Io credo che da un certo punto in poi(e parlo degli anni 90), alcuni libri di king siano stati scritti a più mani. A sostegno di questa mia tesi ho poi trovato in rete un intervista di Dario Argento che afferma di essere stato ospite a casa Di king, il quale oltre i familiari gli ha presentato un pool di persone che lavoravano per lui (5 o 6 ghost writer). Questo sospetto mi è venuto quando ho letto alcuni libri (insomnia, rose madder, Duma key...)che cronologicamente sono posti ad inizio, prima metà anni 90. A parte che si potrebbe aprire una discussione anche sulla quantità ( incubi e deliri 93, 800 pag, insomnia 94, 800 pag, rose madder 95, 600 pag) degna di Simenon. Ma la cosa più vistosa che balza agli occhi secondo me è la differenza di stile che c'è tra alcuni suoi libri anche degli stessi anni. King non va mai da A a B direttamente, il suo flusso narrativo si perde sempre in qualcosa (un ricordo, un rimando etcc) che rendono quella strada sempre tortuosa. Ed è proprio lì, il suo fascino, la sua forza.Isuoi dialoghi (altro suo punto di forza) sono infarciti di un tipico slang americano di provincia e i personaggi sono tratteggiati psicologicamente nei minimi particolari. Nei libri che ho citato prima (e altri come "l'istituto") tutto questo non c'è, o almeno io non lo vedo(in rose madder forse le prime 30 o 40 pagine sono scritte da lui, poi inizia il "delirio"). Lo stile in questi libri è canonico e lineare come se si limitasseo a fare il compitino per bene, ma i personaggi soprattutto i cattivi sono una parodia, un cliché. Io però ho trovato sia la bambina che amava tom Gordon, sia Tommy nocker dei buoni libri e soprattutto credo siano stati scritti da lui (in verità la mano sul fuoco ce la metterei più per le creature del buio). Per quanto riguarda "il gioco di Gerald" anche se non è dinamico come libro io l'ho trovato buono. L'unica cosa che non ho mai capito di quel libro è perché King nelle ultime 30 pagine si affanni così tanto a dare una conclusione, una spiegazione razionale, quando per tutto il libro ci ha fatto propendere con indizi è presenze per tutto l'opposto.
Sui tommyknockers sono d'accordo con te, è decisamente scritto da lui, riconoscibilissimo. Rose Madder non lo so, effettivamente è parecchio diverso da altri suoi lavori, potresti aver ragione. Io non so niente di ghost writers di King - anche se il sospetto fortissimo ce l'ho da molto tempo - ma diciamo che non sarebbe affatto sorprendente. Anche con la sua regola del "4 pagine al giorno" (che poi non significa niente, il numero di pagine è arbitrario e cambia radicalmente con font, impaginazione, formato, ecc...) sarebbe veramente difficile tenere il ritmo con le sue pubblicazioni. Senza citare il fatto che anche ora, che continua a sfornare libri a raffica, ha una certa età...
@@unoscrittoresulweb Ps Di king c'è anche un racconto intitolato "parto in casa" con tematica zombie ne "il libro deimorti viventi", una raccolta di racconti di vari autori sempre sullo stesso tema. Ottimo libro
A me è venuto il sospetto leggendo L’istituto (libro che mi è piaciuto un sacco), uno stile totalmente diverso da It o Misery… Per The cell oltre al minestrone che hai citato ho trovato insopportabile che non abbia praticamente scritto il finale: ma cazzo hai scritto 500 pagine, scrivine due in più e dimmi come va a finire!
Concordo soprattutto uno degli ultimi later uscito nel 2021 non c'entra niente con lui..cmq e normalissimo per uno scrittore di più di 70 anni di tale livello avere ghistwriters non e l unico..
Sono molto appassionata di King e di lui ho letto diversi libri che mi sono piaciuti tantissimo. Di quelli elencati non ne ho letto nessuno, ma ricordo che di tutti quelli che ho letto, solo 2 non mi sono piaciuti: " Insomnia", che ho trovato pesantissimo e noioso, tanto che non sono riuscita a terminarlo e , purtroppo, " Misery". Quest' ultimo è un libro molto amato eppure a me non è piaciuto, forse per via della struttura tipo " romanzo nel romanzo"...non so...gli altri invece tutti memorabili, " It" un vero capolavoro...
