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I SIMPSON e le OLIMPIADI 

Un pop di sport
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Speciale in occasione di Parigi 2024, in cui parliamo del rapporto tra i Simpson e le Olimpiadi!
Quest’anno le Olimpiadi nella loro versione moderna tornano a casa, a Parigi, città natale del loro fondatore, il barone Pierre de Coubertin. Dai tempi del Barone di acqua sotto i ponti ne è passata e nel frattempo le Olimpiadi sono diventate l’evento sportivo e non solo più grande del pianeta, quello che coinvolge davvero tutti i paesi. E in tutti paesi sono famosi anche i Simspon, i membri della famiglia americana più celebre e rappresentativa degli ultimi 35 anni. In questo video metteremo in relazione questi due elementi così importanti della cultura pop globale, offrendo una rassegna dei riferimenti ai Giochi Olimpici presenti nella serie ideata da Matt Groening.
Ma a quali edizioni reali delle Olimpiadi i Simspon hanno fatto riferimento? Non si può non cominciare dall’edizione veramente spartiacque della storia dei moderni Giochi, Berlino 1936, la prima in cui sostanzialmente l’evento sportivo è stato inserito nella cornice di un più grande evento propagandistico e mediatico da parte del regime di Adolf Hitler. (Richard) E oltre al fatto che un personaggio diciamo estremo come Hitler più si presta all’ironia, a essere messo alla Berlina (Berlina-Berlino, non so se è arrivata la finezza), è proprio l’iconicità di quei Giochi a stimolare i riferimenti a riguardo. E vediamo prima un riferimento a Berlino 1936 in relazione al suo grande protagonista, Jesse Owens, che nel quattordicesimo episodio della dodicesima stagione, New Kids on the Bleech, fa infuriare Hitler perché vince la gara dei 100 metri contro il dirigibile tedesco Zeppelin. Un'altra menzione Jesse Owens se l’era già guadagnata nell’ottavo episodio della ventesima stagione, The canine mutiny, in cui Bart compra una copia del fumetto dell’Uomo radioattivo che invece Owens riesce a batterlo. Altro riferimento ancora a Berlino 1936, ma stavolta non a Owens, lo vediamo nel diciottesimo episodio della sesta stagione, MoenaLisa, in cui Abraham Simpson, che partecipa alle Senior Olympics, ricorda quando partecipando sempre a quella edizione dei Giochi, nel lancio del giavellotto, sventò per caso un attentato ovviamente sempre ai danni di Hitler (qui compare di nuovo la torica olimpica, che Jasper accende in maniera non proprio ortodossa ma consona all’età). Passiamo poi a un’altra edizione molto importante dei Giochi, Helsinki 1952, la prima a cui parteciparono per esempio nazioni come l’Unione Sovietica e la Repubblica popolare cinese. Parteciparono anche gli Stati Uniti ovviamente e sempre in Boy meets curl vediamo Agnes che finalmente ci rivela le ragioni più profonde dell’odio per suo figlio Seymour: quando prese parte alla gara di salto con l’asta era incinta di lui e fu un suo calcetto in pancia a farle perdere l’oro. Altra edizione simbolo è Città del Messico 1968, in cui Bob Beamon scioccò il pianeta nella gara di salto in lungo, segnando quello che per tantissimi anni è stato il record del mondo, ovvero 8,90. Sempre in New Kids on the Blecch lo vediamo saltare addirittura fuori dallo stadio per la stizza sempre del nostro Hitler, che evidentemente non si era suicidato più di venti anni prima nel suo bunker. Poi passiamo a un aneddoto che il mio amico napoletano Salvatore definirebbe sfizioso assai, a un evento verificatosi a Montreal 1976, in cui nell’equitazione gareggiò addirittura una reale d’Inghilterra, ovvero la Principessa Anna, una dei figli di Elisabetta II. Nel decimo episodio della ventunesima stagione, Once upon a time in Springfield, in una relazione scolastica Lisa fa riferimento proprio a questo evento. Da Montreal 1976, sempre nell’episodio New Kids on the Blecch, ritorniamo a Los Angeles 1984, edizione dei Giochi che - per quanto possa sembrarci strano - si era tenuta pochissimi anni prima dell’inizio della serie. Qui vediamo celebrata la vittoria nella maratona del portoghese Carlos Lopes, che trionfò nella gara dal più alto valore simbolico dei Giochi a ben 37 anni, dando nuove motivazioni a un già attempato Homer. Infine arriviamo a Londra 2012, nell’undicesimo episodio della ventesima stagione, The D'oh-cial network, episodio non certo dedicato allo sport ma ai social network e soprattutto Facebook. Qui vediamo Patty e Selma gareggiare nel canottaggio proprio a Londra 2012 contro i gemelli Winklevoss, che hanno realmente partecipato a Pechino 2008.
Buona visione e soprattutto buone Olimpiadi!
Molte delle sequenze della serie sono state tratte da questo video:
• Every Olympics Referen...
Mia intenzione è di non sfruttare materiale video protetto da copyright ma utilizzarlo per illustrare legittimare e rendere più gradevole la mia esposizione.

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1 окт 2024

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