MATA E GRIFONE e l’8 di dicembre FESTA DELL’IMMACOLATA
Come per tutte le altre feste di Palmi, anche quella del’Immacolata prevede la sfilata dei Giganti. E’ una tradizione antica che ha le sue origini nel messinese ai tempi delle invasioni saracene del X secolo.
Sbarcò in Sicilia un pirata saraceno che si invaghì di una nobile fanciulla del luogo di nome Marta, che la tradizione popolare poi muterà in Mata.
La chiese in sposa al nobile genitore e le nozze sarebbero avvenute solo a condizione della conversione religiosa di lui al cristianesimo.
Detto fatto, anche il suo nome saraceno mutò in Grifo e, per la sua gigantesca corporatura, si chiamò da allora Grifone. Ancora oggi la danza che i portatori dei due personaggi di cartapesta regalmente agghindati eseguono al suono dei tamburi è una vera e propria danza d’amore ed il piccolo cavaliere, che nella vicina città di Seminara cavalca un cammello, ha il compito di piroettare loro attorno correndo a dividerli se si avvicinano troppo, come si potrà notare almeno in una occasione del mio breve video.
Il portatore del Palio lo fa roteare nei due sensi opposti e il drappo color cremisi ondeggia quasi a toccare il suolo. Porta in alto lo stemma della città e una grande M simbolo della Madonna della Lettera.
A Palmi inoltre molti complessi di piccoli tamburinari si organizzano per esibirsi in questo rito e sfilano per le vie preannunciando o celebrando le varie feste. Buona Festa dell’Immacolata e Serene Festività Natalizie. RM
19 сен 2024