Comunque tra i miei preferiti di King ci sono 22/11/63, Cose preziose, L'incendiaria, Le notti di Salem, non mi e' piaciuto Rose madder fra quelli che ho letto perche' ho trovato triste la prima parte e l'ho abbandonato.
Ahahhha sul gioco di Gerald 😂😂😂. Anche io penso di averlo cominciato due/tre volte poi lasciato lì. Però voglio fare una sfida con me stessa...Lo riprendo fuori o riprovo a leggerlo dopo che finirò per la terza volta Shining 🤭 Continuona vedere il video...Quanti begli Urania che hai là dietro!
Sono d'accordo più o meno su tutto... eccetto per "Il Gioco di Gerald"! 😂 Non solo: è persino tra i miei preferiti. C'è però da dire che tocca una tematica a me molto vicina, quindi probabilmente l'empatia che ho provato per la protagonista ha giocato un ruolo fondamentale. Effettivamente, a livello oggettivo non è accostabile ai migliori di King. Apro una parentesi: io adoro quasi tutti i personaggi femminili di King. Lui è bravissimo a descrivere il mondo femminile, ha una sensibilità incredibile nel descrivere i percorsi mentali e gli stati emotivi delle donne. Infatti, uno dei miei libri preferiti in assoluto è Dolores Claiborne.
@@unoscrittoresulweb 😂 no, diciamo qualcosa di un po' più serio. Sono contenta che tu abbia apprezzato Dolores Claiborne, davvero lo trovo un libro molto ispirato, a differenza dell'ultimo King.
Il Gioco di Gerald ricordo di averlo provato a leggere la prima volta e nulla, mollato, non riuscivo ad andare avanti. Dopo anni anni l’ho ripreso e secondo me è da interpretare come un “horror al femminile”, una grande parte del libro è dedicata all’introspezione della protagonista che io personalmente ho fatto molto fatica a seguire. Ma quella parte si rivela poi essenziale per conoscerla e godersi la parte finale che a me è molto piaciuta e mi ha fatto sinceramente paura. Credo che la struttura di Il Gioco di Gerald si possa ritrovare in altri libri, come Misery o La Bambina che amaca Tom Gordon. Una situazione che viene approfondita e dilungara ai limiti della tollerabilità. Ma in tutti questi romanzi la mia pazienza è stata ripagata e il finale me li ha fatti molto apprezzare. Ma tutti questi secondo me, ripeto, sono più rivolti ad un pubblico femminile. Colorado Kid per me è il libro peggiore di Stephen King. L’ho veramente odiato. Idea interessante e capisco il fatto di lasciare la storia inconclusa, affascinante ma dopo 300 pagine voglio un finale. Non ha fatto per me. Cell non mi è piaciuto ma ricordo che mi ha regalato emozioni molto forti in certi momenti, che me lo hanno fatto apprezzare-odiare.
Il re è stato per anni uno dei miei scrittori preferiti e leggevo tutto quello che usciva col suo nome sopra. Dopo il gioco di Gerald (che cmq mi era piaciucchiato) l'ho seguito con meno assiduità, dopo Doctor sleep che ho trovato quasi offensivo verso se stesso ed i suoi lettori, l'ho praticamente abbandonato. Tra quelli letti ho trovato veramente brutti x i miei gusti L'incendiaria, Uscita per l''inferno e La casa del buio.
D'accordissimo sul personaggio di Susanna della torre nera, anch'io non l'ho mai sopportata.... Ma a me il volume che meno è piaciuto è della torre nera è l'ultimo!!
Il gioco di gerald mi è piaciuto molto particolare e sicuramente difficile da scrivere in quanto l'ambientazione è una donna imprigionata in un fottuto letto..lui ci ha scritto un libro.. Colorado kid mai letto ma sarà una sua Opera minore.. Celll Stra figo invece peccato per il finale
Stephen King è uno dei miei scrittori preferiti, se non io mio preferito in assoluto. Lui ha idee originali e interessanti, ma nonostante grandi temi a volte non le approfitta. I miei libri preferiti che lo dimostrano sono It, Le notti di Salem, The Shining e Christine la macchina infernale. Quello però che ho praticamente odiato, che mi ha deluso e che mi ha fatto venire voglia di qualcos'altro è Doctor Sleep.
