Salve Andre, ho apprezzato molto questo video, non solo per i trofei platino che ci hai mostrato, ma anche perché, in ogni trofeo, hai raccontato le tue esperienze, i tuoi ricordi, le tue passioni, posso dire che mi hai emozionata molto 🥹❣️. Comunque, parlando dei trofeo platino, anche io mi sono ritrovata a rigiocare titoli più volte solo per platinarli, fortunatamente, non mi ci sono accanita più di tanto. 🎉 Per Resident Evil si visto che è il mio videogioco preferito e, alle medie, ci giocavo insieme ad un mio vecchio amico (oppure ad uno dei miei cugini più grandi) e, tutto questo, mi ha aiutata ad avere meno paura degli horror e della mia vita stessa, discorso lungo, quindi, eviterò di raccontarlo 😆. La maggior parte dei giochi che hai nominato in questo video purtroppo non li ho mai potuti giocare (dalla PS3 in poi la mia raccolta di giochi si è ristretta per i costi e per la mancanza di fondi…) ma, ho sempre pensato di acquistare le vecchie glorie e di rigiocarmele finalmente personalmente (in blind visto che i titoli tipo God of War, Assassin’s Creed, ecc… me li vorrò gustare senza spoiler 🥹🤞). Parlando degli incubi… ne ho raccontati parecchi nel mio vecchio canale e mi manca come serie, mi prendeva tanto tempo e “tanta memoria” visto che dovevo ricordarmi tutto, parlare senza fermarmi e, magari, un giorno, ci scriverò qualche storia o, ancora meglio, ci potrei creare dei videogiochi… che sogno 🤤🫠. Quindi, ricapitolando, platinare si, però senza troppo accanimento, se il gioco è di proprietà, un trofeo lo si può prendere anche dopo 10 anni 🤣🤌🔥. “Mi scuso per eventuali orrori grammaticali 😂”
Personalmente il platino sono giochi a cui sei legato/ti è piaciuto davvero tanto, e quindi gli vuoi rendere omaggio a quel gioco col platino come faccio io per esempio
Anzitutto complimenti per il video, come "filosofia" è simile ad alcuni dei miei contenuti. Secondo me il Platino è un'esperienza a parte rispetto a quella classica, o comunque sono due facce della stessa medaglia, perchè (come dici anche tu) il ricordo generato dalla corsa al completamento dei trofei è speciale sia per la difficoltà nel conseguirlo che per la conoscenza che acquisisci del titolo stesso. Quindi il Platino potrebbe essere come un "attestato" che il gioco ti dà per aver completato il gioco in maniera molto più approfondita.
Sono un completista ma solo nei giochi che mi piacciono molto. Sono (ex?) gamer pc da 24 anni e solo da un anno ho ps5 e psn. Ho giocato molti mmorpg, genere pressoché morto, che ha inventato il platino prima che avesse questo nome. C'è da dire che oggi si pensa al platino come se platinare significhi completare il gioco al 100% o dominarlo completamente in ogni aspetto quando invece sono aspetti completamente diversi tra loro e solo a volte coincidono. Ff16 platinarlo è facilissimo mentre saper fare l'oro nelle sfide a tempo invece è difficilissimo e anche il gioco in storymode difficile avviene solo dopo averlo platinato. Rdr2 fare il 100% per il gioco non è difficile, platinare ti obbliga l'online che può essere fastidioso per alcuni, ma dominare il gioco o conoscerlo bene nei suoi segreti è un mondo che va oltre platino e 100% e ci si può perdere la vita come nessun gioco sa fare. Demon's soul platinarlo è pura sofferenza va molto aldilà del godersi il gioco a meno che non sei fanatico tossico di rigiocare n+ il gioco tante volte, io raramente rigioco un gioco solo fo4 x il building, rdr2,gta e basta . Ghost of tsushima platinato la director's cut, death stranding idem, horizon , ff16, after us platinato ma non riconosciuto da psn mi è rimasto un pò sul c...
Per me platinare un gioco significa averlo giocato all'100%,tipo io ho finito afterimage 2 giorni fa,se non mi accorgevo dei trofei dei finali non li avrei mai scoperti,alla fine ho scoperto che aveva multipli finali,poi se il gioco è troppo difficile lo abbandono il platino,tipo star ocean 5 oppure giochi dove il drop rate è bassissimo oppure dove devi rifare il gioco più e più volte per sboccare dei trofei tipo diablo 3,dovevi la storia con ogni personaggio,unico gioco platinato cosi e non lo farò più
Io personalmente platino i giochi che meritano di essere platinati secondo me e riuscire a farlo mi fa sentire semplicemente soddisfatto, non me ne frega nulla di flexare
Il platino aiuta ad allungare la durata di un gioco..Esempio : un gioco dura 15 ore ? 20 ore ? Circa 1 settimana più o meno ? Bene, dopo cosa fai ? Ecco che grazie al platino ti può allungare la durata totale di un gioco.. magari devi raccogliere tutti i collezionabili, parti di storia, armi, power up, uccisioni.. insomma in molti giochi , specie se' il gioco costava 70€ , può aiutare a trattenerti di più sennò ci vorrebbe un gioco ogni settimana... Questo è ciò che faccio io e come ragiono io, che poi spesso grazie al voler ottenere il platino riesci a scoprire tutto ciò che offre un gioco... perché finire la storia è un conto, ottenere il 100% è un altra cosa.. Ovviamente sempre se' il gioco piace, interessa e si parla di obiettivi fattibili tutto sommato.. Io la vedo così, non deve essere una fissa , non deve essere lo scopo principale, prima goditi il gioco e la trama, poi dopo ti dedichi ai trofei. Io per esempio avevo fatto il platino di Resident evil 2 su PS4 e mi era piaciuto moltissimo come remake, poi anni dopo quando presi la Playstation 5 rigiocai la versione per PS5 e ho rifatto il 100% perché mi aveva rimesso la lista nuova PS5 ma non è stato un peso,anzi... Spesso poi lo faccio quando non ho nulla tra le mani.. Al dayone ho iniziato Wukong e ho preso il platino il 5 settembre, poi nel periodo dopo ho recuperato Thymesia , adesso mi fermo e aspetto Silent hill 2 così mi dedico a quel platino... Insomma non sei dovuto a farlo però visto in chiave diversa può aiutare ad allungare l intrattenimento di un titolo... sennò dopo finito dopo 4 giorni che fai ?
Anche io sono un completista con la fissa e l'obbiettivo di platinare sempre un gioco (quando è fattibile e mi da gusto ovviamente). So che non serve assolutamente a niente e non potrei flexarlo con nessuno, salvo quei pochi amici malati come me, però c'è anche da dire che finire un gioco che mi è piaciuto senza averlo sviscerato tutto ed aver fatto ogni cosa possibile, mi lascia sempre quella specie di vuoto e di insoddisfazione ahah e poi riguardare i platini a distanza di anni mi fa rivivere proprio quei periodi storici della mia vita passati nel frattempo su quel gioco.
E poi ci sono io.... Ho 27 anni gioco più ho meno da 20 anni e non ho mai platinato un gioco però ho la cosa che prima di acquistare un altro gioco devo finirlo. Buonasera maestro 🖤
La stessa domanda mi sorge spontanea ogni volta che ( nel mio caso) apro Steam o affini, e mi ritrovo nelle notifiche: tizio ha ottenuto questo, Caio quest'altro, giocando a ( titolo del gioco ). Sarà che a me non ha mai interessato più di tanto. Molti degli obiettivi visibili sull' account infatti, sono stati sbloccati a fortuna xD
Personalmente credo che il cercare di platinare un gioco nasca quando agli inizi della ps3 platinare un gioco significava aver fatto ogni cosa che il gioco aveva da offrire. Personalmente ne avrò platinati una ventina, ma la maggior parte quando iniziò a girare la voce che la Sony voleva dare una sorta di valuta di gioco spendibile sullo store, in base ai trofei di platino e d'oro.
Non avendo una PlayStation non posso dire con certezza cosa si provi quando si ottiene un platino di un gioco, ma penso che sia una soddisfazione, un traguardo che sei riuscito a superare e ti lascia un ricordo positivo o negativo del titolo a 360°
Discussione molto interessante. Direi che il mio rapporto con il platino è cambiato con il tempo. All’inizio della loro uscita anch’io la pensavo come te (e credo che sia il punto di vista più sano😂😂) non servano a un cazzo!! E così che ripetevo anche ad un mio amico che invece era in fissa (ne ha attualmente quasi 100). Poi ho iniziato con una sfida con lui che riguardava il platinare i 3 Kingdom Hearts, diceva che non ci sarei mai riuscito. Visto che, come saga, l’ho sempre adorata ho accettato la sfida, ce l’ho fatta ma con l’effetto collaterale che ora li odio😂😂 perché come dici tu ci sono trofei di una inutilità e di una irritazione unica e soprattutto non apportano nulla all’esperienza del gioco. Oggi credo che ci siano dei giochi che il platino ha un senso: esempio i metrodvenia che spesso il completismo è legato alla esplorazione della mappa completa e a risolvere tutti i segreti e perciò è un modo per “spolpare” il gioco al 100%. Ad esempio uno dei miei ultimi platini è il nuovo Prince of Persia, per platinarlo mi è bastata 1 run. Anche io sono un appassionato di Avventure Interattive e ho platinato giochi come Until Down e Detroit, secondo me il platino in quei titoli ha estremamente senso in quanto i trofei sono legati alle scelte di trama e ogni trama ha il suo finale. Se non li platini, questi tipi di giochi, c’è la possibilità di una esperienza “monca”. Poi ci sono quei giochi che ti piacciono e ti vuoi mettere alla prova: penso ai soulslike con Bloodborne, il platino arriva sconfiggendo tutti i boss (poi ci sono alcune raccolte di build o finali alternativi). Per me comunque ci sono alcune cose imprescindibili che mi fanno propendere per conseguire il platino o no: Max 2 run (tranne come ho detto le avventure grafiche), richieste fattibili: vado a spulciare sui trofei e le richieste che fanno e se sono assurde o legate a cose che so che mi spaccheranno i maroni, allora anche no. Una run e via. Ora ho 41 platini. Alcuni di cui sono fiero (Crash Bandicoot e KH spiccano su tutti). Per me non ha senso: chi, per platinare, non fa altro e non ha vita sociale, credo sia una ossessione. Chi per platinare usa trucchetti vari o si gioca solo giochini di menta con il platino facile (citazione su My name is Mayo è puramente casuale😂😂) solo per vantarsi: “io sono un pro gamer!! Guardate ho 300 platini!!!!….poi vai a vedere e sono giochi tipo i miei mini pony e altre vaccate di 2 euro che basta che li installi e spammi x che te lo da. Complimenti per il platino su Heavy Rain, quello mi manca.
la cosa nasce dalla malattia di voler avere qualcosa in cambio per il tempo occupato nei videogiochi.. obiettivi e trofei stanno perdendo completamente il senso che avevano quando sono stati creati, abbiamo da un lato sviluppatori che fanno giochi completabili in meno di un ora, dall'altro lato obiettivi/trofei talmente complessi ed articolati da risultare impossibili senza avere una guida su come e cosa fare.. per come la vedo io qualsiasi obiettivo/trofeo sbloccato da meno del 10% di noi cacciatori che abbiamo giocato a tal gioco è un fallimento dell'idea (esistono siti che tengono traccia delle statistiche e gli utenti iscritti sono quelli a cui interessa avere tali informazioni..) perché già i giocatori sono pochi, noi completisti siamo una piccolissima parte, e se non ci riusciamo noi che facciamo tutto diventa solo una rottura di scatole..
Io platino per completismo e per la sfida, cerco sempre di platinare tutto tranne quando il trofeo è buggato o quando il trofeo è online e non ci gioca nessuno, e se la difficoltà è al massimo, ci gioco e lo platino, basta solo che sia offline. Però adoro platinare sia su Xbox e su steam. Per esempio ho platinato tutti i giochi psp di jack and daxter e ratchet and clank perché volevo rivivere quei bei momenti e finirli una volta per tutte, mi manca da platinare ratchet and clank 2 e 3 e così via.
Da parte mia è solo per dire di aver speso i soldi al 100%, per poi passare al prossimo (anche se io non sono un platinatore seriale ma al massimo cerco di farne oltre il 70%, se possibile al platino). Quando ero piccolo e i soldi non c'erano, giocavo con la play modifica, facevo un giocho 30 volte con difficoltà assurda per sbloccare l'impensabile senza nessun premio, ora con i stessi giochi riproposto per nuove console astento arrivo a finirli in normale 😂 so vecchio! 😢
Esistono e stanno li ma non è detto che debbano essere raggiunti o perseguiti, soprattutto se il titolo non ti ha garbato molto... ricordo i primi capitoli di Harry Potter (soprattutto i primi due; quando 'platinare' un titolo non significava nulla perché non esistevano riconoscimenti a punti con i collezionabili) della Warner Bros dove dovevi recuperare 100 carte collezionabili esplorando tutta (ma proprio tutta) la mappa di gioco; cosa ottenevi alla fine del precorso?? Un ca**o, ma era bello e interessante collezionare tutte le carte animate.. quello che poi è alla base dei gacha games tipo Genshin Impact, con oltre 70 pg quando alla fine per completare il gioco ti bastano i personaggi free che ottieni per completare le varie sfide (soprattutto se non te ne frega nulla delle classifiche pvp): avere tutti quei pg o set armi o armature presenti in gioco è una questione di collezionismo 'digitale' e ci piace farlo (io personalmente colleziono versioni speciali di consolle o titoli fisici)! In certi giochi non ha senso il concetto di platino, soprattutto nei giochi con trame articolate tipo Alan Wake, ma alla fine siamo abituati così! P.s. provate a platinare titoli tipo Farming Simulator e similari: li si che son dolori e centinaia di ore di gioco sul groppone
Risposta personale: Si sono inutili. Danno qualcosa di utile in game? No. A parte la mera sensazione di soddisfazione di mezzo secondo. Quindi è TOTALMENTE INUTILE.
mah che stronzata il platino, capisco finire le missione anche quelle secondarie ma platini senza senso tipo prendi il fiore si sto cazzo onestamente no!
Ormai non è più come una volta che avevi solo 10 giochi contati... E li platinavi con non chalance.. avevi solo quelli come giochi. Ora è diverso...ci sono troppi giochi, basta la coppa rame 😂 Ma poi... I giochi con i sottotitoli ...che fastidio sono le notifiche delle coppe che escono sopra i sottotitoli 😂😂😂