Dario Moccia essere tipo:'No za sei tu l'ospite scegli tu figurati' Zano:'eh a me questa fa impazzire' Dario:'mmm...... però considera,non so se sai...' Zano:'va bene mi hai convinto'
La carta di Scizor meritava di vincere. La citazione a Seven Samurai di Kurosawa con i duellanti con le chele che simulano il movimento fulmineo dell'estrazione della katana per darsi il colpo finale...e quella tinta rossa all over a significare il colpo mortale con lo schizzo di sangue e il duello al tramonto.
Posso dire? Non sono per nulla un conoscitore di Pokémon o un collezionista di carte ma Dario che me le spiega con le sue letture personali mi apre un mondo infinito ogni volta..e quando é uscito 151 e ha mostrato e interpretato quel poliwhirl ho dovuto iniziare il set che stó pian piano cercando di continuare E comunque anche in questa live mi ha stregato con qualche spiegazione di qualche cartina che andrò assolutamente a cercare Spettacolo
Vi consiglio di vedere il video 2 volte. La prima vi soffermate sui commenti di zano e dario e sulle loro scelte. La seconda guardate le descrizioni di edi😂😂 un’esperienza mistica.
Dario non è che fa "letture"... Non fa' overthinking... Semplicemente è un appassionato con la A maiuscola. Studia, approfondisce e di conseguenza sa di cosa parla. Non si limita al dire: "bello" o "schifo", o "vale un botto" oppure "vale un cazzo"... Ti racconta vita morte e miracoli perché gli piace sul serio il tema. La sua autentica passione si percepisce anche da queste cose
Con tutto il bene che voglio a Zano, un bravissimo ragazzo ma sta gente non conosce una sega della storia delle carte ma soprattutto dei pokemon stessi (lui come molti altri) e vengono anche scambiati come esperti e ci lucrano sopra, sta storia ha del paradossale.
Bellissiko sentire tutte le teorie sulle carte. Mi è sembrato però che, al contrario di dario, che votava in base al design e alla sua particolarità, Zano, votasse solo per preferenza per un determinato pokemon
D’accordissimo con Dario nel finale, per carte di questo livello il parere soggettivo è giustamente più influenzato dall’emotività e dalle sensazioni che dalla bellezza oggettiva o dal significato che l’artista ha voluto mettere nella carta. Vere e proprie opere d’arte che non sono più dell’artista in sé ma ottengono un significato speciale per lo spettatore che le ammira
Mi piacerebbe ,se leggesse, chiedere a Dario se anche lui ha notato una citazione di Mew nel film di lucario nella gallery di zenit regale.E lo stesso per il famoso giratina di origine perdute, mi sembra riprodotto un caos simile a quello del videogioco(platino credo)
Differenza netta nell'approccio, quel Lugia e quell'Umbreon per me sarebbero state carte filler. Sono molto più vicino ai gusti di Dario, anche se pure un'eccessivo approfondimento del contesto talvolta secondo me crea un effetto simile e contrario: ovvero al posto di scegliere la carta solo per il Pokémon soggetto, si sceglie la storia o la citazione meta (tipo Tatsugiri) piuttosto che quello che tocca veramente le nostre corde. È vero che altrimenti si saprebbe praticamente sempre il vincitore, ma infatti non ha nemmeno molto senso fare troppe volte questi confronti; una volta scelta la propria carta, avrebbe senso fare solo un update nel caso in cui, per qualche motivo, in futuro questa dovesse essere spodestata da una nuova. Comunque concordo pienamente sul fatto che le carte che contestualizzano il Pokémon nel suo ambiente o in qualche momento di vita quotidiana abbiano una marcia in più, penso che il desiderio di tutti quelli che li hanno conosciuti da piccoli fosse avere più esempi di come potrebbe essere il mondo Pokemon "reale". Ma come ogni regola ha la sua eccezione: per me la finale sarebbe stata Magikarp contro Poliwhirl, con seri dubbi su chi avrebbe potuto spuntarla
Ora che ci penso la carta di Magikarp che risale la cascata con Gyrados in cima dovrebbe essere un riferimento alla cultura giapponese/cinese per cui, secondo la leggenda, una carpa che riesce a salire una cascata diviene un drago. Per questo la carpa Koi nel sol levante è simbolo di perseveranza
Credo che il bello di questo video sia proprio il contrasto tra la conoscenza di Dario e la Passione più "infantile " di Zano. Un piccolo peccato è che entrambi l avevano già fatto questo video quindi le scelte sono state " forzate" per non ripetersi.L ho trovato comunque un contenuto leggero e divertente forse proprio grazie alla contrapposizione.Grazie Dario e grazie Zano
Ciao mi puoi mettere sul tuo video un favore "Prezzemolo" il drago di Gardaland perché così mi metto mi piace al tuo video e ti iscrivo al tuo canale. L'obbiettivo e quello di mettere una spiegazione e analisi del cartone mi racconti un favore per piacere se sei unico mettere il tuoi video online e vi auguro una buona giornata ciao
@@matteocaramazza4409 “Intanto, essendo insofferente alle forme espressive e ai sistemi di diffusione artistica tradizionali, per esprimere la propria vocazione, Haring scelse la scena urbana cittadina, riconoscendo nel tessuto metropolitano di New York un luogo ricco di fermenti e di ispirazioni artistiche. Fu proprio sotto l'egida del graffitismo che Haring iniziò a definire la propria identità artistica, divenendo gradualmente consapevole dell'originalità delle proprie creazioni grafiche; celebre l'icona del cane angoloso che abbaia, immagine di vitalità.” La figura di Keith Haring è unica, attinge al graffitismo per diventare Steet Art. Puoi definirlo come vuoi. È una figura ibrida, fluida. La sua ultima opera, Tuttomondo, è di fatto un graffito (il graffito non è solo legato a tag, scritte o stancil, ma anche a raffigurazioni vere e proprie).
@@DarioMocciaArchives potrei sbagliarmi ma erroneamente la parola graffiti ha racchiuso tutto quello che viene fatto con spray, marker, stencil ecc.. Ma i graffiti ed in particolare il writing riguardano solo le lettere e al massimo qualche puppet. Si tratta di scegliere un nome ed esprimerlo in più maniere possibili, Keith non scriveva un nome. Anche Banksy nei suoi primi lavori firmava scrivendo il suo nome e allora si può parlare di graffiti, quello che ha fatto dopo si tratta di street art. Secondo me sarebbe meglio distinguere queste arti di strada e non generalizzare tutto sotto lo pseudonimo “Graffiti”. C’è un enorme differenza tra graffiti, murales e street art.
@@matteocaramazza4409 Sono andato a copiarti e incollarti la sua biografia. Haring, come ti dicevo, è una figura ibrida, attinge ai graffiti per diventare Street Artist. “Keith Haring riuscì a farsi un nome a New York grazie alla realizzazione di numerosi graffiti in gesso sui pannelli pubblicitari inutilizzati della metropolitana. L’aspirante writer considerava queste tavole nere i propri taccuini, su cui poter sperimentare le proprie idee.” Puoi definirlo come vuoi, sicuramente è stato più street artist che graffitaro, ma sicuramente è stato tutto quanto. Sulla definizione di Graffiti. Anche volendo seguire la tua spiegazione “al massimo qualche puppet” anche qua Keith Haring sfugge alle definizioni, dato che spesso disegna personaggi singoli, mix di personaggi che formano una texture e sì, faceva anche writing (o comunque interveniva con scritte nelle sue opere più volte).
Spero di non aver sentito bene Zano, se pensi che Moltres sia un pollo infuocato siamo messi male 😂 È l'araba fenice ed è uno dei più fighi in assoluto, pochi cazzi
La realizzazione in effetti non è delle migliori: le zampe, il collo, la silhouette col ventre rotondeggiante.. ricordano abbastanza gli animali da cortile (polli, oche, tacchini...) Poi tutto il contesto è molto bello, per me il trio di prima generazione rimane tra i migliori di sempre, però rispetto agli altri due componenti Moltres come design è un gradino sotto, molto meno "leggendario"
Latios e latias fanno parte del film dei pokemon probabilmente che era ambientato in una specie di Venezia, in quel film latios si sacrifica per latias che se noti lei è triste con lo sguardo. Però bella anche moltres😂 grande Dario !
@@christianmicheli3126 Parli di Altomare? Certo! Ci sono tante carte dedicate ad Altomare, sia in Aquapolis sia in un mazzo dedicato al film con artwork esclusivi molto fighi.
Latias e Latios è sopravvalutatissima e davvero niente di speciale ma anche quel moltres è una bella merda, bellissime le nuvole però tutto il resto è abbastanza brutto soprattutto moltres piu che il paesaggio