Grande Ale come al solito bel video. Menomale che il 4 maggio è vicino. I miei bastoncini fremono di tornare sui sentieri. Per fortuna che nel mio comune ce ne sono alcuni. Un saluto a tutti e vi auguro di tornare presto a "CAMMINAE"
Senza nulla togliere alla mamma cameraman, preferisco i video fatti con camera fissa o manovrata da Alessandro. Sicuramente più laboriosi da realizzare ma risultato molto migliore
Ho avuto diverse paia di bastoncini da quelli più costosi a quelli più economici e alla fine concordo con te, secondo me le caratteristiche più importanti sono: - fettuccia che non seghi le mani - impugnatura comoda e prolungata sul bastoncino (per le salite) - chiusure NON a vite - compattezza quando chiusi Da un po' utilizzo i bastoncini del decathlon, non quelli come i tuoi, il modello leggermente migliore (15€ l'uno, 25€ il paio) e sinceramente non vedo molta differenza con i precedenti della Komperdell che ho avuto, forse sembrano meno resistenti e magari dureranno di meno, ma per adesso, nonostante il mio peso, hanno retto a tutti gli urti. In conclusione, secondo me i bastoncini sono una delle poche cose su cui non vale troppo la pena spendere molto.
Differenza tra Alluminio e Carbonio in caso di temporali? Io li ho mollati mentre trovavo un riparo perchè ero in un tratto esposto quando hanno iniziato a cadere fulmini sulle cime intorno
Grande Naso! Una domanda però: durante un corso di escursionismo mi hanno sconsigliato di utilizzare i bastoncini con la mano inserita nella fettuccia, perché in caso di caduta potrebbero fare più male che bene, avendo una mano “incastrata”... cosa mi dici dalle tue esperienze? (Domanda aperta a tutti gli escursionisti presenti ;) )
Bella domanda. Io personalmente concordo con quanto ti hanno detto durante il corso di escursionismo e non ci infilo la mano. La fettuccia mi viene comoda quando mi servono le mani libere per "un attimo" mentre cammino, magari per impugnare una foto/videocamera e fare una ripresa piuttosto che prendere una bottiglina d'acqua e svitare il tappo.
Allora come ho risposto ad un altro commento valuto ogni situazione per quello che è e non mi do una regola generale. Se la discesa è facile ci tengo la mano, se è difficile no. In piano a volte si a volte no. In salita molto spesso. Se devo applicare molta forza sul bastoncino infilo la mano anche il quel caso. Dire non la metto mai secondo me è sbagliato perchè allora prevedi la stessa probabilità di scivolare sia in piano che in una discesa difficile. Infilare la mano da un vantaggio innegabile perchè stanchiamo meno i muscoli dell'avambraccio visto che possiamo impugnare con meno forza e ci fa tornare in mano il bastoncino con più facilità quando lo richiamiamo dopo il passo. Invece sconsiglio di inserirli al polso nel caso di altre operazioni durante la camminata (foto, bere) sempre meglio impugnarli entrambi con una sola mano. Anche metterli sotto il braccio non è top.
@@WalkingNose ciao alessandro e molto che ti seguo premetto che non sono uno youtuber come te e non amo la tecnologia, ma di trekking ne ho fatti molti ,quest 'anno volevo partire x il cammino di santiago ma il virus mi ha bloccato non vuol dire che l 'ho preso, ho sempre viaggiato con lo zaino che pesava sui 12 kg premetto che sono 1.88 x 92 kg e non ho mai usato i bastoncini xche mi piace le mani libere piacere luca.....
Alessandro ti ha dato la riposta più corretta. Sta a te valutare la situazione. Se sei in discesa su sentiero sconnesso, ripido o scivoloso, niente mano legata; negli altri casi, a meno di situazioni particolari, l'impugnatura spiegata nel video è corretta e ha un plus: non affatichi la mano durante l'appoggio sul bastone.