È anche il mio scrittore preferito, il suo primo che ho letto è stato Misery che ho trovato noiosissimo, poi però ho letto l'acchiappasogni, it e shining che mi sono piaciuti un botto, soprattutto it che mi ha toccato come nessuno in vita mia e ora sto leggendo la tempesta del secolo anche questo molto bello una domanda perché non ti piace doctor sleep?
Il gioco di Gerald è un buon libro almeno secondo me Certo se avesse 150 pagine in meno sarebbe anche un distinto libro solo il finale è un po' palloso
Sono d'accordo che King doveva scrivere di meno MA MEGLIO. Uno dei pochi suoi libri che mi ha colpito è stato "il volatore notturno", che non è neanche un vero libro ma più un racconto che è ho trovato ri pubblicato come vero e proprio libro. Lì funziona alla grande, proprio perché King ti racconta l'essenziale alla narrazione. Al contrario, ho odiato IT per la troppa dispersione della storia.
Quella che tu chiami dispersione altri la chiamano approfondimento psicologico, o comportamentale, e approfondimento di luoghi o situazioni. Prendiamo IT. C'è la morte di Georgie... poi per forza di cose ha sentito necessario mostrare IT in azione in tempi recenti, per giustificare la chiamata a Derry di tutti "I Perdenti". E ha raccontato i fatti come interrogatorio di Polizia ler cercare di movimentare un po le cose. Per molti è stato fastidioso ricordare i nomi e chi erano i personaggi perché poi alla fine del capitolo non torneranno più. Sempre in IT un ruolo importante lo ha la cittadina, come in tutti i romanzi di King; ma non può raccontarla in modo schematico, deve per forza narrarla nel corso di diversi eventi storici, o fatti, che diventano storie nelle storie. In effetti i Libri migliori di King sono stati "addomesticati al Cinema" perché troppo complessi. Salvo il Miglio Verde per cui, uscendo e dispense, doveva avere un ritmo alto.
Trovo validi cose preziose, l'ombra dello scorpione, it e il miglio verde. Insomnia non è tra i top, ma anche per me è stato uno dei prima di quand'ero ragazzino e ne ho un ricordo edulcorato
Tutta la torre nera in meno di un mese? Complimenti cmq sei simpatico concordo con te anzi io ne avrei anche altri da mettere! ..T sei guadagnato una sub 😉
Pietro Giovani all'inizio del video: Vi prometto che ci metterò meno di venti minuti... Le ultime parole famose.😂 Comunque quasi completamente d'accordo con te sui titoli citati, ma io i libri di King li finisco tutti, non riesco a smettere anche quando fanno cagare. Ora aspetto impaziente la recensione di quel capolavoro che è "L'idiota" di Dostoevskij.
È proprio vero... Non tutti i gusti sono alla menta.... Io Le creature del buio lo trovato un gran romanzo. Concordo pienamente con la bambina che amava Tom Gordon e anche con il gioco di Gerald li ho trovati molto lenti e noiosi...
Per me il peggiore è stato L"acchiappasogni... una cagata pazzesca, tra l'altro di quasi 700 pagine. E te lo dice uno che li ha acquistati e letti tutti quelli che ha scritto dal '74 ad oggi.
Doctor sleep e cell, sono i libri più brutti che ho letto nella mia vita, King è uno dei miei scrittori preferiti, anche se crescendo con l' età me ne sono un po allontanato.
@@unoscrittoresulweb aahahah mi sono spiegato male. Avevo già intenzione di dargli un'altra possibilità. Mi aveva sorpreso averlo trovato tra i peggiori e volevo condividere questo "aneddoto" se così lo possiamo chiamare ahahahahah
Ciao concordo su Cell, è il peggiore dei libri di King che ho letto, non mi ha fatto schifo, ma è quello che mi è piaciuto di meno; il film invece................... è proprio una cacata pazzesca
Scusa, ma sei passato dal titolo "I MIEI" (quindi un tuo parere) a parlarne in TERMINI ASSOLUTI. Non va bene. "Le Creature del Buio" è un bellissimo Libro su un argomento già a suo tempo inflazionato. Riuscire a destreggiarsi nei luoghi comuni in tema di Alieni e possessione psichica non è certo stato facile. "Il Gioco di Gerald" è una indagine psicologica, un continuo "monologo interiore" della protagonista a cui riemerge un trauma infantile che ha cancellato quando ha raggiunto la pubertà. Visto che non lo leggerai mai: è stata molestata dal padre durante une Eclissi di Sole. La stessa di Dolores Claiborne. Strano che tu non abbia messo INSOMNIA. Quello io mi sono fermato a 150 pagine dalla fine, perché non mi interessava sapere come finiva. E sono più di 800 pagine di un anziano che più passa il tempo e più non riesce a dormire, che da casa sua inizia a vedere le Tre Parche e i fili che sono connessi agli essere umani. Pathos e interesse pari a zero. Poi io ci metto tutti i Libri Thriller scritti solo perché i libri Horror sono "morti e sepolti". Si è dovuto adattare anche lui a sfornare, libri con investigatori e simili. Ma bisogna essere capaci di scriverli. Non basta raccontare di delitti e di indagini. Devono essere verosimili. E non puoi iniziare a farlo a 70 anni. Poi se prorio volgiamo metterlo... anche "La Torre Nera": per il finale (si è atteso decenni per averlo e guarda cosa fa) e per la trovata di "bucare la quarta parete" con la sua presenza, perché si era "incartato da solo nella trama". Solo per queste due cose è passato da buono a pessimo. Ah, poi c'è Buick 9. Ovvero una macchina proveniente dalla dimensione di The Mist, da cui si può accedere dal bagagliaio. Non ricordo neppure se ha una trama e come finisce. Significa che non mi ha lasciato nulla.
Ma che non vada bene è una tua opinione, le persone continuano a dimenticare che questo è il mio canale, in cui esprimo le mie opinioni, che hanno valore zero al di fuori della mia persona. Attaccarsi sempre a tutto è una sciocchezza, sono un booktuber, mica il presidente della repubblica
L' unico libro di King che m'ha fatto veramente cagare e non so come ho fatto a finirlo è: INSOMNIA 😱mammamia 😱‼ Che 2 palle Forse anche xkè il protagonista è un'anziano e non mi ci sono immedesimato, xò non vedevo l'ora di arrivare alla fine per leggerne un altro ‼
È stato uno dei primi libri che ho letto di lui. Alla seconda lettura mi è piaciuto molto , è pure toccante tocca tematiche come l'anzianità la morte ecc. Lho letto per la seconda volta snni fa' non me lo ricordo benissimo
Ho letto la bambina che amava Tom Gordon. King è riuscito a farmi sentire smarrito nel bosco. Ha descritto così bene le sensazioni e le paure della protagonista che la storia, praticamente inesistente, passa in secondo piano. Anzi la bambina diventa la storia.
No tomnyknockers io l'ho amato. Un po' prolisso ma bello, ovviamente c'è sempre l'alcolismo di Mezzo forse era uno dei momenti bui di Stephen. L'ho letto anni fa ma mi ricordo il finale e come verso la fine c'è una accelerazione stra bella
Il mio libro più brutto che ho letto di King è INSOMNIA….con il protagonista quel vecchio (e già boh 🤷🏼♀️)…e quegli stupidi esserini che tagliano fili da palloncino 🎈 quando uno sta per morire….non sono riuscita ha finirlo…sono arrivata a metà…. NOIOSISSIMO 👎🏻👎🏻
Lettore duro e puro, non ci vuole una laurea per leggere il Silmarillion e la serie de LA TORRE NERA IN un mese. Troppe parolacce e troppa spocchia. Peccato perché mi piace seguirti e i tuoi video mi piacciono un casino
Non ha molto senso, se dal tuo punto di vista sono superbo (rivolto al commento sulla laurea), spocchioso e dico troppe parolacce, chiudere dicendo che tu piace un casino seguirmi suggerisce che come minimo tu sia bipolare 😂
