Il cavallo più veloce del mondo - Il Capitano Varenne | 🐴 HORSE PLANET 

È vero❤

Il più grande

​@@toninobillydalessioboy7756 Ti capisco,succede ancora anche a me. Saluti.

Mi succede anche a me ho visto oggi qualche corsa del capitano compreso questo video ho pianto non mi vergogno a dirlo grazie capitano ❤

Vero molto emozionante sempre

La verità 👍

💨

Lorenzo Scarpo grazie mille!!😘❣️

Agata Andreo va bene certo! ❤️

HORSE PLANET grazie❤️

Filos aquarium grazie mille

Un

pg 24 ciao scusa il ritardo nella risposta, il brano è: The epic hero Di Keys of Moon Music

@@horseplanet. grazie

pg 24 di nulla ❤️

@@horseplanet. lui vive a chieri(to)

Sarebbe stato veramente un bel confronto tra due campioni...nello specifico non si può fare un paragone equo essendo cavalli che hanno gareggiato in tempi diversi con gradi di allenamento diverso, quindi penso siano da valutare come i migliori cavalli del periodo in cui hanno gareggiato..anche se comunque il mio cuore pende sempre dalla parte del capitano 🇮🇹 😊

@@horseplanet. grazie...in pratica e come confrontare maradona con pele'...

Claudio Galbato esatto hai proprio ragione !!

Chi e' Valentino? Buona serata

@@fabriziocioffi8626 valentino è il più veloce cavallo da corsa clandestina

Ciao in realtà il suo nome è di origine francese, e dovrebbe essere letto come dici tu, ma noi italiani tendiamo sempre a “italianizzare” tutto, quindi viene chiamato anche Varenne.

@@horseplanet. ah okay

Ciao, Varenne è un trotter italiano 😁

Yes

È stata una scelta lungimirante. In razza ancora giovane e integro, ha prodotto figli e discendenti di altissima levatura. Ha elevato il livello dell'allevamento italiano come solo Sharif di Jesolo era stato capace di fare. Tornese, il più grande trottatore italiano prima di Varenne, il sauro volante, fu spremuto in corsa fino a 10 anni e in razza non diede grandi prodotti, io ricordo solo Gasparese, un buon cavallo ma non certo all'altezza del padre. E per di più morì presto, a 14 anni. Varenne per fortuna è vivo tuttora e continua a produrre campioni e fattrici di qualità...

Ne ha vinte 62, non 5! E ha vinto un montepremi di più di 6 milioni di euro, nessun cavallo ha mai vinto tanto nel trotto!

@@horseplanet. scusa non lo sapevo, ma su Wikipedia diceva solo 5 corse

Ha..ha..5 corse....lui e' leggenda...l unico europeo ad avere vinto in america da sempre..,.ha fatto cose che forse te non hai visto e non vedrai mai per minimo 100 anni...

Ma I weekend lo viene a trovare?

Lei ha mai visitato personalmente le scuderie in cui questi animali vengono allenati? Io l’ho fatto, piú e piú volte, e tutto ciò che ho visto è stata passione, dedizione e sacrificio. La vita degli allenatori e dei groom è una vita di sacrifici. Ci si alza all’alba e si ritorna la sera tardi. E non lo fanno per soldi, glielo assicuro, perché a loro in tasca viene ben poco. Che ci siano scuderie che non rispettino i bisogni e le necessità degli animali è evidente, ma ho avuto il piacere di conoscere anche le persone che hanno accudito Varenne nel corso della sua carriera, e sono persone genuine e semplici. Ogni cavallo è allenato per dare il massimo. Il massimo di Varenne era una spanna sopra quello degli altri, non perché venisse sfruttato o allenato più duramente, ma perché era lui che per natura era più forte, tutto qui.

@@horseplanet. Parlo a livello umano io, lo so che c'è passione io semplicemente non condivido i mezzi di questa passione. Obbligare a un'andatura, farli crescere, vivere in paddocks e piste. Non capite che gli animali hanno esigenze diverse. Il mio discorso è quello.. Più generico, non parlo di maltrattamenti che a volte possono essere semplicemente psicologici. Si immagini lei che nasce in un ambiente agonistico, ha i geni per affrontarlo ma lo spirito è diverso.. Ed è costretto a vivere a livello agonistico nonostante l'istinto primordiale le dica di viversi l'adolescenza. È drastico il mio ragionamento me ne rendo conto ma siamo stati abituati a valori diversi evidentemente. Io ribadisco che il cavallo è un animale estremamente empatico e vederlo lavorare in questa forma mi addolora perché la trovo estrema nonostante le attenzioni che a quanto pare alcuni ricevono, tutto qua. Non condivido i vostri mezzi per manifestare questa passione. Il cavallo se educato non dovrebbe sottostare a morsi, filetti, sellature, andamenti ripetitivi ecc. Coccolandoli non risolve questa forma dominante che abbiamo nei loro confronti. Volevo solo far vedere la cosa con occhi diversi tutto qua

Franca Libardi condivido il suo pensiero, ma anche solo educarlo, non è una forma di sottomissione? Se dovessimo portare il discorso su questo piano, i cavalli non dovrebbero nemmeno essere educati o obbligati ad avere interazioni con le persone. E poi con educati si intende insegnargli a comportarsi nel rispetto dell’uomo. Non invadere gli spazi, e così via. Qualsiasi atto volto a limitare la loro libertà è una forma di sopruso. Dal momento che per ovvi motivi storici e culturali, il cavallo è stato da anni e anni addomesticato, sta nelle mani delle persone trattarlo nel modo più rispettoso possibile, evitando di limitare i suoi istinti e le sue necessità. Anche solo avere la proprietà del cavallo, secondo questo pensiero, è una forma di sottomissione, perché si innesca una visione gerarchica e si inizia a vederlo come un semplice oggetto, cosa che assolutamente non è. Il mio video non era un inno alle gare di trotto, ma alle potenzialità di un cavallo davvero particolare, tutto qui.

@@horseplanet. no per il semplice fatto che non possono più vivere in natura. Solo in posti come Islanda ecc forse ci sono ancora spazi per vivere abbastanza liberi. Educarlo per me vuol dire farlo abituare alla mia presenza ma la sua vita nel branco deve averla, questo non vuol dire che poi arrivo e lo monto, vuol dire solo farsi accettare dal branco e dal "tuo" cavallo se poi vorrà farsi montare è un altro discorso. Comunque vedo troppi pretesti i nostri antenati non c'entrano nulla le cose si possono sempre cambiare. Resta il fatto che farne uno sport lo trovo assurdo, soprattutto di questo genere. Vederli con le coperte o nei box (neanche fossero fatti di porcellana) e nei paddock rigorosamente distanziati o in coppie che "vanno d'accordo". Forse un po' di etologia in certi ambienti non farebbe male soprattutto per animali sociali come loro che necessitano un branco con i suoi pro e i suoi contro come per la nostra società . Resta il fatto che la vostra educazione è questa quindi mi limito a dire quello che penso e so.

@@francalibardi7905 forse serverebbe anche alei