Un consiglio per chi volesse acquistare un paio di bastoncini entry level di ottima qualità non avendo un decathlon vicino, valutate le offerte della Lidl quando fanno le campagne promozionali del materiale trekking... solitamente costano 15/16 euro ma sono leggerissimi e indistruttibili...
Primo paio di bastoncini pure io un black diamond però, appunto, da chiusi non riuscivo a farli stare nello zaino e allora per il mio cammino di santiago ho investito la bellezza di 7,98€ (3,99€ l'uno) nel paio di bastoncini più "smarzi"...che però han regalato e tutt'ora regalano grandi emozioni. Ce li ho da due anni, ho macinato chilometri su chilometri prima in spagna poi qua in trentino su alpi e dolomiti, sempre affidabili e iper resistenti (sbattuti ovunque, volati giù per balze rocciose, neve, ghiaccio...)! PS: io non uso mai la fettuccia perchè in caso di caduta, inciampo, bastone incastrato preferisco avere le mani libere ed evitare altri danni. Che ne pensi?
Dipende dalla situazione. Valuto ogni caso ma in linea generale in piano e salita uso la fettuccia in discesa evito per aver più mobilità. Poi dipende da come mi gira in quel momento ahaha a volte li tengo anche solo in mano senza usarli 😂
Spolliciato in su perché video molto esaustivo, complimenti. Aggiungo solo una cosa perché io non la davo per scontata: se prevedete trekking invernale, specialmente con alluminio, è obbligatoria l'estensione in gommapiuma sotto l'impugnatura. Questo detto: la prima volta che ti capita di averli a tiro, prova i Vipole da approaching (la serie Pop-up). Li usa il mio compare di camminate, e glie li invidio sempre perché pesano niente: siamo poco sopra i 200 grammi, e in zaino non si sentono; unico problema, temo che con quelli una tenda non la monti (altezza minima: 110). PS. mi pare che i ricambi per i puntali in vidia si trovino anche al Decathlon...
Sempre brillante il Naso! E una parola sui tappi di gomma? Io li trovo comodi specie nei tratti asfaltati o di terreno duro, smorzano abbastanza ed evitano il rumore fastidioso. Ho fatto il Cammino di Assisi e la Mare a Mare sud in Corsica e non li ho mai tolti. Secondo me il carbonio più che leggero è comodo perchè smorza di più le vibrazioni.
Quando ho iniziato a fare scialpinismo ho preso dei meru' in carbonio. Erano una bomba e ci ho fatto 3 anni da 40 gite l'anno. Poi uno si ruppe malamente, ahimè la meru' non aveva il ricambio, quindi ne ho preso uno di decathlon da affiancare all'altro ancora buono :).
In base alla mia esperienza sconsiglio i bastoncini con la chiusura a vite in quanto, soprattutto in discesa, tendono ad accorciarsi a causa del peso del corpo, quando ti appoggi ad essi, che devono sopportare. Quindi spesso li devi svitare, allungare e riavvitare e non è proprio comodissimo..
Ciao! Anche io adoro le escursioni, ma fin'ora non ho mai utilizzato i bastoncini perché le due-tre volte che li ho provati, li ho trovati scomodi... Non so se è una questione di coordinazione, ma non riesco ad usarli :/
Scusa mai pensato di fare nordik walking, oppure hai provato??. Sei mai stato al" Cristo Pensante" sopra passo S.Pellegrino ti consiglio di andarci se puoi.Ciao e bravo👍👍👍👍Faccio parte del Nordik walking Green Macerata ciao(ho fatto anche Trekking)
In teoria un buon materiale sarebbe il magnesio, resistente come l'alluminio ma più leggero. Oppure il titanio, resistente come l'acciaio e leggero come l'alluminio. Il carbonio è ultralight ma quando si rompe lo fa senza preavviso, senza piegarsi prima, come fosse vetro. Quindi è un po' rischioso.
Secondo me non sono adatti al trekking in primis perché il guantino risulta in un elemento in più più di distrazione inoltre la forma del grip è specificamente creata per l’attività del Nordic Walking quindi meno ergonomica e adatta ad essere usata per anche 10 ore al giorno.
The Walking Nose io li uso entrambi e mi ci trovo con quelli da nordik unico neo in salita lasciano poca libertà di movimento. Il grande vantaggio che pesano meno 85 grammi a bastone !
Quando ti cimenterai nel nordic walking farai un salto di livello notevole nella camminata. 😎 Invece semplicemente di appoggiarti ai bastoncini, li potrai usare come mezzo di propulsione.
Complimenti Ale, per favore spenderesti due parole sull'impugnatura? Quelle spugnose non mi hanno mai convinto, sui miei del decathlon sono in plastica rigida e con uso intenso rosicano un po' le mani.
Ciao Naso, che ne pensi dei bastoncini pieghevoli ed estensibili che hanno all'interno un cavo in acciaio tensionato? Tipo questi: www.amazon.it/dp/B07JMJHG86/ref=cm_sw_r_apa_i_IJeQEb0XMESYP Grazie mille
Ho cercato apposta questo video, xke ero sicura che esistesse... Sto cercando di convincermi al loro uso ma NON CI RIESCO 😭 li odio proprio.... nelle mie mani ci sta al 50% la macchina fotografica.
I bastoncini in carbonio hanno un minimo di senso solo se devi fare trekking lunghissimi macinando ogni giorno almeno 50 kilometri, altrimenti sono francamente soldi buttati. Il risparmio in termini di peso è sostanzialmente irrilevante e costano molto di più. Vendono solo perché avere i bastoncini in carbonio fa sentire fighi, come lo spork in titanio 😂
Ciao io uso i bastoncini se so che faccio un percorso un po' impervio altrimenti nel bosco trovo sempre un bastone da pellegrino spero quando potrò uscire di ritrovare l ultimo che avevo nascosto in un cespuglio era favoloso ciao giovane un saluto alla tua mamma
Nn capisco perché la gente punti tanto su sti bastoncini che da poco fondamentalmente stanno andando di moda, prima raramente incontravo qualcuno che li usasse
@@WalkingNose Bo! sarà stato un difetto di fabbrica(spero ;P ), ma non credo li ricomprerei...l'alluminio è molto più resistente, anche se si incastrano tra le pietre o li usi sulla neve non si rompono e non si piegano; poi ovviamente è tutto molto personale ;) bel video come sempre, ciauuuu
Bastoncini in carbonio consigliati anche se li usate per tenere su la tenda e non volete passare una notte sotto ad un temporale con un'antenna di metallo di fianco a voi...come ho fatto io
@@HikeMoreWorryLess esatto, si può solo pregare qualunque divinità possibile ahahah no beh a parte gli scherzi, la cosa più sensata da fare è fare in modo che la tenda non sia l'oggetto più alto rispetto al terreno nel raggio di 50/60 metri. Avere vicino (ovviamente a distanza di sicurezza) una roccia alta, una rupe, un albero o anche un semplice rialzamento del terreno è la cosa migliore, il fulmine probabilmente si scaricherà lì
@@marcoasta9173 sisi lo so, tra l'altro le teorie sono tante e lo stesso Naso ne aveva fatto un video tempo fa. Mi riferivo solo ad una delle paure più grandi che mi sia preso in montagna. L'estate scorsa mi fermai al punto tappa in una zona adiacente ad una stazione sciistica e piazzai la tenda, visto il gran caldo, all'ombra di una baracca...e durante la notte fummo sorpresi da questa tempesta di acqua e fulmini, quindi ad un altezza di circa 1400mt, con pali di acciaio tutti intorno a me, tanti alberi a ridosso delle piste e la baracca (ma lo scoprii solo la mattina dopo) aveva anche il tetto in lamiera!! Praticamente le avevo tutte (compreso bastoncino per tenere su la tenda) Raccattai tutta la mia roba nello zaino, ripiegai alla meglio la tenda e scappai su al rifugio ad aspettare mattina sul patio Mai avuta tanta paura in montagna in vita mia