Rapido e improvviso è l'atto spontaneo, e quando la spontaneità porta alla presenza a se stessi ( percezione dei sensi e del respiro), nasce la vera capacità di distinguere come è meglio agire in ogni momento.........(? )
Caro Davide , ti ringrazio come sempre per il video, molto interessante. Indistinzione non penso sia un nome casuale. Non avendo orifizi non poteva ne vedere, ne ascoltare, ne assaporare. Dal momento in cui viene dotato di tali capacità, il suo equilibrio viene a mancare perchè è naturale che comincerebbe a comparare. Viene così a mancare la sua essenza l"indistinziine". Almeno, questo è stato il mio primo pensiero.
comunque la parte dell'ego attaccato alla volontà di controllo mi fa venire in mente la scena di Kung fu panda in cui il maestro Oogway dice "ne tu ne il panda adempierte al vostro destino fino a che non rinuncerete all'illusione del controllo"
Oh si, la questione dell’abbandono del controllo, della spontaneità é la questione centrale delle pratiche e delle filosofie orientali. Ognuno la coniuga in modo diverso mano sostanza è quella
Bellissimo come sempre. Davide, avrei una curiosità: qual è la visione taoista dell’albero genealogico? Per i taoisti che influenza hanno gli antenati sulla nostra vita? (Il tema delle costellazioni famigliari per intenderci, è valido in un qualche modo secondo la filosofia cinese?). Io ho diversi dubbi contrastanti e mi piacerebbe approfondire 😊
L'influenza degli antenati è molto importante sia nel confucianesimo, sia nel taoismo di matrice più religiosa (semplificando un po' si dice che un grande uomo è "spinto" dalla forza e dalla relazione che stabilisce con gli antenati). Considerando le idee della medicina cinese la forza degli antenati è quell'energia che prende il nome di Jing e che è quella che quando si consuma tutta porta alla morte. Quindi seguendo questo principio possiamo direi che fino a che sei viva allora la tua energia jing garantisce già la connessione con gli antenati senza che tu debba fare altro. A livello più filosofico invece si tende a sottolineare come il culto degli antenati (e la ritualità associata) corra il rischio di diventare un ostacolo all'abbandono di sé; in fin dei conti se il mezzo per arrivare al Tao è l'abbandono di sé allora prima di dimenticarsi di se bisogna dimenticarsi di tutto ciò in cui si crede, culto degli antenati compreso. Pensa a Zhuangzhi che alla morte della moglie invece che rispettare i riti del lutto si mette a cantare e suonare il tamburo. Quando gli se ne chiede conto risponde: ho capito che mia moglie era energia pura (informe) prima di nascere, era energia (con una forma) mentre era in vita, ed ancora energia (informe) ora che è morta, quindi gioisco perché solo la forma è mutata, non la sostanza.
Kairos sfugge costantemente alle definizioni perché si trova sempre al centro di due elementi: l'azione ed il tempo; la competenza e la possibilità; il generale e l'individuale. Non è mai completamente da un lato o da un altro. Questa indeterminazione è legata al suo potere di decisione. Trattiene per ogni caso gli elementi necessari per agire ma non si confonde con loro. È "libero" di cambiare ed è per questo che è così difficile da afferrare nella pratica e da comprendere nella teoria.
Ciao Davide ... che edizione stai leggendo ? Perché io ho l edizione Gli Adelphi e le frasi sono diverse cosi che sembra anche il significato diverso. Poi sarebbe interessante se spiegassi cosa intende per spirito e anima visto che vengono menzionate tantissime volte queste parole . Grazie 😊
Grazie mille Davide. Per quel che riguarda le differenze tra anima e spirito ? Appena mi faccio un idea su cosa possano significare tipo: mente , psiche ,gli schemi dell io , l io che decide ecc, leggo un altra frase e mi viene il dubbio di non aver capito e collegato bene. Mi potresti spiegare visto che ti esprimi molto chiaramente e conosci bene l argomento? Grazie di cuore😊
@@beppeolio2496 eh, il discorso di anima spirito etc è un po' più complesso perchè queste categorie non ci sono in oriente. Comunque se riesco ti rispondo bene in un video.
Il racconto non so spiegarlo, però se vivessi tranquillamente senza buchi non vorrei che qualcuno mi trapanasse solo perché lui li ha..... ogni persona è se stessa e i buchi che per un altro sono fondamentali per me sono dannosi
....saluto...🙏....😁 ...dopo aver...rimurginato..qualche minuto..😁...avrei tratto ..considerazioni..del tipo : ..e cioe' che l Indistinzione...( parola ..mi sembra... cara alle dottrine " orientali " .. chiedo : ha forse a che fare con Vacuita' ?) non ammette dualismi o similia... quindi aver subi' to..la pervasiva azione ..del M. del nord..e del M. del sud..ha creato squilibri nel suo essere..in quanto nell' indistinto..sono gia' presenti...numerosi " fori. 😁...quindi forte limitazione...nei suoi confronti...Poi , piccola chiosa , forse fatua , ci ricorda , magari , il concetto del seguir la Via di Mezzo ..🤔.... ....👋😁
I tre sovrani, sono le tre coscienze, che ogni "uomo" ha. Èsiste un problema: "Ciascuna di loro fa i cazzi suoi, senza essere in conoscenza delle altre due." È bene, si sono incontrati, hanno imparato della esistenza, nel paese del indistizione(no al nord, no al sud) Il settimo giorno, nel settima bucha indistizone muore. Indistizione muorendo, invita i due sovrani a : FONDERSI, nella bucha. Nel vuoto=tutto. Cioè, invita ognuno di noi, fondersi in uno. Tao=bucho=universo=zero point energy=dio...