Sembra proprio che Marylin Monroe sapesse il fatto suo quando cantava che i Diamanti sono i migliori amici di una ragazza. Solo che non tutti i diamanti sono così amichevoli. Il diamante Orlov ad esempio, famigerato per la rovina che ha portato a chi lo possedeva... e sì, era anche nero! Come la sua storia e la sua fama...
Narra la leggenda che il diamante Orlov fosse in realtà “L'Occhio di Brahma” - una gemma da 195 carati incastonata in una statua hindu a Pondicherry, in India. Nel 1747 qualcuno la rubò in circostanze misteriose. Alcune ore dopo il furto, qualcuno disse di aver visto un monaco vicino l'altare, probabilmente il ladro era lui. È severamente proibito sconsacrare un altare, e si ritiene che, sia il ladro che tutti i futuri proprietari della refurtiva, saranno maledetti...
SEGNALIBRI:
Il diamante che ha ucciso tre principesse 1:21
Il Diamante Orlov va a New York 2:54
La maledizione è stata spezzata? 3:26
Quanto sono antichi i diamanti? 5:11
Cos'hanno di tanto speciale i diamanti neri? 6:06
Davvero i diamanti neri arrivano dallo spazio?! 7:16
Cosa li rende neri 7:56
Come sceglierne uno buono 8:28
#diamanti #gioielli #illatopositivo
Musica: Epidemic Sound www.epidemicso...
SOMMARIO:
Né quel monaco, né altri possibili colpevoli del furto vennero mai ritrovati, e del diamante si perse ogni traccia. Anni dopo, sempre nel 18o secolo, rispuntò però in Gran Bretagna.
La storia della principessa è avvolta nel mistero. Per molto tempo si pensò addirittura che non fosse mai esistita davvero.
Si sa che altre due principesse russe ebbero in possesso il diamante nero, e furono unite da un tremendo destino: Leonila Galitsina-Bariatinsky e Maria Leshchinskaya.
Nel 1932 il diamante Orlov fu portato, da mano ignota, a J.W Paris - un ben noto gioielliere di New York.
Nel frattempo Charles S. Winston rimase scosso dalla tragica fine di Paris e tentò di spezzare la presunta maledizione del gioiello. Ordinò perciò ad un gioielliere austriaco di dividere il diamante in 3 parti.
Attualmente il famigerato gioiello appartiene a un gioielliere della Pennsylvania, Dennis Petimezas, che lo ha comprato nel 2006.
Petimezas non ha mai dato credito alle voci sulla presunta maledizione. Ne ha studiato tutta la storia e ha scoperto che nell'ultimo mezzo secolo non era successo nulla di brutto legato al diamante.
Oggi il diamante Orlov è uno dei 108 diamanti di una spilla appesa a una collana da 124 diamanti, spesso esposta nelle più importanti mostre internazionali di gioielli.
Ci vuole moltissimo tempo perché un diamante si formi, a circa 160 km sottoterra. Servono anche altissime temperature (tra i 900 e i 1.300°С) e pressioni ancora più estreme, nel corso di milioni di anni, nel cuore della crosta terrestre.
I diamanti puri sono grossi cristalli solidi, quelli neri sono invece a struttura multipla. Sono fatti cioè di molti piccoli cristalli attaccati l'uno all'altro. Ecco perché sono così difficili da lavorare.
I diamanti neri esistono in soli 3 luoghi al mondo, e dove ci sono loro non ci sono diamanti di altri tipi: si trovano nella Repubblica Centrafricana, in Brasile e sul vulcano Kozelski,in Kamchatka, Russia.
I loro cristalli contengono grafite ed ematite. Si tratta di sostanze in grado di assorbire la luce, mentre un diamante normale riflette la luce.
La qualità di una gemma dipende dal materiale di partenza e dall'abilità del gioielliere. I più economici sono quelli prodotti in India.
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15 окт 2024