Ciao Song e grazie per tutti i tuoi video che ci permettono di capire meglio l'economia cinese e le sue dinamiche. Cè un settore, che non hai mai toccato ,che in realtà dovrebbe essere una dei settori più importanti per il futuro dell'economia cinese ed è quello del solare , dei semiconduttori e delle terre rare che compongono tutto questo circuito. Quali sono le aziende cinesi più importanti? Potresti prepararci un bel video su queste tematiche visto la crisi che queste aziende stanno attraversando? Ad esempio Jinko Solar, Longi, Daqo new energy ecc ecc. Grazie di tutto.
Molto interessante come sempre. Tuttavia 3000CNY del 2007 hanno un valore diverso da quello attuale, quindi fare statistiche su un livello non normalizzato per l’inflazione non so quanta utilità possa avere… Magari l’ancoraggio a questo livello da parte di alcuni investitori
@@SongYang ok, ma i punti riflettono il valore aggregato della capitalizzazione delle aziende sottostanti, le quali sono misurate in CNY. Infatti se guardi un ETF dello stesso indice che misura in CNY le oscillazioni sono le stesse
Grazie per i contenuti veramente interessanti! Che rapporto hanno i cinesi con le azioni, sono come gli italiani fissati prevalentemente per il mattone? Si può investire come da noi su un fondo pensionistico azionario? Ciao
si anche in Cina sono molto attaccati al mattone e risparmiano tanto..pero ultimamente con il mercato immobiliare ai minimi, stanno mettendo soldi in banca o comprando obbligazioni statali
Grazie Song. Sempre interessante. Non so se per distrazione ho saltato qualche secondo del video durante la visione ma non ho capito, volendo investire quale sarebbe l'ETF rappresentativo della borsa di Shanghai? Inoltre mi chiedo come mai un indice così importante è fermo allo stesso livello sa 20 anni?
le statistiche sul livello 3000 lascia il tempo che trova, bisogna considerare che la Cina è cresciuta tantissimo dal 2015 così come le sue aziende, e nonostante questo, l’indice rimane estremamente basso. Certo, nel breve periodo influiranno le tensioni geopolitiche e il fatto che la Cina sia una dittatura, ma questo non toglie nulla alla forza delle aziende cinesi che hanno dimostrato di avere una forte competitività e che continuano a crescere. Un investitore dovrebbe concentrarsi sul medio lungo periodo e approfittare di questi deep per incrementare. Sul lungo periodo pagherà certamente
in cina ci sono ottime aziende aziende che compri al prezzo delle equity liquide o liquidabili a breve, paghi la cassa e i titoli in portafoglio stop....siccome non si vede nessun limite al peggio, puo' anche darsi che tra non molto ci daranno pure i soldi per comprarle.......quindi io aspetterei ad entrare!
ora come ora ragionare in termini di fondamentale sulle aziende cinesi ha senso fino ad un certo punto...I dati macro e la geopolitica hanno piu influenza ora :)
Ho venduto tutto quello che avevo di azioni cinesi il mese scorso approfittando del breve rialzo avuto (pur perdendoci comunque rispetto al capitale investito)! Mai più investimenti in stock cinesi da parte mia, non mi fiderò più ciaooone bravo per il canale comunque 😊
I mercati finanziari non presuppongono sistemi politici democratici. Per secoli i mercati finanziari sono prosperati in paesi non certo democratici. Anche oggi gli Stati Uniti sono un sistema autoritario e repressivo fra i peggiori del pianeta. Quello che danneggia i mercati finanziari sono piuttosto la mancanza dello stato di diritto. E sotto questo punto di vista sia gli europei che gli americani si stanno impegnando per distruggere il loro.
Piuttosto che il mercato cinese conviene acquistare in quello di Hong Kong che offre multipli azionari molto più convenienti. Le borse cinesi sono molto più convenienti rispetto a quello che erano nel passato. Ma Hong Kong è il vero mercato a sconto per due fattori. Hong Kong vede una maggiore presenza di stranieri e molti stranieri si sono ritirati dal mercato per le questioni geopolitiche note. Ed inoltre il flusso di denaro dall'entroterra a Hong Kong non è completamente libero. Quindi accade che molti titoli presenti contemporaneamente a Shanghai e a Hong Kong presentano valutazioni molto differenti, con le valutazioni a Hong Kong invariabilmente più convenienti (per un acquirente). In prospettiva il mercato dell'isola sarà sempre più accessibile per gli investitori cinesi del mainland e quindi questa differenza di valutazione nel tempo dovrebbe venire meno.
@@SongYang Un insieme di titoli quotati a Shanghai e a Shenzen sono acquistabili selettivamente anche da investitori esteri tramite il canale stock connect via Hong Kong. Stock connect funziona nei due versi. Permette un maggiore accesso dei mercati cinesi agli investitori esteri e permette un maggiore accesso a Hong Kong da parte dei cinesi. Penso che le autorità cinesi vogliano progressivamente togliere i vincoli ai flussi di capitale. Ma procedono passo passo. Come probabilmente è loro uso.
LA Cina deve risolvere alcuni problemi interni e internazionali , comunque l'occidente non può fare a meno della Cina pertanto le cose si riprenderanno. Anche perché la Cina non può permettersi un PIL cosi basso . Paga il prezzo di aver investito e finanziato due settori come automotive e immobiliare non ha diversificato in altri settori industriali . Le bolle speculative interne hanno danneggiato molto il mercato . Per cui investire in CINA oggi solo per una proiezione positiva fra 10 anni.
@@PaoloKnuth Sai benissimo che in Europa siamo in stagnazione , USA ha fornito profitti importanti negli ultimi 5 anni . Personalmente mantengo CINA e compro ma con idea di realizzo in avanti . Bisogna prestare attenzione alle bolle speculative anche negli USA come il tecnologico oggi troppo gonfiato. Punterei settori su industria specializzata su impianti recupero rifiuti e riciclo ECO e affini . Si stanno affacciando impianti marini per il recupero materie prime sparse per l'oceano. Impianti di filtraggio acqua , aria ci sono multinazionali quotate molto interessanti. Nel breve periodo c è solo il mercato puro azionario ma è rischioso. Puntare Fondi misti specifici come sopra.
@@francogallo1183 Quello che forse dovrebbe preoccupare in prospettiva è la distruzione del potere di acquisto del consumatore europeo ma ancora di più di quello americano.
@@PaoloKnuth Concordo su UE ma è colpa nostra o del mercato finanziario Cinese ? Pe gli USA la musica è diversa. Non facciamo nulla per cambiare le cose , lamentarsi non serve a nulla. A Bruxelles sono andati gli agricoltori a fare casino tutte le atre categorie sono rimaste a casa a guardare .
@@francogallo1183 Negli Stati Uniti molti prezzi insostenibili (compreso quello delle case) stanno portando a compressione dei consumi e a chiusure di negozi in varie aree del paese. La stessa caduta di Biden nei sondaggi non è data tanto dalla sua senilità, cosa arcinota. E' data dal fatto che mentre sul FT leggi che l'economia va bene, poi se vai a chiedere conto alla gente le cose sono ben diverse. Gli americani si sentono più poveri per l'inflazione e la maggior parte di loro non ha riserve a cui attingere. Questo disastro è da imputare alle guerre commerciali iniziate da Trump e continuate da Biden.