A giudicare dallo sfondo delle riprese video, a me sembra che... ricominci da tre! Originale la libreria con le foto degli scrittori più amati e molto elegante la successiva libreria bianca. La storia continua ora con un viaggio audace e interessantissimo che desta nei tuoi estimatori attesa e curiosità. In bocca al lupo di cuore!
Ciao Marco, mi pare che la prima edizione di Gli Esordi di Moresco fosse proprio di Feltrinelli. Dopo tanti anni, finalmente riprendono in blocco la sua opera
Buongiorno e complimenti per il tuo impegno. A mio parere tutti i libri sono più che perdibili. Quello di Piperno, per esempio, era in un mercatino dell'usato già dopo una settimana dall'uscita. Ed ad oggi è ancora lì. Credo che questi libri siano in vendita giusto per il nome o per obblighi contrattuali con la casa editrice che ha "costretto" gli autori a pubblicare qualunque cosa avessero a disposizione. Tra questi e i candidati al ridicolo premio strega... Mamma mia !
Walter Siti pazzesco! Anch’io mi chiedo come faccia ad essere sempre così sul pezzo. Un punto di vista che rimane laterale, fresco, mai banale o compassato.
Oggi, senza ancora averti sentito, ho preso il libro di Piperno. Ho saltato la tua recensione, per ora, altrimenti mi faccio condizionare. La sentirò a libro letto. 😉
Purtroppo trovo Michele Mari illeggibile. La sua prosa mi ricorda quella di molti esordienti privi di talento che sentono la necessità di farcire ogni periodo con slanci lirici e psuedo alti. Ciononostante, ho molto apprezzato le sue traduzioni dall'inglese. Tra tutte quelle de "Il segno rosso del coraggio" e "Uomini e topi".
Video interessante, peccato non poter ultimare l'ascolto per l'eccessiva pubblicità. Uno spot ogni 3 minuti è troppo per me. Seguo altri booktube, alcuni con molti iscritti, questo problema non c'è.
@@MarcoCant A me succede solo sul tuo canale. Il tuo video che ho provato a guardare oggi è il primo dopo tre giorni. Non vorrei ci fosse un algoritmo che ha fatto tilt. Già che ci sono, in bocca al lupo per la Cantoni editore
I grandi artisti, siano essi pittori scrittori o musicisti li ricordiamo per i loro vertici produttivi, per le loro opere massime... ecco...i vertici raggiunti da Moresco gli altri tre non dico che se li sognano, questo no, ma ne sono abbastanza distanti..... la trilogia di Moresco è di un altro pianeta.... non solo in Italia
sicuramente Canti del Caos è un’opera formidabile, unica nel suo genere, e che mi sento di dire essere la migliore prodotta in Italia negli ultimi 25 anni. Detto questo credo che Troppi Paradisi di Siti non si allontani troppo da quel livello. La maniera con cui Siti riesce a trattare tematiche politiche, sociali, generazionali con una leggerezza ed un’essenzialità della prosa incredibili rimane per me inarrivabile. Del resto la leggibilità di un romanzo e la sua l’accessibilità ad un pubblico più ampio sono secondo me comunque fattori da considerare e, per quanto io abbia adorato i Canti, mi rendo conto che il lettore “medio” possa fare fatica. E “I figli sono finiti” è ugualmente un’opera immensa e che, come dice anche Marco nel video, secondo me più di tutto ciò che è stato scritto post covid riesce a pieno a descrivere i disagi della generazione Z, senza mai cadere nel banale o nello scontato. Per quanto riguarda Mari, premetto di esserne un fan, sicuramente non raggiunge le vette degli altri due, ma Rosso Floyd e Verderame rimangono due libri di un valore letterario incontestabile. In totale accordo invece con Piperno, che più lo leggo e più continuo a trovarlo noioso, già sentito e soprattutto con una prosa che costantemente trovo così piena di sé da rendermela insopportabile.
Ciao marco ho in lettura Mari.. Libro colto, come sempre, ma concordo con te sul significato minore di questa sua opera. Un parere invece su colui che per primo è entrato nella cinquina del Campiello con più voti in prima battuta: Antonio Franchini. Ho già acquistato il suo romanzo, Il fuoco che ti porti dentro, non l'ho ancora iniziato. Tu lo hai letto o pensi di leggerlo? Un abbraccio
Moresco non riesco a farmelo amare, Piperno ha scritto un ottimo romanzo il primo, poi mi é sempre sembrato assai sopravvalutato, Siti é un grande intellettuale credo uno dei pochi rimasti con Canfora a potersi definire tale e ha scritto libri molto belli, Mari non lo conosco......
Per fortuna nessuno (non ho grande simpatia per Calvino e trovo che tanti suoi coetanei fossero di gran lunga superiori a lui). In ogni caso il tipo di letteratura che faceva Calvino sarebbe anacronistica in questo momento storico. C’è comunque qualcuno che prova a imitarlo attualmente, con scarsi risultati
cosa hai letto di Mari? perché invece io trovo la prosa dei suoi romanzi maggiori (Rosso Floyd, Verderame…) mai forzata e le sue opere spesso molto poetiche (specialmente il tema della nostalgia che ritorna a più riprese)
