un po di elettrica in alcuni giorni non si sa come risolvere alcuni problemi e questo può essere di aiuto grazie per il video molto interessante 👍👍👍👍👍
Dunque, mi sembra che tu hai dimenticato di dire una cosa mooolto importante, che cioè il differenziale dispone di un pulsante di controllo che fa si che si possa fare una prova delle sue condizioni ovvero se per la piccola corrente che, appunto, sia tarato, funzioni. Prova che è buona norma effettuare a cadenza trimestrale per essere certi che è ancora un dispositivo efficace. Grazie per la tua disponibilità !
Si è vero il differenziale dispone del pulsantino Test. Ma bisogna anche dire che non è sufficiente affidarsi alla prova effettuata con il pulsantino Test per verificare l'efficiente funzionamento del differenziale. Attenzione il pulsantino Test fa si che quando viene premuto il differenziale stacca anche se l'impianto di terra non esiste e questo può portare a credere che il salvavita funzioni e quindi si può stare tranquilli e sereni. Invece il differenziale ci da prova della sue efficienza quando è coordinato con un buon impianto di terra e quest'ultimo abbia una buona capacità dispersiva in modo tale da far intervenire il differenziale. Quindi in conclusione il pulsante Test premuto periodicamente ci da prova che l'interruttore differenziale in se stesso ancora funziona ma non ci da prova che sia coordinato perfettamente all'impianto di terra. Per far si che questa verifica possa essere approvata bisogna fare una simulazione vera e propria, cosa molto pericolosa per i non addetti ai lavori di questo settore. Ma la si può fare benissimo creando una dispersione Neutro Terra ed ecco che il differenziale stacca. Chi non è sicuro delle proprie competenze non lo faccia, per evitare di farsi male
@@marcosottostanti863 Il differenziale fino a 30 mA si chiama salvavita proprio perché protegge al contatto diretto, cioè riuscirebbe a proteggerci anche in assenza dell'impianto di terra. Comunque un buon impianto di terra va sempre realizzato. Un altro appunto, non è detto che collegando a terra il neutro il differenziale scatti, quindi sarebbe una prova fasulla.
@@leonardopirrone8955 Se collegando il neutro a terra non stacca il differenziale vuol dire che l'impianto di terra è morto non conduce, cioè è disconnesso a monte, cioè disconnesso dal dispersore... Si è vero il differenziale da 30mA è un salvavita perché in caso di contatto diretto la corrente che attraversa il nostro corpo è al di sotto di quella soglia che provoca danni alla persona (spiegato in parole semplici). Ma un salvavita coordinato con l'impianto di terra, in caso di guasto verso massa, fa si che prevenga il contatto diretto della persona con una carcassa in dispersione, e stacca ancora prima che la persona entri in contatto con la massa in dispersione
@@marcosottostanti863 Cmq il neutro è molto simile al filo dell'impianto di terra...... nn porta corrente proprio perché si chiama neutro.... infatti nn lo puoi misurare con un cercafase.....
questo video è chiaro e spiegato in maniera esauriente. vorrei chiederti se potresti fare anche una dimostrazione su come porre in essere un impianto elettrico "vintage" con cavi elettrici intrecciati e frutti in ceramica?
W= V* I non V*A, è valido solo per la corrente continua. Il calcolo per la corrente alternata è più complesso in quanto entra in gioco l'angolo di sfasamento, è un calcolo trigonometrico.
Argomenti molto semplici però spiegati in maniera veramente chiara e semplice. Sei un grande!! Sto guardando tutti i tuoi video, meriti molti molti più iscritti. Complimenti bravo continua così ciao
La sezione minima di cavi unipolari per impianti elettrici è sempre 1,5 mmq e non è consentito al di sotto di questa misura,anche per pulsanti relè e comandi vari.Grazie Seby bel video.
Ciao Seby complimenti per la tua chiarezza nel spiegare le cose anche per chi non è del mestiere. Vengo al quesito che ti voglio porre. avendo una casa vacanza, ho l'esigenza di implentare il self chek-in per i miei ospiti (adesso ho un box dove possono prelevare le chiavi) ma vorrei utilizzare un sistema che è semplice nella attuazione(vedendo de video) cioà aprire da remoto il cancello condominiale attraverso la linea citofonica. il mio attuale citofono è un semplice Urmet modello 1133 .Nella sostanza l'ospite quando arriva suona il pulsante della pulsantiera condominiale, arriva a me un msg tratmite app, io apro il cancello anche se mi trovo a NY. la teconologia oggi viene fornita da aziende con abbonamento mensile (completo di tanti altri servizi) a me interessa solo aprire il cancello da remoto. che ne pensi ?
Ciao, in questo video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Nv1yEDhabkY.html alla fine anticipo una possibile soluzione al tuo problema. Il video della parte smart di questo stesso kit esce tra due fine settimana
Ciao Seby, complimenti per l'azione di divulgazione, mi permetto di farti solo un appunto sui termini utilizzati...il conduttore unipolare si chiama filo, che sia da 1,5 o da 6mmq, mentre il cavo è un insieme di fili racchiusi da una guaina isolante. Questo dettaglio aiuterà sicuramente i meno esperti a capire i concetti che esprimi. Riguardo al filo rosso invece non credo che il colore rosso sia prerogativa degli impianti audio, si può utilizzare tranquillamente nei circuiti a 230v come quelli che hai descritto in questo video (interruttori luce, pulsanti, relé, ecc), oppure come polo positivo fra alimentatore e striscia led. Saluti!
Ottima spiegazione, capire i principi di funzionamento aiuta a capire tutto il resto nel caso si voglia mettere mano a qualcosa o si voglia cercare di ipotizzare la causa di qualche malfunzionamento.
Bel video ma volevo aggiungere un paio di cose, il neutro deve essere azzurro non blu, il blu e il rosso si usano rispettivamente in impianti a bassa tensione (24 o 110 volt) in corrente continua il primo è in corrente alternata il secondo,ciao!
Ciao, spiegazione chiarissima, grazie molte per i tuoi video. Se volessi aumentare la portata dell'impianto oltre i 3,5 Kwatt dovrei anche cambiare il differenziale